Letteratura italiana

A.A. 2025/2026
12
Crediti massimi
80
Ore totali
SSD
L-FIL-LET/10
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
L'insegnamento si propone di fornire agli studenti una preparazione critica sugli snodi fondamentali del sistema letterario italiano, dalle Origini al Seicento, seguendo la tradizione e trasformazione di modelli, temi, forme.
Risultati apprendimento attesi
Conoscenze
Al termine dell'insegnamento lo studente dovrà conoscere, entro il contesto storico e secondo una adeguata periodizzazione, gli aspetti e le questioni fondamentali della letteratura italiana dalle Origini al Seicento, con specifico riferimento ai generi, temi e poetiche, autori e opere, modalità di trasmissione dei testi e loro definizione sul piano filologico. Inoltre lo studente dovrà conoscere gli strumenti (elementi di metrica, retorica, teoria degli stili e narratologia) e le metodologie critiche necessarie ad analizzare e interpretare i testi.

Competenze
Tra le sue competenze, lo studente dovrà poi dimostrare la capacità di comprendere e analizzare i testi letterari (nei loro aspetti tematici e formali), collocandoli nei rispettivi contesti. Allo stesso modo, lo studente dovrà dimostrare competenza nella comprensione e nell'uso dei contributi di saggistica letteraria, capacità di identificare la bibliografia e di fare ricorso ai primi strumenti di risorse bibliografiche, nonché la capacità di comunicare con chiarezza e correttezza nell'esposizione orale e scritta, facendo uso appropriato del lessico della disciplina.
Corso singolo

Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.

Programma e organizzazione didattica

A-De

Responsabile
Periodo
Primo semestre

Programma
Parte A (20 ore, 3 cfu): La letteratura italiana: dalle Origini all'età dell'Umanesimo [prof.ssa Claudia Berra]
Parte B (20 ore, 3 cfu): La letteratura italiana: dal Rinascimento al Barocco [prof.ssa Claudia Berra]
Parte C (20 ore, 3 cfu): La poesia dello Stilnuovo [prof.ssa Claudia Berra]
Parte D (20 ore, 3 cfu): Elementi di retorica e di metrica esemplificati su testi della tradizione. Indicazioni bibliografiche e citazioni [docente da destinarsi]

Il corso è rivolto agli studenti del triennio del Corso di laurea in Lettere il cui cognome inizia con A-De (12 CFU) e del Corso di laurea in Scienze umanistiche per la comunicazione (6 o 9 CFU): questi ultimi prepareranno le parti A e C (6 cfu; esame solo orale) o A, B e C (9 cfu; esame scritto e orale).

Il programma delle parti A e B prevede la presentazione e trattazione dei seguenti argomenti (tra parentesi le opere a cui sarà dedicata particolare attenzione):
- la Scuola Siciliana;
- la poesia toscana del Duecento;
- lo Stil novo;
- Dante Alighieri;
- Francesco Petrarca (Canzoniere);
- Giovanni Boccaccio (Decameron);
- l'Umanesimo;
- l'ambiente mediceo: Lorenzo de' Medici, Poliziano (Stanze per la giostra);
- Matteo Maria Boiardo (Orlando innamorato);
- la lirica del Cinquecento;
- la trattatistica del Cinquecento: Bembo (Prose della volgar lingua) e Castiglione (Libro del Cortegiano);
- Niccolò Machiavelli (Principe e Mandragola);
- Ludovico Ariosto (Orlando furioso);
- Torquato Tasso (Gerusalemme liberata);
- Giovan Battista Marino (Adone) e la poesia barocca;
- Galileo Galilei.
La parte C avrà per oggetto la poesia dello Stilnuovo, considerato sullo sfondo della cultura e della storia medievale. Saranno analizzati testi particolarmente significativi e questioni critiche.
La parte D presenterà approfondimenti di retorica e metrica, con esercitazioni di lettura e di analisi di alcuni testi, e nozioni di base della citazione bibliografica.
Prerequisiti
Non sono previsti requisiti d'accesso.
Metodi didattici
La frequenza delle lezioni non è obbligatoria, ma fortemente raccomandata, come pure la partecipazione agli incontri e conferenze consigliati dai docenti o organizzati dal Dipartimento di Studi letterari filologici e linguistici.
Durante le lezioni delle parti A e B verranno messe a fuoco le nozioni fondamentali per collocare storicamente le correnti, gli autori, le opere; le principali questioni di natura critica e interpretativa per ciascuno degli argomenti trattati (attraverso citazioni di saggi critici e confronti tra diverse posizioni); gli elementi di base nella trasmissione e ricezione di opere e testi; gli aspetti formali di maggiore interesse nei testi esaminati. Tutti i materiali eventualmente proiettati saranno resi disponibili su Ariel.
La lettura dei testi partirà sempre dalla parafrasi, mettendo in luce nei casi più rilevanti anche ipotesi interpretative differenti, per dare rilievo poi agli elementi tematici, concettuali e formali più significativi.
Le lezioni del modulo C, a carattere monografico, prenderanno in considerazione aspetti e questioni delle opere a diversi livelli, collocandole nel contesto della cultura medievale e dedicando attenzione all'analisi testuale, nell'intento di familiarizzare gli studenti con la complessità di un testo antico e con i metodi impiegati nella sua interpretazione.
La parte D intende offrire agli studenti le basi sul lessico, gli strumenti e i metodi di analisi della disciplina. Attraverso l'esemplificazione su alcuni testi verranno delineati i principali metri della tradizione italiana e si forniranno le nozioni di metrica utili a guidare gli studenti verso l'analisi stilistica.
Gli studenti non frequentanti si procureranno i materiali e prenderanno contatto per un colloquio con la docente.
Materiale di riferimento
Studenti frequentanti
Per le parti A e B gli studenti dovranno preparare le pp. 1-240 di Antologia della letteratura italiana. Dalla scuola poetica siciliana a Alessandro Manzoni, a cura di Gabriele Baldassari e Guglielmo Barucci, Milano, Cortina, 2022 (per la parte A pp. 1-127).
Dalla stessa Antologia dovranno essere preparati in particolare per la parte di parafrasi e commento i testi che verranno letti a lezione, la cui lista sarà pubblicata su Ariel.
Autori e opere analizzati verranno preparati anche su manuale di storia della letteratura italiana. Si segnalano i seguenti:

