Diritto costituzionale (of2)
A.A. 2019/2020
Obiettivi formativi
Obiettivo formativo dell'insegnamento è quello di sviluppare conoscenze relative agli istituti fondamentali dell'ordinamento costituzionale italiano e, nello specifico:
- le origini e gli sviluppi storici che hanno caratterizzato lo Stato costituzionale moderno, in generale, e quello italiano, in particolare.
- gli organi di indirizzo politico (Parlamento e Governo)
- gli istituti di democrazia diretta
- la figura del Presidente della Repubblica
- il tema dei diritti e dei doveri fondamentali
- la Corte costituzionale e le principali nozioni di giustizia costituzionale
- l'organizzazione e i principi costituzionali sulla magistratura
- il sistema delle fonti
- lineamenti di diritto regionale
Al termine del corso lo studente che abbia proficuamente appreso la materia, grazie alle lezioni frontali e all'approfondimento della giurisprudenza costituzionale, avrà una conoscenza approfondita degli argomenti del corso, con l'acquisizione di un metodo di ragionamento idoneo ad affrontare temi giuridici più specifici e complessi rispetto alle nozioni istituzionali del diritto costituzionale.
- le origini e gli sviluppi storici che hanno caratterizzato lo Stato costituzionale moderno, in generale, e quello italiano, in particolare.
- gli organi di indirizzo politico (Parlamento e Governo)
- gli istituti di democrazia diretta
- la figura del Presidente della Repubblica
- il tema dei diritti e dei doveri fondamentali
- la Corte costituzionale e le principali nozioni di giustizia costituzionale
- l'organizzazione e i principi costituzionali sulla magistratura
- il sistema delle fonti
- lineamenti di diritto regionale
Al termine del corso lo studente che abbia proficuamente appreso la materia, grazie alle lezioni frontali e all'approfondimento della giurisprudenza costituzionale, avrà una conoscenza approfondita degli argomenti del corso, con l'acquisizione di un metodo di ragionamento idoneo ad affrontare temi giuridici più specifici e complessi rispetto alle nozioni istituzionali del diritto costituzionale.
Risultati apprendimento attesi
L'insegnamento, in conformità con le indicazioni fornite dai descrittori di Dublino, mira a far conseguire agli studenti:
· conoscenza degli elementi caratteristici della forma di governo italiana, del sistema delle fonti del diritto, dei diritti fondamentali e della giustizia costituzionale nonchè dell'articolazione verticale interna dell'ordinamento italiano, con particolare riguardo alle Regioni;
· capacita' di applicare le nozioni apprese a fattispecie e contesti concreti e di saperle declinare nella attualità, anche attraverso l'individuazione e l'interpretazione delle disposizioni normative rilevanti e la relativa giurisprudenza;
· autonomia di giudizio e capacita' di assumere posizione argomentate e giuridicamente sostenibili con riferimento alle tematiche e agli istituti trattati durante il corso;
· capacita' di esprimere le nozioni acquisite con coerenza argomentativa, rigore sistematico e proprietà di linguaggio;
· capacita' di ricostruzione dei profili storici ed evolutivi del diritto costituzionale nonchè capacita' di apprendimento idoneo a consentire la prosecuzione degli studi con un alto grado di autonomia.
· conoscenza degli elementi caratteristici della forma di governo italiana, del sistema delle fonti del diritto, dei diritti fondamentali e della giustizia costituzionale nonchè dell'articolazione verticale interna dell'ordinamento italiano, con particolare riguardo alle Regioni;
· capacita' di applicare le nozioni apprese a fattispecie e contesti concreti e di saperle declinare nella attualità, anche attraverso l'individuazione e l'interpretazione delle disposizioni normative rilevanti e la relativa giurisprudenza;
· autonomia di giudizio e capacita' di assumere posizione argomentate e giuridicamente sostenibili con riferimento alle tematiche e agli istituti trattati durante il corso;
· capacita' di esprimere le nozioni acquisite con coerenza argomentativa, rigore sistematico e proprietà di linguaggio;
· capacita' di ricostruzione dei profili storici ed evolutivi del diritto costituzionale nonchè capacita' di apprendimento idoneo a consentire la prosecuzione degli studi con un alto grado di autonomia.
