Cultura inglese i (K02-18)

A.A. 2019/2020
6
Crediti massimi
40
Ore totali
SSD
L-LIN/10
Lingua
Inglese
Obiettivi formativi
Il corso si propone - tramite lo studio di opere letterarie e saggistiche, film, documenti, discorsi e pratiche culturali e artistiche - di offrire una approfondita lettura culturale della Gran Bretagna contemporanea in relazione al suo passato imperiale e alla ridefinizione della sua identità nazionale e del suo ruolo in Europa e nel mondo. In linea con la vocazione interculturale e multiculturale del Corso di Laurea in Lingue e Culture per la Comunicazione e la Cooperazione Internazionale, gli studenti saranno sollecitati ad ampliare le loro competenze teoriche e a problematizzare il loro approccio alla cultura britannica e alla sua perdurante influenza ai fini della nostra comprensione della contemporaneità. Si intende favorire, in questo modo, l'acquisizione di capacità avanzate di comprensione, confronto, discussione e analisi critica di argomenti centrali nell'esperienza britannica, europea e globalizzata dell'oggi. Ciò avviene privilegiando la prospettiva concreta, multiculturale e interdisciplinare propria degli Studi culturali (integrati, ove opportuno, da altri approcci metodologici), di cui vengono forniti strumenti teorici volti a evidenziare e far comprendere i rapporti tra cultura, letteratura, istanze identitarie, strategie discorsive, fenomeni sociali e produzione e consumo dei prodotti culturali. Il corso è esplicitamente mirato a sollecitare negli studenti un ruolo attivo, in modo da sviluppare le capacità critiche, l'indipendenza di giudizio, la capacità di organizzare un proprio percorso didattico, di fare presentazioni e condurre discussioni articolate in inglese, oltre alla capacità di fare collegamenti motivati e ragionati tra opere, forme, generi, ideologie, pratiche e stili di vita diversi.

Gli obiettivi includono:
- Conoscenza e comprensione - Gli studenti acquisiranno conoscenza e comprensione critica di una varietà di pratiche culturali, di produzioni (arti visive, cinema, scrittura, musica, danza, teatro) e di testi letterari in lingua inglese attinenti ai temi trattati nei singoli programmi monografici. Impareranno ad accostarsi ad essi attraverso approcci teorici e metodologici caratteristici degli Studi Culturali applicati al contesto della Gran Bretagna contemporanea. Altri importanti obiettivi didattici del corso sono la conoscenza e comprensione, nonché la contestualizzazione storico-politica, sociale e di storia culturale, di importanti paradigmi della cultura del Regno Unito, quali, ad esempio, ma non solo: definizioni e ridefinizioni dell'identità britannica a fronte della nuova realtà multiculturale e multietnica; Englishness, Britishness, problemi di esclusione e inclusione; Londra come spazio urbano vissuto e come immaginario letterario e filmico; confini, immigrazione, diaspora e loro rappresentazioni nella prassi, nei discorsi, e nelle opere letterarie, filmiche, musicali e artistiche della Gran Bretagna contemporanea. Ulteriori tematiche, legate alla specificità dei corsi monografici, potranno comprendere nozioni quali: impero, post-impero, Commonwealth, relazioni con le ex-colonie; identità, alterità, differenza, ibridazioni; "razza", etnicità, multiculturalismo e cosmopolitismo; potere, ideologia, egemonia e il modo in cui si riflettono nella cultura britannica; i discorsi e le pratiche di costruzione del consenso e della resistenza; pratiche, politiche e rappresentazioni del corpo; alterità, generi speculativi, fantascienza.
- Capacità di applicare conoscenza e comprensione - Gli studenti saranno motivati e preparati ad applicare la loro conoscenza e comprensione alla lettura e analisi critica di produzioni culturali e testi letterari; al fine di incrementare la loro capacità di ricerca, selezione, sintesi e raffronto di informazioni rilevanti; di discutere in classe e in gruppo testi e argomenti di studio; produrre brevi lavori orali e scritti e powerpoint in lingua inglese sui temi trattati nel corso.
- Autonomia di giudizio - Gli studenti acquisiranno le seguenti abilità volte a favorire l'elaborazione di giudizi informati e autonomi: impareranno a sviluppare un atteggiamento indagatore e critico verso una varietà di produzioni culturali e testi letterari; a stabilire comparazioni e collegamenti tra i diversi contesti di studio; a essere consapevoli dell'esistenza di diversi approcci e prospettive e saperli trasferire negli ambiti del percorso formativo intrapreso.
- Abilità comunicative - Il corso consentirà agli studenti di migliorare la loro capacità di discutere dati argomenti, presentare il loro lavoro in lingua inglese di fronte a un pubblico di pari, condurre lavori di gruppo tra pari e usare strumenti e piattaforme informatiche per il lavoro accademico.
Risultati apprendimento attesi
Le competenze e le abilità acquisite sono coerenti con gli obiettivi e con la prospettiva interculturale del Corso di Laurea in Lingue e Culture per la Comunicazione e la Cooperazione Internazionale. Attraverso una costante sollecitazione alla partecipazione attiva, alla produzione autonoma e all'indipendenza di giudizio, gli studenti svilupperanno abilità e strategie di discussione, contestualizzazione e analisi critica di discorsi (giornalistici, culturali, politici), testi e generi (letterari e saggistici), opere di cultura visuale, documentari e film caratteristici della Gran Bretagna contemporanea, analizzata nella sua dimensione locale e globale. Attraverso le metodologie degli Studi Culturali, gli studenti incrementeranno la capacità di confrontare e mettere in relazione ideologie, esperienze, pratiche e risposte informate di fronte ai temi della contemporaneità. Tramite la partecipazione attiva e il lavoro indipendente, gli studenti non solo miglioreranno le loro capacità linguistiche e argomentative, ma svilupperanno abilità che consentiranno loro di proseguire gli studi con maggiore curiosità intellettuale, autonomia e abilità di discernimento; di trasferire le abilità acquisite a campi d'indagine contigui; di applicare un metodo di lavoro alla ricerca futura.
Corso singolo

