Pubblicato il: 02/08/2016

Con decreto rettorale del 21 luglio, l'Ateneo rende omaggio a Giovanni Degli Antoni - scomparso lo scorso 9 aprile - 'dedicandogli' il dipartimento di Informatica.

Nato formalmente nel 2012, ma erede di quella scuola informatica fondata e fatta crescere dal professor Degli Antoni sin dagli anni '60, d'ora in poi il dipartimento di via Comelico sarà il dipartimento di Informatica "Giovanni Degli Antoni".

Classe 1935, Giovanni Degli Antoni si laurea in Fisica nel 1960 presso l'Università degli Studi di Milano, dove si occupa di trattamento dei dati nell'ambito della Fisica Cosmica e della Fisica delle alte energie sotto la guida del professore Giuseppe Occhialini.

E operando nell'ambito della ricerca spaziale che il professor Degli Antoni intuisce l'importanza di 'investire' nel campo dell'elaborazione dell'informazione per lo sviluppo della scienza e della società, divenendo uno dei primissimi promotori della diffusione dell'Informatica in Italia sin dagli albori di questa disciplina negli anni '60.

Nel 1969, Giovanni Degli Antoni fonda - presso l'Istituto di Fisica dell'Università Statale - il Gruppo di Elettronica e Cibernetica, divenuto prima Istituto di Cibernetica nel 1977 e poi dipartimento di Scienze dell'Informazione nel 1986, rimanendone Direttore fino al 1991.

Successivamente, il professor Degli Antoni ha dato vita alla Sezione del dipartimento di Scienze dell'Informazione a Crema (CR), diventata nel 1996 Polo Didattico e di Ricerca dell'Università Statale e dipartimento di Tecnologie dell’Informazione nel 2001.

Docente di Elettronica, Teoria dell'Informazione, Informatica applicata, Elaborazione dei testi, Automazione industriale, Fondamenti di InformaticaProgrammazione, nel corso della sua lunga carriera Degli Antoni ha seguito più di 2 mila tesi di laurea, stimolando i suoi allievi alla riflessione sui temi più avanzati delle tecnologie informatiche e supportandoli anche nell'avvio della propria attività professionale.

Visionario precursore dei tempi, Giovanni Degli Antoni ha previsto la diffusione e il successo delle principali tecnologie d’avanguardia - InternetTV digitale, automazione, informatizzazione della medicina, reti neurali, fuzzy logic - muovendosi con disinvolta genialità dalla creazione del Centro Televisivo Universitario (CTU) dell'Università Statale al supporto multimediale alle requisitorie nei processi giudiziari del pool di "Mani Pulite".