Storia delle migrazioni e delle politiche migratorie

A.A. 2018/2019
9
Crediti massimi
60
Ore totali
SSD
M-STO/04
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
L'argomento del corso è di importante rilevanza politica oltre che storica: le migrazioni internazionali e interne e i fenomeni correlati di gestione politica e di trasformazione culturale tanto delle comunità di partenza degli emigranti quanto delle società di arrivo. Obiettivo del corso è quello di collocare storicamente i fenomeni migratori che hanno caratterizzato le società nel corso del tempo, per porli in un contesto comparativo sia storico sia geografico e di analizzare l'evoluzione delle politiche migratorie nel loro rapporto con i principi ispiratori della cittadinanza negli stati contemporanei.

Conoscenza e comprensione (knowledge and understanding): il corso si pone l'obiettivo di fornire una conoscenza del carattere fisiologico dei movimenti migratori nella storia della moderna e contemporanea. A tale scopo si indagano i caratteri strutturali della mobilità, le migrazioni libere e quelle forzate, le più rilevanti cesure storiche, l'intreccio fra politica, economia e migrazioni.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and undestanding): lo studente del corso dovrebbe acquisire una autonomia capacità di individuazione dei caratteri delle migrazioni, del contesto storico, economico e istituzionale in cui si sono verificate, riflettendo criticamente sulle concause sociali ed economiche e sulle regole poste dagli stati nei confronti degli spostamenti delle persone.
Autonomia di giudizio (making judgements): sulla base delle conoscenze acquisite lo studente impara a distinguere le varie modalità di migrazioni verificatesi nel corso della storia e a collocarle nel contesto degli eventi e delle politiche migratorie. In particolare ci si attende lo sviluppo di un atteggiamento critico nei confronti dei più diffusi luoghi comuni presenti nel discorso pubblico e nei media nei confronti dei fenomeni migratori contemporanei.
Abilità comunicative (communication skills): il corso prevede nell'ultima parte la possibilità di stesura di brevi elaborati individuali e la possibilità della loro esposizione ai colleghi. Attraverso la redazione di un sintetico testo scritto e la sua presentazione, verrà incentivata la ricerca di un potenziamento delle capacità espressive e di comunicazione dello studente.
Capacità di apprendere (learning skills): attraverso i casi esaminati nei vari moduli lo studente deve acquisire un bagaglio di informazioni di tipo storico e di capacità di comparazione che completano il suo percorso nei confronti del corso di laurea in storia che ha prescelto.
Risultati apprendimento attesi
Non definiti
Corso singolo

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Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Periodo
Terzo trimestre

STUDENTI FREQUENTANTI
Programma
Cominciando dalla domanda, perché si parte e chi parte? Nel primo modulo si studiano i fenomeni migratori nella dimensione di lungo periodo che ha caratterizzato l'emigrazione in Europa e la penisola italiana, analizzandone gli aspetti fisiologici relativi al funzionamento della società preindustriale, le grandi cesure storiche, le principali correnti migratorie dall'età moderna ad oggi.
Nella seconda parte affrontano in modo comparativo due aspetti della storia delle migrazioni: il fenomeno della gestione delle migrazioni e quello del loro utilizzo da parte degli stati nella costruzione dello stato nazione, dall'età moderna a quella contemporanea. A tale scopo si prendono in esame alcuni casi esemplificativi in una prospettiva storica plurisecolare, con particolare attenzione ai principali fenomeni di migrazioni forzate.
Il terzo modulo affronta il tema delle migrazioni nei confronti della penisola italiana, partendo da una dimensione di lungo periodo fino alla contemporaneità, attraverso le esperienze di ricerca più innovative.
