Diritto pubblico
A.A. 2018/2019
Obiettivi formativi
Conoscenza e comprensione:
L'obiettivo del corso è quello di fornire agli studenti gli strumenti per comprendere e padroneggiare i concetti principali del costituzionalismo contemporaneo e gli istituti fondamentali del diritto pubblico italiano, con particolare riguardo: al fenomeno giuridico; allo Stato e i suoi elementi costitutivi; alle forme di Stato; alle forme di governo; al rapporto tra l'ordinamento statale e gli altri ordinamenti; al sistema istituzionale dell'Unione europea e al suo impatto nell'ordinamento nazionale; al sistema delle fonti del diritto nell'ordinamento italiano e ai suoi rapporti con le fonti dell'Unione europea; ai principi generali dell'ordinamento costituzionale italiano; al corpo elettorale e agli istituti di democrazia diretta; all'organizzazione costituzionale italiana (Parlamento, Presidente della Repubblica, Governo); al regionalismo e al sistema di governo locale; ai principi costituzionali relativi alle pubbliche amministrazioni; alle libertà e ai diritti fondamentali; all'organizzazione della magistratura e alla giustizia costituzionale.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate:
Il Corso ha l'obiettivo di fornire agli studenti una corretta metodologia giuridica. La frequenza del corso è fortemente consigliata al fine di acquisire un adeguato approccio metodologico allo studio del diritto pubblico e, più in generale, delle materie giuridiche. Il corso permetterà allo studente di acquisire le nozioni fondamentali dell'ordinamento pubblico italiano, nella sua evoluzione storica, nel suo assetto attuale e alla luce del processo di integrazione europea.
Autonomia di giudizio
Il Corso intende sollecitare le capacità critiche e di approfondimento degli studenti in relazione alle tematiche trattate che verranno affrontate tramite l'analisi degli istituti, del testo costituzionale (a cui si farà costante riferimento nel corso delle lezioni) e delle principali leggi e che saranno approfondite anche alla luce delle più recenti evoluzioni istituzionali, politiche e sociali. Una parte del corso è dedicata all'analisi in aula di alcuni casi giurisprudenziali al fine di far acquisire allo studente una capacità critica relativamente alle diverse tematiche oggetto del diritto pubblico. Il corso ha l'obiettivo di consentire agli studenti di interpretare in maniera autonoma, da un punto di vista giuridico, i principali eventi politico-istituzionali connessi al diritto pubblico.
Abilità comunicative
Gli studenti devono essere in grado di comunicare le loro conoscenze mediante un'adeguata proprietà di linguaggio giuridico e sulla base del ragionamento logico.
Capacità di apprendere
Nel Corso verranno forniti gli strumenti per consentire agli studenti di sviluppare un ragionamento giuridico e dotarli della basi necessarie per affrontare lo studio di altre materie giuridiche.
L'obiettivo del corso è quello di fornire agli studenti gli strumenti per comprendere e padroneggiare i concetti principali del costituzionalismo contemporaneo e gli istituti fondamentali del diritto pubblico italiano, con particolare riguardo: al fenomeno giuridico; allo Stato e i suoi elementi costitutivi; alle forme di Stato; alle forme di governo; al rapporto tra l'ordinamento statale e gli altri ordinamenti; al sistema istituzionale dell'Unione europea e al suo impatto nell'ordinamento nazionale; al sistema delle fonti del diritto nell'ordinamento italiano e ai suoi rapporti con le fonti dell'Unione europea; ai principi generali dell'ordinamento costituzionale italiano; al corpo elettorale e agli istituti di democrazia diretta; all'organizzazione costituzionale italiana (Parlamento, Presidente della Repubblica, Governo); al regionalismo e al sistema di governo locale; ai principi costituzionali relativi alle pubbliche amministrazioni; alle libertà e ai diritti fondamentali; all'organizzazione della magistratura e alla giustizia costituzionale.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate:
Il Corso ha l'obiettivo di fornire agli studenti una corretta metodologia giuridica. La frequenza del corso è fortemente consigliata al fine di acquisire un adeguato approccio metodologico allo studio del diritto pubblico e, più in generale, delle materie giuridiche. Il corso permetterà allo studente di acquisire le nozioni fondamentali dell'ordinamento pubblico italiano, nella sua evoluzione storica, nel suo assetto attuale e alla luce del processo di integrazione europea.
