Prova finale
A.A. 2023/2024
Obiettivi formativi
La prova finale ha valore abilitante all'esercizio della professione di ostetrica/o.
Risultati apprendimento attesi
Lo studente deve dimostrare conoscenza e comprensione dell'ostetricia come Scienza assistenziale identificata con il SSD MED/47
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente deve dimostrare di applicare conoscenza e comprensione dell'ostetricia come Scienza assistenziale identificata con il SSD MED/47.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente deve dimostrare di applicare conoscenza e comprensione dell'ostetricia come Scienza assistenziale identificata con il SSD MED/47.
Periodo: Periodo non definito
Corso singolo
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Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Programma
L'esame finale si compone di:
una prova pratica e una prova scritta nel corso della quale lo studente deve dimostrare di aver acquisito le conoscenze e/o le abilità teorico-pratiche e tecnico-operative proprie dello specifico profilo professionale;
preparazione, presentazione e dissertazione di un elaborato scritto (tesi)
una prova pratica e una prova scritta nel corso della quale lo studente deve dimostrare di aver acquisito le conoscenze e/o le abilità teorico-pratiche e tecnico-operative proprie dello specifico profilo professionale;
preparazione, presentazione e dissertazione di un elaborato scritto (tesi)
Prerequisiti
Aver acquisito 173 crediti, comprensivi di quelli previsti per la conoscenza della lingua inglese.
Metodi didattici
Prova teorico pratica
Prova tecnico operativa (con simulazione su manichino e colloquio orale)
Dissertazione della tesi e presentazione digitale dei contenuti della stessa.
Prova tecnico operativa (con simulazione su manichino e colloquio orale)
Dissertazione della tesi e presentazione digitale dei contenuti della stessa.
Materiale di riferimento
Cornell P. Microsoft Excel - Analisi e accesso ai dati. Mondadori Informatica. Milano, 2003.
Di Giulio P, Saiani L, Palese A, Dimonte V. Le tesi nei corsi di Laurea per Infermieri: contributo per un miglioramento. Assistenza infermieristica e Ricerca. 2005;24:59-60.
Eco, U. Come fare la tesi di laurea. Milano. Edizioni Bompiani. 1989.
Istituto Superiore di Sanità, sezione EpiCentro. Come realizzare una buona presentazione. http://www.epicentro.iss.it/stumenti/presentazioni.asp
James AF.. La ricerca infermieristica leggerla, comprenderla e applicarla. Milano. McGraw-Hill. 2004.
LoBiondo-Wood G, Haber J,. Metodologia della ricerca Infermieristica. Milano. McGraw-Hill. 2004.
Maltby J, Day L, Williams G. Introduction to statistics for nurses. Harlow, Pearson Education, 2006.
Matarese M, Tartaglini D, De Marinis MG, Binetti P, Alloni P. La tesi nel Diploma Universitario per Infermiere. Professioni Infermieristiche. 1998;39-45.
Marilli R. La revisione della letteratura secondo il metodo dell'Evidence-based nursing. Nursing Oggi. 2003;2:68-71.
McCullough BD. On the accuracy of statistical procedures in Microsoft Excel. Computational Statistics & Data Analysis, 2005.
Monaco RE, Roccu M, Pazzaglini A. La stesura della tesi di laurea di primo livello in infermieristica, momento formativo utile all'acquisizione di competenze metodologiche: studio espolativo sulla soddisfazione dei neolaureati. Professioni Infermieristiche. 2008;61:27-38
Ortalda F. La survey in psicologia. Carrocci. Roma, 1998.
Polit DF. Nursing Research - Principles and Methods. Philadelphia. J.B. Company. 1995.
Rodriguez D. Il codice deontologico dell'ostetrica/o: spunti di riflessione. Rivista di diritto delle professioni sanitarie. 2000
Sansoni J. La ricerca in ambito infermieristico: base essenziale per lo sviluppo della conoscenza disciplinare e della professione. Professioni Infermieristiche. 2004;57:202-210
Spiegel M. Statistica. MC Graw Hill. Milano, 1994.
Vellone E, Sciuto M. La ricerca bibliografica. Milano. McGraw-Hill. 2001.
Wittigenstein L. Tractatus logico philosophicus. Einaudi. Torino, 1964.
Di Giulio P, Saiani L, Palese A, Dimonte V. Le tesi nei corsi di Laurea per Infermieri: contributo per un miglioramento. Assistenza infermieristica e Ricerca. 2005;24:59-60.
Eco, U. Come fare la tesi di laurea. Milano. Edizioni Bompiani. 1989.
