Filosofia del linguaggio lm
A.A. 2018/2019
Obiettivi formativi
Il corso di Filosofia del linguaggio per la laurea magistrale si propone di approfondire alcuni dei temi classici della filosofia del linguaggio già affrontati in modo introduttivo nei corsi di filosofia del linguaggio per la laurea triennale, quali il rapporto tra linguaggio e pensiero, la natura del significato e delle regole che rendono possibile la comunicazione. Il corso si propone inoltre di familiarizzare lo studente con gli strumenti formali necessari per poter affrontare la letteratura contemporanea sui temi trattati.
Risultati apprendimento attesi
Non definiti
Periodo: Primo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Primo semestre
Informazioni sul programma
Argomento del corso: Il colore e i concetti di colore
Color and color concepts.
Unità didattica A (20 ore e 3 cfu): Teorie ontologiche del colore. Ontological theories of color.
Unità didattica B (20 ore e 3 cfu): L'esperienza del colore. The experience of color.
Unità didattica C (20 ore e 3cfu): I concetti di colore e i termini di colore. Color concepts and color words.
Il corso è rivolto a:
studenti del Corso di Scienze Filosofiche (Classe LM-78) immatricolati dal 2018-2019
studenti del Corso di Scienze Filosofiche (Classe LM-78) immatricolati fino al 2017/2018.
Presentazione del corso
Il mondo di cui noi abbiamo esperienza è popolato di oggetti colorati - le ciliegie sono rosse, il mare è azzurro, l'asfalto della strada è grigio. Questi oggetti hanno di fatto i colori che noi attribuiamo loro nelle nostre esperienze? Ci sono diverse teorie ontologiche sulla natura del colore. Una minoranza di filosofi nega che i colori siano proprietà reali - non esiste nulla che sia colorato. La maggioranza sostiene che ii colori siano proprietà reali ma hanno opinioni differenti sulla loro natura - secondo alcuni sono proprietà degli oggetti materiali che non dipendono da stati interni dell'osservatore, secondo altri sono proprietà relazionali, da analizzare nei termini di relazioni fra lo stato dell'osservatore, le circostanze di osservazione e le proprietà dell'oggetto materiale. Nella prima parte del corso analizzeremo queste teorie. Nella seconda parte volgeremo l'attenzione alle teorie dell'esperienza cromatica e chi chiederemo in che cosa consiste il suo peculiare carattere fenomenico. Nel terzo modulo del corso concentreremo l'attenzione sui concetti di colore.
The world, as we normally experience it, is populated by colored objects - cherries are red, the ocean is blue, asphalt paving the road is grey. Do these objects actually have the colors we experience them as having? There are several ontological theories on the nature of color. A minority of philosophers denies that colors are real properties - there is nothing that is olored. The majority of philosophers contends that colors are real properties, but have divergent opinions on their nature - some of them argue that they are properties of material objects, which do not depend on internal states of the observers; others argue that they are relational properties, to be analyzed in terms of a relation between the observer's states, observational circumstances and the physical properties of the object In the first part of the course we shall analyze these theories. In the second part we shall analyze different theories of color experiences and their phenomenal character. In the third part of the course we shall focus on colors concepts.
Prerequisiti
Conoscenza dei temi classici della filosofia del linguaggio già affrontati in modo introduttivo nei corsi di filosofia del linguaggio per la laurea triennale, quali il rapporto tra linguaggio e pensiero, e la natura del significato. Conoscenza della lingua inglese.
Risultati di apprendimento
Conoscenze: attraverso la conoscenza delle teorie filosofiche sulla natura dei colori e le proprietà dell'esperienza di colore si arricchiranno le conoscenze di base su temi classici di filosofia della percezione, filosofia della mente ed epistemologia.
Competenze: Capacità di ricostruire e valutare argomenti.
PROGRAMMA D'ESAME PER UNITA' DIDATTICHE A e B
1. P. Bressan (2007), Il colore della Luna, Laterza, Bari, capp. 1, 2, 3.
2. A. Byrne & D. Hilbert (2003), "Color Realism and Color Science", Behav. Brain Science, pp. 3-8.
3. D. Hilbert (1987), Color and Color Perception, CSLI, capp. 1-4.
4. D. M. Armstrong (1968), "The Secondary Qualities", from A Materialist Theory of Mind, , Routledge & Kegan Paul, London.