Periodo: Attività svolta in più periodi (informazioni più dettagliate nella sezione organizzazione didattica).
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Cognomi A-C
Periodo
annuale
Programma
Il programma dell'insegnamento prevede la presentazione e trattazione dei seguenti argomenti:
I semestre:
- Origini e sviluppi storici dello stato costituzionale moderno e, in particolare, di quello italiano (dallo Statuto Albertino alla Carta Costituzionale)
- Le forme di stato e le forme di governo
- Nozioni generali in materia di fonti del diritto
- I diritti fondamentali (libertà individuale e collettiva; libertà sociale ed economica; libertà politica)
II semestre
- Sistemi elettorali
- Parlamento e parlamentarismo
- Governo e responsabilità politica
- Presidente della Repubblica
- Le Regioni e le amministrazioni locali
- Magistrature e processi costituzionali
- La giustizia costituzionale (giudizio in via incidentale, giudizio in via principale, giudizio di ammissibilità del referendum abrogativo, conflitti tra enti e tra poteri)
In caso di passaggio dalla laurea triennale in Scienze dei Sevizi giuridici alla laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza, gli studenti dovranno preparare la parte relativa alla giustizia costituzionale e ai diritti di libertà (compreso il volume V. Angiolini, Sulla rotta dei diritti, Torino Giappichelli 2016).
I cambi di cattedra saranno concessi solo a fronte di seri e comprovati motivi. Gli studenti che desiderano ottenere il cambio di cattedra dovranno rivolgere domanda al docente titolare della propria cattedra facendo presente la cattedra verso cui si intende chiedere lo spostamento. Il docente di provenienza, appurata l'incompatibilità e previo consenso del docente di destinazione, autorizzerà il cambio di cattedra.
I semestre:
- Origini e sviluppi storici dello stato costituzionale moderno e, in particolare, di quello italiano (dallo Statuto Albertino alla Carta Costituzionale)
- Le forme di stato e le forme di governo
- Nozioni generali in materia di fonti del diritto
- I diritti fondamentali (libertà individuale e collettiva; libertà sociale ed economica; libertà politica)
II semestre
- Sistemi elettorali
- Parlamento e parlamentarismo
- Governo e responsabilità politica
- Presidente della Repubblica
- Le Regioni e le amministrazioni locali
- Magistrature e processi costituzionali
- La giustizia costituzionale (giudizio in via incidentale, giudizio in via principale, giudizio di ammissibilità del referendum abrogativo, conflitti tra enti e tra poteri)
In caso di passaggio dalla laurea triennale in Scienze dei Sevizi giuridici alla laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza, gli studenti dovranno preparare la parte relativa alla giustizia costituzionale e ai diritti di libertà (compreso il volume V. Angiolini, Sulla rotta dei diritti, Torino Giappichelli 2016).
I cambi di cattedra saranno concessi solo a fronte di seri e comprovati motivi. Gli studenti che desiderano ottenere il cambio di cattedra dovranno rivolgere domanda al docente titolare della propria cattedra facendo presente la cattedra verso cui si intende chiedere lo spostamento. Il docente di provenienza, appurata l'incompatibilità e previo consenso del docente di destinazione, autorizzerà il cambio di cattedra.
Prerequisiti
Non vi sono requisiti specifici differenti da quelli richiesti per l'accesso al corso di laurea.
L'esame di diritto costituzionale è propedeutico rispetto agli esami di tutte le discipline degli anni successivi.
L'esame di diritto costituzionale è propedeutico rispetto agli esami di tutte le discipline degli anni successivi.
Metodi didattici
Il docente utilizzerà: a) lezioni frontali; b) approfondimenti tematici proposti agli studenti c) compiti scritti riservati ai frequentanti d) materiali pubblicati sulla piattaforma Ariel
Materiale di riferimento
M. D'Amico, G. Arconzo, S. Leone, Lezioni di diritto costituzionale, Milano FrancoAngeli 2018
V. Angiolini, Sulla rotta dei diritti, Torino Giappichelli 2016
Ulteriori materiali utili (sentenze, atti normativi e articoli di approfondimento) saranno messi a disposizione degli studenti attraverso la piattaforma Ariel del corso.
