Diritto amministrativo (of2)
A.A. 2018/2019
Obiettivi formativi
Obiettivo del corso è la presentazione e quindi la conoscenza dei problemi centrali e con essa l'apprendimento delle nozioni fondamentali del diritto amministrativo. Tale obiettivo viene perseguito attraverso due serie di iniziative didattiche. Da un lato viene offerto un ciclo completo di lezioni nelle quali queste nozioni vengono esposte presentando gli aspetti essenziali della loro articolazione sistematica, le loro origini storiche ed il loro significato concreto. Dall'altro lato alcune delle nozioni presentate vengono riprese in esercitazioni e seminari per diventare oggetto di uno specifico approfondimento. Le lezioni richiedono allo studente lo sviluppo di capacità di ascolto, attenzione, comprensione ed analisi delle nozioni presentate. Per contro esercitazioni e seminari richiedono un lavoro personale e sollecitano l'elaborazione di posizioni critiche rispetto ai problemi approfonditi. Tanto le lezioni quanto i seminari e le esercitazioni si fondano su materiali normativi, testi giurisprudenziali e riflessioni dottrinali, così da permettere allo studente un primo contatto con gli strumenti immancabili di lavoro del diritto amministrativo
Risultati apprendimento attesi
Conoscenza e capacità di comprensione: il corso permette di acquisire le nozioni fondamentali che consento di leggere e capire un testo (legge, sentenza, ecc.) di diritto amministrativo
Capacità applicative: le nozioni fornite mirano a consentire l'analisi e la discussione dei problemi della vita amministrativa
Autonomia di giudizio: viene incentivata la formazione di opinioni personali sui temi esposti
Abilità nella comunicazione: viene curata l'articolazione ed esposizione di argomentazioni di base
Capacità di apprendere: si promuove l'accesso a temi e problemi più complessi per un approfondimento autonomo
Capacità applicative: le nozioni fornite mirano a consentire l'analisi e la discussione dei problemi della vita amministrativa
Autonomia di giudizio: viene incentivata la formazione di opinioni personali sui temi esposti
Abilità nella comunicazione: viene curata l'articolazione ed esposizione di argomentazioni di base
Capacità di apprendere: si promuove l'accesso a temi e problemi più complessi per un approfondimento autonomo
Periodo: Secondo semestre
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Cognomi A-D
Responsabile
Periodo
Secondo semestre
Programma
In particolare saranno oggetto di esame ed approfondimento i seguenti argomenti: i principi costituzionali; le fonti del diritto amministrativo, anche alla luce dell'impatto del diritto UE e della CEDU; le figure soggettive e i modelli organizzatori della pubblica amministrazione; il rapporto di lavoro con le pubbliche amministrazioni; l'attività amministrativa: i principi; i provvedimenti e gli altri atti a regime amministrativo; il procedimento amministrativo; il silenzio della P.A.; gli elementi e requisiti del provvedimento; l'invalidità del provvedimento; l'autotutela; l'attività consensuale della p.a. (accordi e contratti); i servizi pubblici; la responsabilità civile della pubblica amministrazione: responsabilità contrattuale, precontrattuale e extracontrattuale; responsabilità per danni derivanti da provvedimenti illegittimi; trasparenza e diritto di accesso agli atti della P.A. Cenni di giustizia amministrativa
Informazioni sul programma
Il corso è dedicato allo studio dei caratteri e degli istituti della parte generale del diritto amministrativo.
Cambi di corso: Non sono ammessi i cambi di cattedra fra i tre diversi corsi di Diritto amministrativo base. La frequenza dei corsi è libera e gli studenti possono perciò seguire le lezioni di un corso diverso da quello a cui afferirebbero in base alla suddivisione alfabetica fra le tre cattedre. Tuttavia dovranno sostenere l'esame con il docente del corso corrispondente al loro gruppo alfabetico e con il programma relativo a tale corso.
Cambi di corso: Non sono ammessi i cambi di cattedra fra i tre diversi corsi di Diritto amministrativo base. La frequenza dei corsi è libera e gli studenti possono perciò seguire le lezioni di un corso diverso da quello a cui afferirebbero in base alla suddivisione alfabetica fra le tre cattedre. Tuttavia dovranno sostenere l'esame con il docente del corso corrispondente al loro gruppo alfabetico e con il programma relativo a tale corso.