- Giancarlo Alfano, Paola Italia, Emilio Russo, Franco Tomasi, "Letteratura italiana. Manuale per studi universitari", 2 voll., Mondadori Università (specifico per studi universitari);
- "Letteratura italiana", a cura di Andrea Battistini, 2 voll., il Mulino;
- Hermann Grosser, "Il canone letterario", Principato (3 voll., fino a quello su Il secondo Cinquecento. Seicento. Settecento);
- Claudio Marazzini, Simone Fornara, "Dove 'l sì suona", Loescher (3 voll.: Dalle origini ai siculo-toscani; 1. Dallo stilnovo a Tasso; 2. Dal Barocco a Manzoni) (un manuale ottimo ma conciso, particolarmente indicato per chi alle superiori non abbia studiato a fondo la Letteratura italiana).
- Claudio Giunta, "Cuori intelligenti", DeAgostini-Garzanti (Edizione blu: 2 voll., fino a quello su Dal Barocco al Romanticismo);
- Corrado Bologna, "Rosa fresca aulentissima", Loescher (3 voll., fino a quello su Dal Barocco all'età dei Lumi).

Sul sito Ariel verrà fornito un elenco dettagliato dei testi delle parti A e B che saranno oggetto della prova d'esame.

Per la parte C gli studenti dovranno preparare:
- Poesie dello Stilnuovo, a cura di M. Berisso, BUR.

Letture critiche specifiche verranno indicate a lezione.

Parte D. Oltre a quanto discusso in aula e a quanto messo a disposizione sul sito MyAriel, gli studenti dovranno preparare i seguenti volumi (nelle parti indicate a lezione):
- Pietro G. Beltrami, «Gli strumenti della poesia», Bologna, il Mulino, 1996 (e successive edizioni).
- Bice Mortara Garavelli, «Il parlar figurato. Manualetto di figure retoriche», Roma-Bari, Laterza, 2010 (e successive edizioni).

Studenti non frequentanti:
Il programma delle parti A e B è il medesimo degli studenti frequentanti. Per la parte C verrà pubblicato un programma integrativo sul sito Ariel. Gli studenti non frequentanti sono invitati a prendere contatto con la docente.

Per la parte D, oltre ai due libri indicati per gli studenti frequentanti, gli studenti non frequentanti dovranno preparare in aggiunta un volume a scelta tra i seguenti:

- Guglielmo Gorni, «Metrica e analisi letteraria», Bologna, il Mulino, 1993 e successive edizioni (parte I. Le forme primarie del testo poetico).
- Andrea Afribo, «Petrarca e petrarchismo», Roma, Carocci, 2009 (parte I. Petrarca).
- Fabio Magro e Arnaldo Soldani, «Il sonetto italiano. Dalle origini a oggi», Roma, Carocci, 2017 (capitolo 1. La forma, il genere; capitolo 2. Le origini; capitolo 3. Petrarca e il Trecento).
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Modalità: l'esame da 12 e 9 cfu consiste in una prova scritta preliminare sulle parti A e B e in una prova orale sulla parte C e sulla parte D (12 cfu; solo C per 9 cfu), volte ad accertare le conoscenze degli studenti sugli argomenti in programma. L'esame da 6 cfu avrà svolgimento solo orale, sulle parti A e C.
La prova scritta si tiene a dicembre 2025 (con possibilità di accesso all'orale solo dall'appello di gennaio), febbraio 2026 (con possibilità di accesso all'orale solo dall'appello di giugno), maggio e settembre 2026 e il suo superamento è requisito necessario per l'accesso all'esame orale; dà luogo a un giudizio qualitativo in quattro fasce (sufficiente, discreto, buono, ottimo) che sarà considerato nel giudizio finale complessivo. Il superamento della prova scritta vale per un anno. Gli esiti della prova scritta saranno pubblicati su Ariel nella sezione specificamente dedicata.
La prova scritta, della durata di 90 minuti, è a risposta aperta ed è articolata su tre domande: una domanda incentrata su una delle opere o autori o scuole in programma, una domanda che richiede di commentare un testo dell'antologia in programma riportandolo ad aspetti e questioni di storia letteraria, una domanda che consiste nella parafrasi di uno dei testi in programma e nella risposta ad alcune brevi domande su di esso. Le studentesse e gli studenti che abbiano frequentato il corso di preparazione alla prova scritta e abbiano superato la relativa prova finale NON dovranno sostenere la terza domanda" (quella dedicata alla parafrasi).
Criteri di valutazione: la prova scritta sarà valutata in base ai criteri della pertinenza, dell'esaustività e della correttezza; verrà considerata la capacità di elaborare una risposta organica e coerente, di adottare il giusto registro formale e impiegare il lessico specialistico adeguato, e, nel caso della terza domanda, di rendere adeguatamente un testo, mostrando di aver conseguito una conoscenza soddisfacente della lingua letteraria.

