Clinica chirurgica veterinaria
A.A. 2019/2020
Obiettivi formativi
Il corso si prefigge di erogare conoscenze e competenze cliniche, teoriche e pratiche, in ambito della patologie di pertinenza chirurgica dei piccoli e grandi animali. Il processo didattico comprenderà l'inquadramento della patologia mediante un iter diagnostico standardizzato che comprenda la visita clinica, la scelta mirata all'utilizzo di percorsi diagnostici complementari, la prognosi del paziente, il trattamento più adeguato alla risoluzione della patologia specifica e le eventuali complicanze attese e inattese. Tali competenze verranno acquisite frequentando l'attività clinico assistenziale dell'Ospedale Veterinario Universitario. Lo studente acquisirà competenze di comunicazione interagendo direttamente con il proprietario in tutte le fasi della gestione clinica del paziente.
Risultati apprendimento attesi
Lo studente apprenderà le principali abilità pratiche richieste nelle attività ospedaliere di base, svolte nei diversi reparti e unità operative dell'Ospedale Veterinario e sarà in grado di integrare tutte le informazioni cliniche e diagnostiche riferite ai casi clinici affrontati, allo scopo di formulare una diagnosi e di impostare un adeguato piano terapeutico. Dovrà inoltre essere in grado di interagire e comunicare in modo corretto con il proprietario del paziente.
Periodo: Primo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Periodo
Primo semestre
Prerequisiti
Il modulo, articolato in 8 CFU, comprende:
- Didattica frontale 5 CFU dedicata alla clinica delle principali malattie chirurgiche dei piccoli e grossi animali. Obiettivo principale della didattica frontale è di offrire per ogni malattia chirurgica l'inquadramento epidemiologico, fisiopatologico, clinico diagnostico, terapeutico e prognostico.
- Esercitazioni 3 CFU (1 CFU = 16 ore/studente)
Saranno svolte in gruppi di 5/6 persone direttamente l'Ospedale Veterinario Universitario di Lodi sia negli ambulatori per piccoli che per grandi animali, sia nelle sale operatorie. L'attività esercitativa si svolgerà sotto la supervisione del docente e con l'eventuale collaborazione del personale medico strutturato e non strutturato della clinica chirurgica. Gli studenti saranno direttamente coinvolti nell'esame clinico e nella comunicazione con il proprietario. Durante la parte esercitativa pratica gli studenti saranno ammessi alla sala operatoria e alcuni direttamente coinvolti nell'esecuzione delle procedure operative.
- Didattica frontale 5 CFU dedicata alla clinica delle principali malattie chirurgiche dei piccoli e grossi animali. Obiettivo principale della didattica frontale è di offrire per ogni malattia chirurgica l'inquadramento epidemiologico, fisiopatologico, clinico diagnostico, terapeutico e prognostico.
- Esercitazioni 3 CFU (1 CFU = 16 ore/studente)
Saranno svolte in gruppi di 5/6 persone direttamente l'Ospedale Veterinario Universitario di Lodi sia negli ambulatori per piccoli che per grandi animali, sia nelle sale operatorie. L'attività esercitativa si svolgerà sotto la supervisione del docente e con l'eventuale collaborazione del personale medico strutturato e non strutturato della clinica chirurgica. Gli studenti saranno direttamente coinvolti nell'esame clinico e nella comunicazione con il proprietario. Durante la parte esercitativa pratica gli studenti saranno ammessi alla sala operatoria e alcuni direttamente coinvolti nell'esecuzione delle procedure operative.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Le lezioni frontali si articolano come indicato negli elenchi sottostanti trattando le più comuni malattie chirurgiche dei piccoli e dei grossi animali. Di ogni malattia si ripoteranno i dati epidemiologici, l'eziopatogenesi, la presentazione clinica più frequente (segni e sintomi) le possibili diagnosi differenziali, gli esami diagnostici e di laboratori necessari al suo inquadramento, le possibili opzioni terapeutiche e la prognosi. Lo studente per poter interagire efficacemente col docente necessita di aver acquisito le conoscenze e competenze dei corsi precedenti (anatomia, anatomia topografica, anatomia patologica e la patologica clinica, semeiotica chirurgica e medica, patologia chirurgica e medica radiologia, medicina operatoria e anestesiologia). Lo studente apprenderà come approcciare il paziente affetto da patologie chirurgiche e gestire le possibili diagnosi differenziali, le possibili scelte terapeutiche, le possibili complicante a breve, medio e lungo termine e la prognosi.
Lo studente infine dovrà dimostrare capacità di comunicare le competenze acquisite con terminologia appropriata e di elaborare in modo autonomo i concetti e gli approfondimenti in tema di chirurgia.
La prova d'esame consisterà in una prova scritta con domande a risposta multipla (20 domande per ogni singolo modulo. Ogni domanda ha 5 possibili risposte di cui solo una esatta). L'esame si svolgerà in un'aula informatica del polo do Lodi.
Lo studente infine dovrà dimostrare capacità di comunicare le competenze acquisite con terminologia appropriata e di elaborare in modo autonomo i concetti e gli approfondimenti in tema di chirurgia.
La prova d'esame consisterà in una prova scritta con domande a risposta multipla (20 domande per ogni singolo modulo. Ogni domanda ha 5 possibili risposte di cui solo una esatta). L'esame si svolgerà in un'aula informatica del polo do Lodi.
Clinica chirurgica dei piccoli animali
Programma
Il corso è composto da 16 ore di lezioni frontali e 16 ore esercitative . Le lezioni frontali si articolano come indicato nell'elenco sottostante trattando le più comuni malattie chirurgiche dei tessuti molli del cane e del gatto. Di ogni malattia si ripoteranno i dati epidemiologici salienti, l'eziopatogenesi, la presentazione clinica più frequente ( segni e sintomi) le possibili diagnosi differenziali, gli esami diagnostici e di laboratori necessari al suo inquadramento, le possibili opzioni terapeutiche e la prognosi. Lo studente per poter interagire efficacemente con le lezioni necessità di aver acquisito conoscenze e competenze da corsi precedenti come l'anatomia, anatomia topografica, l'anatomia patologica e la patologica clinica, la semeiotica chirurgica e medica, la patologia chirurgica e medica la radiologia, la medicina operatoria e l'anestesiologia veterinaria Lo studente impara come approcciare il paziente affetto da patologia chirurgica dei tessuti molli e gestire le possibili diagnosi differenziali, le possibili scelte terapeutiche, le possibili complicante a breve, medio e lungo termine e la prognosi.