V. Angiolini, Sulla rotta dei diritti, Torino Giappichelli 2016
Ulteriori materiali utili (sentenze, atti normativi e articoli di approfondimento) saranno messi a disposizione degli studenti attraverso la piattaforma Ariel del corso.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La prova finale del profitto relativa all'insegnamento si svolge attraverso una interrogazione orale e la valutazione e' espressa con un voto in trentesimi, con eventuale lode. La valutazione dell'interrogazione tiene conto, oltre che dell'acquisizione dei contenuti dell'insegnamento, della capacità di organizzare discorsivamente la conoscenza, la capacità di ragionamento critico, la qualità dell'esposizione, la competenza nell'impiego del lessico.
IUS/08 - DIRITTO COSTITUZIONALE - CFU: 13
Lezioni: 91 ore
Docente:
Angiolini Vittorio
Turni:
-
Docente:
Angiolini VittorioCognomi D-L
Responsabile
Periodo
annuale
Programma
Il programma dell'insegnamento prevede la presentazione e trattazione dei seguenti argomenti:
I semestre:
· Origini e sviluppi storici dello stato costituzionale moderno e, in particolare, di quello italiano (dallo Statuto Albertino alla Carta Costituzionale)
· Revisione costituzionale
· Istituti di democrazia diretta
· Parlamento
· Governo
· Presidente della Repubblica
· Diritti fondamentali
II semestre:
· Corte costituzionale e giustizia costituzionale
· Magistratura
· Regioni ed enti locali
· Fonti del diritto
L'esame di diritto costituzionale è propedeutico rispetto agli esami di tutte le discipline degli anni successivi.
I semestre:
· Origini e sviluppi storici dello stato costituzionale moderno e, in particolare, di quello italiano (dallo Statuto Albertino alla Carta Costituzionale)
· Revisione costituzionale
· Istituti di democrazia diretta
· Parlamento
· Governo
· Presidente della Repubblica
· Diritti fondamentali
II semestre:
· Corte costituzionale e giustizia costituzionale
· Magistratura
· Regioni ed enti locali
· Fonti del diritto
L'esame di diritto costituzionale è propedeutico rispetto agli esami di tutte le discipline degli anni successivi.
Prerequisiti
Essendo un esame del primo anno, primo semestre, non vi sono requisiti specifici differenti da quelli richiesti per l'accesso al corso di laurea.
Metodi didattici
I docenti utilizzeranno: a) lezioni frontali; b) approfondimenti tematici proposti agli studenti (con particolare riguardo alla analisi della giurisprudenza costituzionale)
Gli studenti che per impedimenti seri e comprovati non possono frequentare le lezioni della cattedra di riferimento possono presentare richiesta scritta di cambio cattedra al docente titolare, specificando i motivi e indicando la cattedra di destinazione. Il docente, accertato l'impedimento e previo consenso del docente di destinazione, rilascerà un'attestazione di avvenuto cambio cattedra.
Gli studenti che per impedimenti seri e comprovati non possono frequentare le lezioni della cattedra di riferimento possono presentare richiesta scritta di cambio cattedra al docente titolare, specificando i motivi e indicando la cattedra di destinazione. Il docente, accertato l'impedimento e previo consenso del docente di destinazione, rilascerà un'attestazione di avvenuto cambio cattedra.
Materiale di riferimento
A. Pisaneschi, Diritto costituzionale, Torino, Giappichelli, 2018 o ultima edizione disponibile
L. Violini, Q. Camerlengo (a cura di), Lineamenti di diritto costituzionale della Regione Lombardia - estratto, Torino, Giappichelli, 2014
Gli studenti sono inoltre invitati a consultare l'eventuale materiale aggiuntivo che sarà pubblicato, nel corso delle lezioni, sulla piattaforma Ariel.
