Formazione professionale
A.A. 2018/2019
Obiettivi formativi
- Lo studente deve conoscere e possedere gli strumenti che gli permettono di stabilire un rapporto di fiducia, e di costruire un'alleanza terapeutica riconoscendo i propri e gli altrui condizionamenti psico-sociologici e di gestire l'organizzazione del lavoro, insieme a colleghi e collaboratori, con equilibrio ed efficienza.
Risultati apprendimento attesi
Non definiti
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Sezione: Mantova
Prerequisiti
Modalità di svolgimento dell'esame di profitto:
Prova orale e scritta.
Prova orale e scritta.
Scienze infermieristiche ostetrico-ginecologiche
Programma
Programma del modulo:
La formazione permanente
- Cenni storici
- Normativa nazionale e regionale
- La lezione frontale
- I supporti didattici per una comunicazione efficace
- Lavagna luminosa
- Diapositive
- Video
- Il setting d'aula
- Il role playing e le simulazioni
- Cenni sulla loro origine
- Indicazioni al loro utilizzo nella formazione degli adulti
- Modalità di attivazione e di conduzione del role playing e della simulazione
- Il metodo dei casi
- Indicazioni al suo utilizzo
- Modalità di attivazione e conduzione
- L'ostetrica come formatrice
- Il ruolo formativo dell'ostetrica
- Luoghi e contesti in cui l'ostetrica svolge interventi formativi
- Gli interventi di educazione sanitaria in diverse fasce di età
- La formazione per le colleghe
- La progettazione di un intervento formativo
- L'accordo col committente
- La rilevazione e l'analisi dei bisogni
- La progettazione
- Il "contratto formativo"
- L'attuazione
- La valutazione degli interventi formativi
- Strumenti e metodi
La progettazione di un intervento formativo
- L'accordo col committente
- La rilevazione e l'analisi dei bisogni
- La progettazione
- Il "contratto formativo"
- L'attuazione
- La comunicazione come sistema
Cenni sulla pragmatica della comunicazione
- Messaggi espliciti e impliciti
- La comunicazione e la meta-comunicazione
- La comunicazione efficace
Criteri per individuare l'efficacia della comunicazione
- Interazione simmetrica e complementare
- Il potere nella e della comunicazione
- Alternanza dei turni e punteggiatura nella comunicazione
- Le interazioni comunicative nell'ambito professionale
- Linguaggi verbali e non verbali
- Il linguaggio del corpo
- Il linguaggio delle parole
- Il setting comunicativo
- Spazi, tempi, luoghi e contesti che condizionano la comunicazione
- Aspetti della comunicazione e dell'ascolto
- Empatia
- Assertività
- Direttività
- Rendere efficace la comunicazione dal punto di vista della donna
- L'identificazione di ciò che per lei è rilevante sapere
- L'interazione dell'ostetrica con la donna e con la coppia
- La comunicazione regolata dalle relazioni professionali:
- Comunicazione tra pari
- Comunicazione gerarchica o tra professionalità differenti
- I segnali verbali e non verbali nella comunicazione
Il setting comunicativo
- Tempi
- Luoghi
- Attori
- L'ascolto attivo
- Significato e metodo
- L'ascolto empatico nelle situazioni professionali
- Conoscere altre culture
Il passaggio da un registro culturale ad un altro
- Difficoltà
- Impegno
- Necessità di decentramento culturale.
- Il discorso a tre: donna immigrata, mediatrice culturale, operatrice
- Accoglienza e ascolto donne immigrate
- Attenzione alla soggettività
- Trovare nuovi modi di pensare e fare
- Corsi di accompagnamento alla nascita per immigrate
- Riconoscere i propri pregiudizi e le proprie reazioni emotive di fronte all'alterità di donne immigrate.
