Ricerca
L’Università degli Studi di Milano è tra i primi atenei italiani per investimenti in infrastrutture di ricerca e capitale umano: due elementi imprescindibili per affrontare le complesse sfide della conoscenza in un contesto sociale e produttivo in costante e velocissimo mutamento.
Istituzione pubblica votata allo sviluppo e al progresso dei saperi, l’Università è da sempre impegnata nello sviluppo di progetti di ricerca che abbiamo un forte impatto sulla qualità della vita dei cittadini.
La ricerca in Statale si svolge soprattutto nei dipartimenti e nelle tante strutture dedicate privilegiando la creazione e la crescita di reti di collaborazione sia sul territorio che a livello nazionale e internazionale.
In Ateneo le attività scientifiche coinvolgono l’intera comunità accademica - dai professori, ricercatori, dottorandi, assegnisti e borsisti fino agli studenti dei corsi di laurea - in una ideale tensione conoscitiva capace di accogliere sempre nuove sollecitazioni.

Multidisciplinarità, ricerca di base e applicata e innovazione caratterizzano i progetti dell’Università degli Studi di Milano finanziati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

Al centro dell’evento il diritto d'asilo delle donne vittime di violenza di genere. La giornata costituisce il momento di chiusura del progetto “Seed - Defend women’s rights: a legal and forensic analysis of asylum for victims of discrimination and violence” promosso dal dipartimento di Diritto pubblico italiano e sovranazionale e dal dipartimento di Scienze biomediche per la salute dell’Università Statale di Milano. Evento accreditato presso l'Ordine degli Avvocati di Milano.
Al centro del quarto Rapporto MHEO dell’Università Statale, curato da Gabriele Ballarino, docente di Sociologia dei processi economici e del lavoro, e Vito Di Santo, assegnista di ricerca, il legame tra istruzione terziaria e sistema economico. Particolare attenzione è dedicata agli ITS Academy e al sistema AFAM, sempre più centrali nel rispondere alla domanda di competenze del mercato del lavoro. Il rapporto conferma il ruolo strategico di questi percorsi accanto all’università.
Overtourism, viaggi estremi e inaccessibilità: tre sfide al centro del convegno promosso dal progetto ASTER (Addressing exceSsive, exTreme and inaccEssible touRism: an integrated approach for sustainable regulation) dell’Università Statale di Milano. Esperti di diritto, etica e geografia riflettono su regolazione e sostenibilità del turismo globale, tra spazio, fondali marini, città affollate e accessibilità. Un approccio interdisciplinare per un turismo più equo e consapevole.