Lo studente dovrà dimostrare di possedere conoscenze e concetti che lo conducano a una corretta diagnosi differenziale al fine di stabilire le correlazioni e i collegamenti tra i diversi argomenti trattati.
Lo studente dovrà dimostrare di saper analizzare in modo critico le diagnosi differenziali.
Lo studente infine dovrà dimostrare capacità di comunicare le competenze acquisite con terminologia appropriata e di elaborare in modo autonomo i concetti e gli approfondimenti in tema di chirurgia dei tessuti molli del cane e del gatto
Ricevimento studenti: per appuntamento via mail
LEZIONI FRONTALI
Introduzione e Valutazione preoperatoria del paziente chirurgico 0,5h
Introduzione al corso
Materiale di studio e il suo corretto impiego
Approccio all'esercitazione in clinica chirurgica
Anamnesi orientata al problema
Esame clinico e dati di laboratorio
Diagnosi e classificazione della prognosi chirurgica
Comunicazione con il proprietario
Introduzione alla chirurgia oncologica 1,5
Definizione di malattia oncologica locale, loco-regionale e malattia a distanza
Esempi di stadiazione oncologica nella pratica clinica
Classificazione delle tecniche di chirurgia oncologica
Tecniche di biopsia chirurgica per sede e apparati
Chirurgia della cute 3h
Gestione clinica delle ferite cutanee
Complicanze della guarigione delle ferite cutanee
Ricostruzione dei difetti cutanei: tecniche di rilascio delle tensioni; flap locali, flap assiali miocutanei, lembi liberi
Chirurgia oncologica cutanea: mastocitoma e sarcomi dei tessuti molli
Chirurgia dell'orecchio 1h
Terapia chirurgica delle otiti esterne-medie e interne
Terapia chirurgica delle neoplasie del orecchio esterno- interno
Terapia chirurgica del padiglione auricolare
Chirurgia della cavità orale e dell'orofaringe 1h
Fistole congenite e acquisite
Sialoceli salivari
Tumori del cavo orale
Chirurgia dell'esofago 0,5 h
Disfagia cricofaringea
Anomalie dell'anello vascolare
Corpi estranei e lacerazioni esofagee
Stenosi, diverticoli, fistole. Esofagee
Neoplasie
Chirurgia dello stomaco 1h
Ernia Iatale
Intussuscezione gastroesofagea
Corpi estraneo
Neoplasie gastriche
Ulcerazione e perforazione gastrica
Chirurgia piccolo intestino 0,5h
Corpi estranei intestinali: lineari e non lineari
Intussuscezione intestinale
Chirurgia di cieco colon e retto 0,5h
Malattie chirurgiche del cieco
Megacolon
Atresia ani
Prolasso rettale
Chirurgia del perineo 1,5h
Ernia perineale
Neoplasie perianali e perineali
Fistole circumanali
Malattie chirurgiche dei sacchi anali
Chirurgia delle prime vie respiratorie 1,5 h
Sindrome del cane brachicefalico
Collasso laringeo
Paralisi laringea
Collasso tracheale
Tumori nasali
Riniti odontopatiche e da corpo estraneo
Chirurgia delle basse vie respiratorie 1h
Polmone
Parete toracica
Pleure
Diaframma (ernia diaframmatica)
Chirurgia della vescica uretra e uretere 1,5 h
Ectopia ureteri
Gestione chirurgica delle litiasi vescicali e uretrali
Prolasso uretrale
Rottura vescicale
Neoplasie vescicali e uretrali
Malattie delle basse vie urinarie del gatto
Chirurgia addominale 1h
Ernie ombelicali e addominali
Ernie inguinali, scrotali e femorali
Emoperitoneo
Peritoniti
LEZIONI ESERCITATIVE 16h
a) Ambulatori (sotto la supervisione del personale clinico / accademico) Casi clinici first opnion oppure second opnion
- Registrazione del paziente
- Raccolta dell'anamnesi (discussione)
- Esame clinico di base vs esame specialistico (discussione)
- Proposta di diagnosi differenziale (discussione)
- Discussione con il personale clinico sull'algoritmo decisionale per le procedure diagnostiche
- Accompagnamento del paziente nelle procedure diagnostiche (raggi X, ecografia endoscopica ecc.)
- Emissione di una diagnosi, un trattamento adeguato e una prognosi
- Stesura del referto clinico e prescrizione di terapie farmacologiche (se necessario)
b) Sale chirurgiche (sotto la supervisione del personale clinico / accademico)
- Registrazione del paziente
- Raccolta di anamnesi (discussione)
- Esame clinico per il protocollo chirurgico e anestesiologico (Discussione)
- Spiegazione del protocollo chirurgico e anestesiologico e possibili complicanze (Discussione)
- Partecipazione alla Illustrazione del consenso informato alle procedure chirurgiche e anestesiologiche al proprietario
- Discussione sul trattamento chirurgico / tecnica, cure postoperatoria e potenziali complicanze a breve medio e lungo termine
- Discussione protocollo anestesiologico e analgesico basato sul trattamento chirurgico più discussione/scelta del protocollo analgesico postoperatorio
- Procedure preoperatorie per il paziente:
Preparazione del campo chirurgico ( tricotomia, pulizia e disinfezione )
- Procedure preoperatorie - personale chirurgico (scrub mani e applicazioni di specifici abiti chirurgici)
- Preparazione del sito chirurgico
- Assistenza alle procedure chirurgiche / esecuzione di alcune procedure chirurgiche
- Pianificazione dell'assistenza postoperatoria e della comunicazione con il servizio di ricovero
- Seguire / ricontrollare il paziente nel Reparto di degenza
- Stesura del rapporto chirurgico
- Stesura il modulo per l'esame istopatologico (biopsia chirurgica)
- Discussione clinico del caso / casi chirurgici.
- Stesura del referto clinico e la prescrizione delle terapie farmacologiche (se necessario
Lo studente dovrà dimostrare di possedere conoscenze e concetti che lo conducano a una corretta diagnosi differenziale al fine di stabilire le correlazioni e i collegamenti tra i diversi argomenti trattati.
Lo studente dovrà dimostrare di saper analizzare in modo critico le diagnosi differenziali.
