Storia della scienza
A.A. 2018/2019
Obiettivi formativi
Il corso di Storia della Scienza si propone di fare comprendere gli sviluppi delle scienze fisico-matematiche e di quelle della vita (medicina - biologia) sul lungo periodo (Antichità - XIX secolo). Permettendo allo studente, tramite il richiamo costante ai testi di scienziati e filosofi, di capire i grandi cambiamenti concettuali e metodologici che hanno avuto luogo, sia all'interno delle singole discipline scientifiche, sia nei rapporti d'insieme tra le varie branche del sapere
Risultati apprendimento attesi
Non definiti
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Secondo semestre
Informazioni sul programma
Argomento del corso Tra recupero della tradizione antica e modernità: scienza e tecnica nel Rinascimento. (60 ore, 9 cfu)
Between recovery of ancient tradition and modernity: science and technology in the Renaissance.
Unità didattica A (20 ore, 3 cfu): Il dibattito intorno alla scienza 'mechanica': recupero e critica della tradizione scientifica greca.
Unità didattica B (20 ore, 3 cfu): Alla scoperta del mondo sotterraneo: l'opera di Giorgio Agricola (1494-1555)
Unità didattica C (20 ore, 3 cfu): Le nuove macchine: l'artiglieria e la nascita della 'balistica'.
Il corso è rivolto agli studenti di laurea triennale
Presentazione del corso
La storia della scienza e della tecnica rinascimentali mostrano in qualche modo la presenza di una prima formulazione della querelle des anciens et des modernes. Da una parte autori impegnati nel recupero e assimilazione del patrimonio scientifico-tecnico greco-romano, ad esempio nel campo delle ricerche geometriche o in quello delle realizzazioni architettoniche, dall'altra quanti invece sottolineano soprattutto gli elementi di novità, e conseguentemente di superiorità, delle conoscenze acquisite nel XV e XVI secolo: scoperte geografiche, invenzione della stampa, sviluppo delle armi da fuoco e conseguente ridefinizione della pratica della fortificazione delle città. Il corso intende presentare alcuni momenti essenziali di tale confronto, analizzando parte delle discussioni svoltesi allora in tre ambiti disciplinari diversi: 1) la teoria delle macchine semplici (argomento che costituiva nel '500 la parte fondamentale della 'mechanica'); 2) la mineralogia; 3) la tecnica del tiro con le artiglierie. Tutti i materiali del corso monografico saranno messi a disposizione degli studenti durante le lezioni.
Prerequisiti
Conoscenza dei lineamenti generali di storia del pensiero filosofico.
Risultati di apprendimento
Conoscenze: Acquisizione di una visione meno schematica e maggiormente articolata delle trasformazioni del pensiero tecnico-scientifico antecedenti la nascita della scienza moderna.
Competenze: Capacità di leggere e comprendere testi scientifici del passato, inserendoli nel loro contesto storico.
Indicazioni bibliografiche
Unità didattica A
Programma d'esame per studenti frequentanti
1) [Pseudo] Aristotele, Problemi meccanici, a cura di Maria Elisabetta Bottecchia Dehò, Soveria Mannelli (Catanzaro): Rubettìno Editore, 2000, pp. 55-79, 119.
2) Nicolò Tartaglia, Quesiti et inventioni diverse, Brescia, 1959 (ristampa anastatica ed. 1554), pp. 78r-85r.
3) Alessandro Piccolomini, Parafrasi [...] sopra le Mecaniche d'Aristotile, Roma, per Francesco Zanetti, 1582, pp. 102-105.
4) Gianni Micheli, Le origini del concetto di macchina, Firenze, L.S. Olschki, 1995, pp. 9-86.
Unità didattica B
Programma d'esame per studenti frequentanti
1) Aristotele, Meteorologica. Introduzione, traduzione e note di Lucio Pepe, Guida Editori, Napoli, 1982, pp. 9-29 (introduzione di Lucio Pepe); pp. 37-46 (lib. I,1-3); pp. 66-76 (lib. 1,13-14); pp.141-142 (lib. 3,6).
2) Teofrasto, Il libro Sulle pietre di Teofrasto: prima traduzione italiana con un vocabolario di termini mineralogici, memoria di Annibale Mattana e Michele Napolitano, in Atti della Accademia nazionale dei Lincei (Rendiconti. Classe sci. fis. mat. nat.), ser. 9, vol. 8, fasc. 3 (1997), pp. 158- 161 (I,l -III,22).