Informazioni sul programma
L'argomento del corso è di importante rilevanza politica oltre che storica: le migrazioni internazionali e interne e i fenomeni correlati di gestione politica e di trasformazione culturale tanto delle comunità di partenza degli emigranti quanto delle società di arrivo. Obiettivo del corso è quello di collocare storicamente i fenomeni migratori che hanno caratterizzato le società nel corso del tempo, per porli in un contesto comparativo sia storico sia geografico e di analizzare l'evoluzione delle politiche migratorie nel loro rapporto con i principi ispiratori della cittadinanza negli stati contemporanei.

Conoscenza e comprensione (knowledge and understanding): il corso si pone l'obiettivo di fornire una conoscenza del carattere fisiologico dei movimenti migratori nella storia della moderna e contemporanea. A tale scopo si indagano i caratteri strutturali della mobilità, le migrazioni libere e quelle forzate, le più rilevanti cesure storiche, l'intreccio fra politica, economia e migrazioni.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and undestanding): lo studente del corso dovrebbe acquisire una autonomia capacità di individuazione dei caratteri delle migrazioni, del contesto storico, economico e istituzionale in cui si sono verificate, riflettendo criticamente sulle concause sociali ed economiche e sulle regole poste dagli stati nei confronti degli spostamenti delle persone.
Autonomia di giudizio (making judgements): sulla base delle conoscenze acquisite lo studente impara a distinguere le varie modalità di migrazioni verificatesi nel corso della storia e a collocarle nel contesto degli eventi e delle politiche migratorie. In particolare ci si attende lo sviluppo di un atteggiamento critico nei confronti dei più diffusi luoghi comuni presenti nel discorso pubblico e nei media nei confronti dei fenomeni migratori contemporanei.
Abilità comunicative (communication skills): il corso prevede nell'ultima parte la possibilità di stesura di brevi elaborati individuali e la possibilità della loro esposizione ai colleghi. Attraverso la redazione di un sintetico testo scritto e la sua presentazione, verrà incentivata la ricerca di un potenziamento delle capacità espressive e di comunicazione dello studente.
Capacità di apprendere (learning skills): attraverso i casi esaminati nei vari moduli lo studente deve acquisire un bagaglio di informazioni di tipo storico e di capacità di comparazione che completano il suo percorso nei confronti del corso di laurea in storia che ha prescelto.
Propedeuticità
Storia contemporanea.
Per accedere all'esame è consigliata la frequenza
Prerequisiti
Per i frequentanti l'esame è orale e ha lo scopo di verificare che lo studente abbia appreso le principali categorie di classificazione adottate nel corso, abbia conoscenza degli avvenimenti, collocandoli nella giusta contestualizzazione storica e sappia esprimere le competenze acquisite in modo chiaro e con linguaggio appropriato. Solo per i frequentanti l'accertamento prevede la stesura di brevi elaborati scritti sotto forma di tesina.
Per accedere all'esame è consigliata la frequenza.
Metodi didattici
Metodi didattici: Il corso si svolge attraverso lezioni frontali, con l'utilizzo di Power Point e i ricorso a molti materiali audiovisivi, tra cui una selezione di film. I power point relativi alle lezioni sono messi a disposizione degli studenti su Ariel. Gli studenti frequentanti possono sostituire parte dei testi con tesine su argomenti concordati con la docente.
Materiale di riferimento
In totale 5 testi, di cui due ( 2 ) obbligatori per il primo modulo e altri tre (3) selezionati dal secondo e dal terzo modulo.