Lo studente infine dovrà dimostrare capacità di comunicare le competenze acquisite con terminologia appropriata e di elaborare in modo autonomo i concetti e gli approfondimenti in tema di chirurgia dei tessuti molli del cane e del gatto
Ricevimento studenti: per appuntamento via mail
LEZIONI FRONTALI
Introduzione e Valutazione preoperatoria del paziente chirurgico 0,5h
Introduzione al corso
Materiale di studio e il suo corretto impiego
Approccio all'esercitazione in clinica chirurgica
Anamnesi orientata al problema
Esame clinico e dati di laboratorio
Diagnosi e classificazione della prognosi chirurgica
Comunicazione con il proprietario
Introduzione alla chirurgia oncologica 1,5
Definizione di malattia oncologica locale, loco-regionale e malattia a distanza
Esempi di stadiazione oncologica nella pratica clinica
Classificazione delle tecniche di chirurgia oncologica
Tecniche di biopsia chirurgica per sede e apparati
Chirurgia della cute 3h
Gestione clinica delle ferite cutanee
Complicanze della guarigione delle ferite cutanee
Ricostruzione dei difetti cutanei: tecniche di rilascio delle tensioni; flap locali, flap assiali miocutanei, lembi liberi
Chirurgia oncologica cutanea: mastocitoma e sarcomi dei tessuti molli
Chirurgia dell'orecchio 1h
Terapia chirurgica delle otiti esterne-medie e interne
Terapia chirurgica delle neoplasie del orecchio esterno- interno
Terapia chirurgica del padiglione auricolare
Chirurgia della cavità orale e dell'orofaringe 1h
Fistole congenite e acquisite
Sialoceli salivari
Tumori del cavo orale
Chirurgia dell'esofago 0,5 h
Disfagia cricofaringea
Anomalie dell'anello vascolare
Corpi estranei e lacerazioni esofagee
Stenosi, diverticoli, fistole. Esofagee
Neoplasie
Chirurgia dello stomaco 1h
Ernia Iatale
Intussuscezione gastroesofagea
Corpi estraneo
Neoplasie gastriche
Ulcerazione e perforazione gastrica
Chirurgia piccolo intestino 0,5h
Corpi estranei intestinali: lineari e non lineari
Intussuscezione intestinale
Chirurgia di cieco colon e retto 0,5h
Malattie chirurgiche del cieco
Megacolon
Atresia ani
Prolasso rettale
Chirurgia del perineo 1,5h
Ernia perineale
Neoplasie perianali e perineali
Fistole circumanali
Malattie chirurgiche dei sacchi anali
Chirurgia delle prime vie respiratorie 1,5 h
Sindrome del cane brachicefalico
Collasso laringeo
Paralisi laringea
Collasso tracheale
Tumori nasali
Riniti odontopatiche e da corpo estraneo
Chirurgia delle basse vie respiratorie 1h
Polmone
Parete toracica
Pleure
Diaframma (ernia diaframmatica)
Chirurgia della vescica uretra e uretere 1,5 h
Ectopia ureteri
Gestione chirurgica delle litiasi vescicali e uretrali
Prolasso uretrale
Rottura vescicale
Neoplasie vescicali e uretrali
Malattie delle basse vie urinarie del gatto
Chirurgia addominale 1h
Ernie ombelicali e addominali
Ernie inguinali, scrotali e femorali
Emoperitoneo
Peritoniti
LEZIONI ESERCITATIVE 16h
a) Ambulatori (sotto la supervisione del personale clinico / accademico) Casi clinici first opnion oppure second opnion
- Registrazione del paziente
- Raccolta dell'anamnesi (discussione)
- Esame clinico di base vs esame specialistico (discussione)
- Proposta di diagnosi differenziale (discussione)
- Discussione con il personale clinico sull'algoritmo decisionale per le procedure diagnostiche
- Accompagnamento del paziente nelle procedure diagnostiche (raggi X, ecografia endoscopica ecc.)
- Emissione di una diagnosi, un trattamento adeguato e una prognosi
- Stesura del referto clinico e prescrizione di terapie farmacologiche (se necessario)
b) Sale chirurgiche (sotto la supervisione del personale clinico / accademico)
- Registrazione del paziente
- Raccolta di anamnesi (discussione)
- Esame clinico per il protocollo chirurgico e anestesiologico (Discussione)
- Spiegazione del protocollo chirurgico e anestesiologico e possibili complicanze (Discussione)
- Partecipazione alla Illustrazione del consenso informato alle procedure chirurgiche e anestesiologiche al proprietario
- Discussione sul trattamento chirurgico / tecnica, cure postoperatoria e potenziali complicanze a breve medio e lungo termine
- Discussione protocollo anestesiologico e analgesico basato sul trattamento chirurgico più discussione/scelta del protocollo analgesico postoperatorio
- Procedure preoperatorie per il paziente:
Preparazione del campo chirurgico ( tricotomia, pulizia e disinfezione )
- Procedure preoperatorie - personale chirurgico (scrub mani e applicazioni di specifici abiti chirurgici)
- Preparazione del sito chirurgico
- Assistenza alle procedure chirurgiche / esecuzione di alcune procedure chirurgiche
- Pianificazione dell'assistenza postoperatoria e della comunicazione con il servizio di ricovero
- Seguire / ricontrollare il paziente nel Reparto di degenza
- Stesura del rapporto chirurgico
- Stesura il modulo per l'esame istopatologico (biopsia chirurgica)
- Discussione clinico del caso / casi chirurgici.
- Stesura del referto clinico e la prescrizione delle terapie farmacologiche (se necessario
Metodi didattici
Il Modulo, articolato in 3 CFU, comprende:
- Didattica frontale (2 CFU - 16 ore) dedicata alla clinica delle principali malattie chirurgiche dei piccoli animali escluse quelle ortopediche e neurologiche. Obiettivo principale della didattica frontale è di offrire per ogni malattia chirurgica l'inquadramento epidemiologico, fisiopatologico, clinico diagnostico, terapeutico e prognostico.
- Esercitazioni (1 CFU - 16 ore)
Saranno svolte in gruppi di 5-6 persone direttamente l'Ospedale Veterinario Universitario di Lodi sia negli ambulatori, sia nelle sale operatorie. L'attività esercitativa si svolgerà sotto la supervisione del docente e con l'eventuale collaborazione del personale medico strutturato e non strutturato della clinica chirurgica. Gli studenti saranno direttamente coinvolti nell'esame clinico e nella comunicazione con il proprietario. Durante la parte esercitativa pratica gli studenti saranno ammessi alla sala operatoria e alcuni direttamente coinvolti nell'esecuzione delle procedure operative.