La prova orale consiste nella discussione critica su aspetti fondamentali dell'opera affrontata nella parte C, e in domande sulle nozioni di metrica e retorica della parte D. Lo studente dovrà dimostrare una piena capacità di parafrasi del testo. Oggetto della valutazione saranno la capacità di organizzare criticamente e discorsivamente le conoscenze derivate dalle lezioni e dallo studio della bibliografia e la capacità di esporre esaustivamente ed efficacemente problemi e questioni ricorrendo al linguaggio specialistico.
Il voto finale sarà espresso in trentesimi, contemplando anche il giudizio della prova scritta.

Indicazioni dettagliate sul programma e sulla prova d'esame saranno fornite nella prima lezione del corso e proposte attraverso una presentazione che sarà poi disponibile su Ariel: qui gli studenti troveranno esempi di domande proposte negli appelli scritti.
Gli studenti non frequentanti sono invitati a recarsi a ricevimento dai docenti per i necessari chiarimenti sullo svolgimento dell'esame.
Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente titolare del corso.
Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate coi docenti, in accordo con l'Ufficio competente.
Moduli o unità didattiche
Parte A e B
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 6
Lezioni: 40 ore
Docente: Berra Claudia

Parte C
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Docente: Berra Claudia

Parte D
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Di-N

Responsabile
Periodo
Primo semestre

Programma
Corso di 80 ore, 12 cfu

Parte A (20 ore, 3 CFU): La letteratura italiana dei primi secoli [docente da definire]
Parte B (20 ore, 3 CFU): La letteratura italiana dall'Umanesimo al Barocco [docente da definire]
Parte C (20 ore, 3 CFU): La "Vita Nova" di Dante Alighieri [Stefania Baragetti]
Parte D (20 ore, 3 CFU): Elementi di retorica e di metrica [Stefania Baragetti]

Il corso (prima annualità) è rivolto alle studentesse e agli studenti del triennio il cui cognome inizia con Di-N del Corso di laurea in Lettere (12 CFU; esame scritto e orale) e del Corso di laurea in Scienze umanistiche per la comunicazione (6 o 9 CFU): questi ultimi prepareranno le parti A e C (6 CFU; esame solo orale) o A, B e C (9 CFU; esame scritto e orale). Per l'esame da 12 CFU le studentesse e gli studenti prepareranno tutte e quattro le parti.
Coloro che seguono come 'corso singolo' (9 CFU) prepareranno le parti A, B, C; mentre coloro che seguono come 'corso singolo' e hanno già sostenuto un esame di Letteratura italiana devono concordare il programma con i docenti.

L'insegnamento è articolato in quattro parti. Il programma delle parti A (dalla Scuola Siciliana a Boccaccio) e B (dall'Umanesimo al Barocco) prevede l'approfondimento dei seguenti argomenti: la Scuola Siciliana e la poesia toscana del Duecento; lo Stil novo; Petrarca (con particolare riguardo per il "Canzoniere"); Boccaccio ("Decameron"); l'Umanesimo del Quattrocento; la Firenze di Lorenzo de' Medici, Poliziano ("Stanze per la giostra") e Pulci ("Morgante"); Boiardo ("Inamoramento de Orlando"); il Petrarchismo; la trattatistica del Cinquecento (in particolare Machiavelli, Bembo, Castiglione, Guicciardini); Ariosto (con particolare riguardo per l'"Orlando furioso"); Tasso (in particolare la "Gerusalemme liberata"); la poesia del Barocco (Marino); Galileo e la rivoluzione scientifica ("Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo", "Il Saggiatore").
La parte C, monografica, è dedicata alla lettura e al commento della "Vita Nova" di Dante Alighieri. La parte D presenterà approfondimenti di retorica e di metrica, attraverso esercitazioni di parafrasi e analisi di testi, e nozioni di base della citazione bibliografica.
Prerequisiti
Non sono previsti requisiti d'accesso.
Metodi didattici
La frequenza delle lezioni è fortemente consigliata, anche se non obbligatoria.
Le lezioni saranno frontali e finalizzate all'acquisizione delle conoscenze e del linguaggio proprio della disciplina.
Durante le lezioni delle parti A e B, anche grazie alla proiezione di slides, verranno offerte le coordinate principali per collocare storicamente gli autori, le opere, le correnti della storia della letteratura italiana fra i secoli Duecento e Seicento. L'attenzione sarà inoltre rivolta alle questioni di natura critica e interpretativa per ciascuno degli argomenti e dei testi esaminati (attraverso numerose citazioni di saggi critici e confronti tra diverse posizioni); alla trasmissione e ricezione delle opere; ai principali aspetti formali dei testi commentati. La lettura dei testi prenderà sempre avvio dalla parafrasi, per poi dare rilievo agli elementi tematici, concettuali e stilistici più significativi.
Le lezioni della parte C dedicate alla "Vita Nova" di Dante Alighieri saranno incentrate sul contesto storico, letterario e culturale dell'autore, nonché su vicende compositive, struttura, scelte formali, fonti e finalità dell'opera.
Attraverso la parafrasi e l'analisi di testi della tradizione letteraria italiana, la parte D si concentrerà sugli aspetti metrici e retorici, permettendo di famigliarizzare con gli elementi di base della disciplina attraverso un contatto diretto con il testo.
Tutti i materiali proiettati saranno resi disponibili su MyAriel.
Oltre a procurarsi la bibliografia indicata in questo stesso programma, gli studenti non frequentanti dovranno confrontarsi con i docenti via mail o durante gli orari di ricevimento.
Materiale di riferimento
Studenti frequentanti