Autonomia di giudizio
Il Corso intende sollecitare le capacità critiche e di approfondimento degli studenti in relazione alle tematiche trattate che verranno affrontate tramite l'analisi degli istituti, del testo costituzionale (a cui si farà costante riferimento nel corso delle lezioni) e delle principali leggi e che saranno approfondite anche alla luce delle più recenti evoluzioni istituzionali, politiche e sociali. Una parte del corso è dedicata all'analisi in aula di alcuni casi giurisprudenziali al fine di far acquisire allo studente una capacità critica relativamente alle diverse tematiche oggetto del diritto pubblico. Il corso ha l'obiettivo di consentire agli studenti di interpretare in maniera autonoma, da un punto di vista giuridico, i principali eventi politico-istituzionali connessi al diritto pubblico.
Abilità comunicative
Gli studenti devono essere in grado di comunicare le loro conoscenze mediante un'adeguata proprietà di linguaggio giuridico e sulla base del ragionamento logico.
Capacità di apprendere
Nel Corso verranno forniti gli strumenti per consentire agli studenti di sviluppare un ragionamento giuridico e dotarli della basi necessarie per affrontare lo studio di altre materie giuridiche.
Risultati apprendimento attesi
Non definiti
Periodo: Secondo trimestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
A-K
Periodo
Secondo trimestre
STUDENTI FREQUENTANTI
Programma
La prima parte del corso comprende, indicativamente, i seguenti argomenti: l'ordinamento giuridico in generale; le forme di Stato; le forme di governo; i principi fondamentali dell'ordinamento costituzionale italiano; l'ordinamento internazionale ed i suoi rapporti con l'ordinamento interno (cenni); il processo di integrazione europea, anche alla luce dei più recenti sviluppi in tema di governo comune dell'eurozona; l'ordinamento europeo e il suo impatto all'interno dell'ordinamento nazionale; il sistema delle fonti del diritto.
La seconda parte del corso comprende, indicativamente, i seguenti argomenti: la rappresentanza politica e i sistemi elettorali; gli istituti di democrazia diretta; il Parlamento in relazione al suo funzionamento, allo status del parlamentare ed al procedimento legislativo; il Presidente della Repubblica e le sue funzioni in relazione alla forma di governo; il Governo (Presidente del Consiglio, Ministri, Consiglio dei Ministri) e le crisi di Governo; il procedimento di formazione dei decreti-legge e dei decreti legislativi; l'ordinamento regionale e locale nel quadro dello Stato regionale italiano; i principi costituzionali relativi al funzionamento della pubblica amministrazione.
La terza parte del corso comprende, indicativamente, i seguenti argomenti: la magistratura; la Corte costituzionale e la giustizia costituzionale; il principio di eguaglianza; i diritti fondamentali e, in particolare, le libertà individuali, le libertà collettive, i diritti politici, i diritti sociali; la tutela "multilivello" dei diritti e lo sviluppo della tutela dei diritti nello spazio europeo (Convenzione europea dei diritti dell'uomo, Unione europea e Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea).
La seconda parte del corso comprende, indicativamente, i seguenti argomenti: la rappresentanza politica e i sistemi elettorali; gli istituti di democrazia diretta; il Parlamento in relazione al suo funzionamento, allo status del parlamentare ed al procedimento legislativo; il Presidente della Repubblica e le sue funzioni in relazione alla forma di governo; il Governo (Presidente del Consiglio, Ministri, Consiglio dei Ministri) e le crisi di Governo; il procedimento di formazione dei decreti-legge e dei decreti legislativi; l'ordinamento regionale e locale nel quadro dello Stato regionale italiano; i principi costituzionali relativi al funzionamento della pubblica amministrazione.
La terza parte del corso comprende, indicativamente, i seguenti argomenti: la magistratura; la Corte costituzionale e la giustizia costituzionale; il principio di eguaglianza; i diritti fondamentali e, in particolare, le libertà individuali, le libertà collettive, i diritti politici, i diritti sociali; la tutela "multilivello" dei diritti e lo sviluppo della tutela dei diritti nello spazio europeo (Convenzione europea dei diritti dell'uomo, Unione europea e Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea).
Prerequisiti
L'esame si svolge in una prova orale che consiste in una interrogazione avente per oggetto gli argomenti trattati nel corso.