- Didattica frontale (2 CFU - 16 ore) dedicata alla clinica delle principali malattie chirurgiche dei piccoli animali escluse quelle ortopediche e neurologiche. Obiettivo principale della didattica frontale è di offrire per ogni malattia chirurgica l'inquadramento epidemiologico, fisiopatologico, clinico diagnostico, terapeutico e prognostico.
- Esercitazioni (1 CFU - 16 ore)
Saranno svolte in gruppi di 5-6 persone direttamente l'Ospedale Veterinario Universitario di Lodi sia negli ambulatori, sia nelle sale operatorie. L'attività esercitativa si svolgerà sotto la supervisione del docente e con l'eventuale collaborazione del personale medico strutturato e non strutturato della clinica chirurgica. Gli studenti saranno direttamente coinvolti nell'esame clinico e nella comunicazione con il proprietario. Durante la parte esercitativa pratica gli studenti saranno ammessi alla sala operatoria e alcuni direttamente coinvolti nell'esecuzione delle procedure operative.
Materiale di riferimento
TESTI CONSIGLIATI
1. Veterinary Surgery: Small Animal Karen Tobias & Spencer Johnston Ed.2012 Saunders ISBN 978-1-4377-0746-5 Part Vol 1: 9996073696; Part Vol 2: 9996073637 (Lingua Inglese)
2. Small Animal Surgery 5th Edition; Theresa Fossum Hardcover ISBN: 9780323443449
Imprint: MosbyPublished Date: 29th May 2018 Page Count: 1584
Lo studente a sua discrezione può consultare per ulteriori approfondimenti relativamente alla patofisiologia e alle terapie chirurgiche delle malattie dei piccoli animali i seguenti testi:
- Mechanisms of Disease in Small Animal Surgery di M. Joseph Bojrab (Autore), Eric Monnet
(Autore) Editore: Teton NewMedia; 3 edizione (1 gennaio 2010) Lingua: Inglese ISBN-13: 978-
1591610380
- Current Techniques In Small Animal Surgery BOJRAB-WALDRON-TOOMBS 5° Ed., 1162
Pagg., 1000 Ill., TETON NEWMEDIA, Dicembre 2014 Lingua inglese ISBN 9781591610359
ALTRO MATERIALE DIDATTICO
-Ariel: SI http://dstefanelloccpa.ariel.ctu.unimi.it/ (pdf delle slide utilizzate per le lezioni frontali)
1. Veterinary Surgery: Small Animal Karen Tobias & Spencer Johnston Ed.2012 Saunders ISBN 978-1-4377-0746-5 Part Vol 1: 9996073696; Part Vol 2: 9996073637 (Lingua Inglese)
2. Small Animal Surgery 5th Edition; Theresa Fossum Hardcover ISBN: 9780323443449
Imprint: MosbyPublished Date: 29th May 2018 Page Count: 1584
Lo studente a sua discrezione può consultare per ulteriori approfondimenti relativamente alla patofisiologia e alle terapie chirurgiche delle malattie dei piccoli animali i seguenti testi:
- Mechanisms of Disease in Small Animal Surgery di M. Joseph Bojrab (Autore), Eric Monnet
(Autore) Editore: Teton NewMedia; 3 edizione (1 gennaio 2010) Lingua: Inglese ISBN-13: 978-
1591610380
- Current Techniques In Small Animal Surgery BOJRAB-WALDRON-TOOMBS 5° Ed., 1162
Pagg., 1000 Ill., TETON NEWMEDIA, Dicembre 2014 Lingua inglese ISBN 9781591610359
ALTRO MATERIALE DIDATTICO
-Ariel: SI http://dstefanelloccpa.ariel.ctu.unimi.it/ (pdf delle slide utilizzate per le lezioni frontali)
Ortopedia e clinica traumatologica veterinaria
Programma
1. Ortopedia generale.
a. Approccio al paziente che presenta sintomatologia ortopedica. Il paziente con
dolore; il paziente con zoppia; il paziente con difficoltà nel movimento. Visita
ortopedica, modalità di esecuzione, interpretazione
b. Esami diagnostici in ortopedia. Esami ematici, esami ecografici, esami radiografici,
esame di tomografia computerizzata, esame di risonanza magnetica. Utilizzo
generale ed interpretazione. Nozioni base di riconoscimento delle diverse modalità
diagnostiche
c. Patologie ortopediche traumatiche. Fratture, lussazioni, sublussazioni, lesioni
legamentose, ecc., per ogni distretto scheletrico appendicolare di arto anteriore e
posteriore, del rachide, del cranio. Diagnosi, inquadramento, terapia medica e
chirurgica
d. Patologie ortopediche non traumatiche. Patologie generali di ordine metabolico,
infiammatorio, degenerativo. Patologie specifiche per regione anatomica di causa
malformativa, displasica, infiammatoria, infettiva, degenerativa, vascolare
2. Neurologia chirurgica
a. Approccio al paziente con sintomatologia neurologica. Esame neurologico ed
interpretazione di base. Il paziente con algia spinale, il paziente con paresi, paralisi
posteriore o dei 4 arti.
b. Esami diagnostici in neurologia. Esami ematici, esami ecografici, esami radiografici,
esame di tomografia computerizzata, esame di risonanza magnetica. Utilizzo
generale ed interpretazione. Nozioni base di riconoscimento delle diverse modalità
diagnostiche
c. Patologie neurochirurgiche del cranio e dell'encefalo. Malformazioni, idrocefalo,
diverticoli aracnoidei, COMS (malformazione Chiari like) e siringomielia. Trauma
cranico. Neoplasie craniche. Inquadramento generale, clinica, diagnosi, terapia
d. Patologie neurochirurgiche del rachide e del midollo spinale. Malformazioni,
diverticoli aracnoidei e siringomielia. Trauma spinale. Patologie su base
degenerativa: ernia del disco intervertebrale, spondilomielopatia cervicale caudale,
stenosi lombosacrale degenerativa, spondilosi. Patologie su base vascolare:
mielopatia ischemica. Patologie su base infiammatoria: discospondilite. Neoplasie
spinali. Per tutte le patologie conoscere l'Inquadramento generale, la clinica,
diagnosi, terapia
3. Approccio al paziente traumatizzato acuto secondo lo schema del triage, ABC del trauma
a. A come vie aeree: emergenze respiratorie, riconoscimento, inquadramento, diagnosi
e terapia
b. B come "bleeding" emorragia. Lo shock
c. C come "CNS", sistema nervoso centrale. Trauma spinale e cranico (vedi punti 2.c e
2.d)
d. D come "digestive", addome e trauma addominale sistema digerente
e. E come "escretory", addome sistema escretore (vie urinarie)
f. F come "fracture", fratture e lesioni traumatiche ortopediche. Vedi punto 1.c
g. Dei suddetti punti a,b,c,d,e,f si richiede la conoscenza in maniera piu' approfondita
dei punti a,b,c ed f. Per il trauma addominale fare riferimento ai moduli di Clinica
chirurgica veterinaria e di Chirurgia dei piccoli animali
LEZIONI FRONTALI
- Neurologia e Neurochirurgia.
