Pubblicato il: 20/09/2017
Elicottero militare

Elicottero militare

L’uso dei droni e le implicazioni del loro utilizzo tra strategie militari, esigenze di trasparenza e tutela dei diritti umani al centro della conferenza internazionale, promossa dal dipartimento di Scienze giuridiche “C. Beccaria”. Ore 9, Sala di Rappresentanza, via Festa del Perdono 7.

L’iniziativa nasce dalla volontà di avviare un serio e approfondito dibattito sull’impiego di APR (Aeromobili a Pilotaggio Remoto) comunemente detti appunto droni, tecnologia diventata di rilevanza militare e strategica all’indomani della guerra al terrorismo dichiarata dagli Stati Uniti dopo gli attacchi dell’11 settembre 2001 a New York.

Inizialmente usati per finalità di ricognizione e sorveglianza, i droni, nella loro versione armata, sono sempre più presenti nei conflitti armati contemporanei e in operazioni letali condotte contro presunti terroristi (i cosiddetti “targeted killings”) anche al di fuori del campo di battaglia.

L’adozione dei droni di tipo militare non ha risparmiato le scelte di politica strategica anche di altri Paesi, come Israele, e la stessa Europa in prima fila nell’adozione di pratiche alquanto dubbie dal punto di vista del diritto internazionale.

L’Italia, pur non disponendo ancora di droni armati, nel 2015 ha ottenuto dagli Stati Uniti l’autorizzazione ad armare i propri velivoli senza pilota.

La base militare di Sigonella ospita da anni diversi velivoli APR statunitensi, impiegati non solo a scopo di sorveglianza, ma anche di difesa armata e nonostante la notizia di una vittima italiana dei droni armati statunitensi, il siciliano Giovanni Lo Porto, è mancato in Italia un vero dibattito pubblico sul ricorso ai droni armati per operazioni letali.

La conferenza è promossa in collaborazione con la facoltà di Giurisprudenza della Università degli Studi di Milano, l’Istituto di Ricerche Internazionali Archivio Disarmo, ControllArmi, European Center for Constitutional and Human Rights e Coalizione Italiana Libertà e Diritti Civili (CILD).

Per informazioni
Università degli Studi di Milano
Dipartimento di Scienze giuridiche “C. Beccaria”
Prof.ssa Chantal Meloni
chantal.meloni@unimi.it