Tirocinio in farmacia (prima parte)

A.A. 2024/2025
5
Crediti massimi
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
Il tirocinio per la formazione in Farmacia, che in conformità alla Direttiva Comunitaria 2005/36/CE art. 44, comma 2, lett. b corrisponde a un periodo di sei mesi a tempo pieno, deve servire allo studente ad approfondire le conoscenze sui farmaci, anche dal punto di vista dei nomi commerciali e deve servire a responsabilizzarlo anche nell'erogazione di farmaci, in un contesto di relazioni con il pubblico.
Risultati apprendimento attesi
Dopo il tirocinio lo studente avrà aumentato le sue conoscenze sull'utilizzo dei farmaci soprattutto nell'interazione con le prescrizioni mediche e si sarà confrontato con le varie preparazioni galeniche
Corso singolo

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Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile

Programma
Al fine del raggiungimento degli obiettivi, i tirocini effettuati presso la farmacia di comunità e la farmacia ospedaliera devono riguardare attività che comprendono i seguenti contenuti:
- gestione dei medicinali uso umano e la disciplina di dispensazione al pubblico;
- gestione sostanze stupefacenti e psicotrope;
- gestione dei medicinali dopanti;
- gestione dei veleni;
- gestione dei medicinali uso veterinario;
- preparazioni galeniche magistrali o officinali;
- ossigeno e ossigenoterapia;
- vaccini;
- sanità digitale e tracciabilità dei farmaci;
- integratori alimentari, alimenti per gruppi speciali;
- prodotti e preparati di origine vegetale;
- prodotti cosmetici;
- dispositivi medici e presidi medico-chirurgici;
- organizzazione della farmacia aperta al pubblico e attività autoispettiva;
- gestione economico-finanziaria e imprenditoriale della farmacia;
- gestione delle emergenze e primo soccorso in farmacia;
- rapporto con il cittadino;
- altri servizi.
Prerequisiti
Per iniziare il tirocinio pratico-valutativo (TPV), a partire dal secondo semestre del quarto anno di corso, si deve aver acquisito almeno 150 CFU, superando tutti gli esami del primo e del secondo anno, e, obbligatoriamente, del terzo anno, Farmacologia e farmacoterapia o Chimica farmaceutica e tossicologica I, aver frequentato il corso di Tecnologia e legislazione farmaceutiche I, aver frequentato i corsi generali e specifici prescritti dalle norme sulla sicurezza (erogati dall'Ateneo e dall'Ordine dei Farmacisti di Milano, Lodi, Monza Brianza), possedere i relativi attestati e aver concordato lo svolgimento dell'attività formativa con il responsabile della farmacia di comunità ospitante ed, eventualmente, anche della farmacia ospedaliera o dei servizi farmaceutici territoriali nonché del tutor professionale e del tutor accademico.
Metodi didattici
Il tirocinio pratico-valutativo è svolto per non più di 40 ore a settimana, per un totale di 900 ore, di cui almeno 450 da svolgersi presso una farmacia di comunità, e corrisponde a 30 CFU. La presenza in farmacia si articola entro le fasce orarie di apertura della stessa, escluso l'orario notturno, e con l'assistenza del tutor professionale. Il TPV può essere svolto, anche per periodi non continuativi in ogni caso non inferiori a un mese, in un numero di sedi ospitanti non superiore a tre e deve essere concluso entro 24 mesi dal suo inizio.
Materiale di riferimento
- Protocollo in materia di tirocinio curriculare pratico-valutativo (TPV)
- Farmacopea Europea.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Qualora si sia optato per la laurea abilitante all'esercizio della professione di farmacista, è necessario sostenere la prova pratica valutativa (PPV) che precede la discussione della tesi di laurea. La prova consiste in una prova orale con una commissione a composizione paritetica costituita da docenti universitari e farmacisti designati dall'Ordine, volta ad accertare le competenze professionali acquisite durante il tirocinio pratico-valutativo in farmacia (TPV). La valutazione della prova viene espressa mediante un giudizio di idoneità / non idoneità che viene comunicato al candidato dalla Segreteria Studenti mediante e-mail.
Invece, qualora non si sia optato per la laurea abilitante, non si deve sostenere la PPV e l'abilitazione all'esercizio della professione di farmacista potrà essere conseguita dopo la laurea, superando la prova dell'esame di Stato di Farmacista.
- CFU: 5
Tirocinio Farmacia: 0 ore