- Cenni anatomici e funzionali del sistema nervoso. Sistema motore, sistema sensoriale, vie, sistema ventricolare e liquor.
- Procedimento diagnostico e diagnosi della malattie del sistema nervoso
- Patologie encefaliche di interesse chirurgico, elenco di malattie: segni clinici associati
- Idrocefalo
- Sindrome da Malformazione Occipitale caudale (COMS) - sindrome tipo Chiari -
siringomielia
- Diverticoli aracnoidei
- Trauma cranico
- Tumori Cranici
- Patologie spinali generalità, anatomia spinale, sintomatologia
- Instabilità atlanto-assiale (C1-C2)
- Trauma spinale acuto
- Ernia discale
- Spondilomielopatia cervicale caudale ("wobbler syndrome")
- Stenosi lombosacrale degenerativa
- Spondilatrosi, DISH, artrosi articolazioni diartrodiali
- Patologie su base vascolare - mielopatia ischemica
- Neoplasie spinali
- DIscospondilite
- Ortopedia e traumatologia appendicolare
- Patologie articolari. Generalità e classificazione
- Poliartrite ed artite
- Patologie di spalla: anatomia e fisiologia articolare, displasie, osteocondrite dissecante
(OCD), lussazioni si scapola e spalla, instabilità di spalla, patologie dei muscoli della spalla (infraspinato, sovraspinato, bicipite brachiale), procedure di salvataggio spalla
- Patologie di gomito: anatomia e fisiologia articolare. CEL, displasia gomito (UAP, OCD, FCP, incongruenza articolare), artrosi, procedure di salvataggio per l'articolazione del gomito
- Patologie dell'articolazione dell'anca: anatomia e fisiologia articolare. Displasia dell'anca, necrosi asettica della testa del femore (Legg Calvee Perthes disease), artrosi, procedure di salvataggio per l'articolazione dell'anca
- Patologie dell'articolazione del ginocchio: anatomia e fisiologia articolare. Lussazione della rotula. Osteocondrite dissecante (OCD). Rottura dei legamenti crociati craniale e caudale.
Artrosi. Procedure di salvataggio per il ginocchio.
- Patologie dell'articolazione del garretto: anatomia e fisiologia articolare. Osteocondrite dissecante dell'astragalo (OCD).
- Fratture e lesioni traumatiche dell'arto anteriore. Dalla scapola alla mano, distretto per
distretto.
- Fratture e lesioni traumatiche dell'arto posteriore: Dal bacino al piede, distretto per
distretto.
- Traumatologia
- Approccio al paziente traumatizzato acuto. ABC del trauma
a. Approccio al paziente che presenta sintomatologia ortopedica. Il paziente con
dolore; il paziente con zoppia; il paziente con difficoltà nel movimento. Visita
ortopedica, modalità di esecuzione, interpretazione
b. Esami diagnostici in ortopedia. Esami ematici, esami ecografici, esami radiografici,
esame di tomografia computerizzata, esame di risonanza magnetica. Utilizzo
generale ed interpretazione. Nozioni base di riconoscimento delle diverse modalità
diagnostiche
c. Patologie ortopediche traumatiche. Fratture, lussazioni, sublussazioni, lesioni
legamentose, ecc., per ogni distretto scheletrico appendicolare di arto anteriore e
posteriore, del rachide, del cranio. Diagnosi, inquadramento, terapia medica e
chirurgica
d. Patologie ortopediche non traumatiche. Patologie generali di ordine metabolico,
infiammatorio, degenerativo. Patologie specifiche per regione anatomica di causa
malformativa, displasica, infiammatoria, infettiva, degenerativa, vascolare
2. Neurologia chirurgica
a. Approccio al paziente con sintomatologia neurologica. Esame neurologico ed
interpretazione di base. Il paziente con algia spinale, il paziente con paresi, paralisi
posteriore o dei 4 arti.
b. Esami diagnostici in neurologia. Esami ematici, esami ecografici, esami radiografici,
esame di tomografia computerizzata, esame di risonanza magnetica. Utilizzo
generale ed interpretazione. Nozioni base di riconoscimento delle diverse modalità
diagnostiche
c. Patologie neurochirurgiche del cranio e dell'encefalo. Malformazioni, idrocefalo,
diverticoli aracnoidei, COMS (malformazione Chiari like) e siringomielia. Trauma
cranico. Neoplasie craniche. Inquadramento generale, clinica, diagnosi, terapia
d. Patologie neurochirurgiche del rachide e del midollo spinale. Malformazioni,
diverticoli aracnoidei e siringomielia. Trauma spinale. Patologie su base
degenerativa: ernia del disco intervertebrale, spondilomielopatia cervicale caudale,
stenosi lombosacrale degenerativa, spondilosi. Patologie su base vascolare:
mielopatia ischemica. Patologie su base infiammatoria: discospondilite. Neoplasie
spinali. Per tutte le patologie conoscere l'Inquadramento generale, la clinica,
diagnosi, terapia
3. Approccio al paziente traumatizzato acuto secondo lo schema del triage, ABC del trauma
a. A come vie aeree: emergenze respiratorie, riconoscimento, inquadramento, diagnosi
e terapia
b. B come "bleeding" emorragia. Lo shock
c. C come "CNS", sistema nervoso centrale. Trauma spinale e cranico (vedi punti 2.c e
2.d)
d. D come "digestive", addome e trauma addominale sistema digerente
e. E come "escretory", addome sistema escretore (vie urinarie)
f. F come "fracture", fratture e lesioni traumatiche ortopediche. Vedi punto 1.c
g. Dei suddetti punti a,b,c,d,e,f si richiede la conoscenza in maniera piu' approfondita
dei punti a,b,c ed f. Per il trauma addominale fare riferimento ai moduli di Clinica
chirurgica veterinaria e di Chirurgia dei piccoli animali
LEZIONI FRONTALI
- Neurologia e Neurochirurgia.
