Microbiologia

A.A. 2024/2025
6
Crediti massimi
56
Ore totali
SSD
AGR/16
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
Lo scopo è comprendere le cause all'origine dei fenomeni di deterioramento microbiologico e di garantire condizioni ambientali ottimali per la conservazione del patrimonio culturale. Il corso è dedicato allo studio degli agenti biodeteriogeni microbici e alle relative modalità di riconoscimento, prevenzione e controllo sulle principali tipologie di materiali costitutivi dei beni culturali. Inoltre il corso illustra come i microrganismi possano essere usati per la pulitura e consolidamento dei beni culturali.
Risultati apprendimento attesi
Comprensione di come i microrganismi colonizzano e sono attivi sui materiali costituenti i beni culturali a fini conservativi. Capacità di formulare soluzione scientifiche accettabili per contrastare problemi microbiologici in ambienti confinati (es. musei, biblioteche ed archivi) e all'aperto (es. monumenti e siti archeologici). L'uso dei microrganismi per la pulitura e il consolidamento.
Corso singolo

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Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
Secondo semestre

Programma
La ricerca bibliografia. Biorecettività. Biodeterioramento. Meccanismi: processi chimici, processi fisici e danni estetici. Biodeteriogeni. Batteri (inclusi attinobatteri e cianobatteri). Alghe eucariote. Funghi. Licheni. Influenza dei fattori ambientali sulla crescita microbica (nutrienti, pH, temperatura, ossigeno ecc.). Biofilm e biofouling. Aerobiologia. Esigenze nutrizionali dei microrganismi e tipi nutrizionali. Metabolismi energetici (Respirazione aerobica. Respirazione anaerobica. Fermentazioni. Fotosintesi ossigenica). Tecniche colturali. Introduzione alla microscopia ottica ed elettronica. Saggi immunoenzimatici (dot-blot). Introduzione alle tecniche di biologia molecolare basate sull'estrazione del DNA. Deterioramento microbiologico dei beni culturali costituti da materiali organici. Deterioramento microbiologico dei beni culturali costituti da materiali inorganici. Metodi di prevenzione. Sostanze anti-biofilm. Metodi diretti di controllo. Metodi fisici e chimici (biocidi). Biopulitura con microrganismi ed enzimi, Biocalcificazione. Formazione di biopatine.
Attività di laboratorio.
Buone prassi di laboratorio. Lavoro in sterilità. Diluizioni successive. Conte. Osservazione preparati a fresco. Trapianti. Valutazione attività microbica. Estrazione DNA, gel elettroforesi. Amplificazione mediante PCR. Preparazione al sequenziamento e allineamento.
Prerequisiti
Conoscenze di base sulle cellule eucariote e procariote, reazioni chimiche, materiali costituenti i beni culturali.
Metodi didattici
L'insegnamento consiste di lezioni frontali (4,5 CFU) ed esercitazioni (1,5 CFU). Le attività integrative verranno erogate in laboratorio.
Materiale di riferimento
Dispense su Ariel-moodle. Articoli suggeriti a lezione. Testi di approfondimento: Biodeterioration and Preservation in Art, Archaeology and Architecture, eds. Mitchell R., Clifford J., 2018, Archetype; Coping with Biological Growth on Stone Heritage Objects: Methods, Products, Applications, and Perspectives, ed. Daniela Pinna, 2017, CRC Press; Microorganisms in the Deterioration and Preservation of Cultural Heritage, Editors: E. Joseph, 2021, https://www.springer.com/us/book/9783030694104
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
ESAME SCRITTO: domande a scelta multipla su tutto il programma e sugli articoli scientifici in inglese suggeriti durante le lezioni (durata 30 minuti). Inoltre, per gli studenti frequentanti le esercitazioni verranno anche valutate sulla base della relazione individuale dell'attività svolta in laboratorio (da consegnare entro la seconda settimana di giugno dello stesso semestre).
AGR/16 - MICROBIOLOGIA AGRARIA - CFU: 6
Esercitazioni: 24 ore
Lezioni: 32 ore
Docente/i
Ricevimento:
lunedì 14 - 15 (fissare appuntamento via e-mail)
stanza 3019, terzo piano, Via Mangiagalli 25