Microbiologia

A.A. 2018/2019
6
Crediti massimi
76
Ore totali
SSD
MED/07
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
Non definiti
Risultati apprendimento attesi
Non definiti
Corso singolo

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Programma e organizzazione didattica

Linea A-L

Responsabile

Programma
Programma del corso:
Illustrare i principali metodi per lo studio morfologico dei batteri
11. Descrivere ultrastruttura e funzioni delle diverse strutture della cellula batterica
12. Descrivere le funzioni della membrana citoplasmatica dei batteri
13. Descrivere le similitudini e le differenze nella composizione chimica e nella struttura della parete cellulare dei batteri gram positivi e gram negativi.
14. Descrivere i procedimenti per l'esecuzione della colorazione di Gram e di Ziehl e delle più importanti colorazioni batteriche
15. Descrivere le funzioni di capsula e strato mucoso dei batteri
16. Illustrare l'importanza di pili e flagelli per la cellula batterica
17. Descrivere brevemente le fasi della crescita batterica e le principali modificazioni biochimiche che si osservano in ogni fase
18. Descrivere brevemente i diversi metodi per la misurazione della crescita microbica
19. Riassumere brevemente i processi di produzione di energia nelle cellule batteriche
20. Definire i processi di fermentazione, di respirazione aerobia e anaerobia
21. Indicare i criteri per l'utilizzazione dei vari tipi di terreni colturali per l'allestimento di colture batteriche in laboratorio
22. Discutere l'importanza dei fattori ambientali che influenzano la crescita
23. Spiegare i concetti di patogenicità e virulenza
24. Descrivere i fattori di patogenicità batterica
25. Descrivere struttura, attività biologica, ruolo nella patogenesi delle malattie infettive di esotossine ed endotossine
26. Descrivere il processo di sporulazione e definire le caratteristiche della spora batterica importanti per la trasmissione delle infezioni
27. Descrivere i sistemi di individuazione e di isolamento dei mutanti batterici
28. Spiegare quali sono i metodi di trasferimento di materiale genetico tra batteri
29. Descrivere la trasformazione, la trasduzione e la coniugazione
30. Descrivere i caratteri associati con i plasmidi batterici e le loro modalità di trasferimento
31. Descrivere brevemente le principali tecniche utilizzate in laboratorio per arrivare all'identificazione dei batteri patogeni
32. Definire le caratteristiche generali degli agenti chemioterapici
33. Spiegare che cosa si intende per antimetabolita e descrivere i principali farmaci antibatterici con questo meccanismo d'azione
34. Descrivere brevemente il meccanismo d'azione dei farmaci antibatterici inibitori della sintesi della parete cellulare, delle funzioni della membrana citoplasmatica, della sintesi proteica e degli acidi nucleici.
35. Individuare i principali fattori da tenere in considerazione nella scelta di un chemioterapico
36. Descrivere brevemente i metodi qualitativi e quantitativi per la valutazione dell'attività antibatterica in vitro
37. Spiegare l'origine della farmaco-resistenza
38. Descrivere i principali meccanismi di resistenza batterica agli antibiotici
39. Descrivere le principali misure preventive per il controllo delle infezioni batteriche

Caratteristiche dei funghi
40. Descrivere la morfologia, ultrastruttura e funzione dei componenti la cellula fungina.
41. Spiegare come avvengono riproduzione sessuata e asessuata
42. Descrivere le modalità di trasmissione degli agenti fungini d'infezione
43. Definire il concetto di microrganismo opportunista
44. Descrivere le principali caratteristiche di virulenza dei funghi
45. Classificare le infezioni fungine sulla base della gravità e della risposta dell'ospite
46. Descrivere le principali metodiche adottate per l'identificazione dei funghi
47. Conoscere i principali farmaci ad attività antifungina
48. Spiegare il meccanismo d'azione dei farmaci antifungini ed il possibile sviluppo di resistenza

Caratteristiche dei protozoi
49. Descrivere la morfologia, il rapporto strutture - funzioni, e le modalità di riproduzione nei protozoi
50. Descrivere le modalità di trasmissione e l'importanza dei vettori
51. Descrivere sinteticamente le differenze tra protozoi e metazoi
52. Descrivere i principali farmaci antiparassitari e le problematiche connesse al loro sviluppo
53. Spiegare il meccanismo d'azione dei farmaci antiprotozoari
54. Descrivere brevemente le metodiche più utilizzate per individuare i parassiti nei materiali clinici
55. Descrivere i principali metodi di lotta contro i parassiti