- Cenni anatomici e funzionali del sistema nervoso. Sistema motore, sistema sensoriale, vie, sistema ventricolare e liquor.
- Procedimento diagnostico e diagnosi della malattie del sistema nervoso
- Patologie encefaliche di interesse chirurgico, elenco di malattie: segni clinici associati
- Idrocefalo
- Sindrome da Malformazione Occipitale caudale (COMS) - sindrome tipo Chiari -
siringomielia
- Diverticoli aracnoidei
- Trauma cranico
- Tumori Cranici
- Patologie spinali generalità, anatomia spinale, sintomatologia
- Instabilità atlanto-assiale (C1-C2)
- Trauma spinale acuto
- Ernia discale
- Spondilomielopatia cervicale caudale ("wobbler syndrome")
- Stenosi lombosacrale degenerativa
- Spondilatrosi, DISH, artrosi articolazioni diartrodiali
- Patologie su base vascolare - mielopatia ischemica
- Neoplasie spinali
- DIscospondilite
- Ortopedia e traumatologia appendicolare
- Patologie articolari. Generalità e classificazione
- Poliartrite ed artite
- Patologie di spalla: anatomia e fisiologia articolare, displasie, osteocondrite dissecante
(OCD), lussazioni si scapola e spalla, instabilità di spalla, patologie dei muscoli della spalla (infraspinato, sovraspinato, bicipite brachiale), procedure di salvataggio spalla
- Patologie di gomito: anatomia e fisiologia articolare. CEL, displasia gomito (UAP, OCD, FCP, incongruenza articolare), artrosi, procedure di salvataggio per l'articolazione del gomito
- Patologie dell'articolazione dell'anca: anatomia e fisiologia articolare. Displasia dell'anca, necrosi asettica della testa del femore (Legg Calvee Perthes disease), artrosi, procedure di salvataggio per l'articolazione dell'anca
- Patologie dell'articolazione del ginocchio: anatomia e fisiologia articolare. Lussazione della rotula. Osteocondrite dissecante (OCD). Rottura dei legamenti crociati craniale e caudale.
Artrosi. Procedure di salvataggio per il ginocchio.
- Patologie dell'articolazione del garretto: anatomia e fisiologia articolare. Osteocondrite dissecante dell'astragalo (OCD).
- Fratture e lesioni traumatiche dell'arto anteriore. Dalla scapola alla mano, distretto per
distretto.
- Fratture e lesioni traumatiche dell'arto posteriore: Dal bacino al piede, distretto per
distretto.
- Traumatologia
- Approccio al paziente traumatizzato acuto. ABC del trauma
Metodi didattici
Il corso è composto da 16 ore di lezioni frontali.
L'obiettivo del corso è quello di trattare principalmente le patologie di ordine ortopedico, neurologico e neurochirurgico e traumatologico generale degli animali domestici con particolare riferimento alla medicina del cane e del gatto.
1. Il corso comprende l'approccio clinico e la diagnostica clinica nonché strumentale di
patologie di ordine ortopedico. Lo studente dovrà acquisire nozioni inerenti le patologie
ortopediche dei piccoli animali ed alcune patologie ortopediche dei grossi animali, dovrà conoscere l'approccio clinico alle malattie ortopediche, l'esecuzione di un esame ortopedico e le alterazioni eventualmente riscontrabili. Dovrà conoscere le principali malattie ortopediche, la clinica correlata, le modalità diagnostiche e la terapia corrente.
2. Le malattie chirurgiche del rachide e del cranio comprensivo l'encefalo dovranno essere note. L'approccio al paziente con sintomatologia neurologica, l'esame neurologico, la sua interpretazione; come per le patologie ortopediche, le patologie neurologiche spinali e craniche di interesse chirurgico
3. Il corso comprende anche nozioni di traumatologia generale e di approccio al paziente traumatizzato acuto; come si esamina un soggetto traumatizzato, quali sono le priorità cliniche e di intervento terapeutico diretto. L'approccio seguito nel corso è quello dell'ABC del trauma e del triage del paziente secondo schemi moderni di inquadramento delle lesioni e di trattamento adeguato.
L'obiettivo del corso è quello di trattare principalmente le patologie di ordine ortopedico, neurologico e neurochirurgico e traumatologico generale degli animali domestici con particolare riferimento alla medicina del cane e del gatto.
1. Il corso comprende l'approccio clinico e la diagnostica clinica nonché strumentale di
patologie di ordine ortopedico. Lo studente dovrà acquisire nozioni inerenti le patologie
ortopediche dei piccoli animali ed alcune patologie ortopediche dei grossi animali, dovrà conoscere l'approccio clinico alle malattie ortopediche, l'esecuzione di un esame ortopedico e le alterazioni eventualmente riscontrabili. Dovrà conoscere le principali malattie ortopediche, la clinica correlata, le modalità diagnostiche e la terapia corrente.
2. Le malattie chirurgiche del rachide e del cranio comprensivo l'encefalo dovranno essere note. L'approccio al paziente con sintomatologia neurologica, l'esame neurologico, la sua interpretazione; come per le patologie ortopediche, le patologie neurologiche spinali e craniche di interesse chirurgico
3. Il corso comprende anche nozioni di traumatologia generale e di approccio al paziente traumatizzato acuto; come si esamina un soggetto traumatizzato, quali sono le priorità cliniche e di intervento terapeutico diretto. L'approccio seguito nel corso è quello dell'ABC del trauma e del triage del paziente secondo schemi moderni di inquadramento delle lesioni e di trattamento adeguato.