Parti A e B
Le studentesse e gli studenti dovranno preparare gli argomenti di storia della letteratura italiana trattati durante le lezioni, con i relativi testi raccolti nell'"Antologia della letteratura italiana. Dalla Scuola poetica siciliana a Alessandro Manzoni", a cura di Gabriele Baldassari e Guglielmo Barucci, Milano, Cortina, 2022. Per consolidare l'inquadramento storico e letterario degli autori e delle opere analizzati, è indispensabile ricorrere a un manuale di storia della letteratura italiana, che le studentesse e gli studenti sono liberi di scegliere. A puro titolo di esempio si segnalano i seguenti:

- Giulio Ferroni, "Profilo storico della letteratura italiana", 2 voll., Einaudi;
- Giancarlo Alfano, Paola Italia, Emilio Russo, Franco Tomasi, "Letteratura italiana. Manuale per studi universitari", 2 voll., Mondadori Università;
- "Letteratura italiana", a cura di Andrea Battistini, 2 voll., il Mulino;
- Hermann Grosser, "Il canone letterario", Principato (3 voll., fino a quello su Il secondo Cinquecento. Seicento. Settecento);
- Claudio Marazzini, Simone Fornara, "Dove 'l sì suona", Loescher (3 voll.: Dalle origini ai siculo-toscani; 1. Dallo stilnovo a Tasso; 2. Dal Barocco a Manzoni);
- Corrado Bologna, "Rosa fresca aulentissima", Loescher (3 voll., fino a quello su Dal Barocco all'età dei Lumi).

All'inizio del corso, sul sito MyAriel verrà fornito un elenco dettagliato degli argomenti e dei testi delle parti A e B che saranno oggetto della prova d'esame.

Parte C

Testo di riferimento:
Dante Alighieri, "Vita Nova", a cura di Luca Carlo Rossi, introduzione di Guglielmo Gorni, Milano, Mondadori, 1999 (o ristampe successive).

Si dovranno studiare i seguenti saggi:

1. Stefano Carrai, "Dante elegiaco. Una chiave di lettura per la «Vita nova»", Firenze, Olschki, 2006, pp. 43-75 ("La testura di un racconto artefatto"), pp. 77-112 ("Il rapporto poesie-prosa e la genesi del prosimetro"). Una copia del volume è disponibile presso la Biblioteca di Scienze dell'antichità e Filologia moderna.
2. Catherine Keen, "Lutto, silenzi e omissioni: la «Vita Nova» fra vissuto e poetato", in "Dante e il prosimetro. Dalla «Vita nova» al «Convivio»", a cura di Paolo Borsa e Anna Maria Cabrini, Milano, Università degli Studi di Milano, 2022, pp. 1-17: https://riviste.unimi.it/index.php/quadernidigargnano/article/view/20247/17996

Durante le lezioni si suggeriranno letture facoltative, di cui si darà notizia nel sito MyAriel.

PARTE D

Testo di riferimento:
"Antologia della letteratura italiana", a cura di Gabriele Baldassari e Guglielmo Barucci, Milano, Cortina, 2022.
All'inizio del corso, sul sito MyAriel verrà fornito l'elenco dettagliato dei testi che saranno oggetto della prova d'esame. Le studentesse e gli studenti dovranno saper parafrasare i testi, dividere i versi in sillabe metriche, comprendere la loro misura, riconoscere le forme metriche e le figure retoriche.

Bibliografia critica:

- Pietro G. Beltrami, "Gli strumenti della poesia", Bologna, il Mulino, 1996 o successive edizioni (le parti da studiare saranno indicate durante le lezioni).
- Bice Mortara Garavelli, "Il parlar figurato. Manualetto di figure retoriche", Roma-Bari, Laterza, 2010 (le parti da studiare saranno indicate durante le lezioni).
- Uberto Motta, "«Lingua mortal non dice»: guida alla lettura del testo poetico", Bologna, Carocci, 2020, pp. 145-186.
- Per consolidare il lavoro di parafrasi: Gabriele Baldassari, Alessandro Guardigli, "Comprendere e parafrasare", Milano, Cortina, 2024.