Caratteristiche dei virus
56. Descrivere l'origine, l'evoluzione e l'organizzazione dei virus animali
57. Elencare i criteri utilizzati per la classificazione dei virus animali
58. Descrivere i passaggi e i meccanismi coinvolti nell'infezione di una cellula da parte di virus animali
59. Spiegare le diverse modalità di replicazione dei virus
60. Indicare le modalità di trasmissione delle infezioni virali
61. Descrivere gli effetti dell'infezione virale nella cellula ospite
62. Chiarire il concetto di infezione virale persistente, lenta, latente
63. Descrivere le reazioni dell'ospite alle infezioni virali
64. Spiegare il ruolo dei virus nell'oncogenesi
65. Spiegare il ruolo degli interferoni nelle infezioni virali
66. Indicare i principali farmaci antivirali e spiegarne il meccanismo d'azione
67. Descrivere sinteticamente le principali tecniche utilizzate per la coltivazione e l'identificazione dei virus animali
68. Indicare il ruolo diagnostico della risposta anticorpale alle infezioni virali
69. Indicare le principali misure preventive per il controllo delle infezioni virali

MICROBIOLOGIA SPECIALE
Batteriologia
1. Discutere l'importanza della flora microbica normale del corpo umano e descriverne sommariamente la composizione nei vari apparati
2. Spiegare i criteri utilizzati per la classificazione batterica
3. Illustrare i criteri per l'isolamento e l'identificazione di Staphylococcus aureus
4. Descrivere i fattori di virulenza di S. aureus e il loro ruolo nelle infezioni
5. Spiegare l'importanza degli stafilococchi coagulasi negativi come agenti di malattia e descriverne le caratteristiche.
6. Commentare il ruolo degli stafilococchi come agenti di infezioni nosocomiali
7. Rapportare la produzione di beta-lattamasi al problema della farmaco resistenza
8. Descrivere le caratteristiche del genere Streptococcus, i criteri di classificazione e di identificazione delle specie patogene
9. Spiegare la patogenesi delle infezioni suppurative e delle malattie non suppurative sostenute da Streptococcus pyogenes, l'approccio diagnostico e terapeutico e la profilassi
10. Descrivere brevemente le principali caratteristiche, i fattori di virulenza e i criteri per l'identificazione di Streptococcus pneumoniae.
11. Elencare gli altri streptococchi e spiegarne il ruolo di patogeni opportunisti
12. Descrivere il ruolo degli enterococchi quali agenti infettivi
13. Descrivere le caratteristiche del genere Neisseria e indicare i criteri di differenziazione delle specie patogene
14. Elencare i fattori di virulenza di N. meningitidis e di N. gonorrhoeae e spiegare il loro ruolo nella patogenesi.
15. Descrivere brevemente i criteri per la diagnosi di laboratorio, il trattamento e la profilassi delle infezioni da Neisseria.
16. Indicare quali specie del genere Bacillus possono provocare malattie nell'uomo
17. Descrivere brevemente le caratteristiche di Bacillus anthracis e i il ruolo dei suoi fattori di virulenza nella patogenesi del carbonchio
18. Descrivere le caratteristiche delle specie di Clostridium responsabili di malattie nell' uomo.
19. Spiegare le modalità di trasmissione, la patogenesi, i criteri per la diagnosi, il trattamento e la profilassi delle malattie causate da Clostridium tetani, Clostridium perfringens ed in genere clostridi istotossici, C. botulinum, C. difficile.
20. Descrivere le caratteristiche di Corynebacterium diphtheriae e indicare i criteri di distinzione da altri corinebatteri.
21. Spiegare l'attività biologica della tossina difterica e il suo ruolo nella patogenesi della difterite .
22. Descrivere i criteri per la diagnosi, il trattamento e la profilassi della difterite.
23. Spiegare l'importanza di Listeria monocytogenes come agente di malattia
24. Descrivere le caratteristiche di Mycobacterium tuberculosis utili per la diagnosi di laboratorio delle infezioni e per la distinzione dalle altre specie del genere Mycobacterium
25. Spiegare la patogenesi della tubercolosi in funzione dei fattori di virulenza del batterio e della risposta dell'ospite
26. Descrivere brevemente i micobatteri non tubercolari e il loro ruolo nelle infezioni dell'ospite immunocompromesso
27. Descrivere le caratteristiche di M. leprae e le caratteristiche delle diverse forme cliniche di lebbra
28. Elencare le caratteristiche comuni e i criteri di differenziazione delle principali specie patogene delle Enterobacteriaceae
29. Correlare le patologie intestinali ed extraintestinali causate e da E. coli con i fattori di virulenza prodotti dai diversi ceppi di E. coli
30. Descrivere brevemente le caratteristiche di Salmonella, le modalità di infezione, i criteri di diagnosi, trattamento e profilassi
31. Descrivere le caratteristiche di Shigella e la patogenesi della dissenteria bacillare
32. Descrivere le caratteristiche di Yersinia, la patogenesi e l'epidemiologia della peste
33. Descrivere i fattori di virulenza di Pseudomonas aeruginosa
34. Indicare le principali infezioni sostenute da Pseudomonas aeruginosa e i problemi connessi con la terapia
35. Descrivere i criteri di identificazione e isolamento dei ceppi di Vibrio cholerae responsabili delle epidemie di colera
36. Spiegare la patogenesi del colera e il meccanismo d'azione della tossina colerica e le tossine correlate.
37. Descrivere le caratteristiche del genere Haemophilus e delle sue specie patogene
38. Spiegare quali fattori di Bordetella pertussis sono associati con la comparsa dei caratteristici sintomi della pertosse
39. Spiegare come si contraggono le infezioni da Brucella e come si può fare la diagnosi dell'infezione
40. Descrivere le caratteristiche colturali e di patogenicità di Legionella pneumophila
41. Elencare i principali agenti eziologici delle infezioni a trasmissione sessuale
42. Indicare le principali prove di laboratorio per la diagnosi di sifilide.
43. Descrivere le principali caratteristiche delle Borrelie e Leptospire importanti in patologia umana .
44. Discutere il ruolo di Helicobacter pylori nelle gastriti e nell'ulcera peptica
45. Riassumere le caratteristiche generali e descrivere le principali specie patogene di Rickettsiae
46. Illustrare il ciclo replicativo di Chlamydia e indicare le patologie associate
47. Indicare quali sono i micoplasmi patogeni, le patologie associate e i criteri terapeutici
48. Descrivere brevemente i principali attinomiceti patogeni per l'uomo