Propedeuticità
Diritto costituzionale e Istituzioni di diritto privato.
Prerequisiti
La prova finale di profitto relativa all'insegnamento si svolgerà in forma orale e la valutazione è espressa con un voto in trentesimi, con eventuale lode. La prova orale finale verrà svolta attraverso l'analisi diretta dei testi normativi di riferimento per la materia e sarà valutata tenendo conto della correttezza dei contenuti, della chiarezza argomentativa e delle capacità di analisi critica e di rielaborazione.
Per gli studenti frequentanti è previsto lo svolgimento di due prove scritte intermedie.
Per gli studenti frequentanti è previsto lo svolgimento di due prove scritte intermedie.
Materiale di riferimento
È in ogni caso indispensabile la diretta conoscenza della vigente normativa (reperibili on-line nelle diverse banche dati a ciò dedicate o nelle numerose raccolte di leggi amministrative fondamentali in commercio)
Il manuale costituisce un sussidio allo studio e non può sostituire lo studio del testo normativo del quale lo studente deve avere una conoscenza diretta.
Il corso di lezioni si svolge con la partecipazione attiva degli studenti, in modo che l'apprendimento avvenga essenzialmente attraverso le lezioni e con lo studio individuale svolto giorno per giorno durante il periodo delle lezioni.
I materiali didattici sono posti a disposizione degli studenti sul sito del corso nel portale didattico on line di Ateneo Ariel (ariel.unimi.it), costantemente aggiornato con le informazioni relative a eventuali variazioni del calendario e dell'orario delle lezioni e del ricevimento degli studenti.
Sia per gli studenti frequentanti che per gli studenti non frequentanti si consiglia lo studio del Manuale di
G. Greco, M. Cafagno, D.U. Galetta, M. Ramajoli, M. Sica, Argomenti di Diritto Amministrativo, vol. I, p.te generale, Lezioni, Giuffrè, Milano, ultima edizione.
Gli studenti della vecchia laurea quadriennale dovranno integrare la preparazione dell'esame con la parte di giustizia amministrativa, per la quale è suggerito lo studio di:
- A. TRAVI, Lezioni di giustizia amministrativa, Torino, Giappichelli, ultima edizione
Oppure
- F. G. SCOCA (a cura di), Giustizia amministrativa, Torino, Giappichelli, ultima edizione.
Il manuale costituisce un sussidio allo studio e non può sostituire lo studio del testo normativo del quale lo studente deve avere una conoscenza diretta.
Il corso di lezioni si svolge con la partecipazione attiva degli studenti, in modo che l'apprendimento avvenga essenzialmente attraverso le lezioni e con lo studio individuale svolto giorno per giorno durante il periodo delle lezioni.
I materiali didattici sono posti a disposizione degli studenti sul sito del corso nel portale didattico on line di Ateneo Ariel (ariel.unimi.it), costantemente aggiornato con le informazioni relative a eventuali variazioni del calendario e dell'orario delle lezioni e del ricevimento degli studenti.
Sia per gli studenti frequentanti che per gli studenti non frequentanti si consiglia lo studio del Manuale di
G. Greco, M. Cafagno, D.U. Galetta, M. Ramajoli, M. Sica, Argomenti di Diritto Amministrativo, vol. I, p.te generale, Lezioni, Giuffrè, Milano, ultima edizione.
Gli studenti della vecchia laurea quadriennale dovranno integrare la preparazione dell'esame con la parte di giustizia amministrativa, per la quale è suggerito lo studio di:
- A. TRAVI, Lezioni di giustizia amministrativa, Torino, Giappichelli, ultima edizione
Oppure
- F. G. SCOCA (a cura di), Giustizia amministrativa, Torino, Giappichelli, ultima edizione.
Cognomi E-N
Periodo
Secondo semestre
Programma
Il diritto amministrativo e l'amministrazione pubblica: la nozione di pubblica amministrazione; le vicende e lo sviluppo del diritto amministrativo. La persona nel diritto amministrativo: appartenenza e condizioni della persona; accesso e fruizione di beni e servizi. Il pluralismo amministrativo: le autonomie locali; le Regioni; lo Stato. Le attività amministrative: caratteri e principi; le attività normative, provvedimentali, di documentazione, di gestione e di ripristino. Gli strumenti dell'amministrazione. Le garanzie: l'atto amministrativo; il procedimento; l'invalidità; la responsabilità civile della pubblica amministrazione.
