Diritto dell'arbitrato
A.A. 2018/2019
Obiettivi formativi
Il corso, suddiviso in due moduli, ha per oggetto lo studio dell'arbitrato quale metodo alternativo di risoluzione delle controversie, con particolare riferimento all'arbitrato rituale. Il primo modulo ha ad oggetto l'arbitrato così come disciplinato dal codice di procedura civile, mentre il secondo modulo ha ad oggetto l'arbitrato societario disciplinato dal d. lgs. n. 5 del 17 gennaio 2003.
Risultati apprendimento attesi
All'esito del corso ci si attende dallo studente:
- conoscenza dei principi fondamentali ed informatori dell'arbitrato, nonché della disciplina positiva del medesimo;
- capacità di comprensione ed interpretazione delle norme, e capacità di applicazione di queste ultime a casi concreti;
- capacità di esporre le conoscenza acquisite con proprietà di linguaggio anche tecnico e coerenza logica.
- conoscenza dei principi fondamentali ed informatori dell'arbitrato, nonché della disciplina positiva del medesimo;
- capacità di comprensione ed interpretazione delle norme, e capacità di applicazione di queste ultime a casi concreti;
- capacità di esporre le conoscenza acquisite con proprietà di linguaggio anche tecnico e coerenza logica.
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Secondo semestre
IUS/15 - DIRITTO PROCESSUALE CIVILE - CFU: 6
Lezioni: 42 ore
Docente/i
Ricevimento:
Martedì ore 15.30-Si avvisano gli studenti che il prof. Angelo Castagnola non dà indicazioni per posta elettronica sul programma d¿esame. A questo fine il professore è a disposizione degli studenti nell¿orario di ricevimento.
Ricevimento:
Giovedì ore 10:30 per tutta la durata del corso
Sezione di diritto processuale civile