Reclutamento professori

Procedure di chiamata per professori ordinari e associati

I bandi di selezione per il reclutamento di professori Universitari di I e II fascia sono disciplinati dalla Legge 240/10, art. 18 co. 1 e co. 4 e art. 24 co. 5 e co. 6.

Le procedure si differenziano in base alla tipologia di posizione bandita, prevedendo i seguenti requisiti di ammissione:

  • pubbliche (art.18, co. 1): rivolte ai candidati interni ed esterni all’Università degli Studi di Milano, con abilitazione scientifica nazionale ovvero in servizio con la stessa qualifica del posto oggetto del bando presso università in Italia o all’estero;
  • aperte (art. 18, co. 1 e co. 4): rivolte ai candidati esterni all’Università degli Studi di Milano, con abilitazione scientifica nazionale ovvero in servizio, con la stessa qualifica del posto oggetto del bando presso università in Italia o all’estero, purché non abbiano prestato servizio nell’ultimo triennio ovvero non siano stati titolari di assegni di ricerca ovvero iscritti a corsi di studio presso l’Università degli Studi di Milano;
  • riservate (art. 24, co. 6): rivolte a professori di II fascia o ricercatori a tempo indeterminato in servizio presso l’Università degli Studi di Milano in possesso dell’abilitazione scientifica nazionale per il settore concorsuale bandito ovvero per uno dei settori concorsuali ricompresi nel medesimo macrosettore, per la fascia e per le funzioni oggetto del bando;
  • passaggi di ruolo (art. 24, co. 5): rivolte ai ricercatori a tempo determinato di tipo B, sottoposti a valutazione nel terzo anno di contratto e non oltre i 120 giorni antecedenti la scadenza del medesimo, purché abbiano conseguito l’abilitazione scientifica nazionale. Ai sensi dell’art. 24 co. 5bis la valutazione può essere anticipata, purché sia predisposta dopo il primo anno del contratto di cui sopra e comprenda anche lo svolgimento di una prova didattica.

Di seguito, sono riportati i requisiti di ammissione e le cause di esclusione alla partecipazione alla procedura, a seconda della tipologia della posizione oggetto del bando.

Procedure chiamata professori
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Abilitazione Scientifica Nazionale

Il MUR con il Decreto Direttoriale 1796/2023, ha avviato la procedura per il conseguimento dell’abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore universitario di prima e seconda fascia per gli anni 2023/2025.

Il MUR con il Decreto Direttoriale 553/2021 ha avviato la procedura per il conseguimento dell’abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore universitario di prima e seconda fascia per gli anni 2021/2023. Successivamente, con D.D. il 589/2021 ha rettificato l’art. 2, comma 4, lett. b) del bando.

Chiamate dirette e per chiara fama

Si tratta di una forma di reclutamento diretto che non prevede bandi di concorso, ma una proposta nominativa che le università inviano direttamente al Ministero e sono normate dall’articolo 1, comma 9 della Legge 230/2005.
Possono essere assunti per chiamata diretta studiosi:

  • stabilmente impegnati all’estero in attività di ricerca o insegnamento, da almeno un triennio, con una posizione accademica equipollente in istituzioni universitarie o di ricerca estere. La chiamata richiede il parere delle Commissioni ASN (abilitazione scientifica nazionale)
  • che hanno conseguito risultati scientifici congrui con la posizione da ricoprire, nel periodo di almeno tre anni di ricerca e di docenza per chiamata diretta autorizzata dal MIUR, svolto in università italiane nell’ambito del Programma di rientro dei cervelli
  • risultati vincitori nell’ambito di specifici programmi di ricerca di alta qualificazione, finanziati dall’Unione europea o dal MIUR e identificati con apposito decreto, su parere positivo dell’ANVUR e del CUN. Per le chiamate fatte entro tre anni dalla vincita del programma di ricerca, non è richiesto il parere delle Commissioni ASN (abilitazione scientifica nazionale).
  • di elevato e riconosciuto merito scientifico già selezionati con procedure nazionali, e nel rispetto di criteri volti ad accertare l’eccellenza dei percorsi individuali di ricerca scientifica. La procedura non richiede il parere delle Commissioni ASN (abilitazione scientifica nazionale).

Procedura di chiamata diretta per la sola posizione di professore ordinario, riservata a studiosi di chiara fama in possesso di almeno uno dei seguenti requisiti:

  • ricoprire analoga posizione in università straniere, da almeno un triennio
  • essere stati insigniti di altri riconoscimenti scientifici in ambito internazionale
  • aver ricoperto incarichi direttivi in istituti di ricerca internazionali qualificati, per almeno un triennio

E’ richiesto il parere delle Commissioni ASN (abilitazione scientifica nazionale).

Altre tipologie di reclutamento

L’Ateneo può reclutare, tramite bandi, personale docente per svolgere attività di insegnamento, che non trovano copertura interna, nei diversi corsi di studio.

Affidamenti

Conferimenti di incarichi didattici a personale docente in servizio presso Atenei italiani. L’art. 38 del regolamento generale d’Ateneo disciplina questo tipo di reclutamento.

Modalità di accesso: selezione pubblica tramite valutazione comparativa dei titoli.

Contratti di insegnamento

Contratti di insegnamento di diritto privato a tempo determinato per incarichi didattici destinati a soggetti italiani e stranieri che siano in possesso di una specifica qualificazione.

Il regolamento per la disciplina dei contratti per attività di insegnamento, ai sensi dell'art 23 della Legge n. 240/2010 - Norme in materia di organizzazione delle università, di personale accademico e reclutamento, nonché delega al Governo per incentivare la qualità e l'efficienza del sistema universitario, norma questo tipo di reclutamento.

Modalità di accesso: selezione pubblica tramite valutazione comparativa dei titoli.

Contratti di insegnamento riservati al Personale del Servizio Sanitario Regionale

Bandi riservati al personale del Servizio Sanitario Regionale per la copertura di attività didattiche presso il Corsi di Laurea/Laurea Magistrale e presso le Scuole di Specializzazione di Area Medica e Sanitaria.

Modalità di accesso: selezione riservata al personale del Servizio Sanitario Regionale tramite valutazione comparativa dei titoli.