Per il primo modulo: due (2) testi generali:
1. S. Castles, M.J. Miller, L'era delle migrazioni. Popoli in movimento nel mondo contemporaneo, Bologna, Odoya 2012
2. Paola Corti-Matteo Sanfilippo, L'Italia delle migrazioni, Roma-Bari, Laterza 2012; in alternativa: Patrizia Audenino, Maddalena Tirabassi, Migrazioni italiane, Storia e storie dall'ancien règime a oggi, Milano, Bruno Mondadori, 2008
Per il secondo modulo: Due (2) testi scelti fra i seguenti, oppure uno (1 ) se se ne selezionano due (2) dal terzo modulo:
- Patrizia Audenino, La casa perduta. La memoria dei profughi del Novecento, Roma, Carocci, 2014
- Luca Einaudi, Le politiche dell'immigrazione in Italia dall'unità a oggi, Roma-Bari, Laterza 2007
- Peter Gatrell, The making of the modern refugee, Oxford, Oxford University Press 2013
- Giuliana Laschi, Valeria Deplano, Alessandro Pes, a cura di, Europa in movimento. Mobilità e migrazioni tra integrazione europea e decolonizzazione 1945-1992, Bologna, Il Mulino 2017
- Stefano Luconi, Matteo Pretelli, L'immigrazione negli Stati Uniti, Bologna, Il mulino 2008
- Gérard Noiriel, Le creuset français: histoire de l'immigration 19-20 siecles, Paris, Seuil 2006
Per il terzo modulo: Un (1) testo oppure due (2) se si sceglie un solo testo (1) dal secondo modulo, da selezionare fra i seguenti:
- Anna Badino, Strade in salita: figlie e figli dell'immigrazione meridionale al Nord, Roma, Carocci 2012
- Paolo Barcella, Per cercare lavoro. Donne e uomini dell'emigrazione italiana in Svizzera, Roma, Donzelli 2018
- Dario Basile, Le vie sbagliate. Giovani e vita di strada nella Torino della grande migrazione interna, Milano, Unicopli 2014
- Corrado Bonifazi, L'Italia delle migrazioni, Bologna, Il mulino 2013
- Mark Choate, Emigrant Nation: the Making of Italy abroad, Cambridge, Harvard University Press 2008
- Leila El Houssi, L'urlo contro il regime. Gli antifascisti italiani in Tunisia tra le due guerre, Roma , Carocci 2014
- Stefano Gallo, Senza attraversare le frontiere. Le migrazioni interne dall'Unità a oggi, Roma-Bari, Laterza 2011
- Elia Morandi, Governare l'emigrazione. Lavoratori italiani in Germania nel secondo dopoguerra, Torino, Rosenberg & Sellier 2011
- Matteo Pretelli, L'emigrazione italiana negli Stati Uniti, Bologna, Il mulino 2011
-Toni Ricciardi, Marcinelle, 1956. Quando la vita valeva meno del carbone, Roma, Donzelli 2016
-Toni Ricciardi, Breve storia dell'emigrazione italiana in Svizzera. Dall'esodo di masa alle nuove mobilità, Roma, Donzelli 2018
- Sandro Rinauro, Il cammino della speranza. L'emigrazione clandestina degli italiani nel secondo dopoguerra, Torino, Einaudi 2009
STUDENTI NON FREQUENTANTI
Programma
Cominciando dalla domanda, perché si parte e chi parte? Nel primo modulo si studiano i fenomeni migratori nella dimensione di lungo periodo che ha caratterizzato l'emigrazione in Europa e la penisola italiana, analizzandone gli aspetti fisiologici relativi al funzionamento della società preindustriale, le grandi cesure storiche, le principali correnti migratorie dall'età moderna ad oggi.
Nella seconda parte affrontano in modo comparativo due aspetti della storia delle migrazioni: il fenomeno della gestione delle migrazioni e quello del loro utilizzo da parte degli stati nella costruzione dello stato nazione, dall'età moderna a quella contemporanea. A tale scopo si prendono in esame alcuni casi esemplificativi in una prospettiva storica plurisecolare, con particolare attenzione ai principali fenomeni di migrazioni forzate.
Il terzo modulo affronta il tema delle migrazioni nei confronti della penisola italiana, partendo da una dimensione di lungo periodo fino alla contemporaneità, attraverso le esperienze di ricerca più innovative.