La formazione permanente
- Cenni storici
- Normativa nazionale e regionale
- La lezione frontale
- I supporti didattici per una comunicazione efficace
- Lavagna luminosa
- Diapositive
- Video
- Il setting d'aula
- Il role playing e le simulazioni
- Cenni sulla loro origine
- Indicazioni al loro utilizzo nella formazione degli adulti
- Modalità di attivazione e di conduzione del role playing e della simulazione
- Il metodo dei casi
- Indicazioni al suo utilizzo
- Modalità di attivazione e conduzione
- L'ostetrica come formatrice
- Il ruolo formativo dell'ostetrica
- Luoghi e contesti in cui l'ostetrica svolge interventi formativi
- Gli interventi di educazione sanitaria in diverse fasce di età
- La formazione per le colleghe
- La progettazione di un intervento formativo
- L'accordo col committente
- La rilevazione e l'analisi dei bisogni
- La progettazione
- Il "contratto formativo"
- L'attuazione
- La valutazione degli interventi formativi
- Strumenti e metodi
La progettazione di un intervento formativo
- L'accordo col committente
- La rilevazione e l'analisi dei bisogni
- La progettazione
- Il "contratto formativo"
- L'attuazione
- La comunicazione come sistema
Cenni sulla pragmatica della comunicazione
- Messaggi espliciti e impliciti
- La comunicazione e la meta-comunicazione
- La comunicazione efficace
Criteri per individuare l'efficacia della comunicazione
- Interazione simmetrica e complementare
- Il potere nella e della comunicazione
- Alternanza dei turni e punteggiatura nella comunicazione
- Le interazioni comunicative nell'ambito professionale
- Linguaggi verbali e non verbali
- Il linguaggio del corpo
- Il linguaggio delle parole
- Il setting comunicativo
- Spazi, tempi, luoghi e contesti che condizionano la comunicazione
- Aspetti della comunicazione e dell'ascolto
- Empatia
- Assertività
- Direttività
- Rendere efficace la comunicazione dal punto di vista della donna
- L'identificazione di ciò che per lei è rilevante sapere
- L'interazione dell'ostetrica con la donna e con la coppia
- La comunicazione regolata dalle relazioni professionali:
- Comunicazione tra pari
- Comunicazione gerarchica o tra professionalità differenti
- I segnali verbali e non verbali nella comunicazione
Il setting comunicativo
- Tempi
- Luoghi
- Attori
- L'ascolto attivo
- Significato e metodo
- L'ascolto empatico nelle situazioni professionali
- Conoscere altre culture
Il passaggio da un registro culturale ad un altro
- Difficoltà
- Impegno
- Necessità di decentramento culturale.
- Il discorso a tre: donna immigrata, mediatrice culturale, operatrice
- Accoglienza e ascolto donne immigrate
- Attenzione alla soggettività
- Trovare nuovi modi di pensare e fare
- Corsi di accompagnamento alla nascita per immigrate
- Riconoscere i propri pregiudizi e le proprie reazioni emotive di fronte all'alterità di donne immigrate.
Metodi didattici
Modalità di erogazione del corso di insegnamento:
Lezioni frontali
Lezioni interattive
Lavori di Gruppo
Lezioni frontali
Lezioni interattive
Lavori di Gruppo
Materiale di riferimento
Bibliografia:
Costantini W., Calistri D. OSTETRICA - III Libro - PICCIN
Riva M.G. IL LAVORO PEDAGOGICO COME RICERCA DEI SIGNIFICATI E ASCOLTO DELLE EMOZIONI GUERINI STUDIO
Knowles LA FORMAZIONE DEGLI ADULTI COME AUTOBIOGRAFIA RAFFAELLO CORTINA
Morelli U., Weber C. PASSIONE E APPRENDIMENTO.
FORMAZIONE-INTERVENTO: TEORIA, METODO, ESPERIENZE RAFFAELLO CORTINA
Contini M.G. (a cura di) IL GRUPPO EDUCATIVO. LUOGO DI SCONTRI E DI CAROCCI
Quaglino G.P. (a cura di) AUTOFORMAZIONE. AUTONOMIA E RESPONSABILITÀ PER LA FORMAZIONE DI SÉ IN ETÀ ADULTA RAFFAELLO CORTINA
Costantini W., Calistri D. OSTETRICA - III Libro - PICCIN
Riva M.G. IL LAVORO PEDAGOGICO COME RICERCA DEI SIGNIFICATI E ASCOLTO DELLE EMOZIONI GUERINI STUDIO
Knowles LA FORMAZIONE DEGLI ADULTI COME AUTOBIOGRAFIA RAFFAELLO CORTINA
Morelli U., Weber C. PASSIONE E APPRENDIMENTO.