5. F. Jackson (1998), "The Primary Quality View of Color", da F. Jackson, From Metaphysics to Ethics, Oxford.
6. C. McGinn (1996), "Another Look at Color", The Journal of Philosophy, 93: 537-555.
7. P. Boghossian, and D. Velleman (1989), "Color as a Secondary Quality", Mind, 98:81-103
8. J. Cohen (2004), "Color Properties and Color Ascriptions: A Relationalist Manifesto", The Philosophical Review, Vol. 113, pp. 451-506.
9. B. Maund (2006), "The Illusory Theory of Colors. An Anti-Realism Theory", Dialectica, 60, 245-268.
PROGRAMMA D'ESAME PER UNITA' DIDATTICA C
1. S. Shoemaker (1994), "Phenomenal Character", Nous 28: 21-38
2. S. Shoemaker (1982), "The Inverted Spectrum", The Journal of Philosophy, 79: 357-381.
3. D. Lewis (1997), "Naming the Colors", Australasian Journal of Philosophy 75: 325-342,.
4. A. Noe (2004), Action in Perception, MIT Press, capitoli III e IV.
5. F. MacPherson (2012), "Cognitive Penetration of Colour Experience: Rethinking the Issue in Light of an Indirect Mechanism", Philosophy and Phenomenological Research , 84: 24-62.
6. K. Allen (2009), "Being Coloured and Looking Coloured", Canadian Journal of Philosophy, 39: 647-670.
PROGRAMMA D'ESAME PER STUDENTI NON FREQUENTANTI
Identico al programma per studenti frequentanti
AVVERTENZE
Gli articoli sono disponibili presso l'ufficio del sign. Ardia (Dipartimento di Filosofia).
Gli studenti nazionali e internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente titolare del corso.
Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente.
04/12/2018
Color and color concepts.
Unità didattica A (20 ore e 3 cfu): Teorie ontologiche del colore. Ontological theories of color.
Unità didattica B (20 ore e 3 cfu): L'esperienza del colore. The experience of color.
Unità didattica C (20 ore e 3cfu): I concetti di colore e i termini di colore. Color concepts and color words.
Il corso è rivolto a:
studenti del Corso di Scienze Filosofiche (Classe LM-78) immatricolati dal 2018-2019
studenti del Corso di Scienze Filosofiche (Classe LM-78) immatricolati fino al 2017/2018.
Presentazione del corso
Il mondo di cui noi abbiamo esperienza è popolato di oggetti colorati - le ciliegie sono rosse, il mare è azzurro, l'asfalto della strada è grigio. Questi oggetti hanno di fatto i colori che noi attribuiamo loro nelle nostre esperienze? Ci sono diverse teorie ontologiche sulla natura del colore. Una minoranza di filosofi nega che i colori siano proprietà reali - non esiste nulla che sia colorato. La maggioranza sostiene che ii colori siano proprietà reali ma hanno opinioni differenti sulla loro natura - secondo alcuni sono proprietà degli oggetti materiali che non dipendono da stati interni dell'osservatore, secondo altri sono proprietà relazionali, da analizzare nei termini di relazioni fra lo stato dell'osservatore, le circostanze di osservazione e le proprietà dell'oggetto materiale. Nella prima parte del corso analizzeremo queste teorie. Nella seconda parte volgeremo l'attenzione alle teorie dell'esperienza cromatica e chi chiederemo in che cosa consiste il suo peculiare carattere fenomenico. Nel terzo modulo del corso concentreremo l'attenzione sui concetti di colore.
The world, as we normally experience it, is populated by colored objects - cherries are red, the ocean is blue, asphalt paving the road is grey. Do these objects actually have the colors we experience them as having? There are several ontological theories on the nature of color. A minority of philosophers denies that colors are real properties - there is nothing that is olored. The majority of philosophers contends that colors are real properties, but have divergent opinions on their nature - some of them argue that they are properties of material objects, which do not depend on internal states of the observers; others argue that they are relational properties, to be analyzed in terms of a relation between the observer's states, observational circumstances and the physical properties of the object In the first part of the course we shall analyze these theories. In the second part we shall analyze different theories of color experiences and their phenomenal character. In the third part of the course we shall focus on colors concepts.
