Sclerosi multipla: un nuovo biomarcatore in grado di predire la progressione della malattia

Su "Multiple Sclerosis Journal", una ricerca di Università degli Studi di Milano, Fondazione IRCCS Ca’ Granda  Ospedale Maggiore Policlinico, Centro Dino Ferrari dimostra come bassi livelli della proteina  ß-amiloide nel liquido cefalorachidiano possano rappresentare un biomarcatore  predittivo della progressione della malattia.