FORMAZIONE-INTERVENTO: TEORIA, METODO, ESPERIENZE RAFFAELLO CORTINA
Contini M.G. (a cura di) IL GRUPPO EDUCATIVO. LUOGO DI SCONTRI E DI CAROCCI
Quaglino G.P. (a cura di) AUTOFORMAZIONE. AUTONOMIA E RESPONSABILITÀ PER LA FORMAZIONE DI SÉ IN ETÀ ADULTA RAFFAELLO CORTINA
Pedagogia generale e sociale
Programma
Programma del modulo:
La comunicazione come sistema
- Cenni sulla pragmatica della comunicazione
- Messaggi espliciti e impliciti
- La comunicazione e la meta-comunicazione
- La comunicazione efficace
Criteri per individuare l'efficacia della comunicazione
- Interazione simmetrica e complementare
- Il potere nella e della comunicazione
- Alternanza dei turni e punteggiatura nella comunicazione
-Le interazioni comunicative nell'ambito professionale
- Linguaggi verbali e non verbali
- Il linguaggio del corpo
- Il linguaggio delle parole
- Il setting comunicativo
- Spazi, tempi, luoghi e contesti che condizionano la comunicazione
- Aspetti della comunicazione e dell'ascolto
- Empatia
- Assertività
- Direttività
- Rendere efficace la comunicazione dal punto di vista della donna
- L'identificazione di ciò che per lei è rilevante sapere
- L'interazione dell'ostetrica con la donna e con la coppia
- La comunicazione regolata dalle relazioni professionali:
- Comunicazione tra pari
- Comunicazione gerarchica o tra professionalità differenti
- I segnali verbali e non verbali nella comunicazione
- Il setting comunicativo
- Tempi
- Luoghi
- Attori
- L'ascolto attivo
- Significato e metodo
- L'ascolto empatico nelle situazioni professionali
- Le interazioni comunicative in ambito professionale
- I processi di apprendimento nell'adulto
- L'apprendimento individuale
- L'apprendimento in gruppo
- La formazione degli adulti
- Confronto tra differenti metodologie
- I metodi attivi
- ll rapporto tra storia di vita e storia di formazione
- La lezione frontale
- I supporti didattici per una comunicazione efficace
- Lavagna luminosa
- Diapositive
- Video
- Il setting d'aula
- Il role playing e le simulazioni
- Cenni sulla loro origine
- Indicazioni al loro utilizzo nella formazione degli adulti
- Modalità di attivazione e di conduzione del role playing e della simulazione
- Il metodo dei casi
- Indicazioni al suo utilizzo
- Modalità di attivazione e conduzione
- Il ruolo formativo dell'ostetrica
- Luoghi e contesti in cui l'ostetrica svolge interventi formativi
- Gli interventi di educazione sanitaria in diverse fasce di età
- La formazione per le colleghe
- La progettazione di un intervento formativo
- L'accordo col committente
- La rilevazione e l'analisi dei bisogni
- La progettazione
- Il "contratto formativo"
- L'attuazione
- La valutazione degli interventi formativi
- Strumenti e metodi.
La comunicazione come sistema
- Cenni sulla pragmatica della comunicazione
- Messaggi espliciti e impliciti
- La comunicazione e la meta-comunicazione
- La comunicazione efficace
Criteri per individuare l'efficacia della comunicazione
- Interazione simmetrica e complementare
- Il potere nella e della comunicazione
- Alternanza dei turni e punteggiatura nella comunicazione
-Le interazioni comunicative nell'ambito professionale
- Linguaggi verbali e non verbali
- Il linguaggio del corpo
- Il linguaggio delle parole
- Il setting comunicativo
- Spazi, tempi, luoghi e contesti che condizionano la comunicazione
- Aspetti della comunicazione e dell'ascolto
- Empatia
- Assertività
- Direttività
- Rendere efficace la comunicazione dal punto di vista della donna
- L'identificazione di ciò che per lei è rilevante sapere
- L'interazione dell'ostetrica con la donna e con la coppia
- La comunicazione regolata dalle relazioni professionali:
- Comunicazione tra pari
- Comunicazione gerarchica o tra professionalità differenti
- I segnali verbali e non verbali nella comunicazione
- Il setting comunicativo
- Tempi
- Luoghi
- Attori
- L'ascolto attivo
- Significato e metodo
- L'ascolto empatico nelle situazioni professionali
- Le interazioni comunicative in ambito professionale
- I processi di apprendimento nell'adulto
- L'apprendimento individuale
- L'apprendimento in gruppo
- La formazione degli adulti
- Confronto tra differenti metodologie
- I metodi attivi
- ll rapporto tra storia di vita e storia di formazione
- La lezione frontale
- I supporti didattici per una comunicazione efficace
- Lavagna luminosa
- Diapositive
- Video
- Il setting d'aula
- Il role playing e le simulazioni
- Cenni sulla loro origine
- Indicazioni al loro utilizzo nella formazione degli adulti
- Modalità di attivazione e di conduzione del role playing e della simulazione
- Il metodo dei casi
- Indicazioni al suo utilizzo
- Modalità di attivazione e conduzione
- Il ruolo formativo dell'ostetrica
- Luoghi e contesti in cui l'ostetrica svolge interventi formativi
- Gli interventi di educazione sanitaria in diverse fasce di età
- La formazione per le colleghe
- La progettazione di un intervento formativo
- L'accordo col committente
- La rilevazione e l'analisi dei bisogni
- La progettazione
- Il "contratto formativo"
- L'attuazione
- La valutazione degli interventi formativi
- Strumenti e metodi.
Metodi didattici
Modalità di erogazione del corso di insegnamento:
Lezioni frontali
Lezioni interattive
Lavori di Gruppo
Lezioni frontali
Lezioni interattive
Lavori di Gruppo
Materiale di riferimento
Bibliografia:
Costantini W., Calistri D. OSTETRICA - I Libro - PICCIN
Riva M.G. IL LAVORO PEDAGOGICO COME RICERCA DEI SIGNIFICATI E ASCOLTO DELLE EMOZIONI GUERINI STUDIO
Knowles LA FORMAZIONE DEGLI ADULTI COME AUTOBIOGRAFIA RAFFAELLO CORTINA
Morelli U., Weber C. PASSIONE E APPRENDIMENTO.
