Tirocinio (secondo anno)

La prova di fine anno del tirocinio è accessibile solo agli studenti che hanno raggiunto il numero di ore di frequenza obbligatorie per l'anno in corso e dà luogo ad un voto espresso in trentesimi dalla commissione d'esame. La valutazione dell'apprendimento è composta da tre parametri ognuno dei quali origina un punteggio da 1 a 10 per un totale finale di massimo 30 punti: 1) frequenza, 2) competenze cliniche, 3) competenze teoriche. Per superare l'esame è necessario raggiungere un punteggio minimo di 6 punti per ogni parametro.
Per il parametro frequenza i punti sono attribuiti in proporzione alle ore frequentate. Pertanto 6 punti verranno attribuiti agli studenti che avranno frequentato almeno il 75% delle ore di tirocinio e proporzionalmente le altre valutazioni fino ad un massimo di 10 che corrisponde al raggiungimento del 100% delle ore disponibili frequentate.
Le competenze cliniche sono valutate dal tutor di riferimento attraverso la compilazione di apposite griglie che prevedono il raggiungimento degli obiettivi clinici specifici per l'anno di corso incluse le abilità tecniche e comportamentali acquisite dallo studente nel corso del tirocinio.
La prova pratica di valutazione dell'attività clinica si svolge di norma tra fine luglio e i primi 10 giorni di settembre, termine entro il quale la valutazione deve essere inviata al direttore didattico.
La prova di valutazione delle competenze teoriche si svolge in modalità scritta con 10 domande a risposta multipla e una sola risposta esatta (ad ogni risposta corretta è attribuito un valore di 1 punto) sui principi e i razionali di base per le attività pratiche di tirocinio secondo gli obiettivi formativi specifici.
La prova scritta si tiene nella medesima giornata per tutti gli studenti di tutti i poli iscritti al secondo anno di corso.