Studenti non frequentanti

Parti A e B
Le studentesse e gli studenti dovranno preparare gli argomenti di storia della letteratura italiana trattati durante le lezioni, con i relativi testi raccolti nell'"Antologia della letteratura italiana. Dalla Scuola poetica siciliana a Alessandro Manzoni", a cura di Gabriele Baldassari e Guglielmo Barucci, Milano, Cortina, 2022. Per consolidare l'inquadramento storico e letterario degli autori e delle opere analizzati, è indispensabile ricorrere a un manuale di storia della letteratura italiana, che le studentesse e gli studenti sono liberi di scegliere. A puro titolo di esempio si segnalano i seguenti:

- Giulio Ferroni, "Profilo storico della letteratura italiana", 2 voll., Einaudi;
- Giancarlo Alfano, Paola Italia, Emilio Russo, Franco Tomasi, "Letteratura italiana. Manuale per studi universitari", 2 voll., Mondadori Università;
- "Letteratura italiana", a cura di Andrea Battistini, 2 voll., il Mulino;
- Hermann Grosser, "Il canone letterario", Principato (3 voll., fino a quello su Il secondo Cinquecento. Seicento. Settecento);
- Claudio Marazzini, Simone Fornara, "Dove 'l sì suona", Loescher (3 voll.: Dalle origini ai siculo-toscani; 1. Dallo stilnovo a Tasso; 2. Dal Barocco a Manzoni);
- Corrado Bologna, "Rosa fresca aulentissima", Loescher (3 voll., fino a quello su Dal Barocco all'età dei Lumi).

All'inizio del corso, sul sito MyAriel verrà fornito un elenco dettagliato degli argomenti e dei testi delle parti A e B che saranno oggetto della prova d'esame.

Parte C

Testo di riferimento:
Dante Alighieri, "Vita Nova", a cura di Luca Carlo Rossi, introduzione di Guglielmo Gorni, Milano, Mondadori, 1999 (o ristampe successive).

Si dovranno studiare i seguenti saggi:

1. Stefano Carrai, "Dante elegiaco. Una chiave di lettura per la «Vita nova»", Firenze, Olschki, 2006, pp. 43-75 ("La testura di un racconto artefatto"), pp. 77-112 ("Il rapporto poesie-prosa e la genesi del prosimetro"). Una copia del volume è disponibile presso la Biblioteca di Scienze dell'antichità e Filologia moderna.
2. Catherine Keen, "Lutto, silenzi e omissioni: la «Vita Nova» fra vissuto e poetato", in "Dante e il prosimetro. Dalla «Vita nova» al «Convivio»", a cura di Paolo Borsa e Anna Maria Cabrini, Milano, Università degli Studi di Milano, 2022, pp. 1-17: https://riviste.unimi.it/index.php/quadernidigargnano/article/view/20247/17996

A questi contributi si dovrà aggiungere lo studio di Roberto Rea, "Dante: guida alla «Vita nuova»", Roma, Carocci, 2021.

Durante le lezioni si suggeriranno letture facoltative, di cui si darà notizia nel sito Ariel.

PARTE D

Testo di riferimento:
"Antologia della letteratura italiana", a cura di Gabriele Baldassari e Guglielmo Barucci, Milano, Cortina, 2022.
All'inizio del corso, sul sito MyAriel verrà fornito l'elenco dettagliato dei testi che saranno oggetto della prova d'esame. Le studentesse e gli studenti dovranno saper parafrasare i testi, dividere i versi in sillabe metriche, comprendere la loro misura, riconoscere le forme metriche e le figure retoriche.

Bibliografia critica:

- Pietro G. Beltrami, "Gli strumenti della poesia", Bologna, il Mulino, 1996 o successive edizioni (le parti da studiare saranno indicate durante le lezioni).
- Bice Mortara Garavelli, "Il parlar figurato. Manualetto di figure retoriche", Roma-Bari, Laterza, 2010 (le parti da studiare saranno indicate durante le lezioni).
- Uberto Motta, "«Lingua mortal non dice»": guida alla lettura del testo poetico, Bologna, Carocci, 2020, pp. 145-186.
- Per consolidare il lavoro di parafrasi: Gabriele Baldassari, Alessandro Guardigli, "Comprendere e parafrasare", Milano, Cortina, 2024.
- Andrea Afribo, "Petrarca e petrarchismo. Capitoli di lingua, stile e metrica", Roma, Carocci, 2009, pp. 35-61.
- Fabio Magro e Arnaldo Soldani, "Il sonetto italiano. Dalle origini a oggi", Roma, Carocci, 2017, pp. 13-66.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
-Modalità: l'esame da 6 CFU (parti A e C) avrà svolgimento solo orale. L'esame da 12 e 9 CFU consiste in una prova scritta preliminare sulle parti A e B e in una prova orale sulle parti C e D (12 CFU; solo C per 9 CFU), volte ad accertare le conoscenze delle studentesse e degli studenti sugli argomenti e sui testi in programma. La prova scritta si tiene a dicembre 2025, febbraio, maggio e settembre 2026 e il suo superamento è requisito necessario per l'accesso all'esame orale. La prova scritta dà luogo a un giudizio qualitativo in quattro fasce (sufficiente, discreto, buono, ottimo) che sarà considerato nel giudizio finale complessivo. Gli esiti della prova scritta saranno pubblicati su MyAriel nella sezione specificamente dedicata.