L. Violini, Q. Camerlengo (a cura di), Lineamenti di diritto costituzionale della Regione Lombardia - estratto, Torino, Giappichelli, 2014
Gli studenti sono inoltre invitati a consultare l'eventuale materiale aggiuntivo che sarà pubblicato, nel corso delle lezioni, sulla piattaforma Ariel.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La prova finale del profitto relativa all'insegnamento si svolge attraverso una interrogazione orale e la valutazione è espressa con un voto in trentesimi, con eventuale lode. La valutazione dell'interrogazione tiene conto, oltre che dell'acquisizione dei contenuti dell'insegnamento, della capacità di organizzare discorsivamente la conoscenza, la capacità di ragionamento critico, la qualità dell'esposizione, la competenza nell'impiego del lessico. Verifiche in itinere del profitto sono effettuate durante il corso tramite prove scritte a risposte chiuse a cui segue una valutazione secondo giudizio approvato/non approvato.
Esclusivamente per gli studenti del I anno, la prova orale potrà essere sostenuta in due parti:
· la prima parte dovrà svolgersi entro la conclusione della sessione invernale ed avrà ad oggetto gli argomenti insegnati nel primo semestre. La valutazione positiva riportata resterà ferma fino all'ultimo appello della sessione estiva;
· la seconda parte, accessibile solo da parte di chi abbia superato la prima parte nella precedente sessione invernale, dovrà svolgersi entro la conclusione della sessione estiva ed avrà ad oggetto gli argomenti insegnati nel secondo semestre.
Esclusivamente per gli studenti del I anno, la prova orale potrà essere sostenuta in due parti:
· la prima parte dovrà svolgersi entro la conclusione della sessione invernale ed avrà ad oggetto gli argomenti insegnati nel primo semestre. La valutazione positiva riportata resterà ferma fino all'ultimo appello della sessione estiva;
· la seconda parte, accessibile solo da parte di chi abbia superato la prima parte nella precedente sessione invernale, dovrà svolgersi entro la conclusione della sessione estiva ed avrà ad oggetto gli argomenti insegnati nel secondo semestre.
IUS/08 - DIRITTO COSTITUZIONALE - CFU: 13
Lezioni: 91 ore
Docenti:
Rovagnati Andrea, Violini Lorenza
Turni:
Cognomi M-Q
Responsabile
Periodo
annuale
Programma
Il programma dell'insegnamento prevede la presentazione e trattazione dei seguenti argomenti:
I semestre:
- Origini e sviluppi storici dello stato costituzionale moderno e, in particolare, di quello italiano (dallo Statuto Albertino alla Carta Costituzionale);
- Le forme di stato e le forme di governo
- Le fonti del diritto (Costituzione, fonti primarie e atti aventi forza di legge, regolamenti, i trattati internazionali e le fonti UE) e i criteri di risoluzione delle antinomie;
- Sistemi elettorali
- Parlamento e immunità parlamentari
II semestre:
- Governo e sua formazione
- Presidente della Repubblica
- Potere giudiziario e Consiglio superiore della magistratura
- La giustizia costituzionale (giudizio in via incidentale, giudizio in via principale, giudizio di ammissibilità del referendum abrogativo, conflitti tra enti e tra poteri)
- I diritti fondamentali (liberta' individuale e collettiva; liberta' sociale ed economica; liberta' politica)
L'esame di diritto costituzionale e' propedeutico rispetto agli esami di tutte le discipline degli anni successivi.
I semestre:
- Origini e sviluppi storici dello stato costituzionale moderno e, in particolare, di quello italiano (dallo Statuto Albertino alla Carta Costituzionale);
- Le forme di stato e le forme di governo
- Le fonti del diritto (Costituzione, fonti primarie e atti aventi forza di legge, regolamenti, i trattati internazionali e le fonti UE) e i criteri di risoluzione delle antinomie;
- Sistemi elettorali
- Parlamento e immunità parlamentari
II semestre:
- Governo e sua formazione
- Presidente della Repubblica
- Potere giudiziario e Consiglio superiore della magistratura
- La giustizia costituzionale (giudizio in via incidentale, giudizio in via principale, giudizio di ammissibilità del referendum abrogativo, conflitti tra enti e tra poteri)
- I diritti fondamentali (liberta' individuale e collettiva; liberta' sociale ed economica; liberta' politica)
L'esame di diritto costituzionale e' propedeutico rispetto agli esami di tutte le discipline degli anni successivi.