FORMAZIONE-INTERVENTO: TEORIA, METODO, ESPERIENZE RAFFAELLO CORTINA
Contini M.G. (a cura di) IL GRUPPO EDUCATIVO. LUOGO DI SCONTRI E DI CAROCCI
Quaglino G.P. (a cura di) AUTOFORMAZIONE. AUTONOMIA E RESPONSABILITÀ PER LA FORMAZIONE DI SÉ IN ETÀ ADULTA RAFFAELLO CORTINA
Costantini W., Calistri D. OSTETRICA - I Libro - PICCIN
Riva M.G. IL LAVORO PEDAGOGICO COME RICERCA DEI SIGNIFICATI E ASCOLTO DELLE EMOZIONI GUERINI STUDIO
Knowles LA FORMAZIONE DEGLI ADULTI COME AUTOBIOGRAFIA RAFFAELLO CORTINA
Morelli U., Weber C. PASSIONE E APPRENDIMENTO.
FORMAZIONE-INTERVENTO: TEORIA, METODO, ESPERIENZE RAFFAELLO CORTINA
Contini M.G. (a cura di) IL GRUPPO EDUCATIVO. LUOGO DI SCONTRI E DI CAROCCI
Quaglino G.P. (a cura di) AUTOFORMAZIONE. AUTONOMIA E RESPONSABILITÀ PER LA FORMAZIONE DI SÉ IN ETÀ ADULTA RAFFAELLO CORTINA
Psicologia generale
Programma
Programma del modulo:
Analisi e discussione dei fattori che riducono l'efficacia di una comunicazione
- Definizione di intelligenza sociale e sue caratteristiche
- Rapporti tra intelligenza sociale e comunicazione
- Relazioni interpersonali e comportamento assertivo.
Analisi e discussione dei fattori che riducono l'efficacia di una comunicazione
- Definizione di intelligenza sociale e sue caratteristiche
- Rapporti tra intelligenza sociale e comunicazione
- Relazioni interpersonali e comportamento assertivo.
Metodi didattici
Modalità di erogazione del corso di insegnamento:
Lezioni frontali
Lezioni interattive
Lavori di Gruppo
Lezioni frontali
Lezioni interattive
Lavori di Gruppo
Materiale di riferimento
Bibliografia:
Costantini W., Calistri D. OSTETRICA - III Libro - PICCIN
Riva M.G. IL LAVORO PEDAGOGICO COME RICERCA DEI SIGNIFICATI E ASCOLTO DELLE EMOZIONI GUERINI STUDIO
Knowles LA FORMAZIONE DEGLI ADULTI COME AUTOBIOGRAFIA RAFFAELLO CORTINA
Morelli U., Weber C. PASSIONE E APPRENDIMENTO.
FORMAZIONE-INTERVENTO: TEORIA, METODO, ESPERIENZE RAFFAELLO CORTINA
Contini M.G. (a cura di) IL GRUPPO EDUCATIVO. LUOGO DI SCONTRI E DI CAROCCI
Quaglino G.P. (a cura di) AUTOFORMAZIONE. AUTONOMIA E RESPONSABILITÀ PER LA FORMAZIONE DI SÉ IN ETÀ ADULTA RAFFAELLO CORTINA
Costantini W., Calistri D. OSTETRICA - III Libro - PICCIN
Riva M.G. IL LAVORO PEDAGOGICO COME RICERCA DEI SIGNIFICATI E ASCOLTO DELLE EMOZIONI GUERINI STUDIO
Knowles LA FORMAZIONE DEGLI ADULTI COME AUTOBIOGRAFIA RAFFAELLO CORTINA
Morelli U., Weber C. PASSIONE E APPRENDIMENTO.
FORMAZIONE-INTERVENTO: TEORIA, METODO, ESPERIENZE RAFFAELLO CORTINA
Contini M.G. (a cura di) IL GRUPPO EDUCATIVO. LUOGO DI SCONTRI E DI CAROCCI
Quaglino G.P. (a cura di) AUTOFORMAZIONE. AUTONOMIA E RESPONSABILITÀ PER LA FORMAZIONE DI SÉ IN ETÀ ADULTA RAFFAELLO CORTINA
Moduli o unità didattiche
Pedagogia generale e sociale
M-PED/01 - PEDAGOGIA GENERALE E SOCIALE - CFU: 1
Lezioni: 15 ore
Docente:
Taragnani Antonella
Psicologia generale
M-PSI/01 - PSICOLOGIA GENERALE - CFU: 1
Lezioni: 15 ore
Docente:
Benlodi Andrea
Scienze infermieristiche ostetrico-ginecologiche
MED/47 - SCIENZE INFERMIERISTICHE OSTETRICO-GINECOLOGICHE - CFU: 2
Lezioni: 30 ore
Docenti:
Molinari Manuela, Rodini Luana Rosanna
Sezione: Milano
Prerequisiti
Modalità di svolgimento dell'esame di profitto:
Prova orale e scritta.
