Storia della filosofia morale
A.A. 2018/2019
Obiettivi formativi
Il corso si propone di presentare temi del pensiero morale nel loro contesto storico e di illustrarne le principali implicazioni per il pensiero contemporaneo.
Risultati apprendimento attesi
Non definiti
Periodo: Primo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Primo semestre
Informazioni sul programma
Argomento del corso: libero arbitrio e istinto (60 ore, 9 cfu)
Free will and instinct
Unità didattica A (20 ore, 3 CFU): Azione libera e fatalismo nel pensiero antico
Unità didattica B (20 ore, 3 CFU): Il determinismo allʼepoca della Rivoluzione scientifica
Unità didattica C (20 ore, 3 CFU): La nozione di istinto nellʼetologia contemporanea
Il corso è rivolto agli studenti del corso di laurea triennale in Filosofia, range alfabetico A-Z, e ha valore di 9 CFU. Gli studenti di altri corsi di laurea triennale potranno sostenere lʼesame con le medesime modalità, previa consultazione con la Commissione per i piani di studio del CDL di appartenenza.
Gli studenti che intendono sostenere lʼesame per soli 6 CFU dovranno prendere tempestivamente contatto col docente.
Presentazione del corso
Il corso si propone di presentare le linee generali del dibattito sulla libertà del volere, a partire dalla filosofia antica e fino alle riflessioni conseguite alla svolta darwiniana. Nella prima unità didattica si esaminerà il modo in cui la filosofia greca ha teorizzato la differenza tra azione libera e azione necessaria, considerando in particolare le nozioni di fato e di responsabilità. Nella seconda unità si analizzeranno alcuni testi della filosofia seicentesca nei quali la visione moderna del determinismo scientifico viene elaborata in alternativa sia al libero arbitrio sia al fatalismo. Lʼunità didattica conclusiva riguarderà la revisione darwiniana del concetto di istinto e le successive prese di posizione di filosofi ed etologi a riguardo.
Non sono previste attività didattiche aggiuntive o esercitazioni.
Prerequisiti
È richiesta una conoscenza filosofica elementare, di livello liceale.
Risultati di apprendimento
Conoscenze: Il corso mira a fornire unʼampia conoscenza della controversia tra assertori e oppositori del determinismo, unita a quella degli esiti delle due posizioni nellʼambito della filosofia morale.
Competenze: Il corso intende mettere gli studenti nella condizione di saper interpretare in modo rigoroso e critico la ricchissima letteratura sul tema della libertà del volere. In particolare, esso mira a costruire una rete di rimandi tra autori di epoche differenti, senza trascurare le specificità dei rispettivi contesti.
Indicazioni bibliografiche
Unità didattica A
Programma d'esame per studenti frequentanti
● Passi scelti da Platone, Aristotele, Alessandro dʼAfrodisia, S. Paolo
Unità didattica B
Programma d'esame per studenti frequentanti
● Passi scelti da Hobbes, Leibniz, Diderot
Unità didattica C
Programma d'esame per studenti frequentanti
● Passi scelti da Darwin, W. James, Bergson, Lorenz
Il programma dʼesame per non-frequentanti prevede, in aggiunta, lʼascolto obbligatorio delle registrazioni delle lezioni, che saranno rese disponibili sul sito http://armida.unimi.it/ dellʼuniversità.
Avvertenza
Gli studenti nazionali e internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente titolare del corso.
Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente.
25/07/2018
Free will and instinct
Unità didattica A (20 ore, 3 CFU): Azione libera e fatalismo nel pensiero antico
Unità didattica B (20 ore, 3 CFU): Il determinismo allʼepoca della Rivoluzione scientifica
Unità didattica C (20 ore, 3 CFU): La nozione di istinto nellʼetologia contemporanea
Il corso è rivolto agli studenti del corso di laurea triennale in Filosofia, range alfabetico A-Z, e ha valore di 9 CFU. Gli studenti di altri corsi di laurea triennale potranno sostenere lʼesame con le medesime modalità, previa consultazione con la Commissione per i piani di studio del CDL di appartenenza.
Gli studenti che intendono sostenere lʼesame per soli 6 CFU dovranno prendere tempestivamente contatto col docente.
Presentazione del corso
Il corso si propone di presentare le linee generali del dibattito sulla libertà del volere, a partire dalla filosofia antica e fino alle riflessioni conseguite alla svolta darwiniana. Nella prima unità didattica si esaminerà il modo in cui la filosofia greca ha teorizzato la differenza tra azione libera e azione necessaria, considerando in particolare le nozioni di fato e di responsabilità. Nella seconda unità si analizzeranno alcuni testi della filosofia seicentesca nei quali la visione moderna del determinismo scientifico viene elaborata in alternativa sia al libero arbitrio sia al fatalismo. Lʼunità didattica conclusiva riguarderà la revisione darwiniana del concetto di istinto e le successive prese di posizione di filosofi ed etologi a riguardo.
Non sono previste attività didattiche aggiuntive o esercitazioni.
Prerequisiti
È richiesta una conoscenza filosofica elementare, di livello liceale.
Risultati di apprendimento
Conoscenze: Il corso mira a fornire unʼampia conoscenza della controversia tra assertori e oppositori del determinismo, unita a quella degli esiti delle due posizioni nellʼambito della filosofia morale.
Competenze: Il corso intende mettere gli studenti nella condizione di saper interpretare in modo rigoroso e critico la ricchissima letteratura sul tema della libertà del volere. In particolare, esso mira a costruire una rete di rimandi tra autori di epoche differenti, senza trascurare le specificità dei rispettivi contesti.
Indicazioni bibliografiche
Unità didattica A
Programma d'esame per studenti frequentanti
● Passi scelti da Platone, Aristotele, Alessandro dʼAfrodisia, S. Paolo
Unità didattica B
Programma d'esame per studenti frequentanti
● Passi scelti da Hobbes, Leibniz, Diderot
Unità didattica C
Programma d'esame per studenti frequentanti
● Passi scelti da Darwin, W. James, Bergson, Lorenz
Il programma dʼesame per non-frequentanti prevede, in aggiunta, lʼascolto obbligatorio delle registrazioni delle lezioni, che saranno rese disponibili sul sito http://armida.unimi.it/ dellʼuniversità.
Avvertenza
Gli studenti nazionali e internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente titolare del corso.
Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente.
25/07/2018
Prerequisiti
L'esame consiste in una prova orale, ovvero in un colloquio sugli argomenti del programma. Sono criteri generali di valutazione dell'esame: 1) la correttezza delle risposte (adeguatezza dei contenuti), 2) la capacità di sintesi degli snodi concettuali essenziali, 3) la comprensività e ricchezza delle risposte, 4) la qualità espositiva (appropriatezza terminologica, scorrevolezza, precisione), 5) la capacità critica.
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica A
M-FIL/03 - FILOSOFIA MORALE - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Unita' didattica B
M-FIL/03 - FILOSOFIA MORALE - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Unita' didattica C
M-FIL/03 - FILOSOFIA MORALE - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Docente/i
Ricevimento:
Non è prevista prenotazione per mail. Bisogna presentarsi su Teams: codice 0n25uqa. Ecco le prossime date: venerdì 9, venerdì 23 e venerdì 30 maggio. Si inizia alle 16.30.
Teams