Metodi didattici
Le lezioni, che si svolgono secondo il metodo della didattica frontale, mirano comunque a favorire la partecipazione attiva degli studenti anche mediante un approfondimento delle tematiche del corso che tenga in considerazione gli eventi di più stringente attualità politico-costituzionale
Materiale di riferimento
STUDENTI NON FREQUENTANTI
I materiali di riferimento per gli studenti frequentanti consistono:
negli appunti delle lezioni;
nel manuale: P. Bilancia e E. De Marco (a cura di), L'ordinamento della Repubblica. Le Istituzioni e la Società, Padova, CEDAM, 2018, capitoli I, II, III, IV, V, VI, VII, VIII, IX, X
È inoltre indispensabile la conoscenza diretta del testo della Costituzione italiana, e la consultazione della normativa essenziale del sistema costituzionale italiano ed europeo, su: P. Bilancia e F.G. Pizzetti, Testi e progetti del sistema costituzionale italiano ed europeo, Torino, Giappichelli, ultima edizione
negli appunti delle lezioni;
nel manuale: P. Bilancia e E. De Marco (a cura di), L'ordinamento della Repubblica. Le Istituzioni e la Società, Padova, CEDAM, 2018, capitoli I, II, III, IV, V, VI, VII, VIII, IX, X
È inoltre indispensabile la conoscenza diretta del testo della Costituzione italiana, e la consultazione della normativa essenziale del sistema costituzionale italiano ed europeo, su: P. Bilancia e F.G. Pizzetti, Testi e progetti del sistema costituzionale italiano ed europeo, Torino, Giappichelli, ultima edizione
Programma
La prima parte del corso comprende, indicativamente, i seguenti argomenti: l'ordinamento giuridico in generale; le forme di Stato; le forme di governo; i principi fondamentali dell'ordinamento costituzionale italiano; l'ordinamento internazionale ed i suoi rapporti con l'ordinamento interno (cenni); il processo di integrazione europea, anche alla luce dei più recenti sviluppi in tema di governo comune dell'eurozona; l'ordinamento europeo e il suo impatto all'interno dell'ordinamento nazionale; il sistema delle fonti del diritto.
La seconda parte del corso comprende, indicativamente, i seguenti argomenti: la rappresentanza politica e i sistemi elettorali; gli istituti di democrazia diretta; il Parlamento in relazione al suo funzionamento, allo status del parlamentare ed al procedimento legislativo; il Presidente della Repubblica e le sue funzioni in relazione alla forma di governo; il Governo (Presidente del Consiglio, Ministri, Consiglio dei Ministri) e le crisi di Governo; il procedimento di formazione dei decreti-legge e dei decreti legislativi; l'ordinamento regionale e locale nel quadro dello Stato regionale italiano; i principi costituzionali relativi al funzionamento della pubblica amministrazione.
La terza parte del corso comprende, indicativamente, i seguenti argomenti: la magistratura; la Corte costituzionale e la giustizia costituzionale; il principio di eguaglianza; i diritti fondamentali e, in particolare, le libertà individuali, le libertà collettive, i diritti politici, i diritti sociali; la tutela "multilivello" dei diritti e lo sviluppo della tutela dei diritti nello spazio europeo (Convenzione europea dei diritti dell'uomo, Unione europea e Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea).
La seconda parte del corso comprende, indicativamente, i seguenti argomenti: la rappresentanza politica e i sistemi elettorali; gli istituti di democrazia diretta; il Parlamento in relazione al suo funzionamento, allo status del parlamentare ed al procedimento legislativo; il Presidente della Repubblica e le sue funzioni in relazione alla forma di governo; il Governo (Presidente del Consiglio, Ministri, Consiglio dei Ministri) e le crisi di Governo; il procedimento di formazione dei decreti-legge e dei decreti legislativi; l'ordinamento regionale e locale nel quadro dello Stato regionale italiano; i principi costituzionali relativi al funzionamento della pubblica amministrazione.
La terza parte del corso comprende, indicativamente, i seguenti argomenti: la magistratura; la Corte costituzionale e la giustizia costituzionale; il principio di eguaglianza; i diritti fondamentali e, in particolare, le libertà individuali, le libertà collettive, i diritti politici, i diritti sociali; la tutela "multilivello" dei diritti e lo sviluppo della tutela dei diritti nello spazio europeo (Convenzione europea dei diritti dell'uomo, Unione europea e Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea).
