Zootecnia sostenibile

A.A. 2024/2025
8
Crediti massimi
80
Ore totali
SSD
AGR/18 AGR/19
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
Acquisire gli strumenti concettuali e tecnici per comprendere, valutare e gestire l'influenza che l'allevamento animale ha sul territorio e l'ambiente.
Comprendere le interrelazioni tra l'attività zootecnica e gli aspetti agronomici, economici e gestionali dell'azienda agricola.
Conoscere e analizzare i diversi aspetti della qualità e della sicurezza degli alimenti di origine animale in relazione alle tecniche di allevamento, di mungitura e di macellazione adottate.
Acquisire gli strumenti concettuali e tecnici per comprendere, valutare e gestire l'effetto delle tecniche di allevamento sul benessere animale.
Risultati apprendimento attesi
Capacità di valutare criticamente gli aspetti di sostenibilità ambientale dell'allevamento animale e conoscenza dei principali fattori di mitigazione dell'impatto.
Capacità di applicare strumenti e metodologie per la valutazione e la gestione della qualità e sicurezza dei prodotti di origine animale con particolare riferimento alle prime fasi della filiera produttiva.
Capacità di valutare criticamente le tecniche di allevamento in relazione al benessere animale
Conoscenze generali per lo svolgimento di attività tecnica o manageriale nell'ambito di aziende della filiera animale.
Corso singolo

Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
Primo semestre

Programma
PARTE 1 - ZOOTECNIA E AMBIENTE (4 CFU)
- Panoramica sulle diverse tipologie di allevamento animale in Italia e a livello mondiale.
- Valutazione dei punti di forza e delle criticità dei principali sistemi d'allevamento. Tra i punti di forza: l'apporto di sostanza organica e, a seconda della tipologia di allevamento, il contributo al mantenimento di un ambiente diversificato, con ricchezza di biodiversità vegetale e animale. Tra le criticità: l'eccesso di escrezione azotata e fosforica in presenza di un carico di bestiame troppo elevato per unità di superficie, con conseguente lisciviazione dei nitrati in falda e di emissioni ammoniacali dai reflui e il rischio di un sovrappascolo. Per l'azoto in particolare verrà trattata la normativa scaturita dalla Direttiva Nitrati dell'UE e analizzati in dettaglio i suoi riflessi sull'allevamento animale in Italia e in Lombardia in particolare.
- Le emissioni di gas clima-alteranti (anidride carbonica, metano, protossido d'azoto) imputabili alla zootecnia individuando tecniche alimentari e gestionali in grado di diminuirne l'impatto. Si affronterà anche l'analisi della zootecnia montana e il suo rapporto con il territorio in termini di mantenimento di una difesa contro il degrado ambientale, di una elevata biodiversità e di prevenzione di calamità naturali.
- Le tecniche di alimentazione e di gestione, per suini e bovini, mirate a contenere il più possibile l'impatto ambientale in termini di azoto, fosforo, metano, ammoniaca, rame, zinco.


PARTE 2 - BENESSERE ANIMALE E SICUREZZA ALIMENTARE (4 CFU)
- Il concetto di sostenibilità e la prospettiva "One health"
- Il benessere degli animali in allevamento: definizione, indicatori e principali metodi di valutazione. Punti critici relativi al benessere degli animali durante l'allevamento, il trasporto e la macellazione e aspetti normativi.
- Qualità igienico-sanitaria e sicurezza degli alimenti di origine animale: principali agenti zoonotici (batteri, virus, parassiti, prioni) e principali contaminanti abiotici; prevenzione del rischio di contaminazione biologica e abiotica degli alimenti di origine animale in allevamento, in mungitura, durante il trasporto e la macellazione. Il problema dell'antibiotico-resistenza e le possibili alternative all'uso di antibiotici. Normativa relativa alla qualità dei prodotti di origine animale e controlli ufficiali.
Prerequisiti
Conoscenze di base di zootecnia.
Metodi didattici
Lezioni frontali classiche e alcune lezioni con discussione di lavori scientifici precedentemente inviati dal docente agli studenti. Uscite didattiche in campo (es. aziende zootecniche, macelli) per verifica e presa visione di quanto trattato in aula.
Materiale di riferimento
Gli appunti del corso e il materiale didattico caricato su ARIEL
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame comprende uno scritto da svolgere in 2 ore con 2 domande aperte per ognuna delle due parti che costituiscono il corso (Zootecnia e ambiente; Benessere animale e sicurezza alimentare) e, per chi ha superato lo scritto, un orale con domande relative alle due parti del corso. Il voto finale è unico e mediato sulle due parti. Viene valutata sia la conoscenza degli argomenti oggetto del programma, sia la capacità dello studente di collegare i diversi aspetti, anche in relazione a materie affini.
Studentesse e studenti con DSA o disabilità sono pregate/i di contattare via mail il docente almeno15 giorni prima della data di esame prevista per concordare le eventuali misure individualizzate. Nella mail indirizzata al docente è necessario mettere in CC i rispettivi Servizi di Ateneo: [email protected] (per studenti con DSA) o [email protected] (per studenti con disabilità).
AGR/18 - NUTRIZIONE E ALIMENTAZIONE ANIMALE - CFU: 4
AGR/19 - ZOOTECNIA SPECIALE - CFU: 4
Attivita' di campo: 16 ore
Esercitazioni: 16 ore
Lezioni: 48 ore
Turni:
Docente/i
Ricevimento:
Orari di ufficio, previo appuntamento telefonico o via e-mail
DiSAA
Ricevimento:
su appuntamento
Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali- Via Celoria 2