Meccanica analitica
A.A. 2018/2019
Obiettivi formativi
- Imparare a scrivere le equazioni di moto in coordinate qualunque
ed anche in presenza di vincoli ideali.
- Conoscenza di base della dinamica Hamiltoniana.
- Conoscenza dei principi base della Relativita' Ristretta
ed anche in presenza di vincoli ideali.
- Conoscenza di base della dinamica Hamiltoniana.
- Conoscenza dei principi base della Relativita' Ristretta
Risultati apprendimento attesi
Non definiti
Periodo: Primo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
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Programma e organizzazione didattica
CORSO A
Responsabile
Periodo
Primo semestre
Programma
- Equazioni di Lagrange, parte teorica: deduzione nel caso modello di un punto su una superficie liscia e cenno al caso generale; energia generalizzata. Esercizi vari. Esempio del moto centrale con potenziale gravitazionale o coulombiano, e discussione della sezione d'urto. Modi normali di oscillazione.
- Equazioni di Hamilton: deduzione. Spazio delle fasi e teorema di Liouville; variabili dinamiche e costanti del moto. Parentesi di Poisson. Trasformazioni canoniche con il metodo delle funzioni generatrici. Relazioni tra quantita' conservate e simmetrie.
- Principi variazionali: il principio di Hamilton per le equazioni di Lagrange e per le equazioni di Hamilton (con applicazione alle trasformazioni canoniche). Complementi: Il principio di Maupertuis, il principio di Hamilton per la corda vibrante.
- Relatività ristretta. Lo spaziotempo. I sistemi inerziali e il principio di costanza della velocità della luce. Deduzione delle trasformazioni di Lorentz e confronto con quelle di Galileo. Applicazioni varie: limitazione sulla velocità delle particelle, addizione delle velocità, comportamento di regoli ed orologi in movimento (contrazione delle lunghezze e dilatazione dei tempi). Interpretazione geometrica: la metrica pseudoeuclidea e la lunghezza delle curve di tipo tempo come tempo proprio; il paradosso dei gemelli. La lagrangiana della particella libera; energia e momento ed energia a riposo.Quadrivelocità e quadrimomento. Invarianza relativistica delle equazioni di Maxwell. Lagrangiana relativistica di una particella carica in campo elettromagnetico.
- Equazioni di Hamilton: deduzione. Spazio delle fasi e teorema di Liouville; variabili dinamiche e costanti del moto. Parentesi di Poisson. Trasformazioni canoniche con il metodo delle funzioni generatrici. Relazioni tra quantita' conservate e simmetrie.
- Principi variazionali: il principio di Hamilton per le equazioni di Lagrange e per le equazioni di Hamilton (con applicazione alle trasformazioni canoniche). Complementi: Il principio di Maupertuis, il principio di Hamilton per la corda vibrante.
- Relatività ristretta. Lo spaziotempo. I sistemi inerziali e il principio di costanza della velocità della luce. Deduzione delle trasformazioni di Lorentz e confronto con quelle di Galileo. Applicazioni varie: limitazione sulla velocità delle particelle, addizione delle velocità, comportamento di regoli ed orologi in movimento (contrazione delle lunghezze e dilatazione dei tempi). Interpretazione geometrica: la metrica pseudoeuclidea e la lunghezza delle curve di tipo tempo come tempo proprio; il paradosso dei gemelli. La lagrangiana della particella libera; energia e momento ed energia a riposo.Quadrivelocità e quadrimomento. Invarianza relativistica delle equazioni di Maxwell. Lagrangiana relativistica di una particella carica in campo elettromagnetico.
Propedeuticità
Analisi Matematica I
Geometria
Geometria
Prerequisiti
Nozioni elementari sulle equazioni di Newton per sistemi di punti, quantità di moto, energia cinetica ed energia potenziale. In particolare, energia potenziale per forze interne a due corpi.
Nozioni elementari di calcolo differenziale. In particolare il teorema di derivata di una funzione composta.
Nozioni elementari di geometria. In particolare, prodotto scalare e prodotto vettore nello spazio ordinario.
Nozioni elementari di calcolo differenziale. In particolare il teorema di derivata di una funzione composta.
Nozioni elementari di geometria. In particolare, prodotto scalare e prodotto vettore nello spazio ordinario.
Metodi didattici
Modalità di esame: Scritto e orale;
Modalità di frequenza: Fortemente consigliata;
Modalità di erogazione: Tradizionale.
Modalità di frequenza: Fortemente consigliata;
Modalità di erogazione: Tradizionale.