Micologia

49. Elencare e descrivere le caratteristiche morfologiche, colturali e di patogenicità dei principali agenti di micosi profonde
50. Descrivere le caratteristiche morfologiche e di patogenicità di Candida albicans e lieviti correlati
51. Descrivere le caratteristiche di Cryptococcus neoformans e spiegarne il neurotropismo nella criptococcosi
52. Indicare gli agenti di micosi sottocutanee e descrivere le caratteristiche morfologiche, colturali e di patogenicità delle principali specie
53. Descrivere le caratteristiche morfologiche, colturali e di patogenicità delle principali specie agenti di micosi superficiali e cutanee
54. Descrivere le caratteristiche morfologiche, colturali e di patogenicità di Aspergillus spp. e zigomiceti

Parassitologia
55. Illustrare i criteri generali di classificazione dei protozoi
56. Descrivere le caratteristiche morfologiche e modalità di riproduzione delle principali amebe patogene
57. Descrivere le principali caratteristiche di Giardia e Trychomonas e delle infezioni da loro sostenute
58. Descrivere il ciclo e le modalità di infezioni delle principali specie dei Flagellati del sangue e dei tessuti (Trypanosoma e Leishmania)
59. Descrivere il ciclo vitale, patogenesi, diagnosi di laboratorio, epidemiologia, trattamento e controllo dei plasmodi della malaria
60. Illustrare il ciclo vitale e le patologie sostenute da Toxoplasma gondii
61. Descrivere i principali elminti coinvolti nelle parassitosi umane con particolare riferimento a cestodi, ascaridi e ossiuridi