Informazioni sul programma
Il corso ha lo scopo di illustrare i caratteri e gli istituti della parte generale del diritto amministrativo e di presentarne alcune trasformazioni recenti in un settore specifico.
Per la parte generale il corso affronterà la disciplina fondamentale della materia. Qui vengono in gioco tre figure fondamentali: la nozione di interessi pubblici in astratto ed in concreto, la concezione della persona umana come punto di riferimento della definizione degli interessi pubblici, la figura delle istituzioni alle quali sono affidati i compiti di amministrazione. Su queste basi si sviluppano poi i concetti e le articolazioni delle attività amministrative, delle organizzazioni amministrative e delle garanzie amministrative.
Per la parte speciale si affronteranno alcuni aspetti particolari della pubblica amministrazione nella vita economica e sociale attuale.
Cambi di corso non sono ammessi
Per la parte generale il corso affronterà la disciplina fondamentale della materia. Qui vengono in gioco tre figure fondamentali: la nozione di interessi pubblici in astratto ed in concreto, la concezione della persona umana come punto di riferimento della definizione degli interessi pubblici, la figura delle istituzioni alle quali sono affidati i compiti di amministrazione. Su queste basi si sviluppano poi i concetti e le articolazioni delle attività amministrative, delle organizzazioni amministrative e delle garanzie amministrative.
Per la parte speciale si affronteranno alcuni aspetti particolari della pubblica amministrazione nella vita economica e sociale attuale.
Cambi di corso non sono ammessi
Propedeuticità
Come da regolamento didattico del corso di laurea; in particolare sono propedeutici Istituzioni di diritto privato, Diritto costituzionale.
Prerequisiti
La prova finale del profitto relativa all'insegnamento si svolge in forma orale e la valutazione è espressa con un voto in trentesimi, con eventuale lode.
Materiale di riferimento
Per la parte generale:
a) G.P. Rossi, Principi di diritto amministrativo, 3° ed., Torino - Giappichelli 2017, tutto il volume.
oppure
c) G. Corso, Manuale di diritto amministrativo, 8° ed., Torino - Giappichelli, 2017, esclusa la Parte terza. La giustizia amministrativa
Per la parte speciale, lo studente potrà scegliere tra una delle seguenti possibilità:
a) la studio e l'analisi dei materiali che verranno indicati all'inizio del corso sul sito del docente: http://users.unimi.it/ferminio/
oppure
b) il lavoro svolto in sede di esercitazione secondo le indicazioni che saranno fornite all'inizio del corso a lezione e sul sito del docente: http://users.unimi.it/ferminio/
Per ambedue le parti del corso è indispensabile la conoscenza dei corrispondenti testi normativi da ottenersi vuoi in rete, vuoi attraverso un codice aggiornato di Diritto amministrativo.
Gli studenti della laurea quadriennale alla parte generale ed alla parte speciale sopra indicate dovranno curare anche la preparazione della parte processuale, per la quale è suggerito lo studio di A. Travi, Lezioni di giustizia amministrativa, 12° ed., Torino - Giappichelli, 2016.
a) G.P. Rossi, Principi di diritto amministrativo, 3° ed., Torino - Giappichelli 2017, tutto il volume.
oppure
c) G. Corso, Manuale di diritto amministrativo, 8° ed., Torino - Giappichelli, 2017, esclusa la Parte terza. La giustizia amministrativa
Per la parte speciale, lo studente potrà scegliere tra una delle seguenti possibilità:
a) la studio e l'analisi dei materiali che verranno indicati all'inizio del corso sul sito del docente: http://users.unimi.it/ferminio/
oppure
b) il lavoro svolto in sede di esercitazione secondo le indicazioni che saranno fornite all'inizio del corso a lezione e sul sito del docente: http://users.unimi.it/ferminio/
Per ambedue le parti del corso è indispensabile la conoscenza dei corrispondenti testi normativi da ottenersi vuoi in rete, vuoi attraverso un codice aggiornato di Diritto amministrativo.
