Storia della scienza

A.A. 2018/2019
9
Crediti massimi
60
Ore totali
SSD
M-STO/05
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
Il corso di Storia della Scienza si propone di fare comprendere gli sviluppi delle scienze fisico-matematiche e di quelle della vita (medicina - biologia) sul lungo periodo (Antichità - XIX secolo). Permettendo allo studente, tramite il richiamo costante ai testi di scienziati e filosofi, di capire i grandi cambiamenti concettuali e metodologici che hanno avuto luogo, sia all'interno delle singole discipline scientifiche, sia nei rapporti d'insieme tra le varie branche del sapere
Risultati apprendimento attesi
Non definiti
Corso singolo

Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
Secondo semestre

Informazioni sul programma
Argomento del corso Tra recupero della tradizione antica e modernità: scienza e tecnica nel Rinascimento. (60 ore, 9 cfu)
Between recovery of ancient tradition and modernity: science and technology in the Renaissance.

Unità didattica A (20 ore, 3 cfu): Il dibattito intorno alla scienza 'mechanica': recupero e critica della tradizione scientifica greca.
Unità didattica B (20 ore, 3 cfu): Alla scoperta del mondo sotterraneo: l'opera di Giorgio Agricola (1494-1555)
Unità didattica C (20 ore, 3 cfu): Le nuove macchine: l'artiglieria e la nascita della 'balistica'.

Il corso è rivolto agli studenti di laurea triennale

Presentazione del corso
La storia della scienza e della tecnica rinascimentali mostrano in qualche modo la presenza di una prima formulazione della querelle des anciens et des modernes. Da una parte autori impegnati nel recupero e assimilazione del patrimonio scientifico-tecnico greco-romano, ad esempio nel campo delle ricerche geometriche o in quello delle realizzazioni architettoniche, dall'altra quanti invece sottolineano soprattutto gli elementi di novità, e conseguentemente di superiorità, delle conoscenze acquisite nel XV e XVI secolo: scoperte geografiche, invenzione della stampa, sviluppo delle armi da fuoco e conseguente ridefinizione della pratica della fortificazione delle città. Il corso intende presentare alcuni momenti essenziali di tale confronto, analizzando parte delle discussioni svoltesi allora in tre ambiti disciplinari diversi: 1) la teoria delle macchine semplici (argomento che costituiva nel '500 la parte fondamentale della 'mechanica'); 2) la mineralogia; 3) la tecnica del tiro con le artiglierie. Tutti i materiali del corso monografico saranno messi a disposizione degli studenti durante le lezioni.

Prerequisiti
Conoscenza dei lineamenti generali di storia del pensiero filosofico.
Risultati di apprendimento
Conoscenze: Acquisizione di una visione meno schematica e maggiormente articolata delle trasformazioni del pensiero tecnico-scientifico antecedenti la nascita della scienza moderna.
Competenze: Capacità di leggere e comprendere testi scientifici del passato, inserendoli nel loro contesto storico.

Indicazioni bibliografiche

Unità didattica A
Programma d'esame per studenti frequentanti
1) [Pseudo] Aristotele, Problemi meccanici, a cura di Maria Elisabetta Bottecchia Dehò, Soveria Mannelli (Catanzaro): Rubettìno Editore, 2000, pp. 55-79, 119.
2) Nicolò Tartaglia, Quesiti et inventioni diverse, Brescia, 1959 (ristampa anastatica ed. 1554), pp. 78r-85r.
3) Alessandro Piccolomini, Parafrasi [...] sopra le Mecaniche d'Aristotile, Roma, per Francesco Zanetti, 1582, pp. 102-105.
4) Gianni Micheli, Le origini del concetto di macchina, Firenze, L.S. Olschki, 1995, pp. 9-86.