Virologia
62. Descrivere brevemente le caratteristiche del virus del vaiolo umano e del virus vaccinico.
63. Indicare quali sono i principali virus della famiglia Herpesviridae importanti per l'uomo
64. Spiegare l' importanza della latenza nelle infezioni da Herpesviridae
65. Illustrare le caratteristiche delle Adenoviridae e indicare a quali patologie sono associati
66. Descrivere le caratteristiche dei Papillomavirus e Poliomavirus e le patologie associate.
67. Indicare quali sono i virus delle epatiti umane e a quali famiglie appartengono
68. Differenziare i virus delle epatiti in base alle caratteristiche biologiche, modalità di trasmissione, patogenesi, diagnosi di laboratorio, trattamento terapeutico e prevenzione
69. Descrivere gli Orthomyxovirus e i problemi connessi con l'epidemiologia dell'influenza
70. Elencare i principali generi delle Paramyxoviridae e descrivere le loro caratteristiche e le patologie associate
71. Saper riferire le caratteristiche e i principali membri della famiglia delle Picornaviridae e le patologie associate
72. Spiegare l'importanza dei vaccini per la poliomielite e le loro caratteristiche
73. Descrivere le caratteristiche dei Rhinovirus
74. Individuare i virus che hanno un effetto teratogeno e spiegare come queste infezioni possano essere diagnosticate e prevenute
75. Descrivere le caratteristiche dei Rhabdovirus e la patogenesi della rabbia
76. Spiegare che cosa significa arbovirus e robovirus e descrivere i più importanti virus dei gruppi
77. Descrivere i principali agenti virali di malattie gastrointestinali
78. Spiegare le caratteristiche dei retrovirus ed elencare quelli importanti per l'uomo
79. Descrivere il virus HIV e il suo ruolo nella sindrome da immunodeficenza acquisita
80. Descrivere le caratteristiche dei Filovirus, Arenavirus, Bunyavirus e Coronavirus.
81. Spiegare il ruolo dei prioni in patologie umane e animali


PROGRAMMA DELLE ESERCITAZIONI
1. Sterilizzazione e disinfezione
2. Terreni di coltura: terreni selettivi e differenziali
3. Semina ed isolamento di batteri
4. Prove biochimiche per l'identificazione dei batteri
5. Diluizione e semina in piastra di brodocolture per la determinazione della carica batterica
6. Esecuzione dell'antibiogramma
7. Lettura delle prove di identificazione
8. Conteggio delle colonie per la determinazione della carica batterica
9. Lettura dell'antibiogramma
10. Preparazione di vetrini per l'esecuzione delle colorazioni di Gram, Ziehl e inchiostro di china.
11. Osservazione dei vetrini al microscopio.
Prerequisiti
Modalità di erogazione del corso di insegnamento:
Lezioni Frontali supportate da immagini e schemi in formato PowerPoint e da video.
Modalità di svolgimento dell'esame di profitto:
Gli esami si svolgeranno in forma orale .
A scelta dello studente, in una unica occasione, la parte di programma relativa alla virologia ed alla parassitologia può essere sostenuta in forma scritta a metà corso e quella relativa alla batteriologia e micologia in data immediatamente successiva alla fine delle lezioni e prima dell'inizio degli appelli ufficiali. Le prove scritte constano di 10 domande a risposta aperta ed il risultato, se ritenuto accettabile dallo studente, contribuirà a determinare l'esito finale dell'esame. Nel caso lo studente abbia sostenuto positivamente ed accetti l'esito delle prove scritte, il relativo voto finale sarà determinato sulla base delle valutazioni di entrambe le prove e ci sarà un colloquio orale di conferma. Se lo studente non accetta il voto farà l' esame orale per una od entrambe le due parti oggetto delle prove di metà e di fine corso.
Materiale di riferimento
Bibliografia:
· Lo studente avrà accesso tramite connessione al sito ARIEL al materiale didattico proiettato durante le lezioni.
· I testi di Microbiologia utilizzabili per lo studio individuale sono elencati, in modo non esaustivo, di seguito:

Principi di Microbiologia Medica M. la Placa Esculapio

Principi di Microbiologia Medica G.Antonelli, et al. Ambrosiana Ed

Microbiologia e Virologia P. R. Murray Edra Masson Ed

Microbiologia Medica E. Jawetz Piccin Ed

Microbiologia Medica G.F. Brooks, et al Piccin Ed

Sherris Microbiologia Medica C. Favalli et al. EMSI

Microbiologia Medica M. Bendinelli, et al. Monduzzi Ed
MED/07 - MICROBIOLOGIA E MICROBIOLOGIA CLINICA - CFU: 6
Didattica non formale: 16 ore
Lezioni: 60 ore
Turni:
Gruppo A-L
Docente: Ferrante Pasquale

