Basi motorie della ginnastica

A.A. 2023/2024
6
Crediti massimi
42
Ore totali
SSD
M-EDF/02
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
L'insegnamento si propone di fornire le competenze (conoscenze ed abilità specifiche) utili a sviluppare e mantenere nel tempo quella "normalità motoria", caratterizzata da destrezza motoria, agilità ed efficienza fisica, indispensabile alla vita di relazione, sportiva, e nell'impiego del proprio tempo libero.

Inoltre, l'insegnamento si propone di trasmettere le basi ginnastiche utili ad una educazione del e attraverso il movimento, alla promozione della salute ed al suo mantenimento tramite un adeguato, mutilaterale e consapevole utilizzo del corpo, contrastando altresì i vizi posturali, che possono compromettere la statica e la dinamica corporea favorendo l'insorgere di microtraumi.
Risultati apprendimento attesi
Lo studente acquisirà le competenze teoriche e tecnico-pratiche per utilizzare e saper proporre la ginnastica in diversi contesti (realtà private e pubbliche) e fasce d'età allo scopo di:

1 promuovere una educazione del e attraverso il corpo
2 saper sviluppare e mantenere un'adeguata destrezza motoria, agilità, efficienza fisica considerando bisogni e caratteristiche dei soggetti ai quali ci si riferisce
3 acquisire i principi didattici per insegnare ad utilizzare il corpo con consapevolezza, economia e pertinenza, senza abusarne, minimizzando i rischi di traumi e microtraumi conseguenti ad una pratica non adeguata
Corso singolo

Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.

Programma e organizzazione didattica

1A

Periodo
annuale

Programma
Il programma di basi motorie della ginnastica viene articolato in tre moduli:
modulo 1: Esercizi della ginnastica di base
- Analisi e pratica delle famiglie di esercizi relative ai "movimenti naturali" tipici della specie umana: camminare, correre, saltare, volteggiare, equilibrarsi, rotolare, spostarsi in quadrupedia, trasportare, arrampicare, ecc.
- Conoscenza e tecnica degli esercizi al corpo libero: esercizi di mobilità articolare, esercizi di ginnastica respiratoria, esercizi di tonificazione e stimolazione cardio-respiratoria
modulo 2: Esercizi di tipo applicativo della ginnastica
- Tecniche di pre-acrobatica al suolo con elementi di ribaltamento della statica, capovolgimenti, rotazioni attorno ai differenti assi del corpo umano
- Conoscenza e tecniche di utilizzo dei piccoli attrezzi: bacchette, bastoni Jäger, funicelle giranti, cerchi, clavette, appoggi Baumann, ecc.
- Conoscenza e tecniche di utilizzo dei grandi attrezzi: plinto, cavallina, palco di salita, quadro svedese, spalliere, sbarra, parallele, anelli, panche, asse d'equilibrio, trave, ecc.
modulo 3: Metodologia della ginnastica
- Presentazione degli esercizi
- Assistenza diretta ed indiretta
- Sperimentazione pratica del concetto di stimolo motorio in funzione delle qualità sollecitate, delle fasi della lezione o della seduta motoria (introduttiva, principale, finale) con specifici suggerimenti in relazione a differenti tipologie di popolazione
- Sperimentazione pratica del criterio della sistematica attraverso una adeguatezza e gradualità delle proposte (da quelle più semplici a quelle più complesse, dalle meno intense alle più intense)
Prerequisiti
Conoscenze procedurali e dichiarative inerenti gli Obiettivi Specifici di Apprendimento ed i Traguardi di competenza, stabiliti nei programmi e nelle Indicazioni nazionali MIUR, attinenti l'Educazione Fisica e la Scienze Motorie e Sportive
Metodi didattici
le lezioni si svolgono utilizzando un intervento di natura laboratoriale (laboratorium-uditorium - fare e sapere integrati) in cui le conoscenze dichiarative e procedurali vengono evidenziate attraverso un approccio metodologico basato sulla riflessività sull'azione e nel corso dell'azione
Materiale di riferimento
Tutto il materiale di riferimento relativo alle lezioni verrà reso disponibile sulla piattaforma ARIEL.

Testi di riferimento:
Invernizzi P.L., Dugnani S. - Didattica del Movimento Umano - Qualità utili per la salute - Vol. 1 - Carabà Universitaria, 2014

Letture consigliate:
Dugnani S., Invernizzi P.L., Longo S., Mauro F. - Didattica del Movimento Umano - Vol. 2 - Qualità utili per il controllo motorio - Vol. 2 - Carabà Universitaria, 2015
Dugnani S., Invernizzi P.L., Mauro F. - L'Educazione Motoria Rinnovata: suggerimenti per le buone pratiche nella Scuola Primaria - Carabà Universitaria, 2018
Dugnani S., Invernizzi P.L. - Progettare in Educazione Fisica e nelle Scienze Motorie - Carabà Universitaria, 2014
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'ESAME E' ARTICOLATO IN:
- parte pratica laboratoriale (valutazione del saper fare e saper far fare; "riflessione - azione")
- elaborato scritto grafico di accompagnamento della successione (valutazione del sapere e saper far fare; "riflessione - azione")
- parte scritta e/o colloquio finale (valutazione delle conoscenze)
PARTE PRATICA LABORATORIALE SUDDIVISA IN:
1. Abilità motorie di base stabilite (saper fare), con utilizzo di piccoli e grandi attrezzi ("cascata con 3 palline"; "sequenza di saltelli diversificati con la funicella girante"; "verticale a 3 appoggi con tenuta malleolare di un pallone"; "lancio di un pallone, capovolta raggruppata avanti e ripresa del pallone"; "volteggio circolare al plinto"; "giro addominale alle parallele asimmetriche"; "arrampicata sulla fune")
2. Successione di esercizi ginnici, al fine di porre in evidenza le proprie capacità motorie e una ragionata analisi sul programma svolto (saper fare; saper far fare)
La successione delle proposte dovrà contenere i seguenti elementi:
- 3 esercizi di mobilità articolare per il rachide
- 2 esercizi di mobilità articolare scapolo-omerale
- 2 esercizi di mobilità articolare coxofemorale
- 3 esercizi di irrobustimento per la muscolatura degli arti superiori
- 3 esercizi di irrobustimento per la muscolatura degli arti inferiori
- 2 esercizi di irrobustimento per la muscolatura addominale
- 2 esercizi di irrobustimento per la muscolatura dorsale
- 3 esercizi di destrezza ed agilità a propria scelta non rientranti nella prova 1
Precisazioni inerenti la successione degli esercizi
- è possibile utilizzare un piccolo o grande attrezzo (elastico, bacchetta, bastone, funicella, pallone, cerchio, ceppi Baumann, spalliere, quadro svedese, asse di equilibrio o trave, ecc.)
- si possono inserire, a propria discrezione, collegamenti variati per forma ed intensità, al fine di rendere continua l'esecuzione, evitando pause tra gli esercizi
- è possibile utilizzare un accompagnamento musicale che favorisca l'espressività esecutiva
- è possibile proporre esercizi individuali, a coppie o anche in piccoli gruppi
- gli esercizi devono essere dinamici, ritmati oltre che precisi
- occorre prevedere il punto di osservazione del docente rispetto al fronte di esecuzione
ELABORATO SCRITTO-GRAFICO DI ACCOMPAGNAMENTO DELLA SUCCESSIONE AL CORPO LIBERO
il candidato dovrà predisporre un elaborato scritto-grafico, in originale, contenente le parti qui elencate:
- frontespizio: dati anagrafici, corso, disciplina
- finalità dell'elaborato (educazione del movimento; educazione attraverso il movimento con particolare riferimento ad una determinata area della personalità, per esempio cognitiva, sociale, psico-affettiva ) ed adattabilità della proposta ad un determinato contesto (formativo-educativo, sportivo-agonistico, del tempo libero-ricreativo, clinico-preventivo) e popolazione particolare (bambini, giovani, adulti, anziani)
- elenco degli esercizi prescelti e raggruppati per tipologia : esercizi per la mobilità del rachide, esercizi per l'irrobustimento, esercizi di destrezza e agilità, ecc.)
- presentazione di ogni esercizio: ogni esercizio andrà rappresentato con disegno e descrizione terminologica; per gli esercizi di irrobustimento si dovrà evidenziare il gruppo muscolare interessato, il tipo di contrazione e di lavoro previsti nelle varie fasi di svolgimento (contrazione concentrica, lavoro positivo ); per gli esercizi di flessibilità si dovrà evidenziare il tipo di tecnica utilizzata (P.N.F, stretching globale di tipo statico, stretching dinamico, ecc.), il tipo di mobilità sollecitata (attiva, passiva, mista) e qualsiasi ulteriore elemento di approfondimento sia utile evidenziare (per es. le posizioni isolate di riferimento, la prevenzione, le attenzioni nell'esecuzione, le catene muscolari coinvolte, ecc.); per gli esercizi di agilità e destrezza si dovranno evidenziare le capacità sollecitate ( equilibrio, coordinazione, rapidità, potenza, ) e le eventuali assistenze e regole di sicurezza da adottare
- eventuale indicazione del brano musicale di accompagnamento
L'elaborato andrà redatto in forma professionale (formato A4, battitura a computer, rilegatura) e dovrà pervenire al docente o alla segreteria almeno sette giorni prima della data di svolgimento della parte pratica
MODALITA' DI VALUTAZIONE DELLE ABILITA' E COMPETENZE
Verranno valutate
- per le prove pratiche: la qualità esecutiva; la pertinenza e consapevolezza nella esecuzione degli esercizi;
- per l'elaborato scritto: l'impostazione formale e la cura dell'elaborato; la qualità delle illustrazioni e delle immagini degli esercizi proposti; l'adeguatezza della descrizione terminologica; la completezza, pertinenza, originalità dei contenuti in relazione alle finalità, contesto, popolazione di riferimento ipotizzata
MODALITA' DI VALUTAZIONE DELLE CONOSCENZE
E' prevista una prova scritta e/o colloquio finale di valutazione delle conoscenze relative ai contenuti e agli argomenti trattati durante il corso
PROVA LABORATORIALE INTEGRATIVA FACOLTATIVA
Il candidato, se lo desidera, in aggiunta all'elaborato Scritto-Grafico di accompagnamento della successione degli esercizi ginnici (prova 2 della parte pratica laboratoriale), può proporre un elaborato relativo a 15 prove di esercizio aerobico (cammino veloce, corsa lenta, nuoto, bicicletta, sci da fondo, canoa, ecc.) in equilibrio di ossigeno con registrazione di: data, ora, metri percorsi, condizioni ambientali, percezione dello sforzo, frequenza cardiaca, e costruzione dei relativi grafici completati delle osservazioni personali.
Questo elaborato complementare di una parte sperimentale condotta autonomamente come "compito riflessione-azione", ha lo scopo di far comprendere meglio le problematiche connesse all'allenamento della capacità aerobica, con particolare riferimento al concetto di steady state.
Criteri di esecuzione della parte sperimentale "Compito riflessione azione": 15 prove di attività aerobica in steady state
- eseguire 15 prove di attività aerobica continua ed uniforme in equilibrio di ossigeno della durata di 30 minuti ciascuna
- registrare su un'apposita tabella (costruita dal candidato), per ciascuna prova, i dati relativi a: data ed ora; condizioni ambientali (luogo, tipo di percorso, condizioni atmosferiche, temperatura, ecc.); metri percorsi; velocità media espressa in km/h; percezione dello sforzo della seduta rilevata 30' dopo il termine di ogni prova (session RPE) ; frequenza cardiaca a riposo e durante la prova (registrata al 1°, 3°, 5°, 10°, 20° e 30° minuto); considerazioni personali
- costruire per ciascuna prova il grafico relativo alla frequenza cardiaca
- costruire un grafico relativo ai metri percorsi
- scrivere le proprie riflessioni analizzando le eventuali relazioni che si evidenziano fra i fattori presi in considerazione , l'andamento dei grafici relativi alla frequenza cardiaca, con particolare riferimento all'obiettivi prefissato (eseguire un'attività aerobica in regime di steady state), e di quelli riguardanti i metri percorsi e la session RPE
Questa prova, ha lo scopo di promuovere forme di autonomia organizzativo/didattica nell'avvio di percorsi di sperimentazione personale, attraverso i quali lo studente è stimolato a diventare, in modo autonomo, il primo protagonista di una "ricerca-azione", che vede il moderno docente di attività motorie sempre più coinvolto in una figura professionale di insegnante/ricercatore che, in un insegnamento di qualità, non può disgiungere la didattica da un processo continuo di raccolta dati, analisi, osservazione, valutazione, riflessione
L'insegnante a propria discrezionalità, e su richiesta specifica e motivata dello studente, può prevedere di sostituire la successione e l'elaborato della prova 2 (successione al corpo libero) con la prova laboratoriale integrativa ("compito riflessione-azione" - steady state) e relativo elaborato.
SCHEDA VALUTAZIONE ESAME
Il punteggio per l'attribuzione del voto finale viene stabilito seguendo i seguenti criteri, prescritti in una scheda valutativa appositamente predisposta:
attribuzione massima di punti 12 per la valutazione delle conoscenze (sapere)
attribuzione massima di punti 8 per la prova pratica 1 di valutazione delle abilità motorie (saper fare)
attribuzione massima di punti 6 per la prova pratica 2 di valutazione della capacità di proposta basata su un' analisi ragionata del programma svolto (saper fare, sapere)
attribuzione massima di punti 6 per l' elaborato scritto-grafico rivolto a valutare la competenza intesa come capacità di adattare una proposta pratica ragionata (sapere e saper fare) ad un contesto particolare (saper far fare)
attribuzione massima di punti 4 per la "Prova Laboratoriale Integrativa Facoltativa": "Compito Riflessione-Azione - Steady State" (ricerca/azione)
M-EDF/02 - METODI E DIDATTICHE DELLE ATTIVITA' SPORTIVE - CFU: 6
Lezioni: 42 ore

1B

Periodo
annuale

Programma
Il programma di basi motorie della ginnastica viene articolato in tre moduli:
modulo 1: Esercizi della ginnastica di base
- Analisi e pratica delle famiglie di esercizi relative ai "movimenti naturali" tipici della specie umana: camminare, correre, saltare, volteggiare, equilibrarsi, rotolare, spostarsi in quadrupedia, trasportare, arrampicare, ecc.
- Conoscenza e tecnica degli esercizi al corpo libero: esercizi di mobilità articolare, esercizi di ginnastica respiratoria, esercizi di tonificazione e stimolazione cardio-respiratoria
modulo 2: Esercizi di tipo applicativo della ginnastica
- Tecniche di pre-acrobatica al suolo con elementi di ribaltamento della statica, capovolgimenti, rotazioni attorno ai differenti assi del corpo umano
- Conoscenza e tecniche di utilizzo dei piccoli attrezzi: bacchette, bastoni Jäger, funicelle giranti, cerchi, clavette, appoggi Baumann, ecc.
- Conoscenza e tecniche di utilizzo dei grandi attrezzi: plinto, cavallina, palco di salita, quadro svedese, spalliere, sbarra, parallele, anelli, panche, asse d'equilibrio, trave, ecc.
modulo 3: Metodologia della ginnastica
- Presentazione degli esercizi
- Assistenza diretta ed indiretta
- Sperimentazione pratica del concetto di stimolo motorio in funzione delle qualità sollecitate, delle fasi della lezione o della seduta motoria (introduttiva, principale, finale) con specifici suggerimenti in relazione a differenti tipologie di popolazione
- Sperimentazione pratica del criterio della sistematica attraverso una adeguatezza e gradualità delle proposte (da quelle più semplici a quelle più complesse, dalle meno intense alle più intense)
Prerequisiti
Conoscenze procedurali e dichiarative inerenti gli Obiettivi Specifici di Apprendimento ed i Traguardi di competenza, stabiliti nei programmi e nelle Indicazioni nazionali MIUR, attinenti l'Educazione Fisica e la Scienze Motorie e Sportive
Metodi didattici
le lezioni si svolgono utilizzando un intervento di natura laboratoriale (laboratorium-uditorium - fare e sapere integrati) in cui le conoscenze dichiarative e procedurali vengono evidenziate attraverso un approccio metodologico basato sulla riflessività sull'azione e nel corso dell'azione
Materiale di riferimento
Tutto il materiale di riferimento relativo alle lezioni verrà reso disponibile sulla piattaforma ARIEL.