Materiale di riferimento
Dispense: Carati, Galgani, "Appunti di Meccanica Razionale 1", disponibili in rete
Landau, Lifshitz "Meccanica", Editori Riuniti
Landau, Lifshitz "Meccanica", Editori Riuniti
MAT/07 - FISICA MATEMATICA - CFU: 7
Esercitazioni: 20 ore
Lezioni: 40 ore
Lezioni: 40 ore
Docenti:
Bambusi Dario Paolo, Montalto Riccardo
CORSO B
Responsabile
Periodo
Primo semestre
Programma
- Equazioni di Lagrange, parte teorica: deduzione nel caso modello di un punto su una superficie liscia e cenno al caso generale; energia generalizzata. Esercizi vari. Esempio del moto centrale con potenziale gravitazionale o coulombiano, e discussione della sezione d'urto. Modi normali di oscillazione.
- Equazioni di Hamilton: deduzione. Spazio delle fasi e teorema di Liouville; variabili dinamiche e costanti del moto. Parentesi di Poisson. Trasformazioni canoniche con il metodo delle funzioni generatrici. Relazioni tra quantita' conservate e simmetrie.
- Principi variazionali: il principio di Hamilton per le equazioni di Lagrange e per le equazioni di Hamilton (con applicazione alle trasformazioni canoniche). Complementi: Il principio di Maupertuis, il principio di Hamilton per la corda vibrante.
- Relatività ristretta. Lo spaziotempo. I sistemi inerziali e il principio di costanza della velocità della luce. Deduzione delle trasformazioni di Lorentz e confronto con quelle di Galileo. Applicazioni varie: limitazione sulla velocità delle particelle, addizione delle velocità, comportamento di regoli ed orologi in movimento (contrazione delle lunghezze e dilatazione dei tempi). Interpretazione geometrica: la metrica pseudoeuclidea e la lunghezza delle curve di tipo tempo come tempo proprio; il paradosso dei gemelli. La lagrangiana della particella libera; energia e momento ed energia a riposo.Quadrivelocità e quadrimomento. Invarianza relativistica delle equazioni di Maxwell. Lagrangiana relativistica di una particella carica in campo elettromagnetico.
- Equazioni di Hamilton: deduzione. Spazio delle fasi e teorema di Liouville; variabili dinamiche e costanti del moto. Parentesi di Poisson. Trasformazioni canoniche con il metodo delle funzioni generatrici. Relazioni tra quantita' conservate e simmetrie.
- Principi variazionali: il principio di Hamilton per le equazioni di Lagrange e per le equazioni di Hamilton (con applicazione alle trasformazioni canoniche). Complementi: Il principio di Maupertuis, il principio di Hamilton per la corda vibrante.
- Relatività ristretta. Lo spaziotempo. I sistemi inerziali e il principio di costanza della velocità della luce. Deduzione delle trasformazioni di Lorentz e confronto con quelle di Galileo. Applicazioni varie: limitazione sulla velocità delle particelle, addizione delle velocità, comportamento di regoli ed orologi in movimento (contrazione delle lunghezze e dilatazione dei tempi). Interpretazione geometrica: la metrica pseudoeuclidea e la lunghezza delle curve di tipo tempo come tempo proprio; il paradosso dei gemelli. La lagrangiana della particella libera; energia e momento ed energia a riposo.Quadrivelocità e quadrimomento. Invarianza relativistica delle equazioni di Maxwell. Lagrangiana relativistica di una particella carica in campo elettromagnetico.
Propedeuticità
Analisi Matematica I
Geometria
Geometria
Prerequisiti
Nozioni elementari sulle equazioni di Newton per sistemi di punti, quantità di moto, energia cinetica ed energia potenziale. In particolare, energia potenziale per forze interne a due corpi.
Nozioni elementari di calcolo differenziale. In particolare il teorema di derivata di una funzione composta.
Nozioni elementari di geometria. In particolare, prodotto scalare e prodotto vettore nello spazio ordinario.
Nozioni elementari di calcolo differenziale. In particolare il teorema di derivata di una funzione composta.
Nozioni elementari di geometria. In particolare, prodotto scalare e prodotto vettore nello spazio ordinario.
Metodi didattici
Modalità di esame: Scritto e orale;
Modalità di frequenza: Fortemente consigliata;
Modalità di erogazione: Tradizionale.
Modalità di frequenza: Fortemente consigliata;
Modalità di erogazione: Tradizionale.
Materiale di riferimento
Dispense: Carati, Galgani, "Appunti di Meccanica Razionale 1", disponibili in rete
Landau, Lifshitz "Meccanica", Editori Riuniti
Landau, Lifshitz "Meccanica", Editori Riuniti
MAT/07 - FISICA MATEMATICA - CFU: 7
Esercitazioni: 20 ore
Lezioni: 40 ore
Lezioni: 40 ore
Docenti:
Carati Andrea, Fermi Davide
Docente/i
Ricevimento:
Martedi' ore 14.30, ma mandatemi una mail, che anche altri momenti vanno bene
Ricevimento:
Su appuntamento
Ufficio - Dipartimento di Matematica - Via Saldini 50
Ricevimento:
Mercoledì 13.30-17.30
Stanza 1005, Dipartimento di Matematica, Via Saldini 50, 20133, Milano