3) Giorgio Agricola, De la generatione de le cose che sotto la terra sono e de le cause de' loro effetti e nature, Venezia, 1550 (ed. latina 1546), lib. IV, pp. 49r-65v.
4) Elio Nenci, Ifondamenti filosofici della generazione dei corpi fossili. L'opera mineralogica di G. Agricola e il suo impatto su Girolamo Cardano e Francesco Vimercati, in ACME. Annali della Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università degli Studi di Milano, vol. 54, fasc. 3 (2001), pp. 175-203.
Unità didattica C
Programma d'esame per studenti frequentanti
1) Bernardino Baldi, Discorso di chi traduce premesso a Erone Alessandrino: degli automati ovvero macchine semoventi, Venezia, 1589, pp. 4r-16r.
2) Nicolò Tartaglia, La nova scientia, Venezia, 1558 (1ed. 1537), pp. 1r-12r.
Unità didattica A
Programma d'esame per studenti non frequentanti
1) [Pseudo] Aristotele, Problemi meccanici, a cura di Maria Elisabetta Bottecchia Dehò, Soveria Mannelli (Catanzaro): Rubettìno Editore, 2000, pp. 55-79, 1 19.
2) Nicolò Tartaglia, Quesiti et inventioni diverse, Brescia, 1959 (ristampa anastatica ed. 1554), pp. 78r-85r.
3) Alessandro Piccolomini, Parafrasi [...] sopra le Mecaniche d'Aristotile, Roma, per Francesco Zanetti, 1582, pp. 102-105.
4) Gianni Micheli, Le origini del concetto di macchina, Firenze, L.S. Olschki, 1995, pp. 9-86.
5) Bernardino Baldi, In mechanica Aristotelis problemata exercitationes. Testo latino riveduto e corretto con traduzione italiana a fronte, a cura di Elio Nenci, Milano, Franco Angeli, 2010, pp. 71-97; 123-131, 329-333.
Unità didattica B
Programma d'esame per studenti non frequentanti
1) Aristotele, Meteorologica. Introduzione, traduzione e note di Lucio Pepe, Guida Editori, Napoli, 1982, pp. 9-29 (introduzione di Lucio Pepe); pp. 37-46 (lib. I,1-3); pp. 66-76 (lib. 1,13-14); pp.141-142 (lib. 3,6).
2) Teofrasto, Il libro Sulle pietre di Teofrasto: prima traduzione italiana con un vocabolario di termini mineralogici, memoria di Annibale Mattana e Michele Napolitano, in Atti della Accademia nazionale dei Lincei (Rendiconti. Classe sci. fis. mat. nat.), ser. 9, vol. 8, fasc. 3 (1997), pp. 158- 161 (I,l -III,22).
3) Giorgio Agricola, De la generatione de le cose che sotto la terra sono e de le cause de' loro effetti e nature, Venezia, 1550 (ed. latina 1546), lib. IV, pp. 49r-65v.
4) Elio Nenci, Ifondamenti filosofici della generazione dei corpi fossili. L'opera mineralogica di G. Agricola e il suo impatto su Girolamo Cardano e Francesco Vimercati, in ACME. Annali della Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università degli Studi di Milano, vol. 54, fasc. 3 (2001), pp. 175-203.
5) Vannoccio Biringuccio, De la Pirotechnia, Venezia, 1569 (I ed. 1540), pp. 2r-5v-12v e 21v-28v.
Unità didattica C
Programma d'esame per studenti non frequentanti
1) Bernardino Baldi, Discorso di chi traduce premesso a Erone Alessandrino: degli automati ovvero macchine semoventi, Venezia, 1589, pp. 4r-16r.
2) Nicolò Tartaglia, La nova scientia, Venezia, 1558 (1ed. 1537), pp. 1r-12r.
L. Geymonat, Storia del pensiero filosofico e scientifico, Milano: Aldo Garzanti, 1970-1971.
Vol. I, sez. I: Il pensiero filosofico e scientifico nell'antichità classica.
1. cap. VII: Le scienze della natura e dell'uomo nel V secolo, parte IV, pp. 121-124 (Alcmeone); parte VI, pp. 126-138 (Ippocrate e la scuola medica di Cos).
