Didattica della filosofia
A.A. 2018/2019
Obiettivi formativi
Non definiti
Risultati apprendimento attesi
Non definiti
Periodo: Primo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Primo semestre
Informazioni sul programma
Argomento del corso: Cosa e come si insegna quando si insegna filosofia?
Il corso prevede tre unità didattiche. La prima unità, "Modelli. Strategie metodologiche a confronto", è dedicata alle diverse concezioni della filosofia (sapere storico, analisi di testi, analisi concettuale di problemi, teoria dell'argomentazione), alla storia delle riforme dell'insegnamento in Italia e al loro sfondo filosofico e culturale, al quadro attuale dell'insegnamento della filosofia e ai riferimenti normativi (indicazioni nazionali e possibilità di modulazione, obiettivi minimi di programma, valutazione, conoscenze, comprensione e competenze). La seconda unità, "Strumenti. Strategie espositive e didattiche a confronto", è dedicata alla didattica applicata: programmazione e unità didattiche; relazione insegnante-studenti, clima della classe; specificità della disciplina. Ampio spazio verrà dato agli strumenti e alle tecniche d'uso per l'esemplificazione dei concetti, con illustrazioni e casi applicativi: strumenti visuali, diagrammi di flusso, presentazioni e proiezioni. Sempre in questa unità relativa alle strategie espositive e didattiche ci si occuperà della produzione di testi (progettazione, struttura, paragrafazione e titolazione) e delle modalità di verifica. Il terzo modulo, "CLIL: Metodologie didattiche ed esercitazioni per l'insegnamento integrato della filosofia e della lingua veicolare" si occuperà delle metodologie didattiche e delle esercitazioni per l'applicazione del CLIL ("Content and language Integrated Learning) all'insegnamento della filosofia, con l'esempio di un percorso in inglese di metafisica contemporanea dal neopositivismo al neoaristotelismo (letture da Carnap, Quine e Schaffer).
Obiettivi
Il corso di Didattica della Filosofia per la laurea magistrale si propone di fornire agli studenti competenze riguardanti lo statuto, il ruolo e la funzione della filosofia nelle scuole secondarie e nell'Università, offrendo gli strumenti concettuali e normativi specifici per l'insegnamento della disciplina, segnalando la loro connessione con il dibattito filosofico e culturale del Novecento. Inoltre, verranno fornite esemplificazioni di strategie espositive e didattiche, con particolare attenzione agli aspetti metodologici. Infine, si intende mettere in grado gli studenti di programmare e gestire un percorso di filosofia in inglese, secondo le indicazioni del CLIL.
Prerequisiti e modalità d'esame, con riferimento ai descrittori 1 e 2
Il corso richiede una conoscenza degli autori e delle correnti principali della filosofia contemporanea, al fine di inquadrare il dibattito sul rapporto tra idealismo, storicismo, filosofia e storia della filosofia. L'esame sarà orale e verterà sui temi affrontati nei tre moduli. In particolare, lo studente dovrà dimostrare la capacità di esporre e discutere le strategie metodologiche e i modelli espositivi e didattici analizzati nei primi due moduli. Per il terzo modulo è prevista un'esercitazione di didattica della filosofia in inglese.
Programma per i frequentanti
PRIMA UNITÀ DIDATTICA: "Modelli. Strategie metodologiche a confronto"
Bibliografia: A. Gaiani, Il pensiero e la storia. L'insegnamento della filosofia in Italia, Cleup, Padova 2014
SECONDA UNITÀ DIDATTICA: "Strumenti. Strategie espositive e didattiche a confronto"
Bibliografia: L. Illetterati (a cura di), Insegnare filosofia. Modelli di pensiero e pratiche didattiche (solo parte I)
TERZA UNITÀ DIDATTICA: "CLIL: Metodologie didattiche ed esercitazioni per l'insegnamento integrato della filosofia e della lingua veicolare"
Bibliografia: R. Carnap, "Empiricism, Semantics and Ontology", in in R. Carnap, Meaning and Necessity: A Study in Semantics and Modal Logic, Chicago University Press, 19562, pp. 205-221; G. E. Moore, "Is Existence a Predicate?" W.V. Quine, "On What There Is" e "Two Dogmas of Empiricism", in W.V. Quine, From a Logical Point of View Nine Logico-Philosophical Essays, Harvard University Press, Cambridge (Mass) 1953; 2d, revised ed., 1961 e 1980; J. Schaffer, "On What Grounds What", in Meta-metaphysics. New Essays on the Foundations of Ontology, edited by D. Chalmers, D. Manley, and R. Wasserman, Oxford University Press, Oxford 2009, pp. 347-383.
Programma per i non frequentanti
PRIMA UNITÀ DIDATTICA: "Modelli. Strategie metodologiche a confronto"
Bibliografia: A. Gaiani, Il pensiero e la storia. L'insegnamento della filosofia in Italia, Cleup, Padova 2014
SECONDA UNITÀ DIDATTICA: "Strumenti. Strategie espositive e didattiche a confronto"
Bibliografia: L. Illetterati (a cura di), Insegnare filosofia. Modelli di pensiero e pratiche didattiche (solo parte I)
TERZA UNITÀ DIDATTICA: Si prega di contattare il docente.