Prerequisiti
L'esame per gli studenti non frequentanti consiste in una prova orale e verte su tutti gli argomenti contenuti nel testo indicato nel programma del corso.
Materiale di riferimento
I materiali di riferimento per gli studenti non frequentanti consistono:
nel manuale: P. Bilancia e E. De Marco (a cura di), L'ordinamento della Repubblica. Le Istituzioni e la Società, Padova, CEDAM, 2018, capitoli I, II, III, IV, V, VI, VII, VIII, IX, X.
È inoltre indispensabile la conoscenza diretta del testo della Costituzione italiana, e la consultazione della normativa essenziale del sistema costituzionale italiano ed europeo, su: P. Bilancia e F.G. Pizzetti, Testi e progetti del sistema costituzionale italiano ed europeo, Torino, Giappichelli, ultima edizione
nel manuale: P. Bilancia e E. De Marco (a cura di), L'ordinamento della Repubblica. Le Istituzioni e la Società, Padova, CEDAM, 2018, capitoli I, II, III, IV, V, VI, VII, VIII, IX, X.
È inoltre indispensabile la conoscenza diretta del testo della Costituzione italiana, e la consultazione della normativa essenziale del sistema costituzionale italiano ed europeo, su: P. Bilancia e F.G. Pizzetti, Testi e progetti del sistema costituzionale italiano ed europeo, Torino, Giappichelli, ultima edizione
IUS/09 - ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO - CFU: 9
Lezioni: 60 ore
Docenti:
Sassi Silvia, Sileoni Serena
L-Z
Responsabile
Periodo
Secondo trimestre
STUDENTI FREQUENTANTI
Programma
La prima parte del corso comprende, indicativamente, i seguenti argomenti: l'ordinamento giuridico in generale; le forme di Stato; le forme di governo; i principi fondamentali dell'ordinamento costituzionale italiano; l'ordinamento internazionale ed i suoi rapporti con l'ordinamento interno (cenni); il processo di integrazione europea, anche alla luce dei più recenti sviluppi in tema di governo comune dell'eurozona; l'ordinamento europeo e il suo impatto all'interno dell'ordinamento nazionale; il sistema delle fonti del diritto.
La seconda parte del corso comprende, indicativamente, i seguenti argomenti: la rappresentanza politica e i sistemi elettorali; gli istituti di democrazia diretta; il Parlamento in relazione al suo funzionamento, allo status del parlamentare ed al procedimento legislativo; il Presidente della Repubblica e le sue funzioni in relazione alla forma di governo; il Governo (Presidente del Consiglio, Ministri, Consiglio dei Ministri) e le crisi di Governo; il procedimento di formazione dei decreti-legge e dei decreti legislativi; l'ordinamento regionale e locale nel quadro dello Stato regionale italiano; i principi costituzionali relativi al funzionamento della pubblica amministrazione.
La terza parte del corso comprende, indicativamente, i seguenti argomenti: la magistratura; la Corte costituzionale e la giustizia costituzionale; il principio di eguaglianza; i diritti fondamentali e, in particolare, le libertà individuali, le libertà collettive, i diritti politici, i diritti sociali; la tutela "multilivello" dei diritti e lo sviluppo della tutela dei diritti nello spazio europeo (Convenzione europea dei diritti dell'uomo, Unione europea e Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea).
La seconda parte del corso comprende, indicativamente, i seguenti argomenti: la rappresentanza politica e i sistemi elettorali; gli istituti di democrazia diretta; il Parlamento in relazione al suo funzionamento, allo status del parlamentare ed al procedimento legislativo; il Presidente della Repubblica e le sue funzioni in relazione alla forma di governo; il Governo (Presidente del Consiglio, Ministri, Consiglio dei Ministri) e le crisi di Governo; il procedimento di formazione dei decreti-legge e dei decreti legislativi; l'ordinamento regionale e locale nel quadro dello Stato regionale italiano; i principi costituzionali relativi al funzionamento della pubblica amministrazione.
La terza parte del corso comprende, indicativamente, i seguenti argomenti: la magistratura; la Corte costituzionale e la giustizia costituzionale; il principio di eguaglianza; i diritti fondamentali e, in particolare, le libertà individuali, le libertà collettive, i diritti politici, i diritti sociali; la tutela "multilivello" dei diritti e lo sviluppo della tutela dei diritti nello spazio europeo (Convenzione europea dei diritti dell'uomo, Unione europea e Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea).