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Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Periodo
Secondo semestre

Programma
Il corso si concentra sulle nozioni interconnesse di "bordering" e "border-crossing" ("erezione e attraversamento dei confini"), e sulle loro costruzioni simboliche in politica, letteratura, cinema e nelle arti, al fine di sottolineare le loro associazioni con le politiche attuali di isolamento e sovranismo e con i discorsi neoliberisti incentrati sulla globalizzazione e l'austerità del Regno Unito. Si presterà particolare attenzione al ruolo degli immaginari di resistenza nell'affrontare the complesse contraddizioni emotive e culturali della congiuntura attuale, e le loro ricadute sulle sfere del sociale e della cultura.

A partire dalla teoria di Sandro Mezzadra e Brett Neilson del "confine come metodo" (2013), che assume la nozione del confine come prospettiva conoscitiva - uno strumento teorico attraverso il quale esplorare il potere e l'efficacia del confine nell'implementare dinamiche di inclusione ed esclusione governamentale su base selettiva, il primo modulo intende indagare tematiche di identità nazionale, alterità, precarizzazione, e pratiche di costruzione concreta e virtuale di confini territoriali, sociali, discorsivo e culturali sullo sfondo della congiuntura attuale della Gran Bretagna contemporanea.

Il secondo modulo, di natura soprattutto letteraria, mette a fuoco le modalità in cui la paura degli stranieri e il discorso dell'odio sovranista, unitamente a questioni di alterità, intrusione, abiezione e nuovi modi di concepire l'inclusione e l'accoglienza sono immaginativamente messi alla prova e negoziati in due romanzi contemporanei che denunciano efficacemente la discriminazione a livello istituzionale, la xenofobia e un nazionalismo controproducente sullo sfondo del Regno Unito prima e dopo la Brexit. Divided Kingdom, più in particolare, interroga il potere del discorso pubblico nell'erigere (e sorvegliare) confini culturali e 'razziali' sottolineando il ruolo dell'immaginario artistico nell'aprire nuove prospettive di tolleranza e partecipazione. The Wall, invece, opera più cupa e distopica, acuisce i molteplici orrori (e l'assoluta inutilità) delle muraglie di confine rappresentandoli entro il paesaggio drammatico di un mondo sopravvissuto all'apocalisse climatica in cui ognuno è esposto al rischio di divenire un profugo e il significato stesso dell'essere umani è messo alla prova.