Prerequisiti
Essendo un esame del primo anno, primo semestre, non vi sono requisiti specifici differenti da quelli richiesti per l'accesso al corso di laurea.
Metodi didattici
I docenti utilizzeranno: a) lezioni frontali; b) approfondimenti tematici proposti agli studenti c) test di autovalutazione d) materiali pubblicati sulla piattaforma Ariel.
Materiale di riferimento
a) Tutti gli studenti dovranno preparare l'esame su M. D'Amico, G. Arconzo, S. Leone, Lezioni di diritto costituzionale, FrancoAngeli, 2018. Si invitano gli studenti del primo anno, che intendano sostenere l'esame in due parti, a consultare la divisione del programma e dei relativi materiali didattici sulla piattaforma Ariel.
b) Tutti gli studenti dovranno, inoltre, preparare, in alternativa:
- N. Zanon - F. Biondi, Il sistema costituzionale della magistratura, Zanichelli 2019, capitoli I, II, III
- M. D'Amico, I diritti contesi, Franco Angeli, 2016, quattro capitoli a scelta.
Gli studenti sono inoltre invitati a consultare il materiale aggiuntivo che sarà pubblicato, nel corso delle lezioni, sulla piattaforma Ariel.
b) Tutti gli studenti dovranno, inoltre, preparare, in alternativa:
- N. Zanon - F. Biondi, Il sistema costituzionale della magistratura, Zanichelli 2019, capitoli I, II, III
- M. D'Amico, I diritti contesi, Franco Angeli, 2016, quattro capitoli a scelta.
Gli studenti sono inoltre invitati a consultare il materiale aggiuntivo che sarà pubblicato, nel corso delle lezioni, sulla piattaforma Ariel.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La prova finale del profitto relativa all'insegnamento si svolge attraverso una interrogazione orale e la valutazione e' espressa con un voto in trentesimi, con eventuale lode. La valutazione dell'interrogazione tiene conto, oltre che dell'acquisizione dei contenuti dell'insegnamento, della capacità di organizzare discorsivamente la conoscenza, la capacità di ragionamento critico, la qualità dell'esposizione, la competenza nell'impiego del lessico.
Esclusivamente per gli studenti del I anno, la prova orale potrà essere sostenuta in due parti:
- la prima parte dovrà svolgersi entro la conclusione della sessione invernale ed avrà ad oggetto gli argomenti insegnati nel primo semestre. La valutazione positiva riportata resterà ferma fino all'ultimo appello della sessione estiva;
-la seconda parte, accessibile solo da parte di chi abbia superato la prima parte nella precedente sessione invernale, dovrà svolgersi entro la conclusione della sessione estiva ed avrà ad oggetto gli argomenti insegnati nel secondo semestre.
Per gli studenti dal II anno in poi, l'esame dovrà essere sostenuto in forma orale, su tutto il programma.
Per quanto riguarda il programma integrativo in caso di passaggio dalla laurea triennale in Scienze dei Sevizi giuridici alla laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza, gli studenti dovranno preparare la parte relativa ai diritti di liberta' e alla giustizia costituzionale. Con riferimento al manuale adottato, le pagine di riferimento saranno indicate su Ariel.
I cambi di cattedra saranno concessi solo a fronte di seri e comprovati motivi che impediscano la frequenza ai corsi. Gli studenti che desiderano ottenere il cambio di cattedra dovranno rivolgere domanda al docente titolare della propria cattedra facendo presente la cattedra verso cui si intende chiedere lo spostamento. Il docente di provenienza, appurata l'incompatibilità e previo consenso del docente di destinazione, rilascerà il certificato di avvenuto cambio cattedra.
Non sono previsti programmi specifici per gli studenti Erasmus.