- Tipologia della prova: la prova scritta, della durata di 90 minuti, è a risposta aperta ed è articolata su tre quesiti: il primo è incentrato su una delle opere o autori o scuole in programma; la seconda prevede di commentare un testo presente nell'antologia in programma; la terza consiste nel riconoscimento e nella parafrasi di uno dei testi in programma e nella risposta ad alcune brevi domande su di esso. Le studentesse e gli studenti che abbiano frequentato il corso di preparazione alla prova scritta e abbiano superato la relativa prova finale non dovranno sostenere la terza domanda.
La prova orale consiste nella discussione critica su aspetti fondamentali dell'opera affrontata nella parte C e sulle nozioni di metrica e retorica prese in esame nella parte D. Le studentesse e gli studenti dovranno inoltre dimostrare una piena capacità di parafrasi del testo.

- Parametri di valutazione: la prova scritta sarà valutata in base ai criteri della pertinenza, dell'esaustività e della correttezza; verrà considerata la capacità di elaborare una risposta organica e coerente, di adottare il giusto registro formale e impiegare il lessico specialistico adeguato, e, nel caso della terza domanda, di rendere adeguatamente un testo, mostrando di avere conseguito una conoscenza soddisfacente della lingua letteraria.
La prova orale sarà valutata in base alla capacità di organizzare criticamente e discorsivamente le conoscenze derivate dalle lezioni e dallo studio della bibliografia, e di esporre esaustivamente ed efficacemente problemi e questioni ricorrendo al linguaggio specialistico.

- Tipo di valutazione: il voto finale, espresso in trentesimi, contemplerà anche il giudizio della prova scritta.

Le informazioni sul programma e sull'esame verranno illustrate durante la prima lezione del corso.
Le studentesse e gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente titolare del corso.
Le modalità d'esame per studentesse e studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente.
Moduli o unità didattiche
Parte A e B
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 6
Lezioni: 40 ore

Parte C
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Parte D
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

O-Z

Responsabile
Periodo
Primo semestre

Programma
Titolo del corso: Storia e interpretazione del testo letterario (80 ore, 12 cfu)

Parte A (20 ore, 3 cfu): I primi secoli [Sandra Carapezza]
Parte B (20 ore, 3 cfu): Dall'umanesimo al barocco [Sandra Carapezza]
Parte C (20 ore, 3 cfu): Angelica che fugge: un percorso di lettura dell'Orlando furioso [Sandra Carapezza]
Parte D (20 ore, 3 cfu): Strumenti e nozioni per l'analisi del testo letterario [Sandra Carapezza]

Il corso (prima annualità) è rivolto alle studentesse e agli studenti del triennio il cui cognome inizia con O-Z del Corso di laurea in Lettere (12 CFU). Chi sostiene un esame da 12 CFU preparerà tutte e quattro le parti. Chi sostiene un esame da 9 CFU preparerà le parti A, B e C (solo Scienze umanistiche per la Comunicazione immatricolati nel 2019/20 o 2020/21, o corso singolo). Le studentesse e gli studenti che sosterranno un esame da 6 CFU accederanno direttamente alla prova orale e prepareranno le parti A e C.
Attenzione: le studentesse e gli studenti che seguono come 'corso singolo' e hanno già sostenuto un esame di Letteratura italiana devono concordare il programma con la docente.

Il programma dell'insegnamento prevede la presentazione e trattazione dei seguenti argomenti: nelle prime due parti (A e B) sarà affrontata la storia della letteratura italiana dalle Origini al Barocco.
PARTE A:
Scuola siciliana; poesia siculo-toscana; poesia dello stilnovo; "Vita nuova" di Dante; Rime di Dante; poesia comico-realistica; Francesco Petrarca (con letture dei "Rerum vulgarium fragmenta"); il "Decameron" di Giovanni Boccaccio.
PARTE B:
Umanesimo a Firenze e a Ferrara; lirica del Quattrocento (Poliziano, Boiardo); il petrarchismo da Bembo a Marino; Torquato Tasso, Gerusalemme liberata; Marino, Adone; il trattato: Il Principe di Machiavelli (con lettura introduttiva della lettera a Francesco Vettori); Il Cortegiano di Baldassar Castiglione e la trattatistica della querelle des femmes; Dialogo sopra i due massimi sistemi di Galilei.
L'elenco dettagliato dei testi letterari che saranno analizzati è disponibile a partire dal mese di settembre nella dispensa del corso sul sito didattico.

La parte C è dedicata alla lettura dell' "Orlando furioso" di Ludovico Ariosto, con particolare attenzione agli episodi in cui è maggiormente coinvolto il personaggio di Angelica e alle parti del poema più interessanti per l'interpretazione di questo personaggio. Si presenterà comunque l'opera nel suo complesso (genesi, struttura, intreccio, interpretazioni, rapporti con la tradizione precedente e influenza sul contesto letterario e culturale contemporaneo e successivo). Si illustrerà la posizione di Ariosto all'interno della querelle des femmes e in relazione alle scritture femminili. A questo proposito, si tratterà brevemente della produzione epico-cavalleresca femminile del XVI e XVII sec.

La parte D presenterà, attraverso esercitazioni di lettura e di analisi di testi, approfondimenti della parte istituzionale relativi alla retorica, alla metrica, alla nozione di genere letterario e alla parafrasi.
Prerequisiti
Non sono previsti requisiti d'accesso.
Metodi didattici
L'insegnamento sarà erogato attraverso una didattica frontale; la frequenza alle lezioni, pur non obbligatoria, è comunque vivamente consigliata. La didattica delle parti A e B sarà imperniata sui testi riprodotti nella dispensa, che sarà messa a disposizione nel sito didattico all'inizio del corso.

