Diritto internazionale privato e processuale
A.A. 2018/2019
Obiettivi formativi
- Conoscenza e capacità di comprensione degli specifici aspetti giuridici sottesi ai rapporti privati internazionali.
- Capacità di applicare la disciplina astratta dei rapporti privati internazionali a casi concreti.
- Capacità di applicare la disciplina astratta dei rapporti privati internazionali a casi concreti.
Risultati apprendimento attesi
- Autonomia di giudizio nella valutazione dei profili teorici e pratici della materia.
- Abilità nel comunicare quanto appreso, con proprietà di linguaggio e coerenza logico-giuridica.
- Capacità di apprendere la disciplina dei rapporti privati internazionali.
- Abilità nel comunicare quanto appreso, con proprietà di linguaggio e coerenza logico-giuridica.
- Capacità di apprendere la disciplina dei rapporti privati internazionali.
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Secondo semestre
Programma
- Il diritto internazionale privato: il sistema italiano, le fonti sovranazionali.
- La giurisdizione in materia civile e commerciale: il sistema europeo e la legge italiana.
- Le norme italiane di diritto internazionale privato e il diritto applicabile: questioni generali.
- La circolazione internazionale delle sentenze: l'efficacia in Italia delle sentenze straniere.
- Le obbligazioni contrattuali.
- Le obbligazioni non contrattuali.
- La giurisdizione in materia civile e commerciale: il sistema europeo e la legge italiana.
- Le norme italiane di diritto internazionale privato e il diritto applicabile: questioni generali.
- La circolazione internazionale delle sentenze: l'efficacia in Italia delle sentenze straniere.
- Le obbligazioni contrattuali.
- Le obbligazioni non contrattuali.
Informazioni sul programma
Il corso, articolato in due moduli, è dedicato all'approfondimento della disciplina dei rapporti privati internazionali, il cui quadro generale viene illustrato nel corso base di Diritto internazionale. Verranno dunque approfonditi aspetti specifici in ordine all'ambito della giurisdizione italiana, all'applicazione delle norme di diritto internazionale privato, al richiamo del diritto straniero, all'efficacia delle sentenze e degli atti stranieri in Italia, con particolare attenzione alle più significative realizzazioni e ai più recenti sviluppi della cooperazione giudiziaria in materia civile in ambito europeo e dei lavori della Conferenza dell'Aja di diritto internazionale privato. Particolare attenzione sarà dedicata al regime internazionalprivatistico delle obbligazioni, sia contrattuali che extra-contrattuali, dei rapporti di famiglia e successori.
Il primo modulo avrà per oggetto la parte generale del diritto internazionale privato e processuale, quale definita dal diritto comune, dalle convenzioni internazionali e dal diritto dell'Unione europea. In tale quadro si esamineranno i temi generali relativi alla norma di conflitto, alla determinazione dell'ambito della giurisdizione degli Stati membri dell'Unione europea e alla circolazione internazionale delle relative decisioni. Nello stesso modulo si analizzerà quindi la disciplina internazionalprivatistica delle obbligazioni contrattuali e non contrattuali, comprensiva anche dei profili processuali, con particolare riferimento alla disciplina posta dai regolamenti Roma I e Roma II, nonché alle regole che stabiliscono i fori speciali concernenti le controversie in materia contrattuale e in materia di illeciti civili contemplati nel regolamento Bruxelles I bis.
Il primo modulo avrà per oggetto la parte generale del diritto internazionale privato e processuale, quale definita dal diritto comune, dalle convenzioni internazionali e dal diritto dell'Unione europea. In tale quadro si esamineranno i temi generali relativi alla norma di conflitto, alla determinazione dell'ambito della giurisdizione degli Stati membri dell'Unione europea e alla circolazione internazionale delle relative decisioni. Nello stesso modulo si analizzerà quindi la disciplina internazionalprivatistica delle obbligazioni contrattuali e non contrattuali, comprensiva anche dei profili processuali, con particolare riferimento alla disciplina posta dai regolamenti Roma I e Roma II, nonché alle regole che stabiliscono i fori speciali concernenti le controversie in materia contrattuale e in materia di illeciti civili contemplati nel regolamento Bruxelles I bis.
Propedeuticità
Diritto costituzionale, Istituzioni di diritto privato I e Istituzioni di diritto privato II. All'esame è propedeutico l'esame di Diritto internazionale; si consiglia inoltre agli studenti di sostenere l'esame dopo aver superato l'esame di Diritto processuale civile e aver seguito il corso di Diritto dell'Unione europea.
Prerequisiti
L'esame si svolge in forma orale. Le indicazioni relative agli esami per gli studenti frequentanti vengono date a lezione.
Metodi didattici
Le indicazioni relative ai seminari vengono date a lezione.
Materiale di riferimento
Mosconi - Campiglio, Diritto internazionale privato e processuale. Vol. I. Parte generale e obbligazioni, 7ª ed., Torino, Utet, 2015
Programma integrazione:
Corso di Diritto internazionale dei contratti e dell'impresa presso SSG (6 CFU) + Corso di istituzioni di diritto internazionale e istituzioni di diritto dell'Unione europea (12 crediti) presso Scienze dei servizi giuridici (classe l-14): 18 CFU complessivi. Oltre al riconoscimento automatico e senza necessità di integrazioni per la laurea magistrale (LMG/01 Giurisprudenza) come diritto internazionale (9 CFU), lo studente potrà sostenere una prova integrativa da 3 CFU o 6 CFU per ottenere il riconoscimento come Diritto internazionale privato e processuale. La prova integrativa da 3 crediti avrà ad oggetto le parti del programma del corso di diritto internazionale privato e processuale dedicate a statuto personale e diritti reali (Mosconi - Campiglio, Diritto internazionale privato e processuale. Vol. II, Statuto personale e diritti reali, 4a ed., Torino, Utet, 2016). L'integrazione da 6 CFU avrà ad oggetto, oltre a quanto precede, anche una parte dedicata all'arbitrato commerciale internazionale, su testi da concordare con i docenti.
Programma integrazione:
Corso di Diritto internazionale dei contratti e dell'impresa presso SSG (6 CFU) + Corso di istituzioni di diritto internazionale e istituzioni di diritto dell'Unione europea (12 crediti) presso Scienze dei servizi giuridici (classe l-14): 18 CFU complessivi. Oltre al riconoscimento automatico e senza necessità di integrazioni per la laurea magistrale (LMG/01 Giurisprudenza) come diritto internazionale (9 CFU), lo studente potrà sostenere una prova integrativa da 3 CFU o 6 CFU per ottenere il riconoscimento come Diritto internazionale privato e processuale. La prova integrativa da 3 crediti avrà ad oggetto le parti del programma del corso di diritto internazionale privato e processuale dedicate a statuto personale e diritti reali (Mosconi - Campiglio, Diritto internazionale privato e processuale. Vol. II, Statuto personale e diritti reali, 4a ed., Torino, Utet, 2016). L'integrazione da 6 CFU avrà ad oggetto, oltre a quanto precede, anche una parte dedicata all'arbitrato commerciale internazionale, su testi da concordare con i docenti.
IUS/13 - DIRITTO INTERNAZIONALE - CFU: 6
Lezioni: 42 ore
Docenti:
Bariatti Stefania, Fumagalli Luigi
Docente/i
Ricevimento:
Nel periodo delle lezioni: martedì, ore 10.30 - 11.30; nel resto dell'anno accademico: martedì, ore 12.00 - 13.00
Dipartimento di diritto pubblico