Gli studenti che intendono superare solo 3 crediti nella disciplina dovranno preparare il modulo 1. Se sono più interessati agli aspetti letterari e narrativi, potranno scegliere il secondo modulo dopo aver parlato con il docente o averlo contattato via email.
Prerequisiti
Gli studenti dovranno disporre di una buona padronanza della lingua inglese, dal momento che conferenze, video, testi e discussioni saranno tutti inglese. Le conferenze potranno, eventualmente, essere anche in italiano. Gli studenti provenienti da altre Università o Corsi di Laurea in cui non hanno acquisito una competenza anche elementare nei Cultural Studies possono fare riferimento, per colmare le lacune, ai seguenti testi: Roberto Pedretti, Itala Vivan, Dalla Lambretta allo skateboard. Teorie e storia delle culture giovanili britanniche (1950-2000), Milano, Unicopli 2009 (oppure, se preferiscono un testo inglese, Gary Hall, Clare Birchall, eds., New Cultural Studies: Adventures in Theory, University of Georgia Press, 2006).
Metodi didattici
L'insegnamento sarà sviluppato in massima parte attraverso lezioni frontali all'intera classe (durante le quali si farà anche ampio ricorso a internet, materiale e articoli online, filmati, diapositive, interventi di conferenzieri moderati e commentati dal docente, sessioni di domande e dibattito con la partecipazione di tutti gli studenti). Si incoraggeranno attivamente, ove possibile, il lavoro di gruppo, produzione autonome (ppt) e commenti degli studenti su saggi in programma e materiali addizionali pertinenti di loro interesse. La frequenza non è obbligatoria, anche se vivamente consigliata.
Materiale di riferimento
La bibliografia del primo modulo consiste in 4 saggi obbligatori, più 1 saggio da scegliere liberamente dalla lista qui di seguito, in modo da favorire gli interessi individuali dei singoli studenti:

· Mezzadra, Sandro and Brett Neilson, "Preface", and "Chapter I: 'The Proliferation of Borders'", in Border as Method, or, the Multiplication of Labor, Durham, Duke University Press, 2013, pp. vii-24.
· Ashcroft, Bill, "Borders, Bordering and the Transnation", English Academy Review, 36, 1 (2019), pp. 5-19.
· Rainey, Mark Justin, "Colonus and Lampedusa: The Tragedy of the Border and the Dialectics of Repair", Third Text, 32, 1 (2018), pp. 1-11.
· Spiering, Menno, "Ch. 3 - The Island Story", in Spiering, A Cultural History of British Euroscepticism, Basingstoke, Palgrave Macmillan, 2015, pp. 30-43.

Più 1 saggio a scelta tra I seguenti:

· Featherstone, Mark (2013): "'Hoodie Horror': The Capitalist Other in Postmodern Society". In: Review of Education, Pedagogy, and Cultural Studies, vol. 35, n. 3, pp. 178-196.
· Till, Jeremy, "The broken middle: The space of the London riots", Cities, 34 (2013), pp. 71-74.
· van Houtum, Henk, and Ton Van Naerssen (2002). "Bordering, Ordering and Othering". Tijdschrift vor Economische en Sociale Geografie 93 (2): 125.136
· Grisinas, Arvidas, Ch. 9 - "Imaginary walls and the paradox of strength", in Horvath, Agnes, Marius Ion Benta and Joan Davison, eds (2019). Walling, Boundaries and Liminality: A Political Anthropology of Transformations. Abingdon and New York: Routledge, pp. 155-170.

Più tutti i file e le diapositive disponibili sul sito Ariel dell'insegnamento: (http://ldemichelisci1e2lin.ariel.ctu.unimi.it)
Gli studenti NON FREQUENTANTI dovranno preparare la medesima bibliografia degli altri (ad esclusione dei file su Ariel, delle conferenze e dei film).

· In alternativa, gli studenti NON FREQUENTANTI possono preparare l'intero libro di Mezzadra e Neilsen The Border as Method invece degli altri materiali bibliografici del modulo 1.
* La maggior parte dei saggi è accessibile gratuitamente su internet o attraverso la collezione di periodici online della Biblioteca digitale Unimi (previa registrazione con le credenziali di posta elettronica attraverso la casella "ACCESSO OFF CAMPUS").

Gli studenti saranno invitati a partecipare attivamente all'analisi del materiale didattico attraverso attività di workshop, la produzione di presentazioni ppt su saggi e film, e attraverso discussioni.

La bibliografia relativa al secondo modulo, di carattere prevalentemente letterario, è identica per studenti frequentanti e non frequentanti e consiste di 2 romanzi e 1 saggio da scegliere tra quelli elencati qui di seguito, al fine di incentivare gli interessi individuali degli studenti:

Romanzi:

· Rupert Thomson, Divided Kingdom, London, Bloomsbury, 2005 (or any edition).
· John Lanchester, The Wall, London, Faber & Faber, 2019.

1 saggio a scelta tra i seguenti:
· De Michelis, Lidia, "Divided Kingdom di Rupert Thomson e la geografia degli umori", Culture 20 (2012), pp. 229-250.

