Pubblicato il: 07/06/2018
European Open Science Cloud

European Open Science Cloud

Per la LERU, la League of European Research Universities, le possibilità aperte dall’Open Science possono garantire maggiore trasparenza e una migliore risposta ai bisogni della ricerca e della formazione interdisciplinare, oltre che una maggiore efficienza e produttività nell’affrontare le sfide innovative.

Con un documento ufficiale, rilasciato in concomitanza con le decisioni del Consiglio dell’Unione Europea sullo European Open Science Cloud, la LERU ribadisce l’importanza dell’Open Science per il mondo accademico e scientifico definendola un’opportunità unica di trasformare la circolazione delle idee al suo interno e di aprirsi a una diversa relazione con il sociale.

Perché questa trasformazione diventi effettiva, c’è però bisogno di spazi di negoziazione che favoriscano la transizione verso un nuovo modo di condividere gli studi scientifici. Ecco perché nel suo documento la Leru affronta tutti gli aspetti fondamentali dell’Open Science per ciascuna delle otto aree identificate dalla Commissione Europea.

Dal futuro delle pubblicazioni accademiche ai FAIR data e all’European Open Science Cloud, dalla research integrity alla citizen science, la LERU evidenzia i vantaggi e il costo delle sfide future e sottolinea le implicazioni di un approccio innovativo alla conoscenza, che presuppone un’ampia interazione produttiva con stakeholders esterni.

Consapevole che la complessità dei processi di transizione verso l’Open Science è diversa per ogni specifica istituzione, la LERU dà alle università una serie di indicazioni su come gestire la transizione verso l’Open Science a livello istituzionale, oltre a dei parametri per misurane la progressione.

Il documento, che non vuole in nessun modo essere esaustivo, si propone come una roadmap che permette a ogni ateneo di disegnare una propria strategia e programmare tempi e modi di realizzare il proprio percorso verso l’Open Science.

Consulta il documento integrale sul sito della LERU.