Prova orale e scritta.
Scienze infermieristiche ostetrico-ginecologiche
Programma
Programma del modulo:
La formazione permanente
- Cenni storici
- Normativa nazionale e regionale
- La lezione frontale
- I supporti didattici per una comunicazione efficace
- Lavagna luminosa
- Diapositive
- Video
- Il setting d'aula
- Il role playing e le simulazioni
- Cenni sulla loro origine
- Indicazioni al loro utilizzo nella formazione degli adulti
- Modalità di attivazione e di conduzione del role playing e della simulazione
- Il metodo dei casi
- Indicazioni al suo utilizzo
- Modalità di attivazione e conduzione
- L'ostetrica come formatrice
- Il ruolo formativo dell'ostetrica
- Luoghi e contesti in cui l'ostetrica svolge interventi formativi
- Gli interventi di educazione sanitaria in diverse fasce di età
- La formazione per le colleghe
- La progettazione di un intervento formativo
- L'accordo col committente
- La rilevazione e l'analisi dei bisogni
- La progettazione
- Il "contratto formativo"
- L'attuazione
- La valutazione degli interventi formativi
- Strumenti e metodi
La progettazione di un intervento formativo
- L'accordo col committente
- La rilevazione e l'analisi dei bisogni
- La progettazione
- Il "contratto formativo"
- L'attuazione
- La comunicazione come sistema
Cenni sulla pragmatica della comunicazione
- Messaggi espliciti e impliciti
- La comunicazione e la meta-comunicazione
- La comunicazione efficace
Criteri per individuare l'efficacia della comunicazione
- Interazione simmetrica e complementare
- Il potere nella e della comunicazione
- Alternanza dei turni e punteggiatura nella comunicazione
- Le interazioni comunicative nell'ambito professionale
- Linguaggi verbali e non verbali
- Il linguaggio del corpo
- Il linguaggio delle parole
- Il setting comunicativo
- Spazi, tempi, luoghi e contesti che condizionano la comunicazione
- Aspetti della comunicazione e dell'ascolto
- Empatia
- Assertività
- Direttività
- Rendere efficace la comunicazione dal punto di vista della donna
- L'identificazione di ciò che per lei è rilevante sapere
- L'interazione dell'ostetrica con la donna e con la coppia
- La comunicazione regolata dalle relazioni professionali:
- Comunicazione tra pari
- Comunicazione gerarchica o tra professionalità differenti
- I segnali verbali e non verbali nella comunicazione
Il setting comunicativo
- Tempi
- Luoghi
- Attori
- L'ascolto attivo
- Significato e metodo
- L'ascolto empatico nelle situazioni professionali
- Conoscere altre culture
Il passaggio da un registro culturale ad un altro
- Difficoltà
- Impegno
- Necessità di decentramento culturale.
- Il discorso a tre: donna immigrata, mediatrice culturale, operatrice
- Accoglienza e ascolto donne immigrate
- Attenzione alla soggettività
- Trovare nuovi modi di pensare e fare
- Corsi di accompagnamento alla nascita per immigrate
- Riconoscere i propri pregiudizi e le proprie reazioni emotive di fronte all'alterità di donne immigrate.
La formazione permanente
- Cenni storici
- Normativa nazionale e regionale
- La lezione frontale
- I supporti didattici per una comunicazione efficace
- Lavagna luminosa
- Diapositive
- Video
- Il setting d'aula
- Il role playing e le simulazioni
- Cenni sulla loro origine
- Indicazioni al loro utilizzo nella formazione degli adulti
- Modalità di attivazione e di conduzione del role playing e della simulazione
- Il metodo dei casi
- Indicazioni al suo utilizzo
- Modalità di attivazione e conduzione
- L'ostetrica come formatrice
- Il ruolo formativo dell'ostetrica
- Luoghi e contesti in cui l'ostetrica svolge interventi formativi
- Gli interventi di educazione sanitaria in diverse fasce di età
- La formazione per le colleghe
- La progettazione di un intervento formativo
- L'accordo col committente
- La rilevazione e l'analisi dei bisogni
- La progettazione
- Il "contratto formativo"
- L'attuazione
- La valutazione degli interventi formativi
- Strumenti e metodi
La progettazione di un intervento formativo
- L'accordo col committente
- La rilevazione e l'analisi dei bisogni
- La progettazione
- Il "contratto formativo"
- L'attuazione
- La comunicazione come sistema
Cenni sulla pragmatica della comunicazione
- Messaggi espliciti e impliciti
- La comunicazione e la meta-comunicazione
- La comunicazione efficace
Criteri per individuare l'efficacia della comunicazione
- Interazione simmetrica e complementare
- Il potere nella e della comunicazione
- Alternanza dei turni e punteggiatura nella comunicazione
- Le interazioni comunicative nell'ambito professionale
- Linguaggi verbali e non verbali
- Il linguaggio del corpo
- Il linguaggio delle parole
- Il setting comunicativo
- Spazi, tempi, luoghi e contesti che condizionano la comunicazione
- Aspetti della comunicazione e dell'ascolto
- Empatia
- Assertività
- Direttività
- Rendere efficace la comunicazione dal punto di vista della donna
- L'identificazione di ciò che per lei è rilevante sapere
- L'interazione dell'ostetrica con la donna e con la coppia
- La comunicazione regolata dalle relazioni professionali:
- Comunicazione tra pari
- Comunicazione gerarchica o tra professionalità differenti
- I segnali verbali e non verbali nella comunicazione
Il setting comunicativo
- Tempi
- Luoghi
- Attori
- L'ascolto attivo
- Significato e metodo
- L'ascolto empatico nelle situazioni professionali
- Conoscere altre culture
Il passaggio da un registro culturale ad un altro
- Difficoltà
- Impegno
- Necessità di decentramento culturale.
