Paleontologia e paleontologia dei vertebrati per la museografia paleontologica
A.A. 2018/2019
Obiettivi formativi
Il corso è pianificato per illustrare il significato scientifico, museologico e commerciale dei principali tipi di fossili. Gli obiettivi sono raggiunti dimostrando l'influenza della frequenza dei fossili in natura, le difficoltà di scavo e raccolta, le complessità della preparazione. Il corso prevede una parte specifica sui vertebrati ed una sugli invertebrati ed una parte in cui viene illustrata l'organizzazione del Museo di Storia Naturale di Milano, con esempi soluzioni reali di museologia paleontologica.
Risultati apprendimento attesi
Capacità di distinguere fossili vertebrati ed invertebrati. Capacità di comprendere il significato di un fossile. Capacità di organizzazione di un laboratorio di preparazione paleontologica. Conoscenza della struttura ed organizzazione di un Museo.
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Secondo semestre
Programma
I fossili nella storia, nella scienza e nella società attuale. L'inizio della raccolta dei fossili da parte dell'uomo e le principali tappe della comprensione della natura organica. Il contributo della Paleontologia per la comprensione dell'evoluzione degli organismi e della Terra. Importanza scientifica, didattica e divulgativa dei fossili. Il Collezionismo. Fossili veri, fossili falsi e frodi scientifiche che hanno interessato la Paleontologia.
I fossili nelle rocce: strati fossiliferi, successioni fossilifere e località fossilifere. Fattori che condizionano la ricchezza di fossili di uno strato e la sua estensione areale. Esempi di successioni fossilifere del Mesozoico della Lombardia.
Scavo paleontologico. Identificazione del sito di scavo in relazione al problema paleontologico che ci si prefigge di affrontare. Definizione dell'intervallo stratigrafico da campionare, della litologia e stratificazione, e della copertura. Programmazione degli strumenti di scavo, del personale e della durata. Richiesta dei permessi.
Preparazione dei fossili. Fossili in sedimenti o in rocce. Principali tecniche di estrazione dei fossili in relazione anche alla loro composizione chimica e mineralogica. Estrazione meccanica: strumenti a disposizione. Estrazione chimica: condizione di applicazione e modalità di intervento.
La classificazione dei fossili. Concetto di specie: specie attuali, specie estinte e specie comparse nel passato e presenti nell'attuale. L'approccio moderno alla classificazione dei fossili ed il confronto con gli approcci utilizzati in epoca storica. I tipi della specie. Principali problematiche di classificazione dei fossili viste attraverso i principi base del ICZN.
Riconoscimento dei principali gruppi di invertebrate fossili (cnidari, brachiopodi, bivalve, cefalopodi, echinodermi e trilobiti) con attività di laboratorio.
Anatomia di base, fasi principali dell'evoluzione e principi di morfologia funzionale dei vertebrati; tecniche di scavo per le località a vertebrati fossili.
I fossili nelle rocce: strati fossiliferi, successioni fossilifere e località fossilifere. Fattori che condizionano la ricchezza di fossili di uno strato e la sua estensione areale. Esempi di successioni fossilifere del Mesozoico della Lombardia.
Scavo paleontologico. Identificazione del sito di scavo in relazione al problema paleontologico che ci si prefigge di affrontare. Definizione dell'intervallo stratigrafico da campionare, della litologia e stratificazione, e della copertura. Programmazione degli strumenti di scavo, del personale e della durata. Richiesta dei permessi.
Preparazione dei fossili. Fossili in sedimenti o in rocce. Principali tecniche di estrazione dei fossili in relazione anche alla loro composizione chimica e mineralogica. Estrazione meccanica: strumenti a disposizione. Estrazione chimica: condizione di applicazione e modalità di intervento.
La classificazione dei fossili. Concetto di specie: specie attuali, specie estinte e specie comparse nel passato e presenti nell'attuale. L'approccio moderno alla classificazione dei fossili ed il confronto con gli approcci utilizzati in epoca storica. I tipi della specie. Principali problematiche di classificazione dei fossili viste attraverso i principi base del ICZN.
Riconoscimento dei principali gruppi di invertebrate fossili (cnidari, brachiopodi, bivalve, cefalopodi, echinodermi e trilobiti) con attività di laboratorio.
Anatomia di base, fasi principali dell'evoluzione e principi di morfologia funzionale dei vertebrati; tecniche di scavo per le località a vertebrati fossili.
Propedeuticità
Corso di Paleontologia della Laurea Triennale.
Metodi didattici
Modalità di esame: Scritto
Modalità di erogazione: Tradizionale
Modalità di frequenza: Fortemente consigliata
Modalità di erogazione: Tradizionale
Modalità di frequenza: Fortemente consigliata
Materiale di riferimento
Stampe delle slides di Powerpoint utilizzate dai docenti.
Collezione didattica online su sito web Dipartimento Scienze della Terra "A. Desio" https://users.unimi.it/vertpal/italiano/collezione%20paleontologica/apertura.htm.
Collezione didattica online su sito web Dipartimento Scienze della Terra "A. Desio" https://users.unimi.it/vertpal/italiano/collezione%20paleontologica/apertura.htm.
GEO/01 - PALEONTOLOGIA E PALEOECOLOGIA - CFU: 6
Lezioni: 48 ore
Docente/i
Ricevimento:
Lunedì 15.30
Dipartimento di Scienze della Terra "A. Desio". Durante emergenza Covid-19 contattare la docente via email.
Ricevimento:
su appuntamento via e-mail
Dipartimento di Scienze della Terra, via Mangiagalli 34