Linea M-Z


Programma
Programma del corso:
Caratteristiche dei batteri:
10. Illustrare i principali metodi per lo studio morfologico dei batteri
11. Descrivere ultrastruttura e funzioni delle diverse strutture della cellula batterica
12. Descrivere le funzioni della membrana citoplasmatica dei batteri
13. Descrivere le similitudini e le differenze nella composizione chimica e nella struttura della parete cellulare dei batteri gram positivi e gram negativi.
14. Descrivere i procedimenti per l'esecuzione della colorazione di Gram e di Ziehl e delle più importanti colorazioni batteriche
15. Descrivere le funzioni di capsula e strato mucoso dei batteri
16. Illustrare l'importanza di pili e flagelli per la cellula batterica
17. Descrivere brevemente le fasi della crescita batterica e le principali modificazioni biochimiche che si osservano in ogni fase
18. Descrivere brevemente i diversi metodi per la misurazione della crescita microbica
19. Riassumere brevemente i processi di produzione di energia nelle cellule batteriche
20. Definire i processi di fermentazione, di respirazione aerobia e anaerobia
21. Indicare i criteri per l'utilizzazione dei vari tipi di terreni colturali per l'allestimento di colture batteriche in laboratorio
22. Discutere l'importanza dei fattori ambientali che influenzano la crescita
23. Spiegare i concetti di patogenicità e virulenza
24. Descrivere i fattori di patogenicità batterica
25. Descrivere struttura, attività biologica, ruolo nella patogenesi delle malattie infettive di esotossine ed endotossine
26. Descrivere il processo di sporulazione e definire le caratteristiche della spora batterica importanti per la trasmissione delle infezioni
27. Descrivere i sistemi di individuazione e di isolamento dei mutanti batterici
28. Spiegare quali sono i metodi di trasferimento di materiale genetico tra batteri
29. Descrivere la trasformazione, la trasduzione e la coniugazione
30. Descrivere i caratteri associati con i plasmidi batterici e le loro modalità di trasferimento
31. Descrivere brevemente le principali tecniche utilizzate in laboratorio per arrivare all'identificazione dei batteri patogeni
32. Definire le caratteristiche generali degli agenti chemioterapici
33. Spiegare che cosa si intende per antimetabolita e descrivere i principali farmaci antibatterici con questo meccanismo d'azione
34. Descrivere brevemente il meccanismo d'azione dei farmaci antibatterici inibitori della sintesi della parete cellulare, delle funzioni della membrana citoplasmatica, della sintesi proteica e degli acidi nucleici.
35. Individuare i principali fattori da tenere in considerazione nella scelta di un chemioterapico
36. Descrivere brevemente i metodi qualitativi e quantitativi per la valutazione dell'attività antibatterica in vitro
37. Spiegare l'origine della farmaco-resistenza
38. Descrivere i principali meccanismi di resistenza batterica agli antibiotici
39. Descrivere le principali misure preventive per il controllo delle infezioni batteriche

Caratteristiche dei funghi
40. Descrivere la morfologia, ultrastruttura e funzione dei componenti la cellula fungina.
41. Spiegare come avvengono riproduzione sessuata e asessuata
42. Descrivere le modalità di trasmissione degli agenti fungini d'infezione
43. Definire il concetto di microrganismo opportunista
44. Descrivere le principali caratteristiche di virulenza dei funghi
45. Classificare le infezioni fungine sulla base della gravità e della risposta dell'ospite
46. Descrivere le principali metodiche adottate per l'identificazione dei funghi
47. Conoscere i principali farmaci ad attività antifungina
48. Spiegare il meccanismo d'azione dei farmaci antifungini ed il possibile sviluppo di resistenza

Caratteristiche dei protozoi
49. Descrivere la morfologia, il rapporto strutture - funzioni, e le modalità di riproduzione nei protozoi
50. Descrivere le modalità di trasmissione e l'importanza dei vettori
51. Descrivere sinteticamente le differenze tra protozoi e metazoi
52. Descrivere i principali farmaci antiparassitari e le problematiche connesse al loro sviluppo
53. Spiegare il meccanismo d'azione dei farmaci antiprotozoari
54. Descrivere brevemente le metodiche più utilizzate per individuare i parassiti nei materiali clinici
55. Descrivere i principali metodi di lotta contro i parassiti