Gli studenti della laurea quadriennale alla parte generale ed alla parte speciale sopra indicate dovranno curare anche la preparazione della parte processuale, per la quale è suggerito lo studio di A. Travi, Lezioni di giustizia amministrativa, 12° ed., Torino - Giappichelli, 2016.
IUS/10 - DIRITTO AMMINISTRATIVO - CFU: 9
Lezioni: 63 ore
Docente:
Ferrari Erminio
Cognomi O-Z
Responsabile
Periodo
Secondo semestre
Programma
In particolare saranno oggetto di esame ed approfondimento i seguenti argomenti:
· Le fonti del diritto amministrativo, anche alla luce dell'impatto del diritto UE
· I principi che regolano l'azione amministrativa
· Le figure soggettive e i modelli organizzatori della pubblica amministrazione
· L'attività amministrativa: nozione e categorie
· I provvedimenti e gli altri atti a regime amministrativo
· Il procedimento amministrativo
· Il silenzio della P.A.
· Gli elementi e requisiti del provvedimento e la relativa patologia; l'autotutela.
· L'attività e i rapporti prevalentemente di diritto privato: autonomia privata e contratti a evidenza pubblica; rapporto di lavoro con le pubbliche amministrazioni; servizi pubblici.
· La responsabilità civile della pubblica amministrazione: responsabilità contrattuale, precontrattuale e extracontrattuale; responsabilità per danni derivanti da provvedimenti illegittimi.
· Trasparenza e diritto di accesso agli atti della P.A.
· Cenni di giustizia amministrativa
· Le fonti del diritto amministrativo, anche alla luce dell'impatto del diritto UE
· I principi che regolano l'azione amministrativa
· Le figure soggettive e i modelli organizzatori della pubblica amministrazione
· L'attività amministrativa: nozione e categorie
· I provvedimenti e gli altri atti a regime amministrativo
· Il procedimento amministrativo
· Il silenzio della P.A.
· Gli elementi e requisiti del provvedimento e la relativa patologia; l'autotutela.
· L'attività e i rapporti prevalentemente di diritto privato: autonomia privata e contratti a evidenza pubblica; rapporto di lavoro con le pubbliche amministrazioni; servizi pubblici.
· La responsabilità civile della pubblica amministrazione: responsabilità contrattuale, precontrattuale e extracontrattuale; responsabilità per danni derivanti da provvedimenti illegittimi.
· Trasparenza e diritto di accesso agli atti della P.A.
· Cenni di giustizia amministrativa
Informazioni sul programma
Il corso ha come scopo di illustrare i caratteri e gli istituti della parte generale del diritto amministrativo e di presentarne alcune trasformazioni recenti. Partendo da un esame attento ed attualizzato delle fonti e dei principi che regolano il diritto amministrativo, il corso approfondirà in modo particolare le tematiche dell'organizzazione amministrativa, del procedimento e del provvedimento. A quest'ultimo proposito, l'analisi sarà estesa anche alle modalità di conclusione dei procedimenti amministrativi tramite c.d. silenzio significativo, così come all'esame della d.i.a, s.c.i.a. e figure analoghe. La tradizionale tematica delle figure soggettive (diritti soggettivi, interessi legittimi etc.) sarà ovviamente adeguatamente approfondita, in relazione anche alla tematica dei vizi dell'atto ed ai relativi rimedi non giurisdizionali. Un cenno sarà dedicato anche ai rimedi giurisdizionali (oggetto di studio specifico nei corsi di diritto processuale amministrativo). Infine, anche le tematiche della responsabilità civile della pubblica amministrazione, della trasparenza e del diritto di accesso agli atti della P.A. saranno oggetto di specifico approfondimento.
Non sono ammessi i cambi di cattedra fra i tre diversi corsi di Diritto amministrativo. La frequenza dei corsi è libera e gli studenti possono perciò seguire le lezioni di un corso diverso da quello a cui afferirebbero in base alla suddivisione alfabetica fra le tre cattedre. Tuttavia dovranno sostenere l'esame con la cattedra e il programma corrispondenti al loro gruppo alfabetico.