Testi di riferimento:
Invernizzi P.L., Dugnani S. - Didattica del Movimento Umano - Qualità utili per la salute - Vol. 1 - Carabà Universitaria, 2014

Letture consigliate:
Dugnani S., Invernizzi P.L., Longo S., Mauro F. - Didattica del Movimento Umano - Vol. 2 - Qualità utili per il controllo motorio - Vol. 2 - Carabà Universitaria, 2015
Dugnani S., Invernizzi P.L., Mauro F. - L'Educazione Motoria Rinnovata: suggerimenti per le buone pratiche nella Scuola Primaria - Carabà Universitaria, 2018
Dugnani S., Invernizzi P.L. - Progettare in Educazione Fisica e nelle Scienze Motorie - Carabà Universitaria, 2014
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'ESAME E' ARTICOLATO IN:
- parte pratica laboratoriale (valutazione del saper fare e saper far fare; "riflessione - azione")
- elaborato scritto grafico di accompagnamento della successione (valutazione del sapere e saper far fare; "riflessione - azione")
- parte scritta e/o colloquio finale (valutazione delle conoscenze)
PARTE PRATICA LABORATORIALE SUDDIVISA IN:
1. Abilità motorie di base stabilite (saper fare), con utilizzo di piccoli e grandi attrezzi ("cascata con 3 palline"; "sequenza di saltelli diversificati con la funicella girante"; "verticale a 3 appoggi con tenuta malleolare di un pallone"; "lancio di un pallone, capovolta raggruppata avanti e ripresa del pallone"; "volteggio circolare al plinto"; "giro addominale alle parallele asimmetriche"; "arrampicata sulla fune")
2. Successione di esercizi ginnici, al fine di porre in evidenza le proprie capacità motorie e una ragionata analisi sul programma svolto (saper fare; saper far fare)
La successione delle proposte dovrà contenere i seguenti elementi:
- 3 esercizi di mobilità articolare per il rachide
- 2 esercizi di mobilità articolare scapolo-omerale
- 2 esercizi di mobilità articolare coxofemorale
- 3 esercizi di irrobustimento per la muscolatura degli arti superiori
- 3 esercizi di irrobustimento per la muscolatura degli arti inferiori
- 2 esercizi di irrobustimento per la muscolatura addominale
- 2 esercizi di irrobustimento per la muscolatura dorsale
- 3 esercizi di destrezza ed agilità a propria scelta non rientranti nella prova 1
Precisazioni inerenti la successione degli esercizi
- è possibile utilizzare un piccolo o grande attrezzo (elastico, bacchetta, bastone, funicella, pallone, cerchio, ceppi Baumann, spalliere, quadro svedese, asse di equilibrio o trave, ecc.)
- si possono inserire, a propria discrezione, collegamenti variati per forma ed intensità, al fine di rendere continua l'esecuzione, evitando pause tra gli esercizi
- è possibile utilizzare un accompagnamento musicale che favorisca l'espressività esecutiva
- è possibile proporre esercizi individuali, a coppie o anche in piccoli gruppi
- gli esercizi devono essere dinamici, ritmati oltre che precisi
- occorre prevedere il punto di osservazione del docente rispetto al fronte di esecuzione
ELABORATO SCRITTO-GRAFICO DI ACCOMPAGNAMENTO DELLA SUCCESSIONE AL CORPO LIBERO
il candidato dovrà predisporre un elaborato scritto-grafico, in originale, contenente le parti qui elencate:
- frontespizio: dati anagrafici, corso, disciplina
- finalità dell'elaborato (educazione del movimento; educazione attraverso il movimento con particolare riferimento ad una determinata area della personalità, per esempio cognitiva, sociale, psico-affettiva ) ed adattabilità della proposta ad un determinato contesto (formativo-educativo, sportivo-agonistico, del tempo libero-ricreativo, clinico-preventivo) e popolazione particolare (bambini, giovani, adulti, anziani)
- elenco degli esercizi prescelti e raggruppati per tipologia : esercizi per la mobilità del rachide, esercizi per l'irrobustimento, esercizi di destrezza e agilità, ecc.)
- presentazione di ogni esercizio: ogni esercizio andrà rappresentato con disegno e descrizione terminologica; per gli esercizi di irrobustimento si dovrà evidenziare il gruppo muscolare interessato, il tipo di contrazione e di lavoro previsti nelle varie fasi di svolgimento (contrazione concentrica, lavoro positivo ); per gli esercizi di flessibilità si dovrà evidenziare il tipo di tecnica utilizzata (P.N.F, stretching globale di tipo statico, stretching dinamico, ecc.), il tipo di mobilità sollecitata (attiva, passiva, mista) e qualsiasi ulteriore elemento di approfondimento sia utile evidenziare (per es. le posizioni isolate di riferimento, la prevenzione, le attenzioni nell'esecuzione, le catene muscolari coinvolte, ecc.); per gli esercizi di agilità e destrezza si dovranno evidenziare le capacità sollecitate ( equilibrio, coordinazione, rapidità, potenza, ) e le eventuali assistenze e regole di sicurezza da adottare
- eventuale indicazione del brano musicale di accompagnamento
L'elaborato andrà redatto in forma professionale (formato A4, battitura a computer, rilegatura) e dovrà pervenire al docente o alla segreteria almeno sette giorni prima della data di svolgimento della parte pratica
MODALITA' DI VALUTAZIONE DELLE ABILITA' E COMPETENZE
Verranno valutate
- per le prove pratiche: la qualità esecutiva; la pertinenza e consapevolezza nella esecuzione degli esercizi;
- per l'elaborato scritto: l'impostazione formale e la cura dell'elaborato; la qualità delle illustrazioni e delle immagini degli esercizi proposti; l'adeguatezza della descrizione terminologica; la completezza, pertinenza, originalità dei contenuti in relazione alle finalità, contesto, popolazione di riferimento ipotizzata
MODALITA' DI VALUTAZIONE DELLE CONOSCENZE
E' prevista una prova scritta e/o colloquio finale di valutazione delle conoscenze relative ai contenuti e agli argomenti trattati durante il corso
PROVA LABORATORIALE INTEGRATIVA FACOLTATIVA
Il candidato, se lo desidera, in aggiunta all'elaborato Scritto-Grafico di accompagnamento della successione degli esercizi ginnici (prova 2 della parte pratica laboratoriale), può proporre un elaborato relativo a 15 prove di esercizio aerobico (cammino veloce, corsa lenta, nuoto, bicicletta, sci da fondo, canoa, ecc.) in equilibrio di ossigeno con registrazione di: data, ora, metri percorsi, condizioni ambientali, percezione dello sforzo, frequenza cardiaca, e costruzione dei relativi grafici completati delle osservazioni personali.
Questo elaborato complementare di una parte sperimentale condotta autonomamente come "compito riflessione-azione", ha lo scopo di far comprendere meglio le problematiche connesse all'allenamento della capacità aerobica, con particolare riferimento al concetto di steady state.
Criteri di esecuzione della parte sperimentale "Compito riflessione azione": 15 prove di attività aerobica in steady state
- eseguire 15 prove di attività aerobica continua ed uniforme in equilibrio di ossigeno della durata di 30 minuti ciascuna
- registrare su un'apposita tabella (costruita dal candidato), per ciascuna prova, i dati relativi a: data ed ora; condizioni ambientali (luogo, tipo di percorso, condizioni atmosferiche, temperatura, ecc.); metri percorsi; velocità media espressa in km/h; percezione dello sforzo della seduta rilevata 30' dopo il termine di ogni prova (session RPE) ; frequenza cardiaca a riposo e durante la prova (registrata al 1°, 3°, 5°, 10°, 20° e 30° minuto); considerazioni personali
- costruire per ciascuna prova il grafico relativo alla frequenza cardiaca
- costruire un grafico relativo ai metri percorsi
- scrivere le proprie riflessioni analizzando le eventuali relazioni che si evidenziano fra i fattori presi in considerazione , l'andamento dei grafici relativi alla frequenza cardiaca, con particolare riferimento all'obiettivi prefissato (eseguire un'attività aerobica in regime di steady state), e di quelli riguardanti i metri percorsi e la session RPE
Questa prova, ha lo scopo di promuovere forme di autonomia organizzativo/didattica nell'avvio di percorsi di sperimentazione personale, attraverso i quali lo studente è stimolato a diventare, in modo autonomo, il primo protagonista di una "ricerca-azione", che vede il moderno docente di attività motorie sempre più coinvolto in una figura professionale di insegnante/ricercatore che, in un insegnamento di qualità, non può disgiungere la didattica da un processo continuo di raccolta dati, analisi, osservazione, valutazione, riflessione
L'insegnante a propria discrezionalità, e su richiesta specifica e motivata dello studente, può prevedere di sostituire la successione e l'elaborato della prova 2 (successione al corpo libero) con la prova laboratoriale integrativa ("compito riflessione-azione" - steady state) e relativo elaborato.
SCHEDA VALUTAZIONE ESAME
Il punteggio per l'attribuzione del voto finale viene stabilito seguendo i seguenti criteri, prescritti in una scheda valutativa appositamente predisposta:
attribuzione massima di punti 12 per la valutazione delle conoscenze (sapere)
attribuzione massima di punti 8 per la prova pratica 1 di valutazione delle abilità motorie (saper fare)
attribuzione massima di punti 6 per la prova pratica 2 di valutazione della capacità di proposta basata su un' analisi ragionata del programma svolto (saper fare, sapere)
attribuzione massima di punti 6 per l' elaborato scritto-grafico rivolto a valutare la competenza intesa come capacità di adattare una proposta pratica ragionata (sapere e saper fare) ad un contesto particolare (saper far fare)
attribuzione massima di punti 4 per la "Prova Laboratoriale Integrativa Facoltativa": "Compito Riflessione-Azione - Steady State" (ricerca/azione)
M-EDF/02 - METODI E DIDATTICHE DELLE ATTIVITA' SPORTIVE - CFU: 6
Lezioni: 42 ore

1C

Periodo
annuale

Programma
Il programma di basi motorie della ginnastica viene articolato in tre moduli:
modulo 1: Esercizi della ginnastica di base
- Analisi e pratica delle famiglie di esercizi relative ai "movimenti naturali" tipici della specie umana: camminare, correre, saltare, volteggiare, equilibrarsi, rotolare, spostarsi in quadrupedia, trasportare, arrampicare, ecc.
- Conoscenza e tecnica degli esercizi al corpo libero: esercizi di mobilità articolare, esercizi di ginnastica respiratoria, esercizi di tonificazione e stimolazione cardio-respiratoria
modulo 2: Esercizi di tipo applicativo della ginnastica
- Tecniche di pre-acrobatica al suolo con elementi di ribaltamento della statica, capovolgimenti, rotazioni attorno ai differenti assi del corpo umano
- Conoscenza e tecniche di utilizzo dei piccoli attrezzi: bacchette, bastoni Jäger, funicelle giranti, cerchi, clavette, appoggi Baumann, ecc.
- Conoscenza e tecniche di utilizzo dei grandi attrezzi: plinto, cavallina, palco di salita, quadro svedese, spalliere, sbarra, parallele, anelli, panche, asse d'equilibrio, trave, ecc.
modulo 3: Metodologia della ginnastica
- Presentazione degli esercizi
- Assistenza diretta ed indiretta
- Sperimentazione pratica del concetto di stimolo motorio in funzione delle qualità sollecitate, delle fasi della lezione o della seduta motoria (introduttiva, principale, finale) con specifici suggerimenti in relazione a differenti tipologie di popolazione
- Sperimentazione pratica del criterio della sistematica attraverso una adeguatezza e gradualità delle proposte (da quelle più semplici a quelle più complesse, dalle meno intense alle più intense)
Prerequisiti
Conoscenze procedurali e dichiarative inerenti gli Obiettivi Specifici di Apprendimento ed i Traguardi di competenza, stabiliti nei programmi e nelle Indicazioni nazionali MIUR, attinenti l'Educazione Fisica e la Scienze Motorie e Sportive
Metodi didattici
le lezioni si svolgono utilizzando un intervento di natura laboratoriale (laboratorium-uditorium - fare e sapere integrati) in cui le conoscenze dichiarative e procedurali vengono evidenziate attraverso un approccio metodologico basato sulla riflessività sull'azione e nel corso dell'azione
Materiale di riferimento
Tutto il materiale di riferimento relativo alle lezioni verrà reso disponibile sulla piattaforma ARIEL.

Testi di riferimento:
Invernizzi P.L., Dugnani S. - Didattica del Movimento Umano - Qualità utili per la salute - Vol. 1 - Carabà Universitaria, 2014