Esclusivamente per gli studenti del I anno, la prova orale potrà essere sostenuta in due parti:
- la prima parte dovrà svolgersi entro la conclusione della sessione invernale ed avrà ad oggetto gli argomenti insegnati nel primo semestre. La valutazione positiva riportata resterà ferma fino all'ultimo appello della sessione estiva;
-la seconda parte, accessibile solo da parte di chi abbia superato la prima parte nella precedente sessione invernale, dovrà svolgersi entro la conclusione della sessione estiva ed avrà ad oggetto gli argomenti insegnati nel secondo semestre.
Per gli studenti dal II anno in poi, l'esame dovrà essere sostenuto in forma orale, su tutto il programma.
Per quanto riguarda il programma integrativo in caso di passaggio dalla laurea triennale in Scienze dei Sevizi giuridici alla laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza, gli studenti dovranno preparare la parte relativa ai diritti di liberta' e alla giustizia costituzionale. Con riferimento al manuale adottato, le pagine di riferimento saranno indicate su Ariel.
I cambi di cattedra saranno concessi solo a fronte di seri e comprovati motivi che impediscano la frequenza ai corsi. Gli studenti che desiderano ottenere il cambio di cattedra dovranno rivolgere domanda al docente titolare della propria cattedra facendo presente la cattedra verso cui si intende chiedere lo spostamento. Il docente di provenienza, appurata l'incompatibilità e previo consenso del docente di destinazione, rilascerà il certificato di avvenuto cambio cattedra.
Non sono previsti programmi specifici per gli studenti Erasmus.
IUS/08 - DIRITTO COSTITUZIONALE - CFU: 13
Lezioni: 91 ore
Docenti:
Biondi Francesca, D'Amico Maria Elisa
Turni:
Cognomi R-Z
Responsabile
Periodo
annuale
Programma
I semestre
- Le origini e gli sviluppi storici dello stato costituzionale moderno e, in particolare, di quello italiano: dallo Statuto Albertino alla Costituzione repubblicana
- I principi costituzionali
- La forma di governo italiana in trasformazione
- Il Parlamento
- Il Governo
- Il Presidente della Repubblica
- Gli istituti di democrazia diretta
- La Magistratura
- Le Regioni
II semestre
- La nozione di fonte del diritto
- L'interpretazione della legge e la risoluzione dell'antinomie
- La Costituzione e la revisione costituzionale,
- Le fonti primarie
- Le fonti europee
- Il cd. diritto giurisprudenziale
- Le fonti secondarie
- La Corte costituzionale
- La giustizia costituzionale
- I diritti fondamentali
- I doveri costituzionali
Programma per l'integrazione dell'esame da 9 crediti
In caso di passaggio dalla laurea triennale in Scienze dei Servizi giuridici alla laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza, gli studenti dovranno preparare la parte relativa alla giustizia costituzionale e ai diritti fondamentali.
- Le origini e gli sviluppi storici dello stato costituzionale moderno e, in particolare, di quello italiano: dallo Statuto Albertino alla Costituzione repubblicana
- I principi costituzionali
- La forma di governo italiana in trasformazione
- Il Parlamento
- Il Governo
- Il Presidente della Repubblica
- Gli istituti di democrazia diretta
- La Magistratura
- Le Regioni
II semestre
- La nozione di fonte del diritto
- L'interpretazione della legge e la risoluzione dell'antinomie
- La Costituzione e la revisione costituzionale,
- Le fonti primarie
- Le fonti europee
- Il cd. diritto giurisprudenziale
- Le fonti secondarie
- La Corte costituzionale
- La giustizia costituzionale
- I diritti fondamentali
- I doveri costituzionali
Programma per l'integrazione dell'esame da 9 crediti
In caso di passaggio dalla laurea triennale in Scienze dei Servizi giuridici alla laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza, gli studenti dovranno preparare la parte relativa alla giustizia costituzionale e ai diritti fondamentali.
Prerequisiti
Non sono richieste conoscenze preliminari.
Metodi didattici
I docenti utilizzeranno: a) lezioni frontali; b) approfondimenti tematici proposti agli studenti tramite il sito Ariel (materiali normativi e giurisprudenziali).
La frequenza, per quanto non obbligatoria, è consigliata. Sono considerati studenti frequentanti coloro che partecipano almeno ai due terzi delle lezioni.