Caratteristiche dei virus
56. Descrivere l'origine, l'evoluzione e l'organizzazione dei virus animali
57. Elencare i criteri utilizzati per la classificazione dei virus animali
58. Descrivere i passaggi e i meccanismi coinvolti nell'infezione di una cellula da parte di virus animali
59. Spiegare le diverse modalità di replicazione dei virus
60. Indicare le modalità di trasmissione delle infezioni virali
61. Descrivere gli effetti dell'infezione virale nella cellula ospite
62. Chiarire il concetto di infezione virale persistente, lenta, latente
63. Descrivere le reazioni dell'ospite alle infezioni virali
64. Spiegare il ruolo dei virus nell'oncogenesi
65. Spiegare il ruolo degli interferoni nelle infezioni virali
66. Indicare i principali farmaci antivirali e spiegarne il meccanismo d'azione
67. Descrivere sinteticamente le principali tecniche utilizzate per la coltivazione e l'identificazione dei virus animali
68. Indicare il ruolo diagnostico della risposta anticorpale alle infezioni virali
69. Indicare le principali misure preventive per il controllo delle infezioni virali

MICROBIOLOGIA SPECIALE
Batteriologia
1. Discutere l'importanza della flora microbica normale del corpo umano e descriverne sommariamente la composizione nei vari apparati
2. Spiegare i criteri utilizzati per la classificazione batterica
3. Illustrare i criteri per l'isolamento e l'identificazione di Staphylococcus aureus
4. Descrivere i fattori di virulenza di S. aureus e il loro ruolo nelle infezioni
5. Spiegare l'importanza degli stafilococchi coagulasi negativi come agenti di malattia e descriverne le caratteristiche.
6. Commentare il ruolo degli stafilococchi come agenti di infezioni nosocomiali
7. Rapportare la produzione di beta-lattamasi al problema della farmaco resistenza
8. Descrivere le caratteristiche del genere Streptococcus, i criteri di classificazione e di identificazione delle specie patogene
9. Spiegare la patogenesi delle infezioni suppurative e delle malattie non suppurative sostenute da Streptococcus pyogenes, l'approccio diagnostico e terapeutico e la profilassi
10. Descrivere brevemente le principali caratteristiche, i fattori di virulenza e i criteri per l'identificazione di Streptococcus pneumoniae.
11. Elencare gli altri streptococchi e spiegarne il ruolo di patogeni opportunisti
12. Descrivere il ruolo degli enterococchi quali agenti infettivi
13. Descrivere le caratteristiche del genere Neisseria e indicare i criteri di differenziazione delle specie patogene
14. Elencare i fattori di virulenza di N. meningitidis e di N. gonorrhoeae e spiegare il loro ruolo nella patogenesi.
15. Descrivere brevemente i criteri per la diagnosi di laboratorio, il trattamento e la profilassi delle infezioni da Neisseria.
16. Indicare quali specie del genere Bacillus possono provocare malattie nell'uomo
17. Descrivere brevemente le caratteristiche di Bacillus anthracis e i il ruolo dei suoi fattori di virulenza nella patogenesi del carbonchio
18. Descrivere le caratteristiche delle specie di Clostridium responsabili di malattie nell' uomo.
19. Spiegare le modalità di trasmissione, la patogenesi, i criteri per la diagnosi, il trattamento e la profilassi delle malattie causate da Clostridium tetani, Clostridium perfringens ed in genere clostridi istotossici, C. botulinum, C. difficile.
20. Descrivere le caratteristiche di Corynebacterium diphtheriae e indicare i criteri di distinzione da altri corinebatteri.
21. Spiegare l'attività biologica della tossina difterica e il suo ruolo nella patogenesi della difterite .
22. Descrivere i criteri per la diagnosi, il trattamento e la profilassi della difterite.
23. Spiegare l'importanza di Listeria monocytogenes come agente di malattia
24. Descrivere le caratteristiche di Mycobacterium tuberculosis utili per la diagnosi di laboratorio delle infezioni e per la distinzione dalle altre specie del genere Mycobacterium
25. Spiegare la patogenesi della tubercolosi in funzione dei fattori di virulenza del batterio e della risposta dell'ospite
26. Descrivere brevemente i micobatteri non tubercolari e il loro ruolo nelle infezioni dell'ospite immunocompromesso
27. Descrivere le caratteristiche di M. leprae e le caratteristiche delle diverse forme cliniche di lebbra
28. Elencare le caratteristiche comuni e i criteri di differenziazione delle principali specie patogene delle Enterobacteriaceae
29. Correlare le patologie intestinali ed extraintestinali causate e da E. coli con i fattori di virulenza prodotti dai diversi ceppi di E. coli
30. Descrivere brevemente le caratteristiche di Salmonella, le modalità di infezione, i criteri di diagnosi, trattamento e profilassi
31. Descrivere le caratteristiche di Shigella e la patogenesi della dissenteria bacillare
32. Descrivere le caratteristiche di Yersinia, la patogenesi e l'epidemiologia della peste
33. Descrivere i fattori di virulenza di Pseudomonas aeruginosa
34. Indicare le principali infezioni sostenute da Pseudomonas aeruginosa e i problemi connessi con la terapia
35. Descrivere i criteri di identificazione e isolamento dei ceppi di Vibrio cholerae responsabili delle epidemie di colera
36. Spiegare la patogenesi del colera e il meccanismo d'azione della tossina colerica e le tossine correlate.
37. Descrivere le caratteristiche del genere Haemophilus e delle sue specie patogene
38. Spiegare quali fattori di Bordetella pertussis sono associati con la comparsa dei caratteristici sintomi della pertosse
39. Spiegare come si contraggono le infezioni da Brucella e come si può fare la diagnosi dell'infezione
40. Descrivere le caratteristiche colturali e di patogenicità di Legionella pneumophila
41. Elencare i principali agenti eziologici delle infezioni a trasmissione sessuale
42. Indicare le principali prove di laboratorio per la diagnosi di sifilide.
43. Descrivere le principali caratteristiche delle Borrelie e Leptospire importanti in patologia umana .
44. Discutere il ruolo di Helicobacter pylori nelle gastriti e nell'ulcera peptica
45. Riassumere le caratteristiche generali e descrivere le principali specie patogene di Rickettsiae
46. Illustrare il ciclo replicativo di Chlamydia e indicare le patologie associate
47. Indicare quali sono i micoplasmi patogeni, le patologie associate e i criteri terapeutici
48. Descrivere brevemente i principali attinomiceti patogeni per l'uomo