Letture consigliate:
Dugnani S., Invernizzi P.L., Longo S., Mauro F. - Didattica del Movimento Umano - Vol. 2 - Qualità utili per il controllo motorio - Vol. 2 - Carabà Universitaria, 2015
Dugnani S., Invernizzi P.L., Mauro F. - L'Educazione Motoria Rinnovata: suggerimenti per le buone pratiche nella Scuola Primaria - Carabà Universitaria, 2018
Dugnani S., Invernizzi P.L. - Progettare in Educazione Fisica e nelle Scienze Motorie - Carabà Universitaria, 2014
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'ESAME E' ARTICOLATO IN:
- parte pratica laboratoriale (valutazione del saper fare e saper far fare; "riflessione - azione")
- elaborato scritto grafico di accompagnamento della successione (valutazione del sapere e saper far fare; "riflessione - azione")
- parte scritta e/o colloquio finale (valutazione delle conoscenze)
PARTE PRATICA LABORATORIALE SUDDIVISA IN:
1. Abilità motorie di base stabilite (saper fare), con utilizzo di piccoli e grandi attrezzi ("cascata con 3 palline"; "sequenza di saltelli diversificati con la funicella girante"; "verticale a 3 appoggi con tenuta malleolare di un pallone"; "lancio di un pallone, capovolta raggruppata avanti e ripresa del pallone"; "volteggio circolare al plinto"; "giro addominale alle parallele asimmetriche"; "arrampicata sulla fune")
2. Successione di esercizi ginnici, al fine di porre in evidenza le proprie capacità motorie e una ragionata analisi sul programma svolto (saper fare; saper far fare)
La successione delle proposte dovrà contenere i seguenti elementi:
- 3 esercizi di mobilità articolare per il rachide
- 2 esercizi di mobilità articolare scapolo-omerale
- 2 esercizi di mobilità articolare coxofemorale
- 3 esercizi di irrobustimento per la muscolatura degli arti superiori
- 3 esercizi di irrobustimento per la muscolatura degli arti inferiori
- 2 esercizi di irrobustimento per la muscolatura addominale
- 2 esercizi di irrobustimento per la muscolatura dorsale
- 3 esercizi di destrezza ed agilità a propria scelta non rientranti nella prova 1
Precisazioni inerenti la successione degli esercizi
- è possibile utilizzare un piccolo o grande attrezzo (elastico, bacchetta, bastone, funicella, pallone, cerchio, ceppi Baumann, spalliere, quadro svedese, asse di equilibrio o trave, ecc.)
- si possono inserire, a propria discrezione, collegamenti variati per forma ed intensità, al fine di rendere continua l'esecuzione, evitando pause tra gli esercizi
- è possibile utilizzare un accompagnamento musicale che favorisca l'espressività esecutiva
- è possibile proporre esercizi individuali, a coppie o anche in piccoli gruppi
- gli esercizi devono essere dinamici, ritmati oltre che precisi
- occorre prevedere il punto di osservazione del docente rispetto al fronte di esecuzione
ELABORATO SCRITTO-GRAFICO DI ACCOMPAGNAMENTO DELLA SUCCESSIONE AL CORPO LIBERO
il candidato dovrà predisporre un elaborato scritto-grafico, in originale, contenente le parti qui elencate:
- frontespizio: dati anagrafici, corso, disciplina
- finalità dell'elaborato (educazione del movimento; educazione attraverso il movimento con particolare riferimento ad una determinata area della personalità, per esempio cognitiva, sociale, psico-affettiva ) ed adattabilità della proposta ad un determinato contesto (formativo-educativo, sportivo-agonistico, del tempo libero-ricreativo, clinico-preventivo) e popolazione particolare (bambini, giovani, adulti, anziani)
- elenco degli esercizi prescelti e raggruppati per tipologia : esercizi per la mobilità del rachide, esercizi per l'irrobustimento, esercizi di destrezza e agilità, ecc.)
- presentazione di ogni esercizio: ogni esercizio andrà rappresentato con disegno e descrizione terminologica; per gli esercizi di irrobustimento si dovrà evidenziare il gruppo muscolare interessato, il tipo di contrazione e di lavoro previsti nelle varie fasi di svolgimento (contrazione concentrica, lavoro positivo ); per gli esercizi di flessibilità si dovrà evidenziare il tipo di tecnica utilizzata (P.N.F, stretching globale di tipo statico, stretching dinamico, ecc.), il tipo di mobilità sollecitata (attiva, passiva, mista) e qualsiasi ulteriore elemento di approfondimento sia utile evidenziare (per es. le posizioni isolate di riferimento, la prevenzione, le attenzioni nell'esecuzione, le catene muscolari coinvolte, ecc.); per gli esercizi di agilità e destrezza si dovranno evidenziare le capacità sollecitate ( equilibrio, coordinazione, rapidità, potenza, ) e le eventuali assistenze e regole di sicurezza da adottare
- eventuale indicazione del brano musicale di accompagnamento
L'elaborato andrà redatto in forma professionale (formato A4, battitura a computer, rilegatura) e dovrà pervenire al docente o alla segreteria almeno sette giorni prima della data di svolgimento della parte pratica
MODALITA' DI VALUTAZIONE DELLE ABILITA' E COMPETENZE
Verranno valutate
- per le prove pratiche: la qualità esecutiva; la pertinenza e consapevolezza nella esecuzione degli esercizi;
- per l'elaborato scritto: l'impostazione formale e la cura dell'elaborato; la qualità delle illustrazioni e delle immagini degli esercizi proposti; l'adeguatezza della descrizione terminologica; la completezza, pertinenza, originalità dei contenuti in relazione alle finalità, contesto, popolazione di riferimento ipotizzata
MODALITA' DI VALUTAZIONE DELLE CONOSCENZE
E' prevista una prova scritta e/o colloquio finale di valutazione delle conoscenze relative ai contenuti e agli argomenti trattati durante il corso
PROVA LABORATORIALE INTEGRATIVA FACOLTATIVA
Il candidato, se lo desidera, in aggiunta all'elaborato Scritto-Grafico di accompagnamento della successione degli esercizi ginnici (prova 2 della parte pratica laboratoriale), può proporre un elaborato relativo a 15 prove di esercizio aerobico (cammino veloce, corsa lenta, nuoto, bicicletta, sci da fondo, canoa, ecc.) in equilibrio di ossigeno con registrazione di: data, ora, metri percorsi, condizioni ambientali, percezione dello sforzo, frequenza cardiaca, e costruzione dei relativi grafici completati delle osservazioni personali.
Questo elaborato complementare di una parte sperimentale condotta autonomamente come "compito riflessione-azione", ha lo scopo di far comprendere meglio le problematiche connesse all'allenamento della capacità aerobica, con particolare riferimento al concetto di steady state.
Criteri di esecuzione della parte sperimentale "Compito riflessione azione": 15 prove di attività aerobica in steady state
- eseguire 15 prove di attività aerobica continua ed uniforme in equilibrio di ossigeno della durata di 30 minuti ciascuna
- registrare su un'apposita tabella (costruita dal candidato), per ciascuna prova, i dati relativi a: data ed ora; condizioni ambientali (luogo, tipo di percorso, condizioni atmosferiche, temperatura, ecc.); metri percorsi; velocità media espressa in km/h; percezione dello sforzo della seduta rilevata 30' dopo il termine di ogni prova (session RPE) ; frequenza cardiaca a riposo e durante la prova (registrata al 1°, 3°, 5°, 10°, 20° e 30° minuto); considerazioni personali
- costruire per ciascuna prova il grafico relativo alla frequenza cardiaca
- costruire un grafico relativo ai metri percorsi
- scrivere le proprie riflessioni analizzando le eventuali relazioni che si evidenziano fra i fattori presi in considerazione , l'andamento dei grafici relativi alla frequenza cardiaca, con particolare riferimento all'obiettivi prefissato (eseguire un'attività aerobica in regime di steady state), e di quelli riguardanti i metri percorsi e la session RPE
Questa prova, ha lo scopo di promuovere forme di autonomia organizzativo/didattica nell'avvio di percorsi di sperimentazione personale, attraverso i quali lo studente è stimolato a diventare, in modo autonomo, il primo protagonista di una "ricerca-azione", che vede il moderno docente di attività motorie sempre più coinvolto in una figura professionale di insegnante/ricercatore che, in un insegnamento di qualità, non può disgiungere la didattica da un processo continuo di raccolta dati, analisi, osservazione, valutazione, riflessione
L'insegnante a propria discrezionalità, e su richiesta specifica e motivata dello studente, può prevedere di sostituire la successione e l'elaborato della prova 2 (successione al corpo libero) con la prova laboratoriale integrativa ("compito riflessione-azione" - steady state) e relativo elaborato.
SCHEDA VALUTAZIONE ESAME
Il punteggio per l'attribuzione del voto finale viene stabilito seguendo i seguenti criteri, prescritti in una scheda valutativa appositamente predisposta:
attribuzione massima di punti 12 per la valutazione delle conoscenze (sapere)
attribuzione massima di punti 8 per la prova pratica 1 di valutazione delle abilità motorie (saper fare)
attribuzione massima di punti 6 per la prova pratica 2 di valutazione della capacità di proposta basata su un' analisi ragionata del programma svolto (saper fare, sapere)
attribuzione massima di punti 6 per l' elaborato scritto-grafico rivolto a valutare la competenza intesa come capacità di adattare una proposta pratica ragionata (sapere e saper fare) ad un contesto particolare (saper far fare)
attribuzione massima di punti 4 per la "Prova Laboratoriale Integrativa Facoltativa": "Compito Riflessione-Azione - Steady State" (ricerca/azione)
M-EDF/02 - METODI E DIDATTICHE DELLE ATTIVITA' SPORTIVE - CFU: 6
Lezioni: 42 ore

1D

Periodo
annuale

Programma
Il programma di basi motorie della ginnastica viene articolato in tre moduli:
modulo 1: Esercizi della ginnastica di base
- Analisi e pratica delle famiglie di esercizi relative ai "movimenti naturali" tipici della specie umana: camminare, correre, saltare, volteggiare, equilibrarsi, rotolare, spostarsi in quadrupedia, trasportare, arrampicare, ecc.
- Conoscenza e tecnica degli esercizi al corpo libero: esercizi di mobilità articolare, esercizi di ginnastica respiratoria, esercizi di tonificazione e stimolazione cardio-respiratoria
modulo 2: Esercizi di tipo applicativo della ginnastica
- Tecniche di pre-acrobatica al suolo con elementi di ribaltamento della statica, capovolgimenti, rotazioni attorno ai differenti assi del corpo umano
- Conoscenza e tecniche di utilizzo dei piccoli attrezzi: bacchette, bastoni Jäger, funicelle giranti, cerchi, clavette, appoggi Baumann, ecc.
- Conoscenza e tecniche di utilizzo dei grandi attrezzi: plinto, cavallina, palco di salita, quadro svedese, spalliere, sbarra, parallele, anelli, panche, asse d'equilibrio, trave, ecc.
modulo 3: Metodologia della ginnastica
- Presentazione degli esercizi
- Assistenza diretta ed indiretta
- Sperimentazione pratica del concetto di stimolo motorio in funzione delle qualità sollecitate, delle fasi della lezione o della seduta motoria (introduttiva, principale, finale) con specifici suggerimenti in relazione a differenti tipologie di popolazione
- Sperimentazione pratica del criterio della sistematica attraverso una adeguatezza e gradualità delle proposte (da quelle più semplici a quelle più complesse, dalle meno intense alle più intense)
Prerequisiti
Conoscenze procedurali e dichiarative inerenti gli Obiettivi Specifici di Apprendimento ed i Traguardi di competenza, stabiliti nei programmi e nelle Indicazioni nazionali MIUR, attinenti l'Educazione Fisica e la Scienze Motorie e Sportive
Metodi didattici
le lezioni si svolgono utilizzando un intervento di natura laboratoriale (laboratorium-uditorium - fare e sapere integrati) in cui le conoscenze dichiarative e procedurali vengono evidenziate attraverso un approccio metodologico basato sulla riflessività sull'azione e nel corso dell'azione
Materiale di riferimento
Tutto il materiale di riferimento relativo alle lezioni verrà reso disponibile sulla piattaforma ARIEL.

Testi di riferimento:
Invernizzi P.L., Dugnani S. - Didattica del Movimento Umano - Qualità utili per la salute - Vol. 1 - Carabà Universitaria, 2014

Letture consigliate:
Dugnani S., Invernizzi P.L., Longo S., Mauro F. - Didattica del Movimento Umano - Vol. 2 - Qualità utili per il controllo motorio - Vol. 2 - Carabà Universitaria, 2015
Dugnani S., Invernizzi P.L., Mauro F. - L'Educazione Motoria Rinnovata: suggerimenti per le buone pratiche nella Scuola Primaria - Carabà Universitaria, 2018
Dugnani S., Invernizzi P.L. - Progettare in Educazione Fisica e nelle Scienze Motorie - Carabà Universitaria, 2014
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'ESAME E' ARTICOLATO IN:
- parte pratica laboratoriale (valutazione del saper fare e saper far fare; "riflessione - azione")
- elaborato scritto grafico di accompagnamento della successione (valutazione del sapere e saper far fare; "riflessione - azione")
- parte scritta e/o colloquio finale (valutazione delle conoscenze)
PARTE PRATICA LABORATORIALE SUDDIVISA IN:
1. Abilità motorie di base stabilite (saper fare), con utilizzo di piccoli e grandi attrezzi ("cascata con 3 palline"; "sequenza di saltelli diversificati con la funicella girante"; "verticale a 3 appoggi con tenuta malleolare di un pallone"; "lancio di un pallone, capovolta raggruppata avanti e ripresa del pallone"; "volteggio circolare al plinto"; "giro addominale alle parallele asimmetriche"; "arrampicata sulla fune")
2. Successione di esercizi ginnici, al fine di porre in evidenza le proprie capacità motorie e una ragionata analisi sul programma svolto (saper fare; saper far fare)
La successione delle proposte dovrà contenere i seguenti elementi:
- 3 esercizi di mobilità articolare per il rachide
- 2 esercizi di mobilità articolare scapolo-omerale
- 2 esercizi di mobilità articolare coxofemorale
- 3 esercizi di irrobustimento per la muscolatura degli arti superiori
- 3 esercizi di irrobustimento per la muscolatura degli arti inferiori
- 2 esercizi di irrobustimento per la muscolatura addominale
- 2 esercizi di irrobustimento per la muscolatura dorsale
- 3 esercizi di destrezza ed agilità a propria scelta non rientranti nella prova 1
Precisazioni inerenti la successione degli esercizi
- è possibile utilizzare un piccolo o grande attrezzo (elastico, bacchetta, bastone, funicella, pallone, cerchio, ceppi Baumann, spalliere, quadro svedese, asse di equilibrio o trave, ecc.)
- si possono inserire, a propria discrezione, collegamenti variati per forma ed intensità, al fine di rendere continua l'esecuzione, evitando pause tra gli esercizi
- è possibile utilizzare un accompagnamento musicale che favorisca l'espressività esecutiva
- è possibile proporre esercizi individuali, a coppie o anche in piccoli gruppi
- gli esercizi devono essere dinamici, ritmati oltre che precisi
- occorre prevedere il punto di osservazione del docente rispetto al fronte di esecuzione
ELABORATO SCRITTO-GRAFICO DI ACCOMPAGNAMENTO DELLA SUCCESSIONE AL CORPO LIBERO
il candidato dovrà predisporre un elaborato scritto-grafico, in originale, contenente le parti qui elencate:
- frontespizio: dati anagrafici, corso, disciplina
- finalità dell'elaborato (educazione del movimento; educazione attraverso il movimento con particolare riferimento ad una determinata area della personalità, per esempio cognitiva, sociale, psico-affettiva ) ed adattabilità della proposta ad un determinato contesto (formativo-educativo, sportivo-agonistico, del tempo libero-ricreativo, clinico-preventivo) e popolazione particolare (bambini, giovani, adulti, anziani)
- elenco degli esercizi prescelti e raggruppati per tipologia : esercizi per la mobilità del rachide, esercizi per l'irrobustimento, esercizi di destrezza e agilità, ecc.)
- presentazione di ogni esercizio: ogni esercizio andrà rappresentato con disegno e descrizione terminologica; per gli esercizi di irrobustimento si dovrà evidenziare il gruppo muscolare interessato, il tipo di contrazione e di lavoro previsti nelle varie fasi di svolgimento (contrazione concentrica, lavoro positivo ); per gli esercizi di flessibilità si dovrà evidenziare il tipo di tecnica utilizzata (P.N.F, stretching globale di tipo statico, stretching dinamico, ecc.), il tipo di mobilità sollecitata (attiva, passiva, mista) e qualsiasi ulteriore elemento di approfondimento sia utile evidenziare (per es. le posizioni isolate di riferimento, la prevenzione, le attenzioni nell'esecuzione, le catene muscolari coinvolte, ecc.); per gli esercizi di agilità e destrezza si dovranno evidenziare le capacità sollecitate ( equilibrio, coordinazione, rapidità, potenza, ) e le eventuali assistenze e regole di sicurezza da adottare
- eventuale indicazione del brano musicale di accompagnamento
L'elaborato andrà redatto in forma professionale (formato A4, battitura a computer, rilegatura) e dovrà pervenire al docente o alla segreteria almeno sette giorni prima della data di svolgimento della parte pratica
MODALITA' DI VALUTAZIONE DELLE ABILITA' E COMPETENZE
Verranno valutate
- per le prove pratiche: la qualità esecutiva; la pertinenza e consapevolezza nella esecuzione degli esercizi;
- per l'elaborato scritto: l'impostazione formale e la cura dell'elaborato; la qualità delle illustrazioni e delle immagini degli esercizi proposti; l'adeguatezza della descrizione terminologica; la completezza, pertinenza, originalità dei contenuti in relazione alle finalità, contesto, popolazione di riferimento ipotizzata
MODALITA' DI VALUTAZIONE DELLE CONOSCENZE
E' prevista una prova scritta e/o colloquio finale di valutazione delle conoscenze relative ai contenuti e agli argomenti trattati durante il corso
PROVA LABORATORIALE INTEGRATIVA FACOLTATIVA
Il candidato, se lo desidera, in aggiunta all'elaborato Scritto-Grafico di accompagnamento della successione degli esercizi ginnici (prova 2 della parte pratica laboratoriale), può proporre un elaborato relativo a 15 prove di esercizio aerobico (cammino veloce, corsa lenta, nuoto, bicicletta, sci da fondo, canoa, ecc.) in equilibrio di ossigeno con registrazione di: data, ora, metri percorsi, condizioni ambientali, percezione dello sforzo, frequenza cardiaca, e costruzione dei relativi grafici completati delle osservazioni personali.
Questo elaborato complementare di una parte sperimentale condotta autonomamente come "compito riflessione-azione", ha lo scopo di far comprendere meglio le problematiche connesse all'allenamento della capacità aerobica, con particolare riferimento al concetto di steady state.
Criteri di esecuzione della parte sperimentale "Compito riflessione azione": 15 prove di attività aerobica in steady state
- eseguire 15 prove di attività aerobica continua ed uniforme in equilibrio di ossigeno della durata di 30 minuti ciascuna
- registrare su un'apposita tabella (costruita dal candidato), per ciascuna prova, i dati relativi a: data ed ora; condizioni ambientali (luogo, tipo di percorso, condizioni atmosferiche, temperatura, ecc.); metri percorsi; velocità media espressa in km/h; percezione dello sforzo della seduta rilevata 30' dopo il termine di ogni prova (session RPE) ; frequenza cardiaca a riposo e durante la prova (registrata al 1°, 3°, 5°, 10°, 20° e 30° minuto); considerazioni personali
- costruire per ciascuna prova il grafico relativo alla frequenza cardiaca
- costruire un grafico relativo ai metri percorsi
- scrivere le proprie riflessioni analizzando le eventuali relazioni che si evidenziano fra i fattori presi in considerazione , l'andamento dei grafici relativi alla frequenza cardiaca, con particolare riferimento all'obiettivi prefissato (eseguire un'attività aerobica in regime di steady state), e di quelli riguardanti i metri percorsi e la session RPE
Questa prova, ha lo scopo di promuovere forme di autonomia organizzativo/didattica nell'avvio di percorsi di sperimentazione personale, attraverso i quali lo studente è stimolato a diventare, in modo autonomo, il primo protagonista di una "ricerca-azione", che vede il moderno docente di attività motorie sempre più coinvolto in una figura professionale di insegnante/ricercatore che, in un insegnamento di qualità, non può disgiungere la didattica da un processo continuo di raccolta dati, analisi, osservazione, valutazione, riflessione
L'insegnante a propria discrezionalità, e su richiesta specifica e motivata dello studente, può prevedere di sostituire la successione e l'elaborato della prova 2 (successione al corpo libero) con la prova laboratoriale integrativa ("compito riflessione-azione" - steady state) e relativo elaborato.
SCHEDA VALUTAZIONE ESAME
Il punteggio per l'attribuzione del voto finale viene stabilito seguendo i seguenti criteri, prescritti in una scheda valutativa appositamente predisposta:
attribuzione massima di punti 12 per la valutazione delle conoscenze (sapere)
attribuzione massima di punti 8 per la prova pratica 1 di valutazione delle abilità motorie (saper fare)
attribuzione massima di punti 6 per la prova pratica 2 di valutazione della capacità di proposta basata su un' analisi ragionata del programma svolto (saper fare, sapere)
attribuzione massima di punti 6 per l' elaborato scritto-grafico rivolto a valutare la competenza intesa come capacità di adattare una proposta pratica ragionata (sapere e saper fare) ad un contesto particolare (saper far fare)
attribuzione massima di punti 4 per la "Prova Laboratoriale Integrativa Facoltativa": "Compito Riflessione-Azione - Steady State" (ricerca/azione)
M-EDF/02 - METODI E DIDATTICHE DELLE ATTIVITA' SPORTIVE - CFU: 6
Lezioni: 42 ore