Istituto Superiore di Sanità, sezione EpiCentro. Come realizzare una buona presentazione. http://www.epicentro.iss.it/stumenti/presentazioni.asp
James AF.. La ricerca infermieristica leggerla, comprenderla e applicarla. Milano. McGraw-Hill. 2004.
LoBiondo-Wood G, Haber J,. Metodologia della ricerca Infermieristica. Milano. McGraw-Hill. 2004.
Maltby J, Day L, Williams G. Introduction to statistics for nurses. Harlow, Pearson Education, 2006.
Matarese M, Tartaglini D, De Marinis MG, Binetti P, Alloni P. La tesi nel Diploma Universitario per Infermiere. Professioni Infermieristiche. 1998;39-45.
Marilli R. La revisione della letteratura secondo il metodo dell'Evidence-based nursing. Nursing Oggi. 2003;2:68-71.
McCullough BD. On the accuracy of statistical procedures in Microsoft Excel. Computational Statistics & Data Analysis, 2005.
Monaco RE, Roccu M, Pazzaglini A. La stesura della tesi di laurea di primo livello in infermieristica, momento formativo utile all'acquisizione di competenze metodologiche: studio espolativo sulla soddisfazione dei neolaureati. Professioni Infermieristiche. 2008;61:27-38
Ortalda F. La survey in psicologia. Carrocci. Roma, 1998.
Polit DF. Nursing Research - Principles and Methods. Philadelphia. J.B. Company. 1995.
Rodriguez D. Il codice deontologico dell'ostetrica/o: spunti di riflessione. Rivista di diritto delle professioni sanitarie. 2000
Sansoni J. La ricerca in ambito infermieristico: base essenziale per lo sviluppo della conoscenza disciplinare e della professione. Professioni Infermieristiche. 2004;57:202-210
Spiegel M. Statistica. MC Graw Hill. Milano, 1994.
Vellone E, Sciuto M. La ricerca bibliografica. Milano. McGraw-Hill. 2001.
Wittigenstein L. Tractatus logico philosophicus. Einaudi. Torino, 1964.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La prova finale è gestita da una Commissione di 7/11 componenti che comprende, oltre a docenti del CdS, due rappresentanti dell'Ordine della Professione Ostetrica ed i rappresentanti dei Ministeri: dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca, e della Salute.
Modalità della prova
Prova scritta (una - durata fino a 30 minuti)
Prova pratica (una - durata fino a 15 minuti)
Prova orale (una - fino a 10 minuti)
Tipologia della prova
Test a risposte multiple chiuse
Simulazione su manichino
Dissertazione della tesi e presentazione digitale dei suoi contenuti
Parametri di valutazione della prova
Capacità di organizzare discorsivamente la conoscenza; capacità di ragionamento critico sullo studio realizzato; qualità dell'esposizione, competenza nell'impiego del lessico specialistico, efficacia, linearità
Tipo di valutazione della prova
Il voto viene attribuito in 110esimi e alla sua determinazione concorre per il 90% (99 punti) la media curriculare ponderata sul triennio e per il rimanente (10% pari a 11 punti) i voti conseguiti nella prova pratica ed in quella teorica. Al risultato si aggiunge il voto da 0 a 10 attribuito dalla Commissione di Laurea, in base al contenuto ed all'esposizione dell'elaborato presentato.
Modalità di comunicazione dei risultati della prova
Il voto finale viene riferito verbalmente ai candidati al momento della proclamazione.
Modalità della prova
Prova scritta (una - durata fino a 30 minuti)
Prova pratica (una - durata fino a 15 minuti)
Prova orale (una - fino a 10 minuti)
Tipologia della prova
Test a risposte multiple chiuse
Simulazione su manichino
Dissertazione della tesi e presentazione digitale dei suoi contenuti
Parametri di valutazione della prova
Capacità di organizzare discorsivamente la conoscenza; capacità di ragionamento critico sullo studio realizzato; qualità dell'esposizione, competenza nell'impiego del lessico specialistico, efficacia, linearità
Tipo di valutazione della prova
Il voto viene attribuito in 110esimi e alla sua determinazione concorre per il 90% (99 punti) la media curriculare ponderata sul triennio e per il rimanente (10% pari a 11 punti) i voti conseguiti nella prova pratica ed in quella teorica. Al risultato si aggiunge il voto da 0 a 10 attribuito dalla Commissione di Laurea, in base al contenuto ed all'esposizione dell'elaborato presentato.
Modalità di comunicazione dei risultati della prova
Il voto finale viene riferito verbalmente ai candidati al momento della proclamazione.
- CFU: 7
Studio e pratica individuale: 0 ore