Politiche della sicurezza e dell'intelligence
A.A. 2018/2019
Obiettivi formativi
Non definiti
Risultati apprendimento attesi
Non definiti
Periodo: Terzo trimestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Terzo trimestre
Programma
Il corso è diviso in due parti. La prima parte, tenuta dalla dott.ssa Ombretta Ingrascì offrirà un inquadramento generale del tema della sicurezza. La seconda parte, tenuta dal dott. Armando Spataro, affronterà il tema specifico delle attività di intelligence.
Nella prima parte il corso affronterà i concetti chiave che ruotano attorno alla nozione di sicurezza (rischio, controllo, ordine, protezione, fiducia); successivamente analizzerà le radici e lo sviluppo della domanda di sicurezza nella società contemporanea e la risposta statale da un lato e privata dall'altro all'incremento di tale domanda; e, infine, offrirà una panoramica generale delle politiche antimafia sia dirette sia indirette.
Nella seconda parte verrà affrontata la distinzione tra esigenze di sicurezza (prevenzione) ed esigenze di individuare i colpevoli dei reati (indagini penali), delineando le competenze delle Agenzie di informazione per la prevenzione e quelle degli Organi di Polizia Giudiziaria per le indagini, e i rapporti tra Autorità Giudiziaria e Agenzie di informazione.
Successivamente verrà esaminata la legge n.3 agosto 2007 n.124 relativa al Sistema di informazione per la sicurezza della Repubblica e nuova disciplina del segreto e saranno esplorati gli strumenti per le attività delle Agenzie di Informazione.
In modo più specifico, nella seconda parte, il corso affronterà la questione del contrasto del terrorismo internazionale e i riferimenti alla disciplina in Europa delle Agenzie di Informazione, con particolare riferimento ai problemi che ne derivano in ordine alla efficacia della collaborazione internazionale. Verrà analizzato un caso eclatante di contrasto tra esigenze di sicurezza e di indagine: il sequestro Abu Omar, la teoria della War on Terror e la sentenza Cedu del febbraio 2016, con ricadute negative sulla collaborazione internazionale. Verrà anche analizzato il Rapporto Feinstein del Senato USA del dicembre 2014 su torture ed extraordinary rendition.
Il corso, inoltre, proporrà alcune riflessioni sul tema delle misure di prevenzione in campo antiterrorismo ed antimafia, anche alla luce delle recenti sentenze della Corte Costituzionale.
Infine, il corso analizzerà il rapporto tra organi di stampa ed Informazione, e i rapporti tra politiche in tema di immigrazione ed esigenze di sicurezza.
Nella prima parte il corso affronterà i concetti chiave che ruotano attorno alla nozione di sicurezza (rischio, controllo, ordine, protezione, fiducia); successivamente analizzerà le radici e lo sviluppo della domanda di sicurezza nella società contemporanea e la risposta statale da un lato e privata dall'altro all'incremento di tale domanda; e, infine, offrirà una panoramica generale delle politiche antimafia sia dirette sia indirette.
Nella seconda parte verrà affrontata la distinzione tra esigenze di sicurezza (prevenzione) ed esigenze di individuare i colpevoli dei reati (indagini penali), delineando le competenze delle Agenzie di informazione per la prevenzione e quelle degli Organi di Polizia Giudiziaria per le indagini, e i rapporti tra Autorità Giudiziaria e Agenzie di informazione.
Successivamente verrà esaminata la legge n.3 agosto 2007 n.124 relativa al Sistema di informazione per la sicurezza della Repubblica e nuova disciplina del segreto e saranno esplorati gli strumenti per le attività delle Agenzie di Informazione.
In modo più specifico, nella seconda parte, il corso affronterà la questione del contrasto del terrorismo internazionale e i riferimenti alla disciplina in Europa delle Agenzie di Informazione, con particolare riferimento ai problemi che ne derivano in ordine alla efficacia della collaborazione internazionale. Verrà analizzato un caso eclatante di contrasto tra esigenze di sicurezza e di indagine: il sequestro Abu Omar, la teoria della War on Terror e la sentenza Cedu del febbraio 2016, con ricadute negative sulla collaborazione internazionale. Verrà anche analizzato il Rapporto Feinstein del Senato USA del dicembre 2014 su torture ed extraordinary rendition.
Il corso, inoltre, proporrà alcune riflessioni sul tema delle misure di prevenzione in campo antiterrorismo ed antimafia, anche alla luce delle recenti sentenze della Corte Costituzionale.
Infine, il corso analizzerà il rapporto tra organi di stampa ed Informazione, e i rapporti tra politiche in tema di immigrazione ed esigenze di sicurezza.
Metodi didattici
Lezioni frontali e interattive
Materiale di riferimento
Per la prima parte: Materiale fornito dalla docente durante il corso.
Per la seconda parte:
Spataro, A. Il Senato USA svela la verità su renditions e torture, ora tocca all'Europa, in Newsletter n. 48- Osservatorio sul rispetto dei diritti fondamentali in Europa, gennaio 2015, http://www.europeanrights.eu
Illuminati, G. (a cura di), Nuovi profili del Segreto di Stato e dell'attività di Intelligence" , Giappichelli Editore ,Torino, 2010, da pag. 131 a pag. 334;
Spataro, A., Attività e Competenze delle Agenzie di Informazione. Il Segreto di Stato alla luce della sentenza sul caso Abu Omar.
Per la seconda parte:
Spataro, A. Il Senato USA svela la verità su renditions e torture, ora tocca all'Europa, in Newsletter n. 48- Osservatorio sul rispetto dei diritti fondamentali in Europa, gennaio 2015, http://www.europeanrights.eu
Illuminati, G. (a cura di), Nuovi profili del Segreto di Stato e dell'attività di Intelligence" , Giappichelli Editore ,Torino, 2010, da pag. 131 a pag. 334;
Spataro, A., Attività e Competenze delle Agenzie di Informazione. Il Segreto di Stato alla luce della sentenza sul caso Abu Omar.
SPS/09 - SOCIOLOGIA DEI PROCESSI ECONOMICI E DEL LAVORO - CFU: 6
Lezioni: 40 ore
Docenti:
Ingrasci' Ombretta, Spataro Armando
Docente/i
Ricevimento:
La docente riceve il venerdì dalle 14.30 alle 16.30. Per fissare un appuntamento scrivere a [email protected]
Dipartimento di studi internazionali giuridici e storico-politici, primo piano, via Conservatorio 7 (edificio via Passione)