Unità didattica B
Programma d'esame per studenti frequentanti
1) Aristotele, Meteorologica. Introduzione, traduzione e note di Lucio Pepe, Guida Editori, Napoli, 1982, pp. 9-29 (introduzione di Lucio Pepe); pp. 37-46 (lib. I,1-3); pp. 66-76 (lib. 1,13-14); pp.141-142 (lib. 3,6).
2) Teofrasto, Il libro Sulle pietre di Teofrasto: prima traduzione italiana con un vocabolario di termini mineralogici, memoria di Annibale Mattana e Michele Napolitano, in Atti della Accademia nazionale dei Lincei (Rendiconti. Classe sci. fis. mat. nat.), ser. 9, vol. 8, fasc. 3 (1997), pp. 158- 161 (I,l -III,22).
3) Giorgio Agricola, De la generatione de le cose che sotto la terra sono e de le cause de' loro effetti e nature, Venezia, 1550 (ed. latina 1546), lib. IV, pp. 49r-65v.
4) Elio Nenci, Ifondamenti filosofici della generazione dei corpi fossili. L'opera mineralogica di G. Agricola e il suo impatto su Girolamo Cardano e Francesco Vimercati, in ACME. Annali della Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università degli Studi di Milano, vol. 54, fasc. 3 (2001), pp. 175-203.

Unità didattica C
Programma d'esame per studenti frequentanti
1) Bernardino Baldi, Discorso di chi traduce premesso a Erone Alessandrino: degli automati ovvero macchine semoventi, Venezia, 1589, pp. 4r-16r.
2) Nicolò Tartaglia, La nova scientia, Venezia, 1558 (1ed. 1537), pp. 1r-12r.

Unità didattica A
Programma d'esame per studenti non frequentanti
1) [Pseudo] Aristotele, Problemi meccanici, a cura di Maria Elisabetta Bottecchia Dehò, Soveria Mannelli (Catanzaro): Rubettìno Editore, 2000, pp. 55-79, 1 19.
2) Nicolò Tartaglia, Quesiti et inventioni diverse, Brescia, 1959 (ristampa anastatica ed. 1554), pp. 78r-85r.
3) Alessandro Piccolomini, Parafrasi [...] sopra le Mecaniche d'Aristotile, Roma, per Francesco Zanetti, 1582, pp. 102-105.
4) Gianni Micheli, Le origini del concetto di macchina, Firenze, L.S. Olschki, 1995, pp. 9-86.
5) Bernardino Baldi, In mechanica Aristotelis problemata exercitationes. Testo latino riveduto e corretto con traduzione italiana a fronte, a cura di Elio Nenci, Milano, Franco Angeli, 2010, pp. 71-97; 123-131, 329-333.

Unità didattica B
Programma d'esame per studenti non frequentanti
1) Aristotele, Meteorologica. Introduzione, traduzione e note di Lucio Pepe, Guida Editori, Napoli, 1982, pp. 9-29 (introduzione di Lucio Pepe); pp. 37-46 (lib. I,1-3); pp. 66-76 (lib. 1,13-14); pp.141-142 (lib. 3,6).
2) Teofrasto, Il libro Sulle pietre di Teofrasto: prima traduzione italiana con un vocabolario di termini mineralogici, memoria di Annibale Mattana e Michele Napolitano, in Atti della Accademia nazionale dei Lincei (Rendiconti. Classe sci. fis. mat. nat.), ser. 9, vol. 8, fasc. 3 (1997), pp. 158- 161 (I,l -III,22).
3) Giorgio Agricola, De la generatione de le cose che sotto la terra sono e de le cause de' loro effetti e nature, Venezia, 1550 (ed. latina 1546), lib. IV, pp. 49r-65v.
4) Elio Nenci, Ifondamenti filosofici della generazione dei corpi fossili. L'opera mineralogica di G. Agricola e il suo impatto su Girolamo Cardano e Francesco Vimercati, in ACME. Annali della Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università degli Studi di Milano, vol. 54, fasc. 3 (2001), pp. 175-203.
5) Vannoccio Biringuccio, De la Pirotechnia, Venezia, 1569 (I ed. 1540), pp. 2r-5v-12v e 21v-28v.

Unità didattica C
Programma d'esame per studenti non frequentanti
1) Bernardino Baldi, Discorso di chi traduce premesso a Erone Alessandrino: degli automati ovvero macchine semoventi, Venezia, 1589, pp. 4r-16r.
2) Nicolò Tartaglia, La nova scientia, Venezia, 1558 (1ed. 1537), pp. 1r-12r.