Durante le lezioni, anche grazie alla proiezione di slide, verranno messe a fuoco le nozioni fondamentali per collocare storicamente le correnti, gli autori, le opere, le principali questioni di natura critica e interpretativa per ciascuno degli argomenti trattati (attraverso numerose citazioni di saggi critici e confronti tra diverse posizioni), gli elementi di base nella trasmissione e ricezione di opere e testi, gli aspetti formali di maggiore interesse nei testi esaminati. Tutti i materiali proiettati saranno resi disponibili sul sito didattico MyAriel.

La lettura dei testi partirà dalla parafrasi, mettendo in luce nei casi più rilevanti anche ipotesi interpretative differenti, per dare rilievo poi agli elementi tematici, concettuali e formali più significativi.

Nella parte C, l'analisi dell'"Orlando furioso" di Ludovico Ariosto, focalizzata specificamente sulla rappresentazione del personaggio di Angelica, e la presentazione dei materiali di confronto caricati su MyAriel, nonché della bibliografia critica permetteranno un approfondimento critico su uno dei principali testi della tradizione letteraria italiana. Le lezioni della parte C saranno un momento di approfondimento per affinare strumenti e metodi di analisi, per apprendere il lessico della disciplina.

Nella parte D ci si concentrerà sull'analisi dei testi in programma per le altre parti e di ulteriori materiali che saranno caricati su MyAriel. Le lezioni della parte D saranno occasione per esercitare la competenza di parafrasi e analisi (anche metrica, retorica e stilistica) del testo letterario.
Materiale di riferimento
Parte A
I testi relativi alle parti A e B saranno resi disponibili in una Dispensa, pubblicata in MyAriel all'inizio del corso. Sarà cura delle studentesse e degli studenti scaricare integralmente i materiali così forniti. Non sarà prodotta nessuna dispensa cartacea.
Per la preparazione è indispensabile un sicuro inquadramento storico e culturale di autori e opere. Si consiglia di ricorrere a un buon manuale per i licei con ampia scelta antologica o a un manuale universitario (per esempio Grosser, "Il canone letterario", Milano, Principato; Alfano-Italia-Russo-Tomasi, "Letteratura italiana", Milano, Mondadori). Come sussidio per l'analisi dei testi si raccomanda "Antologia della Letteratura italiana", a cura di G. Baldassari e G. Barucci, Milano, Cortina, 2022.

Parte B
Vale quanto indicato per la parte A.

Parte C
Testo di riferimento:
Ludovico Ariosto, "Orlando furioso", a cura di Cristina Zampese, commento di Emilio Bigi, Rizzoli; oppure a cura di Cesare Segre, Mondadori.

È richiesta la conoscenza dell'intera opera (composizione, struttura, trama, personaggi, temi, stile).
La bibliografia del corso per la parte C si compone di quattro sezioni:
1. per inquadrare l'opera, è richiesto lo studio del breve manuale di Chiara Dini, "Ariosto: Guida all'Orlando furioso", Carocci.
2. per l'interpretazione critica dell'argomento presentato, è richiesto lo studio del saggio di Nicola Catelli, "Oltre l'involucro del racconto: Angelica in fuga e Angelica in cammino nell'Orlando furioso", in "AOQU", V/2, 2024, pp. 99-134, disponibile online in accesso aperto al seguente link https://riviste.unimi.it/index.php/aoqu/article/view/27687
3. per comprendere la posizione di Ariosto nella "querelle des femmes", è richiesto lo studio del passo del poema, con introduzione e note di commento, disponibile nell'antologia a cura di Sandra Carapezza, "Questione di genere/i", Federico II University Press, 2025, pp. 283-294 ("Ludovico Ariosto. Orlando furioso"), disponibile online in accesso aperto al seguente link http://www.fedoabooks.unina.it/index.php/fedoapress/catalog/book/637
4. per avere una prima nozione della scrittura femminile nel genere epico-cavalleresco, dopo Ariosto, è richiesto lo studio individuale di una delle autrici comprese nel capitolo "POEMA" (pp. 81-148), nell'antologia a cura di Sandra Carapezza, "Questione di genere/i", Federico II University Press, 2025, disponibile online in accesso aperto al seguente link http://www.fedoabooks.unina.it/index.php/fedoapress/catalog/book/637 (scegliere o Laura Terracina "Lamento di Bradamante" e "Chi è nemico di donne in altro ha cura", oppure Tullia d'Aragona "Il Meschino", oppure Moderata Fonte "Tredici canti del Floridoro", oppure Margherita Sarrocchi "Scanderbeide", oppure Lucrezia Marinelli "L'Enrico").

Parte D
Oltre ai materiali delle lezioni, la bibliografia della parte D è costituita dal breve manuale di Gabriele Baldassari e Alessandro Guardigli, "Comprendere e parafrasare", Cortina, 2024 e dai seguenti capitoli del volume di Pietro G. Beltrami, "La metrica italiana", il Mulino, 1991: capitolo 1. Elementi di teoria metrica, capitolo 2. Profilo storico della metrica italiana (solo paragrafo 2.1. Metrica italiana e metrica romanza dalle origini alla fine del Quattrocento)

NON FREQUENTANTI
Indicazioni bibliografiche e programma d'esame per studenti non frequentanti

Parti A e B
Per le parti A e B, si veda il programma per frequentanti. In aggiunta, si richiede lo studio dell'"Antologia della Letteratura italiana", a cura di G. Baldassari e G. Barucci, Milano, Cortina, 2022, fino a p. 240. È vivamente consigliato un colloquio informativo con la docente, da concordare via mail.