1E

Periodo
annuale

Programma
Il programma di basi motorie della ginnastica viene articolato in tre moduli:
modulo 1: Esercizi della ginnastica di base
- Analisi e pratica delle famiglie di esercizi relative ai "movimenti naturali" tipici della specie umana: camminare, correre, saltare, volteggiare, equilibrarsi, rotolare, spostarsi in quadrupedia, trasportare, arrampicare, ecc.
- Conoscenza e tecnica degli esercizi al corpo libero: esercizi di mobilità articolare, esercizi di ginnastica respiratoria, esercizi di tonificazione e stimolazione cardio-respiratoria
modulo 2: Esercizi di tipo applicativo della ginnastica
- Tecniche di pre-acrobatica al suolo con elementi di ribaltamento della statica, capovolgimenti, rotazioni attorno ai differenti assi del corpo umano
- Conoscenza e tecniche di utilizzo dei piccoli attrezzi: bacchette, bastoni Jäger, funicelle giranti, cerchi, clavette, appoggi Baumann, ecc.
- Conoscenza e tecniche di utilizzo dei grandi attrezzi: plinto, cavallina, palco di salita, quadro svedese, spalliere, sbarra, parallele, anelli, panche, asse d'equilibrio, trave, ecc.
modulo 3: Metodologia della ginnastica
- Presentazione degli esercizi
- Assistenza diretta ed indiretta
- Sperimentazione pratica del concetto di stimolo motorio in funzione delle qualità sollecitate, delle fasi della lezione o della seduta motoria (introduttiva, principale, finale) con specifici suggerimenti in relazione a differenti tipologie di popolazione
- Sperimentazione pratica del criterio della sistematica attraverso una adeguatezza e gradualità delle proposte (da quelle più semplici a quelle più complesse, dalle meno intense alle più intense)
Prerequisiti
Conoscenze procedurali e dichiarative inerenti gli Obiettivi Specifici di Apprendimento ed i Traguardi di competenza, stabiliti nei programmi e nelle Indicazioni nazionali MIUR, attinenti l'Educazione Fisica e la Scienze Motorie e Sportive
Metodi didattici
le lezioni si svolgono utilizzando un intervento di natura laboratoriale (laboratorium-uditorium - fare e sapere integrati) in cui le conoscenze dichiarative e procedurali vengono evidenziate attraverso un approccio metodologico basato sulla riflessività sull'azione e nel corso dell'azione
Materiale di riferimento
Tutto il materiale di riferimento relativo alle lezioni verrà reso disponibile sulla piattaforma ARIEL.

Testi di riferimento:
Invernizzi P.L., Dugnani S. - Didattica del Movimento Umano - Qualità utili per la salute - Vol. 1 - Carabà Universitaria, 2014

Letture consigliate:
Dugnani S., Invernizzi P.L., Longo S., Mauro F. - Didattica del Movimento Umano - Vol. 2 - Qualità utili per il controllo motorio - Vol. 2 - Carabà Universitaria, 2015
Dugnani S., Invernizzi P.L., Mauro F. - L'Educazione Motoria Rinnovata: suggerimenti per le buone pratiche nella Scuola Primaria - Carabà Universitaria, 2018
Dugnani S., Invernizzi P.L. - Progettare in Educazione Fisica e nelle Scienze Motorie - Carabà Universitaria, 2014
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'ESAME E' ARTICOLATO IN:
- parte pratica laboratoriale (valutazione del saper fare e saper far fare; "riflessione - azione")
- elaborato scritto grafico di accompagnamento della successione (valutazione del sapere e saper far fare; "riflessione - azione")
- parte scritta e/o colloquio finale (valutazione delle conoscenze)
PARTE PRATICA LABORATORIALE SUDDIVISA IN:
1. Abilità motorie di base stabilite (saper fare), con utilizzo di piccoli e grandi attrezzi ("cascata con 3 palline"; "sequenza di saltelli diversificati con la funicella girante"; "verticale a 3 appoggi con tenuta malleolare di un pallone"; "lancio di un pallone, capovolta raggruppata avanti e ripresa del pallone"; "volteggio circolare al plinto"; "giro addominale alle parallele asimmetriche"; "arrampicata sulla fune")
2. Successione di esercizi ginnici, al fine di porre in evidenza le proprie capacità motorie e una ragionata analisi sul programma svolto (saper fare; saper far fare)
La successione delle proposte dovrà contenere i seguenti elementi:
- 3 esercizi di mobilità articolare per il rachide
- 2 esercizi di mobilità articolare scapolo-omerale
- 2 esercizi di mobilità articolare coxofemorale
- 3 esercizi di irrobustimento per la muscolatura degli arti superiori
- 3 esercizi di irrobustimento per la muscolatura degli arti inferiori
- 2 esercizi di irrobustimento per la muscolatura addominale
- 2 esercizi di irrobustimento per la muscolatura dorsale
- 3 esercizi di destrezza ed agilità a propria scelta non rientranti nella prova 1
Precisazioni inerenti la successione degli esercizi
- è possibile utilizzare un piccolo o grande attrezzo (elastico, bacchetta, bastone, funicella, pallone, cerchio, ceppi Baumann, spalliere, quadro svedese, asse di equilibrio o trave, ecc.)
- si possono inserire, a propria discrezione, collegamenti variati per forma ed intensità, al fine di rendere continua l'esecuzione, evitando pause tra gli esercizi
- è possibile utilizzare un accompagnamento musicale che favorisca l'espressività esecutiva
- è possibile proporre esercizi individuali, a coppie o anche in piccoli gruppi
- gli esercizi devono essere dinamici, ritmati oltre che precisi
- occorre prevedere il punto di osservazione del docente rispetto al fronte di esecuzione
ELABORATO SCRITTO-GRAFICO DI ACCOMPAGNAMENTO DELLA SUCCESSIONE AL CORPO LIBERO
il candidato dovrà predisporre un elaborato scritto-grafico, in originale, contenente le parti qui elencate:
- frontespizio: dati anagrafici, corso, disciplina
- finalità dell'elaborato (educazione del movimento; educazione attraverso il movimento con particolare riferimento ad una determinata area della personalità, per esempio cognitiva, sociale, psico-affettiva ) ed adattabilità della proposta ad un determinato contesto (formativo-educativo, sportivo-agonistico, del tempo libero-ricreativo, clinico-preventivo) e popolazione particolare (bambini, giovani, adulti, anziani)
- elenco degli esercizi prescelti e raggruppati per tipologia : esercizi per la mobilità del rachide, esercizi per l'irrobustimento, esercizi di destrezza e agilità, ecc.)
- presentazione di ogni esercizio: ogni esercizio andrà rappresentato con disegno e descrizione terminologica; per gli esercizi di irrobustimento si dovrà evidenziare il gruppo muscolare interessato, il tipo di contrazione e di lavoro previsti nelle varie fasi di svolgimento (contrazione concentrica, lavoro positivo ); per gli esercizi di flessibilità si dovrà evidenziare il tipo di tecnica utilizzata (P.N.F, stretching globale di tipo statico, stretching dinamico, ecc.), il tipo di mobilità sollecitata (attiva, passiva, mista) e qualsiasi ulteriore elemento di approfondimento sia utile evidenziare (per es. le posizioni isolate di riferimento, la prevenzione, le attenzioni nell'esecuzione, le catene muscolari coinvolte, ecc.); per gli esercizi di agilità e destrezza si dovranno evidenziare le capacità sollecitate ( equilibrio, coordinazione, rapidità, potenza, ) e le eventuali assistenze e regole di sicurezza da adottare
- eventuale indicazione del brano musicale di accompagnamento
L'elaborato andrà redatto in forma professionale (formato A4, battitura a computer, rilegatura) e dovrà pervenire al docente o alla segreteria almeno sette giorni prima della data di svolgimento della parte pratica
MODALITA' DI VALUTAZIONE DELLE ABILITA' E COMPETENZE
Verranno valutate
- per le prove pratiche: la qualità esecutiva; la pertinenza e consapevolezza nella esecuzione degli esercizi;
- per l'elaborato scritto: l'impostazione formale e la cura dell'elaborato; la qualità delle illustrazioni e delle immagini degli esercizi proposti; l'adeguatezza della descrizione terminologica; la completezza, pertinenza, originalità dei contenuti in relazione alle finalità, contesto, popolazione di riferimento ipotizzata
MODALITA' DI VALUTAZIONE DELLE CONOSCENZE
E' prevista una prova scritta e/o colloquio finale di valutazione delle conoscenze relative ai contenuti e agli argomenti trattati durante il corso
PROVA LABORATORIALE INTEGRATIVA FACOLTATIVA
Il candidato, se lo desidera, in aggiunta all'elaborato Scritto-Grafico di accompagnamento della successione degli esercizi ginnici (prova 2 della parte pratica laboratoriale), può proporre un elaborato relativo a 15 prove di esercizio aerobico (cammino veloce, corsa lenta, nuoto, bicicletta, sci da fondo, canoa, ecc.) in equilibrio di ossigeno con registrazione di: data, ora, metri percorsi, condizioni ambientali, percezione dello sforzo, frequenza cardiaca, e costruzione dei relativi grafici completati delle osservazioni personali.
Questo elaborato complementare di una parte sperimentale condotta autonomamente come "compito riflessione-azione", ha lo scopo di far comprendere meglio le problematiche connesse all'allenamento della capacità aerobica, con particolare riferimento al concetto di steady state.
Criteri di esecuzione della parte sperimentale "Compito riflessione azione": 15 prove di attività aerobica in steady state
- eseguire 15 prove di attività aerobica continua ed uniforme in equilibrio di ossigeno della durata di 30 minuti ciascuna
- registrare su un'apposita tabella (costruita dal candidato), per ciascuna prova, i dati relativi a: data ed ora; condizioni ambientali (luogo, tipo di percorso, condizioni atmosferiche, temperatura, ecc.); metri percorsi; velocità media espressa in km/h; percezione dello sforzo della seduta rilevata 30' dopo il termine di ogni prova (session RPE) ; frequenza cardiaca a riposo e durante la prova (registrata al 1°, 3°, 5°, 10°, 20° e 30° minuto); considerazioni personali
- costruire per ciascuna prova il grafico relativo alla frequenza cardiaca
- costruire un grafico relativo ai metri percorsi
- scrivere le proprie riflessioni analizzando le eventuali relazioni che si evidenziano fra i fattori presi in considerazione , l'andamento dei grafici relativi alla frequenza cardiaca, con particolare riferimento all'obiettivi prefissato (eseguire un'attività aerobica in regime di steady state), e di quelli riguardanti i metri percorsi e la session RPE
Questa prova, ha lo scopo di promuovere forme di autonomia organizzativo/didattica nell'avvio di percorsi di sperimentazione personale, attraverso i quali lo studente è stimolato a diventare, in modo autonomo, il primo protagonista di una "ricerca-azione", che vede il moderno docente di attività motorie sempre più coinvolto in una figura professionale di insegnante/ricercatore che, in un insegnamento di qualità, non può disgiungere la didattica da un processo continuo di raccolta dati, analisi, osservazione, valutazione, riflessione
L'insegnante a propria discrezionalità, e su richiesta specifica e motivata dello studente, può prevedere di sostituire la successione e l'elaborato della prova 2 (successione al corpo libero) con la prova laboratoriale integrativa ("compito riflessione-azione" - steady state) e relativo elaborato.
SCHEDA VALUTAZIONE ESAME
Il punteggio per l'attribuzione del voto finale viene stabilito seguendo i seguenti criteri, prescritti in una scheda valutativa appositamente predisposta:
attribuzione massima di punti 12 per la valutazione delle conoscenze (sapere)
attribuzione massima di punti 8 per la prova pratica 1 di valutazione delle abilità motorie (saper fare)
attribuzione massima di punti 6 per la prova pratica 2 di valutazione della capacità di proposta basata su un' analisi ragionata del programma svolto (saper fare, sapere)
attribuzione massima di punti 6 per l' elaborato scritto-grafico rivolto a valutare la competenza intesa come capacità di adattare una proposta pratica ragionata (sapere e saper fare) ad un contesto particolare (saper far fare)
attribuzione massima di punti 4 per la "Prova Laboratoriale Integrativa Facoltativa": "Compito Riflessione-Azione - Steady State" (ricerca/azione)
M-EDF/02 - METODI E DIDATTICHE DELLE ATTIVITA' SPORTIVE - CFU: 6
Lezioni: 42 ore
Turni:
Turno
Docente: Nobili Alessandro