L. Geymonat, Storia del pensiero filosofico e scientifico, Milano: Aldo Garzanti, 1970-1971.
Vol. I, sez. I: Il pensiero filosofico e scientifico nell'antichità classica.
1. cap. VII: Le scienze della natura e dell'uomo nel V secolo, parte IV, pp. 121-124 (Alcmeone); parte VI, pp. 126-138 (Ippocrate e la scuola medica di Cos).
2. cap. XII: I progressi della matematica nel V e IV secolo, parti I-V, pp. 201-209 (La matematica da Ippocrate di Chio ad Archita di Taranto - Vita e opere di Eudosso - La personalità scientifica di Eudosso - L'opera matematica - L'astronomia Eudossiana)
3. cap. XIII: Aristotele, parti, I-V, pp. 210-219 (La vita. Il Liceo - Le opere - I concetti fondamentali della metafisica aristotelica - Le varie nozioni di causa. Filosofia e scienza - Senso e ragione); parti IX-X, pp. 230-237 (La fisica - La biologia. I primi successori di Aristotele al Liceo).
4. cap. XIV: I grandi scienziati di Alessandria, parti I-X, pp. 238-253 (Trasformazione del mondo antico - Origine e sviluppo del Museo e della Biblioteca di Alessandria - Caratteri della cultura ellenistica - Gli studi aristotelici - La medicina - La matematica - L'astronomia - La geografia - Vita di Archimede e sua produzione scientifica - Realizzazioni tecniche di Archimede nel quadro della cultura antica).
5. cap. XVIII: Ultimi sviluppi della matematica e dell'astronomia nell'antichità classica, parti I-VI, pp. 352-369 (Considerazioni preliminari - Tolomeo - Erone - Ingegneri e agrimensori romani - Pappo e Diofanto - Il confluire della matematica nella metafisica).
6. cap. XIX: Le ricerche medico-biologiche: Galeno, parti I-VII, pp. 309-324 (Lo stato della medicina dal periodo alessandrino a Galeno - Galeno: vita e opere - La concezione della scienza. Importanza attribuita ai processi dimostrativi - Il finalismo - La dottrina dei temperamenti - Le facoltà naturali - Il calore innato e lo 'pneuma').
Vol. I, sez. II: Patristica e Scolastica.
1. cap. IV: Filosofia e scienza nel mondo arabo. Il pensiero ebraico, parti III-IV, pp. 492-499 (Averroé - Gli arabi e la scienza).
2. cap. V: I secoli XI e XII, parte XI, pp. 521-523 (Le scuole di Salerno e di Montpellier).
3. cap. VII: Il dissolversi della scolastica, parti VI-IX, pp. 574-582 (I fisici di Parigi - Bradwardine e i 'Calculatores' del Merton College - Continuatori dell'Averroismo. L'università di Padova - La scuola medico-anatomica di Bologna).
Vol. II, sez. III: Il Rinascimento e la rivoluzione scientifica.
1. cap. VI: Progressi delle scienze e delle tecniche nel Cinquecento, parti I-VI, pp. 76-98 (Considerazioni preliminari sul moltiplicarsi delle ricerche scientifiche - Aspetti non scientifici delle indagini scientifico-tecniche rinascimentali - Matematica - Astronomia - Meccanica - Medicina. Anatomia - Fisica e altre scienze - La tecnica).
2. cap. X: Bacone, parti I-VII, pp. 140-151 (vita e opere - La scienza quale fulcro del rinnovamento della società - La polemica contro Aristotele - La riforma del sapere in senso pratico-operativo - La logica di Bacone - Le forme dei fenomeni. Valore e limiti dell'opera di Bacone).
3. cap. XI: Galileo Galilei, parti I-VI, pp. 152-175 (Vita, opere e personalità di Galileo - Compiti e caratteri della scienza fisica - Critica del principio di autorità - Contributi scientifici - Il metodo sperimentale - Scienza e filosofia)
Vol. II, sez. IV: Il pensiero filosofico da Cartesio a Newton.
1. cap. II: Cartesio, parti I-III, pp. 218-223 (Necessità di una nuova filosofia - Vita e opere di Cartesio - Il metodo di Cartesio e le sue regole); parti VIII-IX, pp. 231-235 (Geometria - Fisica e biologia: il meccanicismo cartesiano).