- Il discorso a tre: donna immigrata, mediatrice culturale, operatrice
- Accoglienza e ascolto donne immigrate
- Attenzione alla soggettività
- Trovare nuovi modi di pensare e fare
- Corsi di accompagnamento alla nascita per immigrate
- Riconoscere i propri pregiudizi e le proprie reazioni emotive di fronte all'alterità di donne immigrate.
Metodi didattici
Modalità di erogazione del corso di insegnamento:
Lezioni frontali
Lezioni interattive
Lavori di Gruppo
Lezioni frontali
Lezioni interattive
Lavori di Gruppo
Materiale di riferimento
Bibliografia:
Costantini W., Calistri D. OSTETRICA - III Libro - PICCIN
Riva M.G. IL LAVORO PEDAGOGICO COME RICERCA DEI SIGNIFICATI E ASCOLTO DELLE EMOZIONI GUERINI STUDIO
Knowles LA FORMAZIONE DEGLI ADULTI COME AUTOBIOGRAFIA RAFFAELLO CORTINA
Morelli U., Weber C. PASSIONE E APPRENDIMENTO.
FORMAZIONE-INTERVENTO: TEORIA, METODO, ESPERIENZE RAFFAELLO CORTINA
Contini M.G. (a cura di) IL GRUPPO EDUCATIVO. LUOGO DI SCONTRI E DI CAROCCI
Quaglino G.P. (a cura di) AUTOFORMAZIONE. AUTONOMIA E RESPONSABILITÀ PER LA FORMAZIONE DI SÉ IN ETÀ ADULTA RAFFAELLO CORTINA
Costantini W., Calistri D. OSTETRICA - III Libro - PICCIN
Riva M.G. IL LAVORO PEDAGOGICO COME RICERCA DEI SIGNIFICATI E ASCOLTO DELLE EMOZIONI GUERINI STUDIO
Knowles LA FORMAZIONE DEGLI ADULTI COME AUTOBIOGRAFIA RAFFAELLO CORTINA
Morelli U., Weber C. PASSIONE E APPRENDIMENTO.
FORMAZIONE-INTERVENTO: TEORIA, METODO, ESPERIENZE RAFFAELLO CORTINA
Contini M.G. (a cura di) IL GRUPPO EDUCATIVO. LUOGO DI SCONTRI E DI CAROCCI
Quaglino G.P. (a cura di) AUTOFORMAZIONE. AUTONOMIA E RESPONSABILITÀ PER LA FORMAZIONE DI SÉ IN ETÀ ADULTA RAFFAELLO CORTINA
Pedagogia generale e sociale
Programma
Programma del modulo:
La comunicazione come sistema
- Cenni sulla pragmatica della comunicazione
- Messaggi espliciti e impliciti
- La comunicazione e la meta-comunicazione
- La comunicazione efficace
Criteri per individuare l'efficacia della comunicazione
- Interazione simmetrica e complementare
- Il potere nella e della comunicazione
- Alternanza dei turni e punteggiatura nella comunicazione
-Le interazioni comunicative nell'ambito professionale
- Linguaggi verbali e non verbali
- Il linguaggio del corpo
- Il linguaggio delle parole
- Il setting comunicativo
- Spazi, tempi, luoghi e contesti che condizionano la comunicazione
- Aspetti della comunicazione e dell'ascolto
- Empatia
- Assertività
- Direttività
- Rendere efficace la comunicazione dal punto di vista della donna
- L'identificazione di ciò che per lei è rilevante sapere
- L'interazione dell'ostetrica con la donna e con la coppia
- La comunicazione regolata dalle relazioni professionali:
- Comunicazione tra pari
- Comunicazione gerarchica o tra professionalità differenti
- I segnali verbali e non verbali nella comunicazione
- Il setting comunicativo
- Tempi
- Luoghi
- Attori
- L'ascolto attivo
- Significato e metodo
- L'ascolto empatico nelle situazioni professionali
- Le interazioni comunicative in ambito professionale
- I processi di apprendimento nell'adulto
- L'apprendimento individuale
- L'apprendimento in gruppo
- La formazione degli adulti
- Confronto tra differenti metodologie
- I metodi attivi
- ll rapporto tra storia di vita e storia di formazione
- La lezione frontale
- I supporti didattici per una comunicazione efficace
- Lavagna luminosa
- Diapositive
- Video
- Il setting d'aula
- Il role playing e le simulazioni
- Cenni sulla loro origine
- Indicazioni al loro utilizzo nella formazione degli adulti
