Pubblicato il: 23/06/2016

Sono stati pubblicati su Social Science Research Network (SSRN) - in un articolo intitolato "Brexit or Bremain ? Evidence from Bubble Analysis" -  i risultati dello studio condotto dai ricercatori del dipartimento di Fisica dell’Università degli Studi di Milano che anticipa i possibili scenari del referendum in corso nel Regno Unito sulla permanenza nell’Unione Europea.

Nello studio - ripreso nelle news di Risk.net  -  i ricercatori della Statale hanno analizzato vari titoli finanziari per verificarne la sensibilità ai risultati del referendum.
Il modello statistico utilizzato - modello Johansen-Ledoit-Sornette (JLS) -  è stato potenziato sviluppando una metodologia di calibrazione che ha richiesto l’utilizzo di risorse di Calcolo Parallelo del dipartimento di Fisica.

I risultati ottenuti suggeriscono che i mercati azionari e valutari non mostrano segnali di bolle finanziarie e di possibili crash in attesa dei risultati del referendum. I mercati dei tassi di interesse interbancari ed obbligazionari mostrano invece segnali di instabilità che potrebbero portare ad un brusca diminuzione del rischio di credito e liquidità.

Il risultato complessivo sembrerebbe quindi consistente con uno scenario Bremain, in cui gli operatori del mercato si attendono che il Regno Unito voterà in maggioranza per rimanere nell’Unione Europea.

Leggi il comunicato stampa integrale

Per informazioni
Università degli Studi di Milano
Dipartimento di Fisica
Prof. Davide Galli
Tel. 02 50317378
davide.galli@unimi.it