2. cap. VII: Pascal, parti I-III, pp. 310-318 (vita e opere - Matematica e fisica - valore e limiti della conoscenza scientifica).
3. cap. VIII: Caratteri e prospettive del meccanicismo nel Seicento, parti I-VI, pp. 324-343 (Considerazioni preliminari - Il significato delle nuove prospettive rinascimentali - La ricerca dell'elemento essenziale nella costituzione della scienza moderna come prospettiva storiografica di fondo - Il metodo del meccanicismo: il modello meccanico - La concezione della materia e della natura - Il nuovo sistema delle scienze e gli sviluppi del meccanicismo).
4. cap. X: Il pensiero matematico, parti I- VII, pp. 366-386 (Considerazioni generali - I principali protagonisti della ricerca matematica nel Seicento - Il significato innovatore della geometria analitica - Il graduale accostarsi della matematica ai problemi infinitesimali - Oboezioni all'ampliamento della matematica verso l'infinito e l'infinitesimo - Il costituirsi del calcolo infinitesimale - Riflessioni metodologiche).
5. cap. XI: Sviluppo delle scienze reali nel XVII secolo: fisica, chimica, biologia, parti I-IV, pp. 387-435 (Considerazioni generali - Gli strumenti scientifici - Lo studio del mondo inanimato - Lo studio del mondo animato).
6. cap. XIV: Leibniz, parti I-III, pp. 480-491 (Vita e opere - Problemi generali circa l'interpretazione del pensiero di Leibniz -Critica dell'intuizionismo cartesiano. Verità di ragione e verità di fatto); parti VII-VIII, pp. 499-507 (Ricerche matematiche - Fisica e biologia).
7. cap. XV: Newton, parti I-VI, pp. 508-527 (Vita e opere - Sviluppo scientifico delle ricerche matematiche - Meccanica e astronomia - Ottica e chimica - Il rifiuto delle ipotesi - La filosofia della natura).
Vol. III, sez. V: L'Illuminismo. Kant.
1. cap. VII: L'esigenza di sistematicità nella matematica e nella meccanica, parti I-V, pp. 168-191 (Considerazioni generali - I principali protagonisti - Analisi infinitesimale e algebra - La meccanica razionale - Il calcolo delle probabilità).
2. cap. VIII: L'esigenza di più ampia sperimentazione nelle scienze della natura, parti IV-VI, pp. 200-211 (Astronomia, geodesia, geologia - Le ricerche fisiche - La chimica).
3. cap. IX: Biologia e filosofia, parti I-VI, pp. 216-253 (Preformismo e creazionismo - Linneo - Il naturalismo evoluzionistico - Medicina e fisiologia - Il materialismo di Diderot - Conclusione).
L'esame da 6CFU richiede la preparazione della parte istituzionale fino a Galileo (compreso).

Avvertenza
Gli studenti nazionali e internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente titolare del corso.
Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente.

10/09/2018
Prerequisiti
La prova orale consiste di un colloquio sugli argomenti a programma, volto ad accertare una corretta comprensione delle questioni metodologiche e dei problemi fondamentali trattati nel corso. È richiesta una conoscenza di base dei principali sviluppi del pensiero scientifico dall'antichità alla fine del XVIII secolo, per tale parte istituzionale usare:
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica A
M-STO/05 - STORIA DELLE SCIENZE E DELLE TECNICHE - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Unita' didattica B
M-STO/05 - STORIA DELLE SCIENZE E DELLE TECNICHE - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Unita' didattica C
M-STO/05 - STORIA DELLE SCIENZE E DELLE TECNICHE - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Docente/i
Ricevimento:
Martedì, 14.30 - 17.30 (tramite Microsoft Teams)
Dipartimento