25/07/2018
Il corso prevede tre unità didattiche. La prima unità, "Modelli. Strategie metodologiche a confronto", è dedicata alle diverse concezioni della filosofia (sapere storico, analisi di testi, analisi concettuale di problemi, teoria dell'argomentazione), alla storia delle riforme dell'insegnamento in Italia e al loro sfondo filosofico e culturale, al quadro attuale dell'insegnamento della filosofia e ai riferimenti normativi (indicazioni nazionali e possibilità di modulazione, obiettivi minimi di programma, valutazione, conoscenze, comprensione e competenze). La seconda unità, "Strumenti. Strategie espositive e didattiche a confronto", è dedicata alla didattica applicata: programmazione e unità didattiche; relazione insegnante-studenti, clima della classe; specificità della disciplina. Ampio spazio verrà dato agli strumenti e alle tecniche d'uso per l'esemplificazione dei concetti, con illustrazioni e casi applicativi: strumenti visuali, diagrammi di flusso, presentazioni e proiezioni. Sempre in questa unità relativa alle strategie espositive e didattiche ci si occuperà della produzione di testi (progettazione, struttura, paragrafazione e titolazione) e delle modalità di verifica. Il terzo modulo, "CLIL: Metodologie didattiche ed esercitazioni per l'insegnamento integrato della filosofia e della lingua veicolare" si occuperà delle metodologie didattiche e delle esercitazioni per l'applicazione del CLIL ("Content and language Integrated Learning) all'insegnamento della filosofia, con l'esempio di un percorso in inglese di metafisica contemporanea dal neopositivismo al neoaristotelismo (letture da Carnap, Quine e Schaffer).
Obiettivi
Il corso di Didattica della Filosofia per la laurea magistrale si propone di fornire agli studenti competenze riguardanti lo statuto, il ruolo e la funzione della filosofia nelle scuole secondarie e nell'Università, offrendo gli strumenti concettuali e normativi specifici per l'insegnamento della disciplina, segnalando la loro connessione con il dibattito filosofico e culturale del Novecento. Inoltre, verranno fornite esemplificazioni di strategie espositive e didattiche, con particolare attenzione agli aspetti metodologici. Infine, si intende mettere in grado gli studenti di programmare e gestire un percorso di filosofia in inglese, secondo le indicazioni del CLIL.
Prerequisiti e modalità d'esame, con riferimento ai descrittori 1 e 2
Il corso richiede una conoscenza degli autori e delle correnti principali della filosofia contemporanea, al fine di inquadrare il dibattito sul rapporto tra idealismo, storicismo, filosofia e storia della filosofia. L'esame sarà orale e verterà sui temi affrontati nei tre moduli. In particolare, lo studente dovrà dimostrare la capacità di esporre e discutere le strategie metodologiche e i modelli espositivi e didattici analizzati nei primi due moduli. Per il terzo modulo è prevista un'esercitazione di didattica della filosofia in inglese.
Programma per i frequentanti
PRIMA UNITÀ DIDATTICA: "Modelli. Strategie metodologiche a confronto"
Bibliografia: A. Gaiani, Il pensiero e la storia. L'insegnamento della filosofia in Italia, Cleup, Padova 2014
SECONDA UNITÀ DIDATTICA: "Strumenti. Strategie espositive e didattiche a confronto"
Bibliografia: L. Illetterati (a cura di), Insegnare filosofia. Modelli di pensiero e pratiche didattiche (solo parte I)
TERZA UNITÀ DIDATTICA: "CLIL: Metodologie didattiche ed esercitazioni per l'insegnamento integrato della filosofia e della lingua veicolare"
Bibliografia: R. Carnap, "Empiricism, Semantics and Ontology", in in R. Carnap, Meaning and Necessity: A Study in Semantics and Modal Logic, Chicago University Press, 19562, pp. 205-221; G. E. Moore, "Is Existence a Predicate?" W.V. Quine, "On What There Is" e "Two Dogmas of Empiricism", in W.V. Quine, From a Logical Point of View Nine Logico-Philosophical Essays, Harvard University Press, Cambridge (Mass) 1953; 2d, revised ed., 1961 e 1980; J. Schaffer, "On What Grounds What", in Meta-metaphysics. New Essays on the Foundations of Ontology, edited by D. Chalmers, D. Manley, and R. Wasserman, Oxford University Press, Oxford 2009, pp. 347-383.
Programma per i non frequentanti
PRIMA UNITÀ DIDATTICA: "Modelli. Strategie metodologiche a confronto"
Bibliografia: A. Gaiani, Il pensiero e la storia. L'insegnamento della filosofia in Italia, Cleup, Padova 2014
SECONDA UNITÀ DIDATTICA: "Strumenti. Strategie espositive e didattiche a confronto"
Bibliografia: L. Illetterati (a cura di), Insegnare filosofia. Modelli di pensiero e pratiche didattiche (solo parte I)
TERZA UNITÀ DIDATTICA: Si prega di contattare il docente.
25/07/2018
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica A
M-FIL/06 - STORIA DELLA FILOSOFIA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Unita' didattica B
M-FIL/06 - STORIA DELLA FILOSOFIA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Unita' didattica C
M-FIL/06 - STORIA DELLA FILOSOFIA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Docente/i
Ricevimento:
Mercoledì a partire dalle ore 17:00
A distanza su Teams. Si richiede di scrivere una mail al docente per concordare un appuntamento