Ricerca
L’Università degli Studi di Milano è tra i primi atenei italiani per investimenti in infrastrutture di ricerca e capitale umano: due elementi imprescindibili per affrontare le complesse sfide della conoscenza in un contesto sociale e produttivo in costante e velocissimo mutamento.
Istituzione pubblica votata allo sviluppo e al progresso dei saperi, l’Università è da sempre impegnata nello sviluppo di progetti di ricerca che abbiamo un forte impatto sulla qualità della vita dei cittadini.
La ricerca in Statale si svolge soprattutto nei dipartimenti e nelle tante strutture dedicate privilegiando la creazione e la crescita di reti di collaborazione sia sul territorio che a livello nazionale e internazionale.
In Ateneo le attività scientifiche coinvolgono l’intera comunità accademica - dai professori, ricercatori, dottorandi, assegnisti e borsisti fino agli studenti dei corsi di laurea - in una ideale tensione conoscitiva capace di accogliere sempre nuove sollecitazioni.

Multidisciplinarità, ricerca di base e applicata e innovazione caratterizzano i progetti dell’Università degli Studi di Milano finanziati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

L'iniziativa si inserisce nell'ambito del progetto PRIN 2022 PNRR “Performing Power: Political communicarion, Consensus and Audiences in the ancient cities”. La due giorni si suddivide in diverse sezioni: due dedicate rispettivamente alle strategie retoriche e ai contesti del discorso pubblico, e due focalizzate sul rapporto tra oratori e pubblico nell’antichità.
La conferenza dell’Italian Trade Study Group offre un’occasione di confronto tra studiosi e studiose di commercio internazionale, economia dello sviluppo, geografia economica e politica commerciale. L’iniziativa si articola in due giornate suddivise in sei sessioni che affrontano temi quali le catene globali del valore, le politiche sul carbonio, la tecnologia e l’IA, le imprese italiane, il potere di mercato e le migrazioni.
L'Università Statale ospita il congresso dedicato alla diagnosi, trattamento e gestione delle patologie oftalmologiche pediatriche e dello strabismo in tutte le età. Finalità principali: aggiornamento scientifico con novità diagnostiche e terapeutiche, innovazioni tecnologiche e nuove linee guida; formazione e confronto per specialisti, giovani oftalmologi e ortottisti, con discussione di casi clinici complessi.