Diritto internazionale
A.A. 2018/2019
Obiettivi formativi
Obiettivo del corso è portare lo studente a conoscere la struttura e i caratteri di base della comunità internazionale muovendo dalla prospettiva della mutevole realtà attuale. Lo studente, acquisita confidenza con le fonti del diritto internazionale, con la natura dei soggetti, con il concetto della sovranità dello Stato e con le diverse implicazioni dello stesso impara, attraverso l'esame delle regole di diritto e l'analisi dei casi a inquadrare i fenomeni situandoli nel corretto contesto normativo. L'esame permette di affrontare con un adeguato bagaglio teorico gli insegnamenti del terzo anno, in particolare il Diritto dell'Unione europea.
Risultati apprendimento attesi
Non definiti
Periodo: Terzo trimestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Terzo trimestre
STUDENTI FREQUENTANTI
Programma
Struttura e caratteri della Comunità internazionale; le fonti del diritto internazionale, i soggetti , la sovranità territoriale, l'adattamento del diritto interno al diritto internazionale; l'illecito e la responsabilità internazionale, il divieto di uso della forza nelle relazioni internazionali e il sistema di sicurezza collettiva delle Nazioni Unite; i mezzi di soluzione delle controversie e il ruolo della Corte internazionale di giustizia.
Prerequisiti
Per i soli frequentanti sono previste due prove scritte: la prima prova si terrà al termine della prima parte del corso, mentre la seconda si terrà al termine delle lezioni.
Tali prove scritte con domande aperte mirano a verificare che lo studente abbia appreso le nozioni di base, che sappia esprimere quanto appreso utilizzando la terminologia appropriata, che abbia acquisito la capacità di inquadrare le situazioni nel corretto contesto normativo e argomentare anche da un punto di vista critico. Nella valutazione finale si tiene conto dei risultati delle due prove nonché dei contributi dello studente in aula. Gli studenti frequentanti i quali non desiderino sostenere le prove scritte sosterranno un unico esame orale sotto forma di colloquio al termine delle lezioni.
Tali prove scritte con domande aperte mirano a verificare che lo studente abbia appreso le nozioni di base, che sappia esprimere quanto appreso utilizzando la terminologia appropriata, che abbia acquisito la capacità di inquadrare le situazioni nel corretto contesto normativo e argomentare anche da un punto di vista critico. Nella valutazione finale si tiene conto dei risultati delle due prove nonché dei contributi dello studente in aula. Gli studenti frequentanti i quali non desiderino sostenere le prove scritte sosterranno un unico esame orale sotto forma di colloquio al termine delle lezioni.
Metodi didattici
La didattica è volta a stimolare la partecipazione diretta degli studenti e l'interazione fra essi e con i docenti. L'analisi guidata dei casi e l'attenzione per l'attualità mirano a sviluppare la capacità di inquadrare i fenomeni nel corretto contesto giuridico, ad abituare al rigore giuridico e all'uso della terminologia propria della materia, ad ampliare la prospettiva al contesto internazionale e globale, a rafforzare l'approccio critico ai fenomeni, a stimolare la capacità di lavorare in gruppo anche in aula, di argomentare e di confrontarsi con posizioni differenti. La didattica alterna lezioni frontali e introduttive a esame di casi anche in forma di presentazioni. Uno spazio è comunque dedicato alla rassegna dell'attualità. Questa è affidata ai frequentanti.
Materiale di riferimento
STUDENTI NON FREQUENTANTI
Conforti, B., Diritto internazionale, 11ma edizione (a cura di M. Iovane), ristampa con aggiornamenti, Editoriale scientifica, Napoli, 2018
Introduzione, Parte Prima (pp. 40-54; 59-195), Parte seconda (pp. 199-230), Parte terza (pp. 340-370), Parte quarta (pp. 394-445); (449-462), Parte quinta (pp. 466-474; 486-490).
Introduzione, Parte Prima (pp. 40-54; 59-195), Parte seconda (pp. 199-230), Parte terza (pp. 340-370), Parte quarta (pp. 394-445); (449-462), Parte quinta (pp. 466-474; 486-490).
Programma
Struttura e caratteri della Comunità internazionale; le fonti del diritto internazionale, i soggetti , la sovranità territoriale, l'adattamento del diritto interno al diritto internazionale; l'illecito e la responsabilità internazionale, il divieto di uso della forza nelle relazioni internazionali e il sistema di sicurezza collettiva delle Nazioni Unite; i mezzi di soluzione delle controversie e il ruolo della Corte internazionale di giustizia.
Prerequisiti
L'esame è sotto forma di colloquio orale e mira a verificare che lo studente abbia appreso le nozioni di base, che sappia esprimere quanto appreso utilizzando la terminologia appropriata, che abbia acquisito la capacità di inquadrare le situazioni nel corretto contesto normativo e argomentare anche da un punto di vista critico.
Materiale di riferimento
Conforti, B., Diritto internazionale, 11ma edizione (a cura di M. Iovane), ristampa con aggiornamenti, Editoriale scientifica, Napoli, 2018
Introduzione, Parte Prima (pp. 40-54; 59-195), Parte seconda (pp. 199-230), Parte terza (pp. 340-370), Parte quarta (pp. 394-445); (449-462), Parte quinta (pp. 466-474; 486-490).
Introduzione, Parte Prima (pp. 40-54; 59-195), Parte seconda (pp. 199-230), Parte terza (pp. 340-370), Parte quarta (pp. 394-445); (449-462), Parte quinta (pp. 466-474; 486-490).
IUS/13 - DIRITTO INTERNAZIONALE - CFU: 6
Lezioni: 40 ore
Docenti:
Mainetti Vittorio, Ponti Christian
Docente/i
Ricevimento:
Mercoledì (dalle 15 alle 18)
Da remoto tramite Teams (codice 8hf9dnz); previo appuntamento via e-mail