1F

Periodo
annuale

Programma
Il programma di basi motorie della ginnastica viene articolato in tre moduli:
modulo 1: Esercizi della ginnastica di base
- Analisi e pratica delle famiglie di esercizi relative ai "movimenti naturali" tipici della specie umana: camminare, correre, saltare, volteggiare, equilibrarsi, rotolare, spostarsi in quadrupedia, trasportare, arrampicare, ecc.
- Conoscenza e tecnica degli esercizi al corpo libero: esercizi di mobilità articolare, esercizi di ginnastica respiratoria, esercizi di tonificazione e stimolazione cardio-respiratoria
modulo 2: Esercizi di tipo applicativo della ginnastica
- Tecniche di pre-acrobatica al suolo con elementi di ribaltamento della statica, capovolgimenti, rotazioni attorno ai differenti assi del corpo umano
- Conoscenza e tecniche di utilizzo dei piccoli attrezzi: bacchette, bastoni Jäger, funicelle giranti, cerchi, clavette, appoggi Baumann, ecc.
- Conoscenza e tecniche di utilizzo dei grandi attrezzi: plinto, cavallina, palco di salita, quadro svedese, spalliere, sbarra, parallele, anelli, panche, asse d'equilibrio, trave, ecc.
modulo 3: Metodologia della ginnastica
- Presentazione degli esercizi
- Assistenza diretta ed indiretta
- Sperimentazione pratica del concetto di stimolo motorio in funzione delle qualità sollecitate, delle fasi della lezione o della seduta motoria (introduttiva, principale, finale) con specifici suggerimenti in relazione a differenti tipologie di popolazione
- Sperimentazione pratica del criterio della sistematica attraverso una adeguatezza e gradualità delle proposte (da quelle più semplici a quelle più complesse, dalle meno intense alle più intense)
Prerequisiti
Conoscenze procedurali e dichiarative inerenti gli Obiettivi Specifici di Apprendimento ed i Traguardi di competenza, stabiliti nei programmi e nelle Indicazioni nazionali MIUR, attinenti l'Educazione Fisica e la Scienze Motorie e Sportive
Metodi didattici
le lezioni si svolgono utilizzando un intervento di natura laboratoriale (laboratorium-uditorium - fare e sapere integrati) in cui le conoscenze dichiarative e procedurali vengono evidenziate attraverso un approccio metodologico basato sulla riflessività sull'azione e nel corso dell'azione
Materiale di riferimento
Tutto il materiale di riferimento relativo alle lezioni verrà reso disponibile sulla piattaforma ARIEL.

Testi di riferimento:
Invernizzi P.L., Dugnani S. - Didattica del Movimento Umano - Qualità utili per la salute - Vol. 1 - Carabà Universitaria, 2014

Letture consigliate:
Dugnani S., Invernizzi P.L., Longo S., Mauro F. - Didattica del Movimento Umano - Vol. 2 - Qualità utili per il controllo motorio - Vol. 2 - Carabà Universitaria, 2015
Dugnani S., Invernizzi P.L., Mauro F. - L'Educazione Motoria Rinnovata: suggerimenti per le buone pratiche nella Scuola Primaria - Carabà Universitaria, 2018
Dugnani S., Invernizzi P.L. - Progettare in Educazione Fisica e nelle Scienze Motorie - Carabà Universitaria, 2014
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'ESAME E' ARTICOLATO IN:
- parte pratica laboratoriale (valutazione del saper fare e saper far fare; "riflessione - azione")
- elaborato scritto grafico di accompagnamento della successione (valutazione del sapere e saper far fare; "riflessione - azione")
- parte scritta e/o colloquio finale (valutazione delle conoscenze)
PARTE PRATICA LABORATORIALE SUDDIVISA IN:
1. Abilità motorie di base stabilite (saper fare), con utilizzo di piccoli e grandi attrezzi ("cascata con 3 palline"; "sequenza di saltelli diversificati con la funicella girante"; "verticale a 3 appoggi con tenuta malleolare di un pallone"; "lancio di un pallone, capovolta raggruppata avanti e ripresa del pallone"; "volteggio circolare al plinto"; "giro addominale alle parallele asimmetriche"; "arrampicata sulla fune")
2. Successione di esercizi ginnici, al fine di porre in evidenza le proprie capacità motorie e una ragionata analisi sul programma svolto (saper fare; saper far fare)
La successione delle proposte dovrà contenere i seguenti elementi:
- 3 esercizi di mobilità articolare per il rachide
- 2 esercizi di mobilità articolare scapolo-omerale
- 2 esercizi di mobilità articolare coxofemorale
- 3 esercizi di irrobustimento per la muscolatura degli arti superiori
- 3 esercizi di irrobustimento per la muscolatura degli arti inferiori
- 2 esercizi di irrobustimento per la muscolatura addominale
- 2 esercizi di irrobustimento per la muscolatura dorsale
- 3 esercizi di destrezza ed agilità a propria scelta non rientranti nella prova 1
Precisazioni inerenti la successione degli esercizi
- è possibile utilizzare un piccolo o grande attrezzo (elastico, bacchetta, bastone, funicella, pallone, cerchio, ceppi Baumann, spalliere, quadro svedese, asse di equilibrio o trave, ecc.)
- si possono inserire, a propria discrezione, collegamenti variati per forma ed intensità, al fine di rendere continua l'esecuzione, evitando pause tra gli esercizi
- è possibile utilizzare un accompagnamento musicale che favorisca l'espressività esecutiva
- è possibile proporre esercizi individuali, a coppie o anche in piccoli gruppi
- gli esercizi devono essere dinamici, ritmati oltre che precisi
- occorre prevedere il punto di osservazione del docente rispetto al fronte di esecuzione
ELABORATO SCRITTO-GRAFICO DI ACCOMPAGNAMENTO DELLA SUCCESSIONE AL CORPO LIBERO
il candidato dovrà predisporre un elaborato scritto-grafico, in originale, contenente le parti qui elencate:
- frontespizio: dati anagrafici, corso, disciplina
- finalità dell'elaborato (educazione del movimento; educazione attraverso il movimento con particolare riferimento ad una determinata area della personalità, per esempio cognitiva, sociale, psico-affettiva ) ed adattabilità della proposta ad un determinato contesto (formativo-educativo, sportivo-agonistico, del tempo libero-ricreativo, clinico-preventivo) e popolazione particolare (bambini, giovani, adulti, anziani)
- elenco degli esercizi prescelti e raggruppati per tipologia : esercizi per la mobilità del rachide, esercizi per l'irrobustimento, esercizi di destrezza e agilità, ecc.)
- presentazione di ogni esercizio: ogni esercizio andrà rappresentato con disegno e descrizione terminologica; per gli esercizi di irrobustimento si dovrà evidenziare il gruppo muscolare interessato, il tipo di contrazione e di lavoro previsti nelle varie fasi di svolgimento (contrazione concentrica, lavoro positivo ); per gli esercizi di flessibilità si dovrà evidenziare il tipo di tecnica utilizzata (P.N.F, stretching globale di tipo statico, stretching dinamico, ecc.), il tipo di mobilità sollecitata (attiva, passiva, mista) e qualsiasi ulteriore elemento di approfondimento sia utile evidenziare (per es. le posizioni isolate di riferimento, la prevenzione, le attenzioni nell'esecuzione, le catene muscolari coinvolte, ecc.); per gli esercizi di agilità e destrezza si dovranno evidenziare le capacità sollecitate ( equilibrio, coordinazione, rapidità, potenza, ) e le eventuali assistenze e regole di sicurezza da adottare
- eventuale indicazione del brano musicale di accompagnamento
L'elaborato andrà redatto in forma professionale (formato A4, battitura a computer, rilegatura) e dovrà pervenire al docente o alla segreteria almeno sette giorni prima della data di svolgimento della parte pratica
MODALITA' DI VALUTAZIONE DELLE ABILITA' E COMPETENZE
Verranno valutate
- per le prove pratiche: la qualità esecutiva; la pertinenza e consapevolezza nella esecuzione degli esercizi;
- per l'elaborato scritto: l'impostazione formale e la cura dell'elaborato; la qualità delle illustrazioni e delle immagini degli esercizi proposti; l'adeguatezza della descrizione terminologica; la completezza, pertinenza, originalità dei contenuti in relazione alle finalità, contesto, popolazione di riferimento ipotizzata
MODALITA' DI VALUTAZIONE DELLE CONOSCENZE
E' prevista una prova scritta e/o colloquio finale di valutazione delle conoscenze relative ai contenuti e agli argomenti trattati durante il corso
PROVA LABORATORIALE INTEGRATIVA FACOLTATIVA
Il candidato, se lo desidera, in aggiunta all'elaborato Scritto-Grafico di accompagnamento della successione degli esercizi ginnici (prova 2 della parte pratica laboratoriale), può proporre un elaborato relativo a 15 prove di esercizio aerobico (cammino veloce, corsa lenta, nuoto, bicicletta, sci da fondo, canoa, ecc.) in equilibrio di ossigeno con registrazione di: data, ora, metri percorsi, condizioni ambientali, percezione dello sforzo, frequenza cardiaca, e costruzione dei relativi grafici completati delle osservazioni personali.
Questo elaborato complementare di una parte sperimentale condotta autonomamente come "compito riflessione-azione", ha lo scopo di far comprendere meglio le problematiche connesse all'allenamento della capacità aerobica, con particolare riferimento al concetto di steady state.
Criteri di esecuzione della parte sperimentale "Compito riflessione azione": 15 prove di attività aerobica in steady state
- eseguire 15 prove di attività aerobica continua ed uniforme in equilibrio di ossigeno della durata di 30 minuti ciascuna
- registrare su un'apposita tabella (costruita dal candidato), per ciascuna prova, i dati relativi a: data ed ora; condizioni ambientali (luogo, tipo di percorso, condizioni atmosferiche, temperatura, ecc.); metri percorsi; velocità media espressa in km/h; percezione dello sforzo della seduta rilevata 30' dopo il termine di ogni prova (session RPE) ; frequenza cardiaca a riposo e durante la prova (registrata al 1°, 3°, 5°, 10°, 20° e 30° minuto); considerazioni personali
- costruire per ciascuna prova il grafico relativo alla frequenza cardiaca
- costruire un grafico relativo ai metri percorsi
- scrivere le proprie riflessioni analizzando le eventuali relazioni che si evidenziano fra i fattori presi in considerazione , l'andamento dei grafici relativi alla frequenza cardiaca, con particolare riferimento all'obiettivi prefissato (eseguire un'attività aerobica in regime di steady state), e di quelli riguardanti i metri percorsi e la session RPE
Questa prova, ha lo scopo di promuovere forme di autonomia organizzativo/didattica nell'avvio di percorsi di sperimentazione personale, attraverso i quali lo studente è stimolato a diventare, in modo autonomo, il primo protagonista di una "ricerca-azione", che vede il moderno docente di attività motorie sempre più coinvolto in una figura professionale di insegnante/ricercatore che, in un insegnamento di qualità, non può disgiungere la didattica da un processo continuo di raccolta dati, analisi, osservazione, valutazione, riflessione
L'insegnante a propria discrezionalità, e su richiesta specifica e motivata dello studente, può prevedere di sostituire la successione e l'elaborato della prova 2 (successione al corpo libero) con la prova laboratoriale integrativa ("compito riflessione-azione" - steady state) e relativo elaborato.
SCHEDA VALUTAZIONE ESAME
Il punteggio per l'attribuzione del voto finale viene stabilito seguendo i seguenti criteri, prescritti in una scheda valutativa appositamente predisposta:
attribuzione massima di punti 12 per la valutazione delle conoscenze (sapere)
attribuzione massima di punti 8 per la prova pratica 1 di valutazione delle abilità motorie (saper fare)
attribuzione massima di punti 6 per la prova pratica 2 di valutazione della capacità di proposta basata su un' analisi ragionata del programma svolto (saper fare, sapere)
attribuzione massima di punti 6 per l' elaborato scritto-grafico rivolto a valutare la competenza intesa come capacità di adattare una proposta pratica ragionata (sapere e saper fare) ad un contesto particolare (saper far fare)
attribuzione massima di punti 4 per la "Prova Laboratoriale Integrativa Facoltativa": "Compito Riflessione-Azione - Steady State" (ricerca/azione)
M-EDF/02 - METODI E DIDATTICHE DELLE ATTIVITA' SPORTIVE - CFU: 6
Lezioni: 42 ore
Turni:
Turno
Docente: Magaldi Emanuele

1G

Periodo
annuale

Programma
Il programma di basi motorie della ginnastica viene articolato in tre moduli:
modulo 1: Esercizi della ginnastica di base
- Analisi e pratica delle famiglie di esercizi relative ai "movimenti naturali" tipici della specie umana: camminare, correre, saltare, volteggiare, equilibrarsi, rotolare, spostarsi in quadrupedia, trasportare, arrampicare, ecc.
- Conoscenza e tecnica degli esercizi al corpo libero: esercizi di mobilità articolare, esercizi di ginnastica respiratoria, esercizi di tonificazione e stimolazione cardio-respiratoria
modulo 2: Esercizi di tipo applicativo della ginnastica
- Tecniche di pre-acrobatica al suolo con elementi di ribaltamento della statica, capovolgimenti, rotazioni attorno ai differenti assi del corpo umano
- Conoscenza e tecniche di utilizzo dei piccoli attrezzi: bacchette, bastoni Jäger, funicelle giranti, cerchi, clavette, appoggi Baumann, ecc.
- Conoscenza e tecniche di utilizzo dei grandi attrezzi: plinto, cavallina, palco di salita, quadro svedese, spalliere, sbarra, parallele, anelli, panche, asse d'equilibrio, trave, ecc.
modulo 3: Metodologia della ginnastica
- Presentazione degli esercizi
- Assistenza diretta ed indiretta
- Sperimentazione pratica del concetto di stimolo motorio in funzione delle qualità sollecitate, delle fasi della lezione o della seduta motoria (introduttiva, principale, finale) con specifici suggerimenti in relazione a differenti tipologie di popolazione
- Sperimentazione pratica del criterio della sistematica attraverso una adeguatezza e gradualità delle proposte (da quelle più semplici a quelle più complesse, dalle meno intense alle più intense)
Prerequisiti
Conoscenze procedurali e dichiarative inerenti gli Obiettivi Specifici di Apprendimento ed i Traguardi di competenza, stabiliti nei programmi e nelle Indicazioni nazionali MIUR, attinenti l'Educazione Fisica e la Scienze Motorie e Sportive
Metodi didattici
le lezioni si svolgono utilizzando un intervento di natura laboratoriale (laboratorium-uditorium - fare e sapere integrati) in cui le conoscenze dichiarative e procedurali vengono evidenziate attraverso un approccio metodologico basato sulla riflessività sull'azione e nel corso dell'azione
Materiale di riferimento
Tutto il materiale di riferimento relativo alle lezioni verrà reso disponibile sulla piattaforma ARIEL.