Prerequisiti
Conoscenza dei temi classici della filosofia del linguaggio già affrontati in modo introduttivo nei corsi di filosofia del linguaggio per la laurea triennale, quali il rapporto tra linguaggio e pensiero, e la natura del significato. Conoscenza della lingua inglese.
Risultati di apprendimento
Conoscenze: attraverso la conoscenza delle teorie filosofiche sulla natura dei colori e le proprietà dell'esperienza di colore si arricchiranno le conoscenze di base su temi classici di filosofia della percezione, filosofia della mente ed epistemologia.
Competenze: Capacità di ricostruire e valutare argomenti.
PROGRAMMA D'ESAME PER UNITA' DIDATTICHE A e B
1. P. Bressan (2007), Il colore della Luna, Laterza, Bari, capp. 1, 2, 3.
2. A. Byrne & D. Hilbert (2003), "Color Realism and Color Science", Behav. Brain Science, pp. 3-8.
3. D. Hilbert (1987), Color and Color Perception, CSLI, capp. 1-4.
4. D. M. Armstrong (1968), "The Secondary Qualities", from A Materialist Theory of Mind, , Routledge & Kegan Paul, London.
5. F. Jackson (1998), "The Primary Quality View of Color", da F. Jackson, From Metaphysics to Ethics, Oxford.
6. C. McGinn (1996), "Another Look at Color", The Journal of Philosophy, 93: 537-555.
7. P. Boghossian, and D. Velleman (1989), "Color as a Secondary Quality", Mind, 98:81-103
8. J. Cohen (2004), "Color Properties and Color Ascriptions: A Relationalist Manifesto", The Philosophical Review, Vol. 113, pp. 451-506.
9. B. Maund (2006), "The Illusory Theory of Colors. An Anti-Realism Theory", Dialectica, 60, 245-268.
PROGRAMMA D'ESAME PER UNITA' DIDATTICA C
1. S. Shoemaker (1994), "Phenomenal Character", Nous 28: 21-38
2. S. Shoemaker (1982), "The Inverted Spectrum", The Journal of Philosophy, 79: 357-381.
3. D. Lewis (1997), "Naming the Colors", Australasian Journal of Philosophy 75: 325-342,.
4. A. Noe (2004), Action in Perception, MIT Press, capitoli III e IV.
5. F. MacPherson (2012), "Cognitive Penetration of Colour Experience: Rethinking the Issue in Light of an Indirect Mechanism", Philosophy and Phenomenological Research , 84: 24-62.
6. K. Allen (2009), "Being Coloured and Looking Coloured", Canadian Journal of Philosophy, 39: 647-670.
PROGRAMMA D'ESAME PER STUDENTI NON FREQUENTANTI
Identico al programma per studenti frequentanti
AVVERTENZE
Gli articoli sono disponibili presso l'ufficio del sign. Ardia (Dipartimento di Filosofia).
Gli studenti nazionali e internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente titolare del corso.
Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente.
04/12/2018
Prerequisiti
Scritta per studenti frequentanti: Gli studenti frequentanti dovranno presentare un saggio scritto a metà corso e un saggio scritto a fine corso. Le modalità per la redazione del saggio, volto ad accertare le conoscenze dello studente e le sue capacità critiche, saranno comunicate dal docente durante il corso.
Orale per studenti non frequentanti: Gli studenti non frequentanti sosterranno una prova orale volta ad accertare le conoscenze degli studenti sugli argomenti a programma e le sue capacità critiche.
Orale per studenti non frequentanti: Gli studenti non frequentanti sosterranno una prova orale volta ad accertare le conoscenze degli studenti sugli argomenti a programma e le sue capacità critiche.
Moduli o unità didattiche
Unità didattica A
M-FIL/05 - FILOSOFIA E TEORIA DEI LINGUAGGI - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Unità didattica B
M-FIL/05 - FILOSOFIA E TEORIA DEI LINGUAGGI - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Unità didattica C
M-FIL/05 - FILOSOFIA E TEORIA DEI LINGUAGGI - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Docente/i
Ricevimento:
mercoledì 13-16.
Festa del Perdono, 7 - Cortile Ghiacciaia, II piano. Per favore mandatemi una mail per fissare l'appuntamento.