Ambrogio, Protaso e Gervaso: una giornata di studi sull’analisi scientifica delle reliquie

È in programma il 30 novembre, giorno del Battesimo di Sant’Ambrogio nell’anno 374, la giornata di studi "Apparuit Thesaurus Ambrosius. Le reliquie di Sant’Ambrogio e dei Martiri Gervaso e Protaso tra storia, scienza e fede", per presentare al pubblico i risultati della ricerca multidisciplinare eseguita sui resti dei corpi di Ambrogio, Gervaso e Protaso, i tre santi maggiori della Chiesa ambrosiana. Ore 14.30, Basilica di Sant’Ambrogio.

Lo studio - presentato alla stampa a ottobre scorso e promosso dalla Basilica di sant'Ambrogio sotto l'alto patrocinio della Diocesi di Milano – è stato coordinato da Cristina Cattaneo, docente di Medicina Legale e direttrice del LabAnof - Laboratorio di Antropologia e Odontologia forense -dell’Università Statale di Milano.

In particolare, il gruppo di ricerca dell’Università Statale ha eseguito la ricognizione e l'esame antropologico dei tre santi, la valutazione dello stato di conservazione e le indagini radiografiche e Tac degli scheletri, un esame del sarcofago in porfido che ha contenuto i santi fino alla metà dell'Ottocento, oltre a ricerche di archivio e storiografiche. 

I saluti d'apertura sono affidati a Monsignor Carlo Faccendini, abate di Sant’Ambrogio e all'Arcivescovo di Milano, Mario Delpini. Seguono la proiezione del docufilm Sant'Ambrogio di Stefano Teodori, gli interventi sugli aspetti storici e scientifici del lavoro svolto e la presentazione, da parte della professoressa Cattaneo, dell'indagine scientifica svolta sulle reliquie.

Tra i relatori ci saranno Nicola Ludwig (dipartimento di Fisica “Aldo Pontremoli”), Silvia Bruni (dipartimento di Chimica), Francesca Cappitelli  (dipartimento di Scienze per gli alimenti, la nutrizione e l’ambiente), Davide Porta (Labanof - dipartimento di Scienze Biomediche per la Salute), Marco Caccianiga (dipartimento di Bioscienze).

Chiude i lavori Cristina Cattaneo con una restituzione dei risultati delle analisi antropologiche e patologiche svolte sui tre santi.

Al termine del convegno sarà possibile accedere alla Cripta dove sono custodite le reliquie.