Micologia

49. Elencare e descrivere le caratteristiche morfologiche, colturali e di patogenicità dei principali agenti di micosi profonde
50. Descrivere le caratteristiche morfologiche e di patogenicità di Candida albicans e lieviti correlati
51. Descrivere le caratteristiche di Cryptococcus neoformans e spiegarne il neurotropismo nella criptococcosi
52. Indicare gli agenti di micosi sottocutanee e descrivere le caratteristiche morfologiche, colturali e di patogenicità delle principali specie
53. Descrivere le caratteristiche morfologiche, colturali e di patogenicità delle principali specie agenti di micosi superficiali e cutanee
54. Descrivere le caratteristiche morfologiche, colturali e di patogenicità di Aspergillus spp. e zigomiceti

Parassitologia
55. Illustrare i criteri generali di classificazione dei protozoi
56. Descrivere le caratteristiche morfologiche e modalità di riproduzione delle principali amebe patogene
57. Descrivere le principali caratteristiche di Giardia e Trychomonas e delle infezioni da loro sostenute
58. Descrivere il ciclo e le modalità di infezioni delle principali specie dei Flagellati del sangue e dei tessuti (Trypanosoma e Leishmania)
59. Descrivere il ciclo vitale, patogenesi, diagnosi di laboratorio, epidemiologia, trattamento e controllo dei plasmodi della malaria
60. Illustrare il ciclo vitale e le patologie sostenute da Toxoplasma gondii
61. Descrivere i principali elminti coinvolti nelle parassitosi umane con particolare riferimento a cestodi, ascaridi e ossiuridi

