Scienza, politica e cittadinanza

Può la scienza e il suo spirito antidogmatico essere strumento dello sviluppo e del progresso sociale delle comunità umane?

Su questa domanda si confrontano esperti, docenti e studiosi nella tavola rotonda dal titolo "Scienza, politica e cittadinanza", che si terrà il 17 aprile, presso la Biblioteca del Centro Studi Politeia, promotore dell’iniziativa insieme al dipartimento di Scienze sociali e politiche. Ore 15.30, via Festa del Perdono 7.

Da più direzioni, Unione Europea inclusa, arriva l'invito a una sempre più stretta e positiva collaborazione tra ricerca scientifica e società, in cui la prima sia strumento di profondo cambiamento per i gruppi sociali chiamati a rispondere agli abusi del potere politico-economico e alle forme più spinte di individualismo.

A partire da Etica in laboratorio, ultima fatica letteraria di Fabrizio Rufo, docente di Bioetica all'Università la Sapienza di Roma, la tavola rotonda vedrà la partecipazione dell'autore insieme a Giulia Bistagnino, docente di Filosofia politica in Statale, Luca Carra, giornalista scientifico e direttore di Scienza in Rete, Manuela Monti, direttore del Centro Ricerche di Medicina Rigenerativa al Policlinico San Matteo di Pavia, e Silvia Salardi, ricercatrice di Filosofia del diritto all'Università di Milano-Bicocca.

Modera Emilio D'Orazio, direttore del Centro Studi Politeia.