Testi di riferimento:
Invernizzi P.L., Dugnani S. - Didattica del Movimento Umano - Qualità utili per la salute - Vol. 1 - Carabà Universitaria, 2014

Letture consigliate:
Dugnani S., Invernizzi P.L., Longo S., Mauro F. - Didattica del Movimento Umano - Vol. 2 - Qualità utili per il controllo motorio - Vol. 2 - Carabà Universitaria, 2015
Dugnani S., Invernizzi P.L., Mauro F. - L'Educazione Motoria Rinnovata: suggerimenti per le buone pratiche nella Scuola Primaria - Carabà Universitaria, 2018
Dugnani S., Invernizzi P.L. - Progettare in Educazione Fisica e nelle Scienze Motorie - Carabà Universitaria, 2014
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'ESAME E' ARTICOLATO IN:
- parte pratica laboratoriale (valutazione del saper fare e saper far fare; "riflessione - azione")
- elaborato scritto grafico di accompagnamento della successione (valutazione del sapere e saper far fare; "riflessione - azione")
- parte scritta e/o colloquio finale (valutazione delle conoscenze)
PARTE PRATICA LABORATORIALE SUDDIVISA IN:
1. Abilità motorie di base stabilite (saper fare), con utilizzo di piccoli e grandi attrezzi ("cascata con 3 palline"; "sequenza di saltelli diversificati con la funicella girante"; "verticale a 3 appoggi con tenuta malleolare di un pallone"; "lancio di un pallone, capovolta raggruppata avanti e ripresa del pallone"; "volteggio circolare al plinto"; "giro addominale alle parallele asimmetriche"; "arrampicata sulla fune")
2. Successione di esercizi ginnici, al fine di porre in evidenza le proprie capacità motorie e una ragionata analisi sul programma svolto (saper fare; saper far fare)
La successione delle proposte dovrà contenere i seguenti elementi:
- 3 esercizi di mobilità articolare per il rachide
- 2 esercizi di mobilità articolare scapolo-omerale
- 2 esercizi di mobilità articolare coxofemorale
- 3 esercizi di irrobustimento per la muscolatura degli arti superiori
- 3 esercizi di irrobustimento per la muscolatura degli arti inferiori
- 2 esercizi di irrobustimento per la muscolatura addominale
- 2 esercizi di irrobustimento per la muscolatura dorsale
- 3 esercizi di destrezza ed agilità a propria scelta non rientranti nella prova 1
Precisazioni inerenti la successione degli esercizi
- è possibile utilizzare un piccolo o grande attrezzo (elastico, bacchetta, bastone, funicella, pallone, cerchio, ceppi Baumann, spalliere, quadro svedese, asse di equilibrio o trave, ecc.)
- si possono inserire, a propria discrezione, collegamenti variati per forma ed intensità, al fine di rendere continua l'esecuzione, evitando pause tra gli esercizi
- è possibile utilizzare un accompagnamento musicale che favorisca l'espressività esecutiva
- è possibile proporre esercizi individuali, a coppie o anche in piccoli gruppi
- gli esercizi devono essere dinamici, ritmati oltre che precisi
- occorre prevedere il punto di osservazione del docente rispetto al fronte di esecuzione
ELABORATO SCRITTO-GRAFICO DI ACCOMPAGNAMENTO DELLA SUCCESSIONE AL CORPO LIBERO
il candidato dovrà predisporre un elaborato scritto-grafico, in originale, contenente le parti qui elencate:
- frontespizio: dati anagrafici, corso, disciplina
- finalità dell'elaborato (educazione del movimento; educazione attraverso il movimento con particolare riferimento ad una determinata area della personalità, per esempio cognitiva, sociale, psico-affettiva ) ed adattabilità della proposta ad un determinato contesto (formativo-educativo, sportivo-agonistico, del tempo libero-ricreativo, clinico-preventivo) e popolazione particolare (bambini, giovani, adulti, anziani)
- elenco degli esercizi prescelti e raggruppati per tipologia : esercizi per la mobilità del rachide, esercizi per l'irrobustimento, esercizi di destrezza e agilità, ecc.)
- presentazione di ogni esercizio: ogni esercizio andrà rappresentato con disegno e descrizione terminologica; per gli esercizi di irrobustimento si dovrà evidenziare il gruppo muscolare interessato, il tipo di contrazione e di lavoro previsti nelle varie fasi di svolgimento (contrazione concentrica, lavoro positivo ); per gli esercizi di flessibilità si dovrà evidenziare il tipo di tecnica utilizzata (P.N.F, stretching globale di tipo statico, stretching dinamico, ecc.), il tipo di mobilità sollecitata (attiva, passiva, mista) e qualsiasi ulteriore elemento di approfondimento sia utile evidenziare (per es. le posizioni isolate di riferimento, la prevenzione, le attenzioni nell'esecuzione, le catene muscolari coinvolte, ecc.); per gli esercizi di agilità e destrezza si dovranno evidenziare le capacità sollecitate ( equilibrio, coordinazione, rapidità, potenza, ) e le eventuali assistenze e regole di sicurezza da adottare
- eventuale indicazione del brano musicale di accompagnamento
L'elaborato andrà redatto in forma professionale (formato A4, battitura a computer, rilegatura) e dovrà pervenire al docente o alla segreteria almeno sette giorni prima della data di svolgimento della parte pratica
MODALITA' DI VALUTAZIONE DELLE ABILITA' E COMPETENZE
Verranno valutate
- per le prove pratiche: la qualità esecutiva; la pertinenza e consapevolezza nella esecuzione degli esercizi;
- per l'elaborato scritto: l'impostazione formale e la cura dell'elaborato; la qualità delle illustrazioni e delle immagini degli esercizi proposti; l'adeguatezza della descrizione terminologica; la completezza, pertinenza, originalità dei contenuti in relazione alle finalità, contesto, popolazione di riferimento ipotizzata
MODALITA' DI VALUTAZIONE DELLE CONOSCENZE
E' prevista una prova scritta e/o colloquio finale di valutazione delle conoscenze relative ai contenuti e agli argomenti trattati durante il corso
PROVA LABORATORIALE INTEGRATIVA FACOLTATIVA
Il candidato, se lo desidera, in aggiunta all'elaborato Scritto-Grafico di accompagnamento della successione degli esercizi ginnici (prova 2 della parte pratica laboratoriale), può proporre un elaborato relativo a 15 prove di esercizio aerobico (cammino veloce, corsa lenta, nuoto, bicicletta, sci da fondo, canoa, ecc.) in equilibrio di ossigeno con registrazione di: data, ora, metri percorsi, condizioni ambientali, percezione dello sforzo, frequenza cardiaca, e costruzione dei relativi grafici completati delle osservazioni personali.
Questo elaborato complementare di una parte sperimentale condotta autonomamente come "compito riflessione-azione", ha lo scopo di far comprendere meglio le problematiche connesse all'allenamento della capacità aerobica, con particolare riferimento al concetto di steady state.
Criteri di esecuzione della parte sperimentale "Compito riflessione azione": 15 prove di attività aerobica in steady state
- eseguire 15 prove di attività aerobica continua ed uniforme in equilibrio di ossigeno della durata di 30 minuti ciascuna
- registrare su un'apposita tabella (costruita dal candidato), per ciascuna prova, i dati relativi a: data ed ora; condizioni ambientali (luogo, tipo di percorso, condizioni atmosferiche, temperatura, ecc.); metri percorsi; velocità media espressa in km/h; percezione dello sforzo della seduta rilevata 30' dopo il termine di ogni prova (session RPE) ; frequenza cardiaca a riposo e durante la prova (registrata al 1°, 3°, 5°, 10°, 20° e 30° minuto); considerazioni personali
- costruire per ciascuna prova il grafico relativo alla frequenza cardiaca
- costruire un grafico relativo ai metri percorsi
- scrivere le proprie riflessioni analizzando le eventuali relazioni che si evidenziano fra i fattori presi in considerazione , l'andamento dei grafici relativi alla frequenza cardiaca, con particolare riferimento all'obiettivi prefissato (eseguire un'attività aerobica in regime di steady state), e di quelli riguardanti i metri percorsi e la session RPE
Questa prova, ha lo scopo di promuovere forme di autonomia organizzativo/didattica nell'avvio di percorsi di sperimentazione personale, attraverso i quali lo studente è stimolato a diventare, in modo autonomo, il primo protagonista di una "ricerca-azione", che vede il moderno docente di attività motorie sempre più coinvolto in una figura professionale di insegnante/ricercatore che, in un insegnamento di qualità, non può disgiungere la didattica da un processo continuo di raccolta dati, analisi, osservazione, valutazione, riflessione
L'insegnante a propria discrezionalità, e su richiesta specifica e motivata dello studente, può prevedere di sostituire la successione e l'elaborato della prova 2 (successione al corpo libero) con la prova laboratoriale integrativa ("compito riflessione-azione" - steady state) e relativo elaborato.
SCHEDA VALUTAZIONE ESAME
Il punteggio per l'attribuzione del voto finale viene stabilito seguendo i seguenti criteri, prescritti in una scheda valutativa appositamente predisposta:
attribuzione massima di punti 12 per la valutazione delle conoscenze (sapere)
attribuzione massima di punti 8 per la prova pratica 1 di valutazione delle abilità motorie (saper fare)
attribuzione massima di punti 6 per la prova pratica 2 di valutazione della capacità di proposta basata su un' analisi ragionata del programma svolto (saper fare, sapere)
attribuzione massima di punti 6 per l' elaborato scritto-grafico rivolto a valutare la competenza intesa come capacità di adattare una proposta pratica ragionata (sapere e saper fare) ad un contesto particolare (saper far fare)
attribuzione massima di punti 4 per la "Prova Laboratoriale Integrativa Facoltativa": "Compito Riflessione-Azione - Steady State" (ricerca/azione)
M-EDF/02 - METODI E DIDATTICHE DELLE ATTIVITA' SPORTIVE - CFU: 6
Lezioni: 42 ore
Docente: Rigon Marta
Turni:
Turno
Docente: Rigon Marta

1H

Periodo
annuale

Programma
Il programma di basi motorie della ginnastica viene articolato in tre moduli:
modulo 1: Esercizi della ginnastica di base
- Analisi e pratica delle famiglie di esercizi relative ai "movimenti naturali" tipici della specie umana: camminare, correre, saltare, volteggiare, equilibrarsi, rotolare, spostarsi in quadrupedia, trasportare, arrampicare, ecc.
- Conoscenza e tecnica degli esercizi al corpo libero: esercizi di mobilità articolare, esercizi di ginnastica respiratoria, esercizi di tonificazione e stimolazione cardio-respiratoria
modulo 2: Esercizi di tipo applicativo della ginnastica
- Tecniche di pre-acrobatica al suolo con elementi di ribaltamento della statica, capovolgimenti, rotazioni attorno ai differenti assi del corpo umano
- Conoscenza e tecniche di utilizzo dei piccoli attrezzi: bacchette, bastoni Jäger, funicelle giranti, cerchi, clavette, appoggi Baumann, ecc.
- Conoscenza e tecniche di utilizzo dei grandi attrezzi: plinto, cavallina, palco di salita, quadro svedese, spalliere, sbarra, parallele, anelli, panche, asse d'equilibrio, trave, ecc.
modulo 3: Metodologia della ginnastica
- Presentazione degli esercizi
- Assistenza diretta ed indiretta
- Sperimentazione pratica del concetto di stimolo motorio in funzione delle qualità sollecitate, delle fasi della lezione o della seduta motoria (introduttiva, principale, finale) con specifici suggerimenti in relazione a differenti tipologie di popolazione
- Sperimentazione pratica del criterio della sistematica attraverso una adeguatezza e gradualità delle proposte (da quelle più semplici a quelle più complesse, dalle meno intense alle più intense)
Prerequisiti
Conoscenze procedurali e dichiarative inerenti gli Obiettivi Specifici di Apprendimento ed i Traguardi di competenza, stabiliti nei programmi e nelle Indicazioni nazionali MIUR, attinenti l'Educazione Fisica e la Scienze Motorie e Sportive
Metodi didattici
le lezioni si svolgono utilizzando un intervento di natura laboratoriale (laboratorium-uditorium - fare e sapere integrati) in cui le conoscenze dichiarative e procedurali vengono evidenziate attraverso un approccio metodologico basato sulla riflessività sull'azione e nel corso dell'azione
Materiale di riferimento
Tutto il materiale di riferimento relativo alle lezioni verrà reso disponibile sulla piattaforma ARIEL.

Testi di riferimento:
Invernizzi P.L., Dugnani S. - Didattica del Movimento Umano - Qualità utili per la salute - Vol. 1 - Carabà Universitaria, 2014