Prerequisiti
L'esame si svolge in una prova orale che consiste in un'interrogazione avente per oggetto gli argomenti trattati nel corso: l'interrogazione consta di tre domande, ciascuna su un argomento di un'unità didattica. La prova è finalizzata ad accertare il raggiungimento degli obiettivi del corso e, in particolare, la piena conoscenza e padronanza della materia e la capacità di esporla con logica giuridica, proprietà di linguaggio giuridico e correttezza di riferimenti normativi (eventualmente anche richiamando fenomeni nuovi o casi studio).
Non vi sono prerequisiti, se non la frequenza alle lezioni.
Non vi sono prerequisiti, se non la frequenza alle lezioni.
Metodi didattici
Le lezioni, che si svolgono secondo il metodo della didattica frontale, mirano comunque a favorire la partecipazione attiva degli studenti anche mediante un approfondimento delle tematiche del corso che tenga in considerazione gli eventi di più stringente attualità politico-costituzionale.
Materiale di riferimento
STUDENTI NON FREQUENTANTI
I materiali di riferimento per gli studenti frequentanti consistono:
negli appunti delle lezioni;
nel manuale: P. Bilancia e E. De Marco (a cura di), L'ordinamento della Repubblica. Le Istituzioni e la Società, Padova, CEDAM, 2018, capitoli I, II, III, IV, V, VI, VII, VIII, IX.
È inoltre indispensabile la conoscenza diretta del testo della Costituzione italiana, e la consultazione della normativa essenziale del sistema costituzionale italiano ed europeo, su: P. Bilancia e F.G. Pizzetti, Testi e progetti del sistema costituzionale italiano ed europeo, Torino, Giappichelli, 2015.
negli appunti delle lezioni;
nel manuale: P. Bilancia e E. De Marco (a cura di), L'ordinamento della Repubblica. Le Istituzioni e la Società, Padova, CEDAM, 2018, capitoli I, II, III, IV, V, VI, VII, VIII, IX.
È inoltre indispensabile la conoscenza diretta del testo della Costituzione italiana, e la consultazione della normativa essenziale del sistema costituzionale italiano ed europeo, su: P. Bilancia e F.G. Pizzetti, Testi e progetti del sistema costituzionale italiano ed europeo, Torino, Giappichelli, 2015.
Prerequisiti
L'esame per gli studenti non frequentanti consiste in una prova orale e verte su tutti gli argomenti contenuti nel testo indicato nel programma del corso. La prova è finalizzata ad accertare il raggiungimento degli obiettivi del corso e, in particolare, la piena conoscenza e padronanza della materia e la capacità di esporla con logica giuridica, proprietà di linguaggio giuridico e corretteza di riferimenti normativi (eventualmente anche richiamando fenomeni nuovi o casi studo).
Materiale di riferimento
I materiali di riferimento per gli studenti non frequentanti consistono:
nel manuale: P. Bilancia e E. De Marco (a cura di), L'ordinamento della Repubblica. Le Istituzioni e la Società, Padova, CEDAM, 2018, capitoli I, II, III, IV, V, VI, VII, VIII, IX, X.
È inoltre indispensabile la conoscenza diretta del testo della Costituzione italiana, e la consultazione della normativa essenziale del sistema costituzionale italiano ed europeo, su: P. Bilancia e F.G. Pizzetti, Testi e progetti del sistema costituzionale italiano ed europeo, Torino, Giappichelli, 2015.
nel manuale: P. Bilancia e E. De Marco (a cura di), L'ordinamento della Repubblica. Le Istituzioni e la Società, Padova, CEDAM, 2018, capitoli I, II, III, IV, V, VI, VII, VIII, IX, X.
È inoltre indispensabile la conoscenza diretta del testo della Costituzione italiana, e la consultazione della normativa essenziale del sistema costituzionale italiano ed europeo, su: P. Bilancia e F.G. Pizzetti, Testi e progetti del sistema costituzionale italiano ed europeo, Torino, Giappichelli, 2015.
Docente/i
Ricevimento:
martedì h 10:00-14:00. Gli studenti devono contattare il docente tramite e-mail per fissare un appuntamento.
Dipartimento di Studi Internazionali, Giuridici e Storico-politici, V. Conservatorio n. 7 (lato via Passione), 1° piano, Stanza n. 110