- Modalità di attivazione e di conduzione del role playing e della simulazione
- Il metodo dei casi
- Indicazioni al suo utilizzo
- Modalità di attivazione e conduzione
- Il ruolo formativo dell'ostetrica
- Luoghi e contesti in cui l'ostetrica svolge interventi formativi
- Gli interventi di educazione sanitaria in diverse fasce di età
- La formazione per le colleghe
- La progettazione di un intervento formativo
- L'accordo col committente
- La rilevazione e l'analisi dei bisogni
- La progettazione
- Il "contratto formativo"
- L'attuazione
- La valutazione degli interventi formativi
- Strumenti e metodi.
La comunicazione come sistema
- Cenni sulla pragmatica della comunicazione
- Messaggi espliciti e impliciti
- La comunicazione e la meta-comunicazione
- La comunicazione efficace
Criteri per individuare l'efficacia della comunicazione
- Interazione simmetrica e complementare
- Il potere nella e della comunicazione
- Alternanza dei turni e punteggiatura nella comunicazione
-Le interazioni comunicative nell'ambito professionale
- Linguaggi verbali e non verbali
- Il linguaggio del corpo
- Il linguaggio delle parole
- Il setting comunicativo
- Spazi, tempi, luoghi e contesti che condizionano la comunicazione
- Aspetti della comunicazione e dell'ascolto
- Empatia
- Assertività
- Direttività
- Rendere efficace la comunicazione dal punto di vista della donna
- L'identificazione di ciò che per lei è rilevante sapere
- L'interazione dell'ostetrica con la donna e con la coppia
- La comunicazione regolata dalle relazioni professionali:
- Comunicazione tra pari
- Comunicazione gerarchica o tra professionalità differenti
- I segnali verbali e non verbali nella comunicazione
- Il setting comunicativo
- Tempi
- Luoghi
- Attori
- L'ascolto attivo
- Significato e metodo
- L'ascolto empatico nelle situazioni professionali
- Le interazioni comunicative in ambito professionale
- I processi di apprendimento nell'adulto
- L'apprendimento individuale
- L'apprendimento in gruppo
- La formazione degli adulti
- Confronto tra differenti metodologie
- I metodi attivi
- ll rapporto tra storia di vita e storia di formazione
- La lezione frontale
- I supporti didattici per una comunicazione efficace
- Lavagna luminosa
- Diapositive
- Video
- Il setting d'aula
- Il role playing e le simulazioni
- Cenni sulla loro origine
- Indicazioni al loro utilizzo nella formazione degli adulti
- Modalità di attivazione e di conduzione del role playing e della simulazione
- Il metodo dei casi
- Indicazioni al suo utilizzo
- Modalità di attivazione e conduzione
- Il ruolo formativo dell'ostetrica
- Luoghi e contesti in cui l'ostetrica svolge interventi formativi
- Gli interventi di educazione sanitaria in diverse fasce di età
- La formazione per le colleghe
- La progettazione di un intervento formativo
- L'accordo col committente
- La rilevazione e l'analisi dei bisogni
- La progettazione
- Il "contratto formativo"
- L'attuazione
- La valutazione degli interventi formativi
- Strumenti e metodi.
Metodi didattici
Modalità di erogazione del corso di insegnamento:
Lezioni frontali
Lezioni interattive
Lavori di Gruppo
Lezioni frontali
Lezioni interattive
Lavori di Gruppo
Materiale di riferimento
Bibliografia:
Costantini W., Calistri D. OSTETRICA - I Libro - PICCIN
Riva M.G. IL LAVORO PEDAGOGICO COME RICERCA DEI SIGNIFICATI E ASCOLTO DELLE EMOZIONI GUERINI STUDIO
Knowles LA FORMAZIONE DEGLI ADULTI COME AUTOBIOGRAFIA RAFFAELLO CORTINA
Morelli U., Weber C. PASSIONE E APPRENDIMENTO.