Letture consigliate:
Dugnani S., Invernizzi P.L., Longo S., Mauro F. - Didattica del Movimento Umano - Vol. 2 - Qualità utili per il controllo motorio - Vol. 2 - Carabà Universitaria, 2015
Dugnani S., Invernizzi P.L., Mauro F. - L'Educazione Motoria Rinnovata: suggerimenti per le buone pratiche nella Scuola Primaria - Carabà Universitaria, 2018
Dugnani S., Invernizzi P.L. - Progettare in Educazione Fisica e nelle Scienze Motorie - Carabà Universitaria, 2014
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'ESAME E' ARTICOLATO IN:
- parte pratica laboratoriale (valutazione del saper fare e saper far fare; "riflessione - azione")
- elaborato scritto grafico di accompagnamento della successione (valutazione del sapere e saper far fare; "riflessione - azione")
- parte scritta e/o colloquio finale (valutazione delle conoscenze)
PARTE PRATICA LABORATORIALE SUDDIVISA IN:
1. Abilità motorie di base stabilite (saper fare), con utilizzo di piccoli e grandi attrezzi ("cascata con 3 palline"; "sequenza di saltelli diversificati con la funicella girante"; "verticale a 3 appoggi con tenuta malleolare di un pallone"; "lancio di un pallone, capovolta raggruppata avanti e ripresa del pallone"; "volteggio circolare al plinto"; "giro addominale alle parallele asimmetriche"; "arrampicata sulla fune")
2. Successione di esercizi ginnici, al fine di porre in evidenza le proprie capacità motorie e una ragionata analisi sul programma svolto (saper fare; saper far fare)
La successione delle proposte dovrà contenere i seguenti elementi:
- 3 esercizi di mobilità articolare per il rachide
- 2 esercizi di mobilità articolare scapolo-omerale
- 2 esercizi di mobilità articolare coxofemorale
- 3 esercizi di irrobustimento per la muscolatura degli arti superiori
- 3 esercizi di irrobustimento per la muscolatura degli arti inferiori
- 2 esercizi di irrobustimento per la muscolatura addominale
- 2 esercizi di irrobustimento per la muscolatura dorsale
- 3 esercizi di destrezza ed agilità a propria scelta non rientranti nella prova 1
Precisazioni inerenti la successione degli esercizi
- è possibile utilizzare un piccolo o grande attrezzo (elastico, bacchetta, bastone, funicella, pallone, cerchio, ceppi Baumann, spalliere, quadro svedese, asse di equilibrio o trave, ecc.)
- si possono inserire, a propria discrezione, collegamenti variati per forma ed intensità, al fine di rendere continua l'esecuzione, evitando pause tra gli esercizi
- è possibile utilizzare un accompagnamento musicale che favorisca l'espressività esecutiva
- è possibile proporre esercizi individuali, a coppie o anche in piccoli gruppi
- gli esercizi devono essere dinamici, ritmati oltre che precisi
- occorre prevedere il punto di osservazione del docente rispetto al fronte di esecuzione
ELABORATO SCRITTO-GRAFICO DI ACCOMPAGNAMENTO DELLA SUCCESSIONE AL CORPO LIBERO
il candidato dovrà predisporre un elaborato scritto-grafico, in originale, contenente le parti qui elencate:
- frontespizio: dati anagrafici, corso, disciplina
- finalità dell'elaborato (educazione del movimento; educazione attraverso il movimento con particolare riferimento ad una determinata area della personalità, per esempio cognitiva, sociale, psico-affettiva ) ed adattabilità della proposta ad un determinato contesto (formativo-educativo, sportivo-agonistico, del tempo libero-ricreativo, clinico-preventivo) e popolazione particolare (bambini, giovani, adulti, anziani)
- elenco degli esercizi prescelti e raggruppati per tipologia : esercizi per la mobilità del rachide, esercizi per l'irrobustimento, esercizi di destrezza e agilità, ecc.)
- presentazione di ogni esercizio: ogni esercizio andrà rappresentato con disegno e descrizione terminologica; per gli esercizi di irrobustimento si dovrà evidenziare il gruppo muscolare interessato, il tipo di contrazione e di lavoro previsti nelle varie fasi di svolgimento (contrazione concentrica, lavoro positivo ); per gli esercizi di flessibilità si dovrà evidenziare il tipo di tecnica utilizzata (P.N.F, stretching globale di tipo statico, stretching dinamico, ecc.), il tipo di mobilità sollecitata (attiva, passiva, mista) e qualsiasi ulteriore elemento di approfondimento sia utile evidenziare (per es. le posizioni isolate di riferimento, la prevenzione, le attenzioni nell'esecuzione, le catene muscolari coinvolte, ecc.); per gli esercizi di agilità e destrezza si dovranno evidenziare le capacità sollecitate ( equilibrio, coordinazione, rapidità, potenza, ) e le eventuali assistenze e regole di sicurezza da adottare
- eventuale indicazione del brano musicale di accompagnamento
L'elaborato andrà redatto in forma professionale (formato A4, battitura a computer, rilegatura) e dovrà pervenire al docente o alla segreteria almeno sette giorni prima della data di svolgimento della parte pratica
MODALITA' DI VALUTAZIONE DELLE ABILITA' E COMPETENZE
Verranno valutate
- per le prove pratiche: la qualità esecutiva; la pertinenza e consapevolezza nella esecuzione degli esercizi;
- per l'elaborato scritto: l'impostazione formale e la cura dell'elaborato; la qualità delle illustrazioni e delle immagini degli esercizi proposti; l'adeguatezza della descrizione terminologica; la completezza, pertinenza, originalità dei contenuti in relazione alle finalità, contesto, popolazione di riferimento ipotizzata
MODALITA' DI VALUTAZIONE DELLE CONOSCENZE
E' prevista una prova scritta e/o colloquio finale di valutazione delle conoscenze relative ai contenuti e agli argomenti trattati durante il corso
PROVA LABORATORIALE INTEGRATIVA FACOLTATIVA
Il candidato, se lo desidera, in aggiunta all'elaborato Scritto-Grafico di accompagnamento della successione degli esercizi ginnici (prova 2 della parte pratica laboratoriale), può proporre un elaborato relativo a 15 prove di esercizio aerobico (cammino veloce, corsa lenta, nuoto, bicicletta, sci da fondo, canoa, ecc.) in equilibrio di ossigeno con registrazione di: data, ora, metri percorsi, condizioni ambientali, percezione dello sforzo, frequenza cardiaca, e costruzione dei relativi grafici completati delle osservazioni personali.
Questo elaborato complementare di una parte sperimentale condotta autonomamente come "compito riflessione-azione", ha lo scopo di far comprendere meglio le problematiche connesse all'allenamento della capacità aerobica, con particolare riferimento al concetto di steady state.
Criteri di esecuzione della parte sperimentale "Compito riflessione azione": 15 prove di attività aerobica in steady state
- eseguire 15 prove di attività aerobica continua ed uniforme in equilibrio di ossigeno della durata di 30 minuti ciascuna
- registrare su un'apposita tabella (costruita dal candidato), per ciascuna prova, i dati relativi a: data ed ora; condizioni ambientali (luogo, tipo di percorso, condizioni atmosferiche, temperatura, ecc.); metri percorsi; velocità media espressa in km/h; percezione dello sforzo della seduta rilevata 30' dopo il termine di ogni prova (session RPE) ; frequenza cardiaca a riposo e durante la prova (registrata al 1°, 3°, 5°, 10°, 20° e 30° minuto); considerazioni personali
- costruire per ciascuna prova il grafico relativo alla frequenza cardiaca
- costruire un grafico relativo ai metri percorsi
- scrivere le proprie riflessioni analizzando le eventuali relazioni che si evidenziano fra i fattori presi in considerazione , l'andamento dei grafici relativi alla frequenza cardiaca, con particolare riferimento all'obiettivi prefissato (eseguire un'attività aerobica in regime di steady state), e di quelli riguardanti i metri percorsi e la session RPE
Questa prova, ha lo scopo di promuovere forme di autonomia organizzativo/didattica nell'avvio di percorsi di sperimentazione personale, attraverso i quali lo studente è stimolato a diventare, in modo autonomo, il primo protagonista di una "ricerca-azione", che vede il moderno docente di attività motorie sempre più coinvolto in una figura professionale di insegnante/ricercatore che, in un insegnamento di qualità, non può disgiungere la didattica da un processo continuo di raccolta dati, analisi, osservazione, valutazione, riflessione
L'insegnante a propria discrezionalità, e su richiesta specifica e motivata dello studente, può prevedere di sostituire la successione e l'elaborato della prova 2 (successione al corpo libero) con la prova laboratoriale integrativa ("compito riflessione-azione" - steady state) e relativo elaborato.
SCHEDA VALUTAZIONE ESAME
Il punteggio per l'attribuzione del voto finale viene stabilito seguendo i seguenti criteri, prescritti in una scheda valutativa appositamente predisposta:
attribuzione massima di punti 12 per la valutazione delle conoscenze (sapere)
attribuzione massima di punti 8 per la prova pratica 1 di valutazione delle abilità motorie (saper fare)
attribuzione massima di punti 6 per la prova pratica 2 di valutazione della capacità di proposta basata su un' analisi ragionata del programma svolto (saper fare, sapere)
attribuzione massima di punti 6 per l' elaborato scritto-grafico rivolto a valutare la competenza intesa come capacità di adattare una proposta pratica ragionata (sapere e saper fare) ad un contesto particolare (saper far fare)
attribuzione massima di punti 4 per la "Prova Laboratoriale Integrativa Facoltativa": "Compito Riflessione-Azione - Steady State" (ricerca/azione)
M-EDF/02 - METODI E DIDATTICHE DELLE ATTIVITA' SPORTIVE - CFU: 6
Lezioni: 42 ore

1I

Periodo
annuale

Programma
Il programma di basi motorie della ginnastica viene articolato in tre moduli:
modulo 1: Esercizi della ginnastica di base
- Analisi e pratica delle famiglie di esercizi relative ai "movimenti naturali" tipici della specie umana: camminare, correre, saltare, volteggiare, equilibrarsi, rotolare, spostarsi in quadrupedia, trasportare, arrampicare, ecc.
- Conoscenza e tecnica degli esercizi al corpo libero: esercizi di mobilità articolare, esercizi di ginnastica respiratoria, esercizi di tonificazione e stimolazione cardio-respiratoria
modulo 2: Esercizi di tipo applicativo della ginnastica
- Tecniche di pre-acrobatica al suolo con elementi di ribaltamento della statica, capovolgimenti, rotazioni attorno ai differenti assi del corpo umano
- Conoscenza e tecniche di utilizzo dei piccoli attrezzi: bacchette, bastoni Jäger, funicelle giranti, cerchi, clavette, appoggi Baumann, ecc.
- Conoscenza e tecniche di utilizzo dei grandi attrezzi: plinto, cavallina, palco di salita, quadro svedese, spalliere, sbarra, parallele, anelli, panche, asse d'equilibrio, trave, ecc.
modulo 3: Metodologia della ginnastica
- Presentazione degli esercizi
- Assistenza diretta ed indiretta
- Sperimentazione pratica del concetto di stimolo motorio in funzione delle qualità sollecitate, delle fasi della lezione o della seduta motoria (introduttiva, principale, finale) con specifici suggerimenti in relazione a differenti tipologie di popolazione
- Sperimentazione pratica del criterio della sistematica attraverso una adeguatezza e gradualità delle proposte (da quelle più semplici a quelle più complesse, dalle meno intense alle più intense)
Prerequisiti
Conoscenze procedurali e dichiarative inerenti gli Obiettivi Specifici di Apprendimento ed i Traguardi di competenza, stabiliti nei programmi e nelle Indicazioni nazionali MIUR, attinenti l'Educazione Fisica e la Scienze Motorie e Sportive
Metodi didattici
le lezioni si svolgono utilizzando un intervento di natura laboratoriale (laboratorium-uditorium - fare e sapere integrati) in cui le conoscenze dichiarative e procedurali vengono evidenziate attraverso un approccio metodologico basato sulla riflessività sull'azione e nel corso dell'azione
Materiale di riferimento
Tutto il materiale di riferimento relativo alle lezioni verrà reso disponibile sulla piattaforma ARIEL.

Testi di riferimento:
Invernizzi P.L., Dugnani S. - Didattica del Movimento Umano - Qualità utili per la salute - Vol. 1 - Carabà Universitaria, 2014

Letture consigliate:
Dugnani S., Invernizzi P.L., Longo S., Mauro F. - Didattica del Movimento Umano - Vol. 2 - Qualità utili per il controllo motorio - Vol. 2 - Carabà Universitaria, 2015
Dugnani S., Invernizzi P.L., Mauro F. - L'Educazione Motoria Rinnovata: suggerimenti per le buone pratiche nella Scuola Primaria - Carabà Universitaria, 2018
Dugnani S., Invernizzi P.L. - Progettare in Educazione Fisica e nelle Scienze Motorie - Carabà Universitaria, 2014
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'ESAME E' ARTICOLATO IN:
- parte pratica laboratoriale (valutazione del saper fare e saper far fare; "riflessione - azione")
- elaborato scritto grafico di accompagnamento della successione (valutazione del sapere e saper far fare; "riflessione - azione")
- parte scritta e/o colloquio finale (valutazione delle conoscenze)
PARTE PRATICA LABORATORIALE SUDDIVISA IN:
1. Abilità motorie di base stabilite (saper fare), con utilizzo di piccoli e grandi attrezzi ("cascata con 3 palline"; "sequenza di saltelli diversificati con la funicella girante"; "verticale a 3 appoggi con tenuta malleolare di un pallone"; "lancio di un pallone, capovolta raggruppata avanti e ripresa del pallone"; "volteggio circolare al plinto"; "giro addominale alle parallele asimmetriche"; "arrampicata sulla fune")
2. Successione di esercizi ginnici, al fine di porre in evidenza le proprie capacità motorie e una ragionata analisi sul programma svolto (saper fare; saper far fare)
La successione delle proposte dovrà contenere i seguenti elementi:
- 3 esercizi di mobilità articolare per il rachide
- 2 esercizi di mobilità articolare scapolo-omerale
- 2 esercizi di mobilità articolare coxofemorale
- 3 esercizi di irrobustimento per la muscolatura degli arti superiori
- 3 esercizi di irrobustimento per la muscolatura degli arti inferiori
- 2 esercizi di irrobustimento per la muscolatura addominale
- 2 esercizi di irrobustimento per la muscolatura dorsale
- 3 esercizi di destrezza ed agilità a propria scelta non rientranti nella prova 1
Precisazioni inerenti la successione degli esercizi
- è possibile utilizzare un piccolo o grande attrezzo (elastico, bacchetta, bastone, funicella, pallone, cerchio, ceppi Baumann, spalliere, quadro svedese, asse di equilibrio o trave, ecc.)
- si possono inserire, a propria discrezione, collegamenti variati per forma ed intensità, al fine di rendere continua l'esecuzione, evitando pause tra gli esercizi
- è possibile utilizzare un accompagnamento musicale che favorisca l'espressività esecutiva
- è possibile proporre esercizi individuali, a coppie o anche in piccoli gruppi
- gli esercizi devono essere dinamici, ritmati oltre che precisi
- occorre prevedere il punto di osservazione del docente rispetto al fronte di esecuzione
ELABORATO SCRITTO-GRAFICO DI ACCOMPAGNAMENTO DELLA SUCCESSIONE AL CORPO LIBERO
il candidato dovrà predisporre un elaborato scritto-grafico, in originale, contenente le parti qui elencate:
- frontespizio: dati anagrafici, corso, disciplina
- finalità dell'elaborato (educazione del movimento; educazione attraverso il movimento con particolare riferimento ad una determinata area della personalità, per esempio cognitiva, sociale, psico-affettiva ) ed adattabilità della proposta ad un determinato contesto (formativo-educativo, sportivo-agonistico, del tempo libero-ricreativo, clinico-preventivo) e popolazione particolare (bambini, giovani, adulti, anziani)
- elenco degli esercizi prescelti e raggruppati per tipologia : esercizi per la mobilità del rachide, esercizi per l'irrobustimento, esercizi di destrezza e agilità, ecc.)
- presentazione di ogni esercizio: ogni esercizio andrà rappresentato con disegno e descrizione terminologica; per gli esercizi di irrobustimento si dovrà evidenziare il gruppo muscolare interessato, il tipo di contrazione e di lavoro previsti nelle varie fasi di svolgimento (contrazione concentrica, lavoro positivo ); per gli esercizi di flessibilità si dovrà evidenziare il tipo di tecnica utilizzata (P.N.F, stretching globale di tipo statico, stretching dinamico, ecc.), il tipo di mobilità sollecitata (attiva, passiva, mista) e qualsiasi ulteriore elemento di approfondimento sia utile evidenziare (per es. le posizioni isolate di riferimento, la prevenzione, le attenzioni nell'esecuzione, le catene muscolari coinvolte, ecc.); per gli esercizi di agilità e destrezza si dovranno evidenziare le capacità sollecitate ( equilibrio, coordinazione, rapidità, potenza, ) e le eventuali assistenze e regole di sicurezza da adottare
- eventuale indicazione del brano musicale di accompagnamento
L'elaborato andrà redatto in forma professionale (formato A4, battitura a computer, rilegatura) e dovrà pervenire al docente o alla segreteria almeno sette giorni prima della data di svolgimento della parte pratica
MODALITA' DI VALUTAZIONE DELLE ABILITA' E COMPETENZE
Verranno valutate
- per le prove pratiche: la qualità esecutiva; la pertinenza e consapevolezza nella esecuzione degli esercizi;
- per l'elaborato scritto: l'impostazione formale e la cura dell'elaborato; la qualità delle illustrazioni e delle immagini degli esercizi proposti; l'adeguatezza della descrizione terminologica; la completezza, pertinenza, originalità dei contenuti in relazione alle finalità, contesto, popolazione di riferimento ipotizzata
MODALITA' DI VALUTAZIONE DELLE CONOSCENZE
E' prevista una prova scritta e/o colloquio finale di valutazione delle conoscenze relative ai contenuti e agli argomenti trattati durante il corso
PROVA LABORATORIALE INTEGRATIVA FACOLTATIVA
Il candidato, se lo desidera, in aggiunta all'elaborato Scritto-Grafico di accompagnamento della successione degli esercizi ginnici (prova 2 della parte pratica laboratoriale), può proporre un elaborato relativo a 15 prove di esercizio aerobico (cammino veloce, corsa lenta, nuoto, bicicletta, sci da fondo, canoa, ecc.) in equilibrio di ossigeno con registrazione di: data, ora, metri percorsi, condizioni ambientali, percezione dello sforzo, frequenza cardiaca, e costruzione dei relativi grafici completati delle osservazioni personali.
Questo elaborato complementare di una parte sperimentale condotta autonomamente come "compito riflessione-azione", ha lo scopo di far comprendere meglio le problematiche connesse all'allenamento della capacità aerobica, con particolare riferimento al concetto di steady state.
Criteri di esecuzione della parte sperimentale "Compito riflessione azione": 15 prove di attività aerobica in steady state
- eseguire 15 prove di attività aerobica continua ed uniforme in equilibrio di ossigeno della durata di 30 minuti ciascuna
- registrare su un'apposita tabella (costruita dal candidato), per ciascuna prova, i dati relativi a: data ed ora; condizioni ambientali (luogo, tipo di percorso, condizioni atmosferiche, temperatura, ecc.); metri percorsi; velocità media espressa in km/h; percezione dello sforzo della seduta rilevata 30' dopo il termine di ogni prova (session RPE) ; frequenza cardiaca a riposo e durante la prova (registrata al 1°, 3°, 5°, 10°, 20° e 30° minuto); considerazioni personali
- costruire per ciascuna prova il grafico relativo alla frequenza cardiaca
- costruire un grafico relativo ai metri percorsi
- scrivere le proprie riflessioni analizzando le eventuali relazioni che si evidenziano fra i fattori presi in considerazione , l'andamento dei grafici relativi alla frequenza cardiaca, con particolare riferimento all'obiettivi prefissato (eseguire un'attività aerobica in regime di steady state), e di quelli riguardanti i metri percorsi e la session RPE
Questa prova, ha lo scopo di promuovere forme di autonomia organizzativo/didattica nell'avvio di percorsi di sperimentazione personale, attraverso i quali lo studente è stimolato a diventare, in modo autonomo, il primo protagonista di una "ricerca-azione", che vede il moderno docente di attività motorie sempre più coinvolto in una figura professionale di insegnante/ricercatore che, in un insegnamento di qualità, non può disgiungere la didattica da un processo continuo di raccolta dati, analisi, osservazione, valutazione, riflessione
L'insegnante a propria discrezionalità, e su richiesta specifica e motivata dello studente, può prevedere di sostituire la successione e l'elaborato della prova 2 (successione al corpo libero) con la prova laboratoriale integrativa ("compito riflessione-azione" - steady state) e relativo elaborato.
SCHEDA VALUTAZIONE ESAME
Il punteggio per l'attribuzione del voto finale viene stabilito seguendo i seguenti criteri, prescritti in una scheda valutativa appositamente predisposta:
attribuzione massima di punti 12 per la valutazione delle conoscenze (sapere)
attribuzione massima di punti 8 per la prova pratica 1 di valutazione delle abilità motorie (saper fare)
attribuzione massima di punti 6 per la prova pratica 2 di valutazione della capacità di proposta basata su un' analisi ragionata del programma svolto (saper fare, sapere)
attribuzione massima di punti 6 per l' elaborato scritto-grafico rivolto a valutare la competenza intesa come capacità di adattare una proposta pratica ragionata (sapere e saper fare) ad un contesto particolare (saper far fare)
attribuzione massima di punti 4 per la "Prova Laboratoriale Integrativa Facoltativa": "Compito Riflessione-Azione - Steady State" (ricerca/azione)
M-EDF/02 - METODI E DIDATTICHE DELLE ATTIVITA' SPORTIVE - CFU: 6
Lezioni: 42 ore
Turni:
Turno
Docente: Nobili Alessandro