2. cap. XII: I progressi della matematica nel V e IV secolo, parti I-V, pp. 201-209 (La matematica da Ippocrate di Chio ad Archita di Taranto - Vita e opere di Eudosso - La personalità scientifica di Eudosso - L'opera matematica - L'astronomia Eudossiana)
3. cap. XIII: Aristotele, parti, I-V, pp. 210-219 (La vita. Il Liceo - Le opere - I concetti fondamentali della metafisica aristotelica - Le varie nozioni di causa. Filosofia e scienza - Senso e ragione); parti IX-X, pp. 230-237 (La fisica - La biologia. I primi successori di Aristotele al Liceo).
4. cap. XIV: I grandi scienziati di Alessandria, parti I-X, pp. 238-253 (Trasformazione del mondo antico - Origine e sviluppo del Museo e della Biblioteca di Alessandria - Caratteri della cultura ellenistica - Gli studi aristotelici - La medicina - La matematica - L'astronomia - La geografia - Vita di Archimede e sua produzione scientifica - Realizzazioni tecniche di Archimede nel quadro della cultura antica).
5. cap. XVIII: Ultimi sviluppi della matematica e dell'astronomia nell'antichità classica, parti I-VI, pp. 352-369 (Considerazioni preliminari - Tolomeo - Erone - Ingegneri e agrimensori romani - Pappo e Diofanto - Il confluire della matematica nella metafisica).
6. cap. XIX: Le ricerche medico-biologiche: Galeno, parti I-VII, pp. 309-324 (Lo stato della medicina dal periodo alessandrino a Galeno - Galeno: vita e opere - La concezione della scienza. Importanza attribuita ai processi dimostrativi - Il finalismo - La dottrina dei temperamenti - Le facoltà naturali - Il calore innato e lo 'pneuma').
Vol. I, sez. II: Patristica e Scolastica.
1. cap. IV: Filosofia e scienza nel mondo arabo. Il pensiero ebraico, parti III-IV, pp. 492-499 (Averroé - Gli arabi e la scienza).
2. cap. V: I secoli XI e XII, parte XI, pp. 521-523 (Le scuole di Salerno e di Montpellier).
3. cap. VII: Il dissolversi della scolastica, parti VI-IX, pp. 574-582 (I fisici di Parigi - Bradwardine e i 'Calculatores' del Merton College - Continuatori dell'Averroismo. L'università di Padova - La scuola medico-anatomica di Bologna).
Vol. II, sez. III: Il Rinascimento e la rivoluzione scientifica.
1. cap. VI: Progressi delle scienze e delle tecniche nel Cinquecento, parti I-VI, pp. 76-98 (Considerazioni preliminari sul moltiplicarsi delle ricerche scientifiche - Aspetti non scientifici delle indagini scientifico-tecniche rinascimentali - Matematica - Astronomia - Meccanica - Medicina. Anatomia - Fisica e altre scienze - La tecnica).
2. cap. X: Bacone, parti I-VII, pp. 140-151 (vita e opere - La scienza quale fulcro del rinnovamento della società - La polemica contro Aristotele - La riforma del sapere in senso pratico-operativo - La logica di Bacone - Le forme dei fenomeni. Valore e limiti dell'opera di Bacone).
3. cap. XI: Galileo Galilei, parti I-VI, pp. 152-175 (Vita, opere e personalità di Galileo - Compiti e caratteri della scienza fisica - Critica del principio di autorità - Contributi scientifici - Il metodo sperimentale - Scienza e filosofia)
Vol. II, sez. IV: Il pensiero filosofico da Cartesio a Newton.
1. cap. II: Cartesio, parti I-III, pp. 218-223 (Necessità di una nuova filosofia - Vita e opere di Cartesio - Il metodo di Cartesio e le sue regole); parti VIII-IX, pp. 231-235 (Geometria - Fisica e biologia: il meccanicismo cartesiano).
2. cap. VII: Pascal, parti I-III, pp. 310-318 (vita e opere - Matematica e fisica - valore e limiti della conoscenza scientifica).
3. cap. VIII: Caratteri e prospettive del meccanicismo nel Seicento, parti I-VI, pp. 324-343 (Considerazioni preliminari - Il significato delle nuove prospettive rinascimentali - La ricerca dell'elemento essenziale nella costituzione della scienza moderna come prospettiva storiografica di fondo - Il metodo del meccanicismo: il modello meccanico - La concezione della materia e della natura - Il nuovo sistema delle scienze e gli sviluppi del meccanicismo).