FORMAZIONE-INTERVENTO: TEORIA, METODO, ESPERIENZE RAFFAELLO CORTINA
Contini M.G. (a cura di) IL GRUPPO EDUCATIVO. LUOGO DI SCONTRI E DI CAROCCI
Quaglino G.P. (a cura di) AUTOFORMAZIONE. AUTONOMIA E RESPONSABILITÀ PER LA FORMAZIONE DI SÉ IN ETÀ ADULTA RAFFAELLO CORTINA
Costantini W., Calistri D. OSTETRICA - I Libro - PICCIN
Riva M.G. IL LAVORO PEDAGOGICO COME RICERCA DEI SIGNIFICATI E ASCOLTO DELLE EMOZIONI GUERINI STUDIO
Knowles LA FORMAZIONE DEGLI ADULTI COME AUTOBIOGRAFIA RAFFAELLO CORTINA
Morelli U., Weber C. PASSIONE E APPRENDIMENTO.
FORMAZIONE-INTERVENTO: TEORIA, METODO, ESPERIENZE RAFFAELLO CORTINA
Contini M.G. (a cura di) IL GRUPPO EDUCATIVO. LUOGO DI SCONTRI E DI CAROCCI
Quaglino G.P. (a cura di) AUTOFORMAZIONE. AUTONOMIA E RESPONSABILITÀ PER LA FORMAZIONE DI SÉ IN ETÀ ADULTA RAFFAELLO CORTINA
Psicologia generale
Programma
Programma del modulo:
Analisi e discussione dei fattori che riducono l'efficacia di una comunicazione
- Definizione di intelligenza sociale e sue caratteristiche
- Rapporti tra intelligenza sociale e comunicazione
- Relazioni interpersonali e comportamento assertivo.
Analisi e discussione dei fattori che riducono l'efficacia di una comunicazione
- Definizione di intelligenza sociale e sue caratteristiche
- Rapporti tra intelligenza sociale e comunicazione
- Relazioni interpersonali e comportamento assertivo.
Metodi didattici
Modalità di erogazione del corso di insegnamento:
Lezioni frontali
Lezioni interattive
Lavori di Gruppo
Lezioni frontali
Lezioni interattive
Lavori di Gruppo
Materiale di riferimento
Bibliografia:
Costantini W., Calistri D. OSTETRICA - III Libro - PICCIN
Riva M.G. IL LAVORO PEDAGOGICO COME RICERCA DEI SIGNIFICATI E ASCOLTO DELLE EMOZIONI GUERINI STUDIO
Knowles LA FORMAZIONE DEGLI ADULTI COME AUTOBIOGRAFIA RAFFAELLO CORTINA
Morelli U., Weber C. PASSIONE E APPRENDIMENTO.
FORMAZIONE-INTERVENTO: TEORIA, METODO, ESPERIENZE RAFFAELLO CORTINA
Contini M.G. (a cura di) IL GRUPPO EDUCATIVO. LUOGO DI SCONTRI E DI CAROCCI
Quaglino G.P. (a cura di) AUTOFORMAZIONE. AUTONOMIA E RESPONSABILITÀ PER LA FORMAZIONE DI SÉ IN ETÀ ADULTA RAFFAELLO CORTINA
Costantini W., Calistri D. OSTETRICA - III Libro - PICCIN
Riva M.G. IL LAVORO PEDAGOGICO COME RICERCA DEI SIGNIFICATI E ASCOLTO DELLE EMOZIONI GUERINI STUDIO
Knowles LA FORMAZIONE DEGLI ADULTI COME AUTOBIOGRAFIA RAFFAELLO CORTINA
Morelli U., Weber C. PASSIONE E APPRENDIMENTO.
FORMAZIONE-INTERVENTO: TEORIA, METODO, ESPERIENZE RAFFAELLO CORTINA
Contini M.G. (a cura di) IL GRUPPO EDUCATIVO. LUOGO DI SCONTRI E DI CAROCCI
Quaglino G.P. (a cura di) AUTOFORMAZIONE. AUTONOMIA E RESPONSABILITÀ PER LA FORMAZIONE DI SÉ IN ETÀ ADULTA RAFFAELLO CORTINA
Moduli o unità didattiche
Pedagogia generale e sociale
M-PED/01 - PEDAGOGIA GENERALE E SOCIALE - CFU: 1
Lezioni: 15 ore
Docente:
Covini Sara
Psicologia generale
M-PSI/01 - PSICOLOGIA GENERALE - CFU: 1
Lezioni: 15 ore
Scienze infermieristiche ostetrico-ginecologiche
MED/47 - SCIENZE INFERMIERISTICHE OSTETRICO-GINECOLOGICHE - CFU: 2
Lezioni: 30 ore
Docente:
Mauri Paola Agnese
Docente/i
Ricevimento:
concordare via mail
Ricevimento:
previo appuntamento da concordare via e-mail