1L

Periodo
annuale

Programma
Il programma di basi motorie della ginnastica viene articolato in tre moduli:
modulo 1: Esercizi della ginnastica di base
- Analisi e pratica delle famiglie di esercizi relative ai "movimenti naturali" tipici della specie umana: camminare, correre, saltare, volteggiare, equilibrarsi, rotolare, spostarsi in quadrupedia, trasportare, arrampicare, ecc.
- Conoscenza e tecnica degli esercizi al corpo libero: esercizi di mobilità articolare, esercizi di ginnastica respiratoria, esercizi di tonificazione e stimolazione cardio-respiratoria
modulo 2: Esercizi di tipo applicativo della ginnastica
- Tecniche di pre-acrobatica al suolo con elementi di ribaltamento della statica, capovolgimenti, rotazioni attorno ai differenti assi del corpo umano
- Conoscenza e tecniche di utilizzo dei piccoli attrezzi: bacchette, bastoni Jäger, funicelle giranti, cerchi, clavette, appoggi Baumann, ecc.
- Conoscenza e tecniche di utilizzo dei grandi attrezzi: plinto, cavallina, palco di salita, quadro svedese, spalliere, sbarra, parallele, anelli, panche, asse d'equilibrio, trave, ecc.
modulo 3: Metodologia della ginnastica
- Presentazione degli esercizi
- Assistenza diretta ed indiretta
- Sperimentazione pratica del concetto di stimolo motorio in funzione delle qualità sollecitate, delle fasi della lezione o della seduta motoria (introduttiva, principale, finale) con specifici suggerimenti in relazione a differenti tipologie di popolazione
- Sperimentazione pratica del criterio della sistematica attraverso una adeguatezza e gradualità delle proposte (da quelle più semplici a quelle più complesse, dalle meno intense alle più intense)
Prerequisiti
Conoscenze procedurali e dichiarative inerenti gli Obiettivi Specifici di Apprendimento ed i Traguardi di competenza, stabiliti nei programmi e nelle Indicazioni nazionali MIUR, attinenti l'Educazione Fisica e la Scienze Motorie e Sportive
Metodi didattici
le lezioni si svolgono utilizzando un intervento di natura laboratoriale (laboratorium-uditorium - fare e sapere integrati) in cui le conoscenze dichiarative e procedurali vengono evidenziate attraverso un approccio metodologico basato sulla riflessività sull'azione e nel corso dell'azione
Materiale di riferimento
Tutto il materiale di riferimento relativo alle lezioni verrà reso disponibile sulla piattaforma ARIEL.

Testi di riferimento:
Invernizzi P.L., Dugnani S. - Didattica del Movimento Umano - Qualità utili per la salute - Vol. 1 - Carabà Universitaria, 2014

Letture consigliate:
Dugnani S., Invernizzi P.L., Longo S., Mauro F. - Didattica del Movimento Umano - Vol. 2 - Qualità utili per il controllo motorio - Vol. 2 - Carabà Universitaria, 2015
Dugnani S., Invernizzi P.L., Mauro F. - L'Educazione Motoria Rinnovata: suggerimenti per le buone pratiche nella Scuola Primaria - Carabà Universitaria, 2018
Dugnani S., Invernizzi P.L. - Progettare in Educazione Fisica e nelle Scienze Motorie - Carabà Universitaria, 2014
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'ESAME E' ARTICOLATO IN:
- parte pratica laboratoriale (valutazione del saper fare e saper far fare; "riflessione - azione")
- elaborato scritto grafico di accompagnamento della successione (valutazione del sapere e saper far fare; "riflessione - azione")
- parte scritta e/o colloquio finale (valutazione delle conoscenze)
PARTE PRATICA LABORATORIALE SUDDIVISA IN:
1. Abilità motorie di base stabilite (saper fare), con utilizzo di piccoli e grandi attrezzi ("cascata con 3 palline"; "sequenza di saltelli diversificati con la funicella girante"; "verticale a 3 appoggi con tenuta malleolare di un pallone"; "lancio di un pallone, capovolta raggruppata avanti e ripresa del pallone"; "volteggio circolare al plinto"; "giro addominale alle parallele asimmetriche"; "arrampicata sulla fune")
2. Successione di esercizi ginnici, al fine di porre in evidenza le proprie capacità motorie e una ragionata analisi sul programma svolto (saper fare; saper far fare)
La successione delle proposte dovrà contenere i seguenti elementi:
- 3 esercizi di mobilità articolare per il rachide
- 2 esercizi di mobilità articolare scapolo-omerale
- 2 esercizi di mobilità articolare coxofemorale
- 3 esercizi di irrobustimento per la muscolatura degli arti superiori
- 3 esercizi di irrobustimento per la muscolatura degli arti inferiori
- 2 esercizi di irrobustimento per la muscolatura addominale
- 2 esercizi di irrobustimento per la muscolatura dorsale
- 3 esercizi di destrezza ed agilità a propria scelta non rientranti nella prova 1
Precisazioni inerenti la successione degli esercizi
- è possibile utilizzare un piccolo o grande attrezzo (elastico, bacchetta, bastone, funicella, pallone, cerchio, ceppi Baumann, spalliere, quadro svedese, asse di equilibrio o trave, ecc.)
- si possono inserire, a propria discrezione, collegamenti variati per forma ed intensità, al fine di rendere continua l'esecuzione, evitando pause tra gli esercizi
- è possibile utilizzare un accompagnamento musicale che favorisca l'espressività esecutiva
- è possibile proporre esercizi individuali, a coppie o anche in piccoli gruppi
- gli esercizi devono essere dinamici, ritmati oltre che precisi
- occorre prevedere il punto di osservazione del docente rispetto al fronte di esecuzione
ELABORATO SCRITTO-GRAFICO DI ACCOMPAGNAMENTO DELLA SUCCESSIONE AL CORPO LIBERO
il candidato dovrà predisporre un elaborato scritto-grafico, in originale, contenente le parti qui elencate:
- frontespizio: dati anagrafici, corso, disciplina
- finalità dell'elaborato (educazione del movimento; educazione attraverso il movimento con particolare riferimento ad una determinata area della personalità, per esempio cognitiva, sociale, psico-affettiva ) ed adattabilità della proposta ad un determinato contesto (formativo-educativo, sportivo-agonistico, del tempo libero-ricreativo, clinico-preventivo) e popolazione particolare (bambini, giovani, adulti, anziani)
- elenco degli esercizi prescelti e raggruppati per tipologia : esercizi per la mobilità del rachide, esercizi per l'irrobustimento, esercizi di destrezza e agilità, ecc.)
- presentazione di ogni esercizio: ogni esercizio andrà rappresentato con disegno e descrizione terminologica; per gli esercizi di irrobustimento si dovrà evidenziare il gruppo muscolare interessato, il tipo di contrazione e di lavoro previsti nelle varie fasi di svolgimento (contrazione concentrica, lavoro positivo ); per gli esercizi di flessibilità si dovrà evidenziare il tipo di tecnica utilizzata (P.N.F, stretching globale di tipo statico, stretching dinamico, ecc.), il tipo di mobilità sollecitata (attiva, passiva, mista) e qualsiasi ulteriore elemento di approfondimento sia utile evidenziare (per es. le posizioni isolate di riferimento, la prevenzione, le attenzioni nell'esecuzione, le catene muscolari coinvolte, ecc.); per gli esercizi di agilità e destrezza si dovranno evidenziare le capacità sollecitate ( equilibrio, coordinazione, rapidità, potenza, ) e le eventuali assistenze e regole di sicurezza da adottare
- eventuale indicazione del brano musicale di accompagnamento
L'elaborato andrà redatto in forma professionale (formato A4, battitura a computer, rilegatura) e dovrà pervenire al docente o alla segreteria almeno sette giorni prima della data di svolgimento della parte pratica
MODALITA' DI VALUTAZIONE DELLE ABILITA' E COMPETENZE
Verranno valutate
- per le prove pratiche: la qualità esecutiva; la pertinenza e consapevolezza nella esecuzione degli esercizi;
- per l'elaborato scritto: l'impostazione formale e la cura dell'elaborato; la qualità delle illustrazioni e delle immagini degli esercizi proposti; l'adeguatezza della descrizione terminologica; la completezza, pertinenza, originalità dei contenuti in relazione alle finalità, contesto, popolazione di riferimento ipotizzata
MODALITA' DI VALUTAZIONE DELLE CONOSCENZE
E' prevista una prova scritta e/o colloquio finale di valutazione delle conoscenze relative ai contenuti e agli argomenti trattati durante il corso
PROVA LABORATORIALE INTEGRATIVA FACOLTATIVA
Il candidato, se lo desidera, in aggiunta all'elaborato Scritto-Grafico di accompagnamento della successione degli esercizi ginnici (prova 2 della parte pratica laboratoriale), può proporre un elaborato relativo a 15 prove di esercizio aerobico (cammino veloce, corsa lenta, nuoto, bicicletta, sci da fondo, canoa, ecc.) in equilibrio di ossigeno con registrazione di: data, ora, metri percorsi, condizioni ambientali, percezione dello sforzo, frequenza cardiaca, e costruzione dei relativi grafici completati delle osservazioni personali.
Questo elaborato complementare di una parte sperimentale condotta autonomamente come "compito riflessione-azione", ha lo scopo di far comprendere meglio le problematiche connesse all'allenamento della capacità aerobica, con particolare riferimento al concetto di steady state.
Criteri di esecuzione della parte sperimentale "Compito riflessione azione": 15 prove di attività aerobica in steady state
- eseguire 15 prove di attività aerobica continua ed uniforme in equilibrio di ossigeno della durata di 30 minuti ciascuna
- registrare su un'apposita tabella (costruita dal candidato), per ciascuna prova, i dati relativi a: data ed ora; condizioni ambientali (luogo, tipo di percorso, condizioni atmosferiche, temperatura, ecc.); metri percorsi; velocità media espressa in km/h; percezione dello sforzo della seduta rilevata 30' dopo il termine di ogni prova (session RPE) ; frequenza cardiaca a riposo e durante la prova (registrata al 1°, 3°, 5°, 10°, 20° e 30° minuto); considerazioni personali
- costruire per ciascuna prova il grafico relativo alla frequenza cardiaca
- costruire un grafico relativo ai metri percorsi
- scrivere le proprie riflessioni analizzando le eventuali relazioni che si evidenziano fra i fattori presi in considerazione , l'andamento dei grafici relativi alla frequenza cardiaca, con particolare riferimento all'obiettivi prefissato (eseguire un'attività aerobica in regime di steady state), e di quelli riguardanti i metri percorsi e la session RPE
Questa prova, ha lo scopo di promuovere forme di autonomia organizzativo/didattica nell'avvio di percorsi di sperimentazione personale, attraverso i quali lo studente è stimolato a diventare, in modo autonomo, il primo protagonista di una "ricerca-azione", che vede il moderno docente di attività motorie sempre più coinvolto in una figura professionale di insegnante/ricercatore che, in un insegnamento di qualità, non può disgiungere la didattica da un processo continuo di raccolta dati, analisi, osservazione, valutazione, riflessione
L'insegnante a propria discrezionalità, e su richiesta specifica e motivata dello studente, può prevedere di sostituire la successione e l'elaborato della prova 2 (successione al corpo libero) con la prova laboratoriale integrativa ("compito riflessione-azione" - steady state) e relativo elaborato.
SCHEDA VALUTAZIONE ESAME
Il punteggio per l'attribuzione del voto finale viene stabilito seguendo i seguenti criteri, prescritti in una scheda valutativa appositamente predisposta:
attribuzione massima di punti 12 per la valutazione delle conoscenze (sapere)
attribuzione massima di punti 8 per la prova pratica 1 di valutazione delle abilità motorie (saper fare)
attribuzione massima di punti 6 per la prova pratica 2 di valutazione della capacità di proposta basata su un' analisi ragionata del programma svolto (saper fare, sapere)
attribuzione massima di punti 6 per l' elaborato scritto-grafico rivolto a valutare la competenza intesa come capacità di adattare una proposta pratica ragionata (sapere e saper fare) ad un contesto particolare (saper far fare)
attribuzione massima di punti 4 per la "Prova Laboratoriale Integrativa Facoltativa": "Compito Riflessione-Azione - Steady State" (ricerca/azione)
M-EDF/02 - METODI E DIDATTICHE DELLE ATTIVITA' SPORTIVE - CFU: 6
Lezioni: 42 ore
Turni:
Turno
Docente: Nobili Alessandro
Docente/i
Ricevimento:
Da concordare telefonicamente (3382097121)
Centro sportivo SAINI, via Corelli 136
Ricevimento:
Da concordare telefonicamente (3451696916)
Centro Sportivo Enjoy, Via M. Buonarroti 44, Cernusco sul Naviglio 20063