4. cap. X: Il pensiero matematico, parti I- VII, pp. 366-386 (Considerazioni generali - I principali protagonisti della ricerca matematica nel Seicento - Il significato innovatore della geometria analitica - Il graduale accostarsi della matematica ai problemi infinitesimali - Oboezioni all'ampliamento della matematica verso l'infinito e l'infinitesimo - Il costituirsi del calcolo infinitesimale - Riflessioni metodologiche).
5. cap. XI: Sviluppo delle scienze reali nel XVII secolo: fisica, chimica, biologia, parti I-IV, pp. 387-435 (Considerazioni generali - Gli strumenti scientifici - Lo studio del mondo inanimato - Lo studio del mondo animato).
6. cap. XIV: Leibniz, parti I-III, pp. 480-491 (Vita e opere - Problemi generali circa l'interpretazione del pensiero di Leibniz -Critica dell'intuizionismo cartesiano. Verità di ragione e verità di fatto); parti VII-VIII, pp. 499-507 (Ricerche matematiche - Fisica e biologia).
7. cap. XV: Newton, parti I-VI, pp. 508-527 (Vita e opere - Sviluppo scientifico delle ricerche matematiche - Meccanica e astronomia - Ottica e chimica - Il rifiuto delle ipotesi - La filosofia della natura).
Vol. III, sez. V: L'Illuminismo. Kant.
1. cap. VII: L'esigenza di sistematicità nella matematica e nella meccanica, parti I-V, pp. 168-191 (Considerazioni generali - I principali protagonisti - Analisi infinitesimale e algebra - La meccanica razionale - Il calcolo delle probabilità).
2. cap. VIII: L'esigenza di più ampia sperimentazione nelle scienze della natura, parti IV-VI, pp. 200-211 (Astronomia, geodesia, geologia - Le ricerche fisiche - La chimica).
3. cap. IX: Biologia e filosofia, parti I-VI, pp. 216-253 (Preformismo e creazionismo - Linneo - Il naturalismo evoluzionistico - Medicina e fisiologia - Il materialismo di Diderot - Conclusione).
L'esame da 6CFU richiede la preparazione della parte istituzionale fino a Galileo (compreso).
Avvertenza
Gli studenti nazionali e internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente titolare del corso.
Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente.
10/09/2018
Between recovery of ancient tradition and modernity: science and technology in the Renaissance.
Unità didattica A (20 ore, 3 cfu): Il dibattito intorno alla scienza 'mechanica': recupero e critica della tradizione scientifica greca.
Unità didattica B (20 ore, 3 cfu): Alla scoperta del mondo sotterraneo: l'opera di Giorgio Agricola (1494-1555)
Unità didattica C (20 ore, 3 cfu): Le nuove macchine: l'artiglieria e la nascita della 'balistica'.
Il corso è rivolto agli studenti di laurea triennale
Presentazione del corso
La storia della scienza e della tecnica rinascimentali mostrano in qualche modo la presenza di una prima formulazione della querelle des anciens et des modernes. Da una parte autori impegnati nel recupero e assimilazione del patrimonio scientifico-tecnico greco-romano, ad esempio nel campo delle ricerche geometriche o in quello delle realizzazioni architettoniche, dall'altra quanti invece sottolineano soprattutto gli elementi di novità, e conseguentemente di superiorità, delle conoscenze acquisite nel XV e XVI secolo: scoperte geografiche, invenzione della stampa, sviluppo delle armi da fuoco e conseguente ridefinizione della pratica della fortificazione delle città. Il corso intende presentare alcuni momenti essenziali di tale confronto, analizzando parte delle discussioni svoltesi allora in tre ambiti disciplinari diversi: 1) la teoria delle macchine semplici (argomento che costituiva nel '500 la parte fondamentale della 'mechanica'); 2) la mineralogia; 3) la tecnica del tiro con le artiglierie. Tutti i materiali del corso monografico saranno messi a disposizione degli studenti durante le lezioni.
Prerequisiti
Conoscenza dei lineamenti generali di storia del pensiero filosofico.
Risultati di apprendimento
Conoscenze: Acquisizione di una visione meno schematica e maggiormente articolata delle trasformazioni del pensiero tecnico-scientifico antecedenti la nascita della scienza moderna.
Competenze: Capacità di leggere e comprendere testi scientifici del passato, inserendoli nel loro contesto storico.