· Duggan, Robert, "'Border games' and security in the work of Rupert Thomson", in Rupert Thomson: Critical Essays, ed. by Rebecca Pohl and Chris Vardy, Gylphi, 2016, http://clok.uclan.ac.uk/14274/1/14274_duggan_draft.pdf

· Yusoff, Kathryn and Jennifer Grabrys, "Climate change and the imagination", WIRES climate change, vol. 2, 4 (2011), pp. 516-534.

· Nail, Thomas, "Forum 1: Migrant climate in the Kinocene", Mobilities, 14, 3 (2019), pp 375-380.

· Bettini, Giovanni, "And yet it moves! (Climate) migration as a symptom in the Anthropocene",
Mobilities, 14, 3 (2019), pp. 336-350.

· Baldwin, Andrew, "Climate Change, Migration, and the Crisis of Humanism", WIRES-Climate Change, 8 (2017), pp. 1-7.

* La maggior parte dei saggi è accessibile gratuitamente su internet o attraverso la collezione di periodici online della Biblioteca digitale Unimi (previa registrazione con le credenziali di posta elettronica).

Gli studenti saranno invitati a partecipare attivamente all'analisi del materiale didattico attraverso attività di workshop, la produzione di presentazioni ppt su saggi e film, e attraverso discussioni.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame finale (orale) consisterà in una discussione dettagliata e con competenza critica sui testi, i files e gli altri materiali inclusi nel programma. L'esame si svolgerà in inglese. Gli studenti dovranno dimostrare piena conoscenza dei testi e del syllabus, competenza che espliciteranno attraverso la capacità di contestualizzare, analizzare, e discutere i materiali didattici alla luce degli strumenti analitici e le metodologie degli studi culturali appresi nel corso dell'insegnamento. A partire dalle nozioni e dalla bibliografia di riferimento sviluppate durante il corso, devono mostrare anche di aver acquisito una sufficiente consapevolezza del contesto storico e culturale del Regno Unito, secondo le prospettive sviluppate dal programma.

Verso la fine del corso gli studenti frequentanti potranno accedere a un test scritto, non obbligatorio (in italiano, della durata di 2 ore) relativo modulo 1. Gli studenti stranieri, e più in generale gli studenti che lo desiderino, potranno sostenere l'esame in lingua inglese. Il test sarà volto a testare la conoscenza dei saggi, file e materiali audiovisivi presentati nel corso del primo modulo e/o messi a disposizione sul sito Ariel dell'insegnamento. Consisterà di alcune domande a risposta aperta (5 a meno che altrimenti specificato), relative a una serie di testi la cui lista sarà pubblicata su Ariel prima della prova. I risultati verranno comunicati sul sito Ariel. Il superamento di questo test consentirà agli studenti di concentrarsi soprattutto sul modulo 2 in vista dell'esame orale.
Gli studenti sono liberi di non sostenere questa prova, e portare l'intero programma all'esame orale. Dopo aver consultato il docente, gli studenti frequentanti potranno scegliere, in piena libertà, di preparare una presentazione da esporre in aula riguardante i temi o i saggi a scelta affrontati nel modulo 1, invece di preparare la sezione di saggi opzionali, file e diapositive inclusa nel programma.

Per gli studenti frequentanti che avranno superato il test scritto, il voto finale (espresso in trentesimi) sarà determinato da una media tra il voto riportato nello scritto, la valutazione della loro partecipazione attiva (più, eventualmente, di produzioni autonome prodotte durante il corso su nase volontaria), e la valutazione della sezione orale dell'esame.
Gli studenti frequentanti che avranno scelto di sostenere l'esame in modalità interamente orale, dovranno preparare l'intero programma.

Per gli studenti NON-FREQUENTANTI l'esame finale consisterà in una discussione orale di tutto il programma (tenendo conto del materiale addizionale e/o alternativo elencato specificamente per in non-frequentanti).
Gli studenti NON-FREQUENTANTI sono invitati a rivolgersi senza esitazione ai docenti per chiarimenti e scambi di idee sul materiale didattico e sui temi del corso durante l'orario di ricevimento e via e-mail. Lo stesso è consigliato agli studenti stranieri che necessitino di consigli individualizzati.

Per ottenere una valutazione di eccellenza gli studenti dovranno dimostrare una chiara comprensione degli approcci metodologici presentati nel corso, adottare un'esposizione chiara, e mostrare capacità di contestualizzazione e collegamento tra i singoli materiali, i testi e le pratiche culturali presentati durante il corso, affrontandoli nella prospettiva ampia e multiculturale promossa dal Corso di Laurea.
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica 1
L-LIN/10 - LETTERATURA INGLESE - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Unita' didattica 2
L-LIN/10 - LETTERATURA INGLESE - CFU: 3
Lezioni: 20 ore