Materiale di riferimento
Materiale di studio:
- Appunti di lezione e relativo materiale didattico
- SMALL ANIMAL SURGERY - Theresa Fossum, 5th edition, MOSBY, 2018
- Handbook of SMALL ANIMAL ORTHOPEDICS AND FRACTURE REPAIR, 5TH edition, 2016
- Piermattei's Atlas of Surgical Approaches to the bones and joints of the dog and cat. Kenneth
Johnson. 5th edition, 2014. Elsevier
- Il trauma acuto nei piccoli animali. Brasmer. Edi Ermes
- Appunti di lezione e relativo materiale didattico
- SMALL ANIMAL SURGERY - Theresa Fossum, 5th edition, MOSBY, 2018
- Handbook of SMALL ANIMAL ORTHOPEDICS AND FRACTURE REPAIR, 5TH edition, 2016
- Piermattei's Atlas of Surgical Approaches to the bones and joints of the dog and cat. Kenneth
Johnson. 5th edition, 2014. Elsevier
- Il trauma acuto nei piccoli animali. Brasmer. Edi Ermes
Clinica chirurgica veterinaria
Programma
LEZIONI FRONTALI
Trattamento chirurgico delle ferite degli arti nella specie equina (1 ora)
Clinica Chirurgica delle lesioni del dito equino (1ora)
Clinica Chirurgica delle patologie addominali del cavallo (2ore)
Clinica chirurgica delle patologie tendinee dell'equino (1ora)
Clinica Chirurgica delle patologie delle prime vie respiratorie del cavallo (2ore)
Clinica Chirurgica delle patologie dentarie nella specie equina (2ore)
Clinica Chirurgica delle patologie articolari dell'equino (1ora)
Clinica chirurgica delle lesioni podali del bovino (2ore)
Clinica Chirurgica delle patologie addominali del bovino (2ore)
Clinica Chirurgica delle patologie addominali del vitello (2ore)
Clinica chirurgica delle patologie oculari degli animali domestici (2ore)
b. Didattica esercitativa (1CFU - 16 ore/studente)
La didattica esercitativa si svolge presso le strutture dell'Ospedale Veterinario Universitario con riferimento specifico a:
- Registrazione del paziente
- Raccolta dell'anamnesi (discussione)
- Esame clinico di base vs esame specialistico (discussione)
- Proposta di diagnosi differenziale (discussione)
- Discussione con il personale clinico sull'algoritmo decisionale per le procedure diagnostiche
- Accompagnamento del paziente nelle procedure diagnostiche - Emissione di una diagnosi, trattamento adeguato e prognosi
- Stesura del referto clinico e prescrizione di terapie farmacologiche (se necessario)
- Esame clinico per il protocollo chirurgico e anestesiologico (Discussione)
- Spiegazione del protocollo chirurgico e anestesiologico e possibili complicanze (Discussione)
- Partecipazione alla illustrazione del consenso informato alle procedure chirurgiche e anestesiologiche al proprietario
- Discussione sul trattamento chirurgico / tecnica, cure postoperatoria e potenziali complicanze a breve medio e lungo termine
- Discussione protocollo anestesiologico e analgesico basato sul trattamento chirurgico più discussione/scelta del protocollo analgesico postoperatorio
- Procedure preoperatorie per il paziente:
Preparazione del campo chirurgico (tricotomia, pulizia e disinfezione )
- Procedure preoperatorie - personale chirurgico (scrub mani e applicazioni di specifici abiti chirurgici)
- Preparazione del sito chirurgico
- Assistenza alle procedure chirurgiche / esecuzione di alcune procedure chirurgiche
- Pianificazione dell'assistenza postoperatoria e della comunicazione con il servizio di ricovero
- Seguire / ricontrollare il paziente nel Reparto di degenza
- Stesura del rapporto chirurgico
- Stesura il modulo per l'esame istopatologico (biopsia chirurgica)
- Discussione clinico del caso / casi chirurgici.
- Stesura del referto clinico e la prescrizione delle terapie farmacologiche (se necessario)
Trattamento chirurgico delle ferite degli arti nella specie equina (1 ora)
Clinica Chirurgica delle lesioni del dito equino (1ora)
Clinica Chirurgica delle patologie addominali del cavallo (2ore)
Clinica chirurgica delle patologie tendinee dell'equino (1ora)
Clinica Chirurgica delle patologie delle prime vie respiratorie del cavallo (2ore)
Clinica Chirurgica delle patologie dentarie nella specie equina (2ore)
Clinica Chirurgica delle patologie articolari dell'equino (1ora)
Clinica chirurgica delle lesioni podali del bovino (2ore)
Clinica Chirurgica delle patologie addominali del bovino (2ore)
Clinica Chirurgica delle patologie addominali del vitello (2ore)
Clinica chirurgica delle patologie oculari degli animali domestici (2ore)
b. Didattica esercitativa (1CFU - 16 ore/studente)
La didattica esercitativa si svolge presso le strutture dell'Ospedale Veterinario Universitario con riferimento specifico a:
- Registrazione del paziente
- Raccolta dell'anamnesi (discussione)
- Esame clinico di base vs esame specialistico (discussione)
- Proposta di diagnosi differenziale (discussione)
- Discussione con il personale clinico sull'algoritmo decisionale per le procedure diagnostiche
- Accompagnamento del paziente nelle procedure diagnostiche - Emissione di una diagnosi, trattamento adeguato e prognosi
- Stesura del referto clinico e prescrizione di terapie farmacologiche (se necessario)
- Esame clinico per il protocollo chirurgico e anestesiologico (Discussione)
- Spiegazione del protocollo chirurgico e anestesiologico e possibili complicanze (Discussione)
- Partecipazione alla illustrazione del consenso informato alle procedure chirurgiche e anestesiologiche al proprietario
- Discussione sul trattamento chirurgico / tecnica, cure postoperatoria e potenziali complicanze a breve medio e lungo termine
- Discussione protocollo anestesiologico e analgesico basato sul trattamento chirurgico più discussione/scelta del protocollo analgesico postoperatorio
- Procedure preoperatorie per il paziente:
Preparazione del campo chirurgico (tricotomia, pulizia e disinfezione )
- Procedure preoperatorie - personale chirurgico (scrub mani e applicazioni di specifici abiti chirurgici)
- Preparazione del sito chirurgico
- Assistenza alle procedure chirurgiche / esecuzione di alcune procedure chirurgiche
- Pianificazione dell'assistenza postoperatoria e della comunicazione con il servizio di ricovero
- Seguire / ricontrollare il paziente nel Reparto di degenza
- Stesura del rapporto chirurgico
- Stesura il modulo per l'esame istopatologico (biopsia chirurgica)
- Discussione clinico del caso / casi chirurgici.
- Stesura del referto clinico e la prescrizione delle terapie farmacologiche (se necessario)
Metodi didattici
Il modulo didattico è composto da 16 ore di lezioni frontali e 16 ore esercitative per studente. Lo studente apprenderà come approcciare il paziente affetto da patologie chirurgiche e gestire le possibili diagnosi differenziali, le possibili scelte terapeutiche, le possibili complicante a breve, medio e lungo termine e la prognosi.
Lo studente infine dovrà dimostrare capacità di comunicare le competenze acquisite con terminologia appropriata e di elaborare in modo autonomo i concetti e gli approfondimenti in tema di chirurgia.