Non sono ammessi i cambi di cattedra fra i tre diversi corsi di Diritto amministrativo. La frequenza dei corsi è libera e gli studenti possono perciò seguire le lezioni di un corso diverso da quello a cui afferirebbero in base alla suddivisione alfabetica fra le tre cattedre. Tuttavia dovranno sostenere l'esame con la cattedra e il programma corrispondenti al loro gruppo alfabetico.
Propedeuticità
Diritto costituzionale, Istituzioni di diritto privato.
Prerequisiti
L'esame finale, che si svolgerà sotto forma di colloquio orale, mirerà a valutare la conoscenza e la capacità di comprensione della materia, oltre che l'abilità nella comunicazione. Sarà altresì richiesto di dimostrare una comprensione autonoma nel campo di studio, in particolare attraverso l'analisi diretta dei testi normativi di riferimento per la materia.
Materiale di riferimento
Oltre all'indispensabile conoscenza diretta dei testi normativi (reperibili on-line nelle diverse banche dati a ciò dedicate, o nelle numerose raccolte di leggi amministrative in commercio), sia per gli studenti frequentanti che per gli studenti non frequentanti il programma d'esame è il seguente:
1) G. Greco, M. Cafagno, D.U. Galetta, M. Ramajoli, M. Sica, Argomenti di Diritto Amministrativo, vol. I, p.te generale, Lezioni, Giuffrè, Milano, 3^ edizione, 2017(*)
2) D.U. GALETTA (a cura di), Diritto amministrativo europeo: argomenti e materiali, Giappichelli, Torino, 2014 (2 capitoli a scelta dello studente)
Oppure, in alternativa solo al primo testo (*):
A) E. CASETTA, Manuale di Diritto amministrativo, Giuffré, Milano, ultima edizione (tutto)
B) F.G. SCOCA (a cura di), Diritto amministrativo, Giappichelli, Torino, ultima edizione (tutto).
Gli studenti della vecchia laurea quadriennale dovranno integrare la preparazione dell'esame con la parte di diritto processuale amministrativo, per la quale è suggerito lo studio di:
- A. TRAVI, Lezioni di giustizia amministrativa, Torino, Giappichelli, ultima edizione
oppure
- F. G. SCOCA (a cura di), Giustizia amministrativa, Torino, Giappichelli, ultima edizione.
1) G. Greco, M. Cafagno, D.U. Galetta, M. Ramajoli, M. Sica, Argomenti di Diritto Amministrativo, vol. I, p.te generale, Lezioni, Giuffrè, Milano, 3^ edizione, 2017(*)
2) D.U. GALETTA (a cura di), Diritto amministrativo europeo: argomenti e materiali, Giappichelli, Torino, 2014 (2 capitoli a scelta dello studente)
Oppure, in alternativa solo al primo testo (*):
A) E. CASETTA, Manuale di Diritto amministrativo, Giuffré, Milano, ultima edizione (tutto)
B) F.G. SCOCA (a cura di), Diritto amministrativo, Giappichelli, Torino, ultima edizione (tutto).
Gli studenti della vecchia laurea quadriennale dovranno integrare la preparazione dell'esame con la parte di diritto processuale amministrativo, per la quale è suggerito lo studio di:
- A. TRAVI, Lezioni di giustizia amministrativa, Torino, Giappichelli, ultima edizione
oppure
- F. G. SCOCA (a cura di), Giustizia amministrativa, Torino, Giappichelli, ultima edizione.
IUS/10 - DIRITTO AMMINISTRATIVO - CFU: 9
Lezioni: 63 ore
Docenti:
Gaffuri Federico, Galetta Diana Urania
Docente/i
Ricevimento:
martedì ore 9.00. Per ragioni organizzative si prega di richiedere l'appuntamento, via mail, almeno due giorni prima.
Dipartimento di Diritto pubblico italiano e sovranazionale - via Festa del Perdono n. 7
Ricevimento:
Concordato direttamente con la docente via e-mail. Si prega dunque di inviare una e-mail a: [email protected]
Online su piattaforma Microsoft Teams o in presenza, presso l'ufficio sito in Via Festa del Perdono 7, presso il Dipartimento di diritto pubblico italiano e sovranazionale (piano terra)
Ricevimento:
Sino a nuova disposizione, il ricevimento verrà effettuato in modalità telematica attraverso la piattaforma Teams (v. avviso su ARIEL), previo appuntamento da concordare con il docente inviando una e-mail a [email protected]