Prerequisiti
Per i non frequentanti l'esame ha lo scopo di verificare che lo studente abbia appreso le principali categorie di classificazione adottate nel corso, abbia conoscenza degli avvenimenti, collocandoli nella giusta contestualizzazione storica e sappia esprimere le competenze acquisite in modo chiaro e con linguaggio appropriato. Il riferimento è quello dei testi consigliati per ogni modulo.
E' prevista la possibilità di concordare il programma con la docente.
Materiale di riferimento
In totale 5 testi, di cui due( 2 ) obbligatori per il primo modulo e altri tre (3) selezionati dal secondo e dal terzo modulo.
Per il primo modulo: due (2) testi generali:
1.S. Castles, M.J. Miller, L'era delle migrazioni. Popoli in movimento nel mondo contemporaneo, Bologna, Odoya 2012
2. Paola Corti-Matteo Sanfilippo, L'Italia delle migrazioni, Roma-Bari, Laterza 2012; in alternativa: Patrizia Audenino, Maddalena Tirabassi, Migrazioni italiane, Storia e storie dall'ancien règime a oggi, Milano, Bruno Mondadori, 2008;
Per il secondo modulo: Due (2) testi scelti fra i seguenti, oppure uno (1) nel caso che se e ne selezionino 2 (due) dal terzo modulo:
- Patrizia Audenino, La casa perduta. La memoria dei profughi del Novecento, Roma, Carocci, 2014
- Luca Einaudi, Le politiche dell'immigrazione in Italia dall'unità a oggi, Roma-Bari, Laterza 2007
- Peter Gatrell, The making of the modern refugee, Oxford, Oxford University Press 2013
- Giuliana Laschi, Valeria Deplano, Alessandro Pes, a cura di, Europa in movimento. Mobilità e migrazioni tra integrazione europea e decolonizzazione 1945-1992, Bologna, Il Mulino 2017
- Stefano Luconi, Matteo Pretelli, L'immigrazione negli Stati Uniti, Bologna, Il mulino 2008
- Gérard Noiriel, Le creuset français: histoire de l'immigration 19-20 siecles, Paris, Seuil 2006
Per il terzo modulo: Un (1) testo oppure due (2) se si sceglie un solo testo (1) dal secondo modulo, da selezionare fra i seguenti:
- Anna Badino, Strade in salita: figlie e figli dell'immigrazione meridionale al Nord, Roma, Carocci 2012
- Paolo Barcella, Per cercare lavoro. Donne e uomini dell'emigrazione italiana in Svizzera, Roma, Donzelli 2018
- Dario Basile, Le vie sbagliate. Giovani e vita di strada nella Torino della grande migrazione interna, Milano, Unicopli 2014
- Corrado Bonifazi, L'Italia delle migrazioni, Bologna, Il mulino 2013
- Mark Choate, Emigrant Nation: the Making of Italy abroad, Cambridge, Harvard University Press 2008
- Leila El Houssi, L'urlo contro il regime. Gli antifascisti italiani in Tunisia tra le due guerre, Roma , Carocci 2014
- Stefano Gallo, Senza attraversare le frontiere. Le migrazioni interne dall'Unità a oggi, Roma-Bari, Laterza 2011
- Elia Morandi, Governare l'emigrazione. Lavoratori italiani in Germania nel secondo dopoguerra, Torino, Rosenberg & Sellier 2011
- Matteo Pretelli, L'emigrazione italiana negli Stati Uniti, Bologna, Il mulino 2011
-Toni Ricciardi, Marcinelle, 1956. Quando la vita valeva meno del carbone, Roma, Donzelli 2016
-Toni Ricciardi, Breve storia dell'emigrazione italiana in Svizzera. Dall'esodo di masa alle nuove mobilità, Roma, Donzelli 2018
- Sandro Rinauro, Il cammino della speranza. L'emigrazione clandestina degli italiani nel secondo dopoguerra, Torino, Einaudi 2009
M-STO/04 - STORIA CONTEMPORANEA - CFU: 9
Lezioni: 60 ore
Docente: Badino Anna