Scoperte le basi molecolari della tossicità di una proteina che causa amiloidosi, manifestazione comune anche per Alzheimer e Parkinson

Uno studio internazionale guidato dall’Università Statale di Milano e pubblicato su Nature Communications, con un’approfondita analisi biochimica chiarisce gli effetti di una mutazione genetica su una proteina e ne spiega la tendenza a formare aggregati amiloidi tossici. Numerose malattie sono riconducibili alla formazione di depositi amiloidi, come la malattia d’Alzheimer o quella di Parkinson.