Indicazioni bibliografiche
Unità didattica A
Programma d'esame per studenti frequentanti
1) [Pseudo] Aristotele, Problemi meccanici, a cura di Maria Elisabetta Bottecchia Dehò, Soveria Mannelli (Catanzaro): Rubettìno Editore, 2000, pp. 55-79, 119.
2) Nicolò Tartaglia, Quesiti et inventioni diverse, Brescia, 1959 (ristampa anastatica ed. 1554), pp. 78r-85r.
3) Alessandro Piccolomini, Parafrasi [...] sopra le Mecaniche d'Aristotile, Roma, per Francesco Zanetti, 1582, pp. 102-105.
4) Gianni Micheli, Le origini del concetto di macchina, Firenze, L.S. Olschki, 1995, pp. 9-86.
Unità didattica B
Programma d'esame per studenti frequentanti
1) Aristotele, Meteorologica. Introduzione, traduzione e note di Lucio Pepe, Guida Editori, Napoli, 1982, pp. 9-29 (introduzione di Lucio Pepe); pp. 37-46 (lib. I,1-3); pp. 66-76 (lib. 1,13-14); pp.141-142 (lib. 3,6).
2) Teofrasto, Il libro Sulle pietre di Teofrasto: prima traduzione italiana con un vocabolario di termini mineralogici, memoria di Annibale Mattana e Michele Napolitano, in Atti della Accademia nazionale dei Lincei (Rendiconti. Classe sci. fis. mat. nat.), ser. 9, vol. 8, fasc. 3 (1997), pp. 158- 161 (I,l -III,22).
3) Giorgio Agricola, De la generatione de le cose che sotto la terra sono e de le cause de' loro effetti e nature, Venezia, 1550 (ed. latina 1546), lib. IV, pp. 49r-65v.
4) Elio Nenci, Ifondamenti filosofici della generazione dei corpi fossili. L'opera mineralogica di G. Agricola e il suo impatto su Girolamo Cardano e Francesco Vimercati, in ACME. Annali della Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università degli Studi di Milano, vol. 54, fasc. 3 (2001), pp. 175-203.
Unità didattica C
Programma d'esame per studenti frequentanti
1) Bernardino Baldi, Discorso di chi traduce premesso a Erone Alessandrino: degli automati ovvero macchine semoventi, Venezia, 1589, pp. 4r-16r.
2) Nicolò Tartaglia, La nova scientia, Venezia, 1558 (1ed. 1537), pp. 1r-12r.
Unità didattica A
Programma d'esame per studenti non frequentanti
1) [Pseudo] Aristotele, Problemi meccanici, a cura di Maria Elisabetta Bottecchia Dehò, Soveria Mannelli (Catanzaro): Rubettìno Editore, 2000, pp. 55-79, 1 19.
2) Nicolò Tartaglia, Quesiti et inventioni diverse, Brescia, 1959 (ristampa anastatica ed. 1554), pp. 78r-85r.
3) Alessandro Piccolomini, Parafrasi [...] sopra le Mecaniche d'Aristotile, Roma, per Francesco Zanetti, 1582, pp. 102-105.
4) Gianni Micheli, Le origini del concetto di macchina, Firenze, L.S. Olschki, 1995, pp. 9-86.
5) Bernardino Baldi, In mechanica Aristotelis problemata exercitationes. Testo latino riveduto e corretto con traduzione italiana a fronte, a cura di Elio Nenci, Milano, Franco Angeli, 2010, pp. 71-97; 123-131, 329-333.
Unità didattica B
Programma d'esame per studenti non frequentanti
1) Aristotele, Meteorologica. Introduzione, traduzione e note di Lucio Pepe, Guida Editori, Napoli, 1982, pp. 9-29 (introduzione di Lucio Pepe); pp. 37-46 (lib. I,1-3); pp. 66-76 (lib. 1,13-14); pp.141-142 (lib. 3,6).
2) Teofrasto, Il libro Sulle pietre di Teofrasto: prima traduzione italiana con un vocabolario di termini mineralogici, memoria di Annibale Mattana e Michele Napolitano, in Atti della Accademia nazionale dei Lincei (Rendiconti. Classe sci. fis. mat. nat.), ser. 9, vol. 8, fasc. 3 (1997), pp. 158- 161 (I,l -III,22).
3) Giorgio Agricola, De la generatione de le cose che sotto la terra sono e de le cause de' loro effetti e nature, Venezia, 1550 (ed. latina 1546), lib. IV, pp. 49r-65v.