Virologia
62. Descrivere brevemente le caratteristiche del virus del vaiolo umano e del virus vaccinico.
63. Indicare quali sono i principali virus della famiglia Herpesviridae importanti per l'uomo
64. Spiegare l' importanza della latenza nelle infezioni da Herpesviridae
65. Illustrare le caratteristiche delle Adenoviridae e indicare a quali patologie sono associati
66. Descrivere le caratteristiche dei Papillomavirus e Poliomavirus e le patologie associate.
67. Indicare quali sono i virus delle epatiti umane e a quali famiglie appartengono
68. Differenziare i virus delle epatiti in base alle caratteristiche biologiche, modalità di trasmissione, patogenesi, diagnosi di laboratorio, trattamento terapeutico e prevenzione
69. Descrivere gli Orthomyxovirus e i problemi connessi con l'epidemiologia dell'influenza
70. Elencare i principali generi delle Paramyxoviridae e descrivere le loro caratteristiche e le patologie associate
71. Saper riferire le caratteristiche e i principali membri della famiglia delle Picornaviridae e le patologie associate
72. Spiegare l'importanza dei vaccini per la poliomielite e le loro caratteristiche
73. Descrivere le caratteristiche dei Rhinovirus
74. Individuare i virus che hanno un effetto teratogeno e spiegare come queste infezioni possano essere diagnosticate e prevenute
75. Descrivere le caratteristiche dei Rhabdovirus e la patogenesi della rabbia
76. Spiegare che cosa significa arbovirus e robovirus e descrivere i più importanti virus dei gruppi
77. Descrivere i principali agenti virali di malattie gastrointestinali
78. Spiegare le caratteristiche dei retrovirus ed elencare quelli importanti per l'uomo
79. Descrivere il virus HIV e il suo ruolo nella sindrome da immunodeficenza acquisita
80. Descrivere le caratteristiche dei Filovirus, Arenavirus, Bunyavirus e Coronavirus.
81. Spiegare il ruolo dei prioni in patologie umane e animali


PROGRAMMA DELLE ESERCITAZIONI
1. Sterilizzazione e disinfezione
2. Terreni di coltura: terreni selettivi e differenziali
3. Semina ed isolamento di batteri
4. Prove biochimiche per l'identificazione dei batteri
5. Diluizione e semina in piastra di brodocolture per la determinazione della carica batterica
6. Esecuzione dell'antibiogramma
7. Lettura delle prove di identificazione
8. Conteggio delle colonie per la determinazione della carica batterica
9. Lettura dell'antibiogramma
10. Preparazione di vetrini per l'esecuzione delle colorazioni di Gram, Ziehl e inchiostro di china.
11. Osservazione dei vetrini al microscopio
Prerequisiti
Modalità di erogazione del corso di insegnamento:
· Lezioni Frontali supportate da immagini e schemi in formato PowerPoint.
· Esercitazioni pratiche nel laboratorio di Microbiologia.
Modalità di svolgimento dell'esame di profitto:
· Gli esami si svolgeranno in forma orale .
· A scelta dello studente, la parte di programma relativa alla batteriologia ed alla parassitologia può essere sostenuta in forma scritta in una unica occasione in data immediatamente successiva alla fine delle lezioni e prima dell'inizio degli appelli ufficiali. La prova scritta consta di 10 domande a risposta aperta ed il risultato, se ritenuto accettabile dallo studente, contribuirà a determinare l'esito finale dell'esame. Nel caso lo studente abbia sostenuto positivamente ed accetti l'esito della prova scritta, l'esame orale verterà sulla rimanente parte del programma (virologia e micologia). Il voto finale sarà determinato sulla base delle valutazioni di entrambe le prove.
Materiale di riferimento
Bibliografia:
· Lo studente avrà accesso tramite connessione al sito ARIEL al materiale didattico proiettato durante le lezioni.
· I testi di Microbiologia utilizzabili per lo studio individuale:

Principi di Microbiologia Medica M. la Placa Esculapio

Principi di Microbiologia Medica G. Antonelli, M. Clementi, G. Pozzi, G.M. Rossolini Casa Editrice Ambrosiana, Milano

Microbiologia P.R. Murray, K.S. Rosenthal, G.S. Kobayashi, M.A. Pfaller. EdiSES s.r.l.

Microbiologia Medica G.F. Brooks, J.S. Butel, S.A. Morse Piccin

Microbiologia Medica Jawetz, Melnick, Adelberg's Piccin

Sherri Microbiologia Medic Kenneth J. Ryan EMSI G. George Ray

Microbiologia Medica, gli agenti infettivi dell'uomo: biologia, azione patogena, laboratorio (Micologia, Batteriologia, Virologia) M. Bendinelli, C. Chezzi, G. Monduzzi Dettori, N. Manca, G. Morace Editore, L. Polonelli, M.A Tufano Bologna
MED/07 - MICROBIOLOGIA E MICROBIOLOGIA CLINICA - CFU: 6
Didattica non formale: 16 ore
Lezioni: 60 ore
Docente: Perno Carlo Federico
Docente/i
Ricevimento:
previo appuntamento da concordare via e-mail