Obiettivi del modulo
Conoscenza e capacità di comprensione: lo studente dovrà dimostrare la conoscenza delle modalità di trattamento delle affezioni chirurgiche epidemiologicamente di rilievo nelle specie trattate.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate: Lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di possedere conoscenze e concetti che gli consentano di proporre autonomamente le diagnosi differenziali riferite al singolo paziente clinico.
Autonomia di giudizio: Lo studente dovrà dimostrare di saper descrivere correttamente le lesioni riscontrate nonché gli esiti degli esami collaterali eseguiti.
Abilità comunicative: Lo studente dovrà dimostrare la capacità di comunicare le competenze acquisite con terminologia appropriata e di elaborare in modo autonomo i concetti e gli approfondimenti in tema di Clinica Chirurgica Veterinaria
Capacità di apprendere: lo studente dovrà dimostrare di possedere la capacità di apprendimento utile al fine di incrementare autonomamente la conoscenza di nuovi aspetti emergenti nell'ambito della clinica chirurgica veterinaria.
Le lezioni frontali si svolgono in aula con l'ausilio di slides. Gli studenti sono invitati a partecipare attivamente alla lezione sulla base delle conoscenze acquisite nelle materie propedeutiche.
Le esercitazioni si svolgono nelle strutture dell'Ospedale Veterinario Universitario in piccoli gruppi di studenti con interazione diretta con pazienti ricoverati sotto la supervisione del docente.
Lo studente infine dovrà dimostrare capacità di comunicare le competenze acquisite con terminologia appropriata e di elaborare in modo autonomo i concetti e gli approfondimenti in tema di chirurgia.
Obiettivi del modulo
Conoscenza e capacità di comprensione: lo studente dovrà dimostrare la conoscenza delle modalità di trattamento delle affezioni chirurgiche epidemiologicamente di rilievo nelle specie trattate.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate: Lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di possedere conoscenze e concetti che gli consentano di proporre autonomamente le diagnosi differenziali riferite al singolo paziente clinico.
Autonomia di giudizio: Lo studente dovrà dimostrare di saper descrivere correttamente le lesioni riscontrate nonché gli esiti degli esami collaterali eseguiti.
Abilità comunicative: Lo studente dovrà dimostrare la capacità di comunicare le competenze acquisite con terminologia appropriata e di elaborare in modo autonomo i concetti e gli approfondimenti in tema di Clinica Chirurgica Veterinaria
Capacità di apprendere: lo studente dovrà dimostrare di possedere la capacità di apprendimento utile al fine di incrementare autonomamente la conoscenza di nuovi aspetti emergenti nell'ambito della clinica chirurgica veterinaria.
Le lezioni frontali si svolgono in aula con l'ausilio di slides. Gli studenti sono invitati a partecipare attivamente alla lezione sulla base delle conoscenze acquisite nelle materie propedeutiche.
Le esercitazioni si svolgono nelle strutture dell'Ospedale Veterinario Universitario in piccoli gruppi di studenti con interazione diretta con pazienti ricoverati sotto la supervisione del docente.
Materiale di riferimento
Ross, Lameness in the horse Saunders 2nd ed. 2011
Auer Stick Equine Surgery Lea Febiger 2018
Dirksen, Medicina interna e chirurgia del bovino Le point Veterinaire 2010
Auer Stick Equine Surgery Lea Febiger 2018
Dirksen, Medicina interna e chirurgia del bovino Le point Veterinaire 2010
Moduli o unità didattiche
Clinica chirurgica dei piccoli animali
VET/09 - CLINICA CHIRURGICA VETERINARIA - CFU: 3
Esercitazioni: 16 ore
Lezioni: 16 ore
Lezioni: 16 ore
Docente:
Stefanello Damiano
Turni:
-
Docente:
Stefanello DamianoTurno 1 per un gruppo di studenti
Docente:
Stefanello DamianoTurno 10 per un gruppo di studenti
Docente:
Stefanello DamianoTurno 11 per un gruppo di studenti
Docente:
Stefanello DamianoTurno 12 per un gruppo di studenti
Docente:
Stefanello DamianoTurno 2 per un gruppo di studenti
Docente:
Stefanello DamianoTurno 3 per un gruppo di studenti
Docente:
Stefanello DamianoTurno 4 per un gruppo di studenti
Docente:
Stefanello DamianoTurno 5 per un gruppo di studenti
Docente:
Stefanello DamianoTurno 6 per un gruppo di studenti
Docente:
Stefanello DamianoTurno 7 per un gruppo di studenti
Docente:
Stefanello DamianoTurno 8 per un gruppo di studenti
Docente:
Stefanello DamianoTurno 9 per un gruppo di studenti
Docente:
Stefanello Damiano
Clinica chirurgica veterinaria
VET/09 - CLINICA CHIRURGICA VETERINARIA - CFU: 3
Esercitazioni: 16 ore
Lezioni: 16 ore
Lezioni: 16 ore
Docente:
Gualtieri Massimo
Turni:
-
Docente:
Gualtieri MassimoTurno per un gruppo di studenti 1
Docente:
Gualtieri MassimoTurno per un gruppo di studenti 10
Docente:
Gualtieri MassimoTurno per un gruppo di studenti 11
Docente:
Gualtieri MassimoTurno per un gruppo di studenti 12
Docente:
Gualtieri MassimoTurno per un gruppo di studenti 13
Docente:
Gualtieri MassimoTurno per un gruppo di studenti 2
Docente:
Gualtieri MassimoTurno per un gruppo di studenti 3
Docente:
Gualtieri MassimoTurno per un gruppo di studenti 4
Docente:
Gualtieri MassimoTurno per un gruppo di studenti 5
Docente:
Gualtieri MassimoTurno per un gruppo di studenti 6
Docente:
Gualtieri MassimoTurno per un gruppo di studenti 7
Docente:
Gualtieri MassimoTurno per un gruppo di studenti 8
Docente:
Gualtieri MassimoTurno per un gruppo di studenti 9
Docente:
Gualtieri Massimo
Ortopedia e clinica traumatologica veterinaria
VET/09 - CLINICA CHIRURGICA VETERINARIA - CFU: 2
Esercitazioni: 16 ore
Lezioni: 8 ore
Lezioni: 8 ore
Docente:
Lombardo Rocco
Turni:
-
Docente:
Lombardo RoccoTurno per tutti gli studenti
Docente:
Lombardo RoccoDocente/i