Parte C.
Si veda il programma per frequentanti. Si ricorda che è richiesta la conoscenza dell'intero poema; l'elenco dei passi da conoscere in modo più approfondito sarà disponibile nel sito didattico. In aggiunta alla bibliografia per frequentanti, chi non frequenta il corso deve studiare i seguenti saggi:
- Sergio Zatti, "Leggere l'Orlando furioso", il Mulino (tutto il volume)
- Patrizia De Capitani, "Angelica da Ariosto a Boiardo: un percorso a ritroso. Proposta di lettura di Orlando Furioso XIX 18-33", in "Chroniques italiennes web", 22 (1/2012), disponibile on line in accesso aperto al link: http://chroniquesitaliennes.univ-paris3.fr/PDF/Web22/DeCapitani.pdf
- Annalisa Izzo, "Misoginia e filoginia nell'Orlando furioso", in "Chroniques italiennes web", 22 (1/2012), disponibile on line in accesso aperto al link: http://chroniquesitaliennes.univ-paris3.fr/PDF/Web22/Izzo.pdf

Parte D
Oltre al programma per frequentanti, si richiede lo studio dei seguenti capitoli del volume di Fabio Magno e Arnaldo Soldani, "Il sonetto italiano dalle origini a oggi", Carocci, 2017, capitoli 1. La forma, il genere, 2. Le origini, 3. Petrarca e il Trecento.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame da 12 e 9 cfu consiste in una prova scritta preliminare sulle parti A e B e in una prova orale sulle parti C e D (per 9 CFU la prova orale è solo sulla parte C), volte ad accertare le conoscenze sugli argomenti in programma. L'esame da 6 cfu avrà svolgimento solo orale, sulle parti A e C.
La prova scritta si tiene a dicembre 2025 (con possibilità di accesso alla prova orale soltanto da gennaio 2026), febbraio (con possibilità di accesso alla prova orale soltanto da maggio/giugno 2026), maggio (con possibilità di accesso alla prova orale soltanto da maggio/giugno 2026) e settembre 2026 (con possibilità di accesso alla prova orale da settembre 2026) e il suo superamento è requisito necessario per l'accesso all'esame orale; dà luogo a un giudizio qualitativo in quattro fasce (sufficiente, discreto, buono, ottimo) che sarà considerato nel giudizio finale complessivo. Gli esiti della prova scritta saranno pubblicati su MyAriel.

La prova scritta, della durata di 90 minuti, è a risposta aperta ed è articolata su tre domande: una domanda per ognuna delle due parti (A e B), incentrata su una delle opere o autori o scuole in programma, e una domanda che consiste nel riconoscimento, nella parafrasi e nel commento di uno dei testi in programma. Le studentesse e gli studenti che abbiano frequentato il corso di preparazione alla prova scritta e abbiano superato la relativa prova finale non dovranno sostenere la terza domanda.

La prova scritta sarà valutata in base ai criteri della pertinenza, dell'esaustività e della correttezza; verrà considerata la capacità di elaborare una risposta organica e coerente, di adottare il giusto registro formale e impiegare il lessico specialistico adeguato, e, nel caso della terza domanda, di rendere adeguatamente un testo, mostrando di aver conseguito una conoscenza soddisfacente della lingua letteraria.
Indicazioni dettagliate sul programma e sulla prova d'esame saranno comunque fornite durante il corso.

La prova orale consiste nella discussione critica su aspetti fondamentali dell'opera affrontata nella parte C e sulle nozioni di analisi del testo letterario esercitate nelle lezioni della parte D (o acquisite attraverso lo studio della relativa bibliografia, per chi non frequenti il corso). Oggetto della valutazione saranno la capacità di organizzare criticamente e discorsivamente le conoscenze derivate dalle lezioni e dallo studio della bibliografia e la capacità di esporre esaustivamente ed efficacemente problemi e questioni ricorrendo al linguaggio specialistico.

Il voto finale sarà espresso in trentesimi, contemplando anche il giudizio della prova scritta. Il voto minimo per superare l'esame è diciotto.

Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto con la docente.

Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate con la docente, in accordo con l'Ufficio competente. Si raccomanda di prendere contatto presto con la docente.
Moduli o unità didattiche
Parte A e B
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 6
Lezioni: 40 ore

Parte C
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Parte D
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Docente/i
Ricevimento:
Giovedì, ore 14.00-17.00. Ricevimento su appuntamento (da concordare via email), in presenza e da remoto (MTeams).
Dipartimento di Studi letterari, filologici e linguistici, sezione di Modernistica, secondo piano.
Ricevimento:
Il ricevimento si effettua il mercoledì dalle ore 10.30 alle 13.30, in presenza o su Teams, su appuntamento da concordare per mail.
Dipartimento di Studi letterari filologici e linguistici, sezione di Filologia Moderna, 1 piano.
Ricevimento:
Giovedì, h. 11.00-14.00
Il ricevimento si svolge in presenza (primo piano della sezione di modernistica del Dip. Studi letterari filologici e linguistici) oppure in modalità telematica, comunque su appuntamento da concordare via mail