4) Elio Nenci, Ifondamenti filosofici della generazione dei corpi fossili. L'opera mineralogica di G. Agricola e il suo impatto su Girolamo Cardano e Francesco Vimercati, in ACME. Annali della Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università degli Studi di Milano, vol. 54, fasc. 3 (2001), pp. 175-203.
5) Vannoccio Biringuccio, De la Pirotechnia, Venezia, 1569 (I ed. 1540), pp. 2r-5v-12v e 21v-28v.
Unità didattica C
Programma d'esame per studenti non frequentanti
1) Bernardino Baldi, Discorso di chi traduce premesso a Erone Alessandrino: degli automati ovvero macchine semoventi, Venezia, 1589, pp. 4r-16r.
2) Nicolò Tartaglia, La nova scientia, Venezia, 1558 (1ed. 1537), pp. 1r-12r.
L. Geymonat, Storia del pensiero filosofico e scientifico, Milano: Aldo Garzanti, 1970-1971.
Vol. I, sez. I: Il pensiero filosofico e scientifico nell'antichità classica.
1. cap. VII: Le scienze della natura e dell'uomo nel V secolo, parte IV, pp. 121-124 (Alcmeone); parte VI, pp. 126-138 (Ippocrate e la scuola medica di Cos).
2. cap. XII: I progressi della matematica nel V e IV secolo, parti I-V, pp. 201-209 (La matematica da Ippocrate di Chio ad Archita di Taranto - Vita e opere di Eudosso - La personalità scientifica di Eudosso - L'opera matematica - L'astronomia Eudossiana)
3. cap. XIII: Aristotele, parti, I-V, pp. 210-219 (La vita. Il Liceo - Le opere - I concetti fondamentali della metafisica aristotelica - Le varie nozioni di causa. Filosofia e scienza - Senso e ragione); parti IX-X, pp. 230-237 (La fisica - La biologia. I primi successori di Aristotele al Liceo).
4. cap. XIV: I grandi scienziati di Alessandria, parti I-X, pp. 238-253 (Trasformazione del mondo antico - Origine e sviluppo del Museo e della Biblioteca di Alessandria - Caratteri della cultura ellenistica - Gli studi aristotelici - La medicina - La matematica - L'astronomia - La geografia - Vita di Archimede e sua produzione scientifica - Realizzazioni tecniche di Archimede nel quadro della cultura antica).
5. cap. XVIII: Ultimi sviluppi della matematica e dell'astronomia nell'antichità classica, parti I-VI, pp. 352-369 (Considerazioni preliminari - Tolomeo - Erone - Ingegneri e agrimensori romani - Pappo e Diofanto - Il confluire della matematica nella metafisica).
6. cap. XIX: Le ricerche medico-biologiche: Galeno, parti I-VII, pp. 309-324 (Lo stato della medicina dal periodo alessandrino a Galeno - Galeno: vita e opere - La concezione della scienza. Importanza attribuita ai processi dimostrativi - Il finalismo - La dottrina dei temperamenti - Le facoltà naturali - Il calore innato e lo 'pneuma').
Vol. I, sez. II: Patristica e Scolastica.
1. cap. IV: Filosofia e scienza nel mondo arabo. Il pensiero ebraico, parti III-IV, pp. 492-499 (Averroé - Gli arabi e la scienza).
2. cap. V: I secoli XI e XII, parte XI, pp. 521-523 (Le scuole di Salerno e di Montpellier).
3. cap. VII: Il dissolversi della scolastica, parti VI-IX, pp. 574-582 (I fisici di Parigi - Bradwardine e i 'Calculatores' del Merton College - Continuatori dell'Averroismo. L'università di Padova - La scuola medico-anatomica di Bologna).
Vol. II, sez. III: Il Rinascimento e la rivoluzione scientifica.
1. cap. VI: Progressi delle scienze e delle tecniche nel Cinquecento, parti I-VI, pp. 76-98 (Considerazioni preliminari sul moltiplicarsi delle ricerche scientifiche - Aspetti non scientifici delle indagini scientifico-tecniche rinascimentali - Matematica - Astronomia - Meccanica - Medicina. Anatomia - Fisica e altre scienze - La tecnica).
2. cap. X: Bacone, parti I-VII, pp. 140-151 (vita e opere - La scienza quale fulcro del rinnovamento della società - La polemica contro Aristotele - La riforma del sapere in senso pratico-operativo - La logica di Bacone - Le forme dei fenomeni. Valore e limiti dell'opera di Bacone).
3. cap. XI: Galileo Galilei, parti I-VI, pp. 152-175 (Vita, opere e personalità di Galileo - Compiti e caratteri della scienza fisica - Critica del principio di autorità - Contributi scientifici - Il metodo sperimentale - Scienza e filosofia)
Vol. II, sez. IV: Il pensiero filosofico da Cartesio a Newton.
1. cap. II: Cartesio, parti I-III, pp. 218-223 (Necessità di una nuova filosofia - Vita e opere di Cartesio - Il metodo di Cartesio e le sue regole); parti VIII-IX, pp. 231-235 (Geometria - Fisica e biologia: il meccanicismo cartesiano).
2. cap. VII: Pascal, parti I-III, pp. 310-318 (vita e opere - Matematica e fisica - valore e limiti della conoscenza scientifica).
3. cap. VIII: Caratteri e prospettive del meccanicismo nel Seicento, parti I-VI, pp. 324-343 (Considerazioni preliminari - Il significato delle nuove prospettive rinascimentali - La ricerca dell'elemento essenziale nella costituzione della scienza moderna come prospettiva storiografica di fondo - Il metodo del meccanicismo: il modello meccanico - La concezione della materia e della natura - Il nuovo sistema delle scienze e gli sviluppi del meccanicismo).
4. cap. X: Il pensiero matematico, parti I- VII, pp. 366-386 (Considerazioni generali - I principali protagonisti della ricerca matematica nel Seicento - Il significato innovatore della geometria analitica - Il graduale accostarsi della matematica ai problemi infinitesimali - Oboezioni all'ampliamento della matematica verso l'infinito e l'infinitesimo - Il costituirsi del calcolo infinitesimale - Riflessioni metodologiche).
5. cap. XI: Sviluppo delle scienze reali nel XVII secolo: fisica, chimica, biologia, parti I-IV, pp. 387-435 (Considerazioni generali - Gli strumenti scientifici - Lo studio del mondo inanimato - Lo studio del mondo animato).
6. cap. XIV: Leibniz, parti I-III, pp. 480-491 (Vita e opere - Problemi generali circa l'interpretazione del pensiero di Leibniz -Critica dell'intuizionismo cartesiano. Verità di ragione e verità di fatto); parti VII-VIII, pp. 499-507 (Ricerche matematiche - Fisica e biologia).
7. cap. XV: Newton, parti I-VI, pp. 508-527 (Vita e opere - Sviluppo scientifico delle ricerche matematiche - Meccanica e astronomia - Ottica e chimica - Il rifiuto delle ipotesi - La filosofia della natura).
Vol. III, sez. V: L'Illuminismo. Kant.
1. cap. VII: L'esigenza di sistematicità nella matematica e nella meccanica, parti I-V, pp. 168-191 (Considerazioni generali - I principali protagonisti - Analisi infinitesimale e algebra - La meccanica razionale - Il calcolo delle probabilità).
2. cap. VIII: L'esigenza di più ampia sperimentazione nelle scienze della natura, parti IV-VI, pp. 200-211 (Astronomia, geodesia, geologia - Le ricerche fisiche - La chimica).
3. cap. IX: Biologia e filosofia, parti I-VI, pp. 216-253 (Preformismo e creazionismo - Linneo - Il naturalismo evoluzionistico - Medicina e fisiologia - Il materialismo di Diderot - Conclusione).
L'esame da 6CFU richiede la preparazione della parte istituzionale fino a Galileo (compreso).
Avvertenza
Gli studenti nazionali e internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente titolare del corso.
Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente.
10/09/2018
Prerequisiti
La prova orale consiste di un colloquio sugli argomenti a programma, volto ad accertare una corretta comprensione delle questioni metodologiche e dei problemi fondamentali trattati nel corso. È richiesta una conoscenza di base dei principali sviluppi del pensiero scientifico dall'antichità alla fine del XVIII secolo, per tale parte istituzionale usare:
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica A
M-STO/05 - STORIA DELLE SCIENZE E DELLE TECNICHE - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Unita' didattica B
M-STO/05 - STORIA DELLE SCIENZE E DELLE TECNICHE - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Unita' didattica C
M-STO/05 - STORIA DELLE SCIENZE E DELLE TECNICHE - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Docente/i
Ricevimento:
Martedì, 14.30 - 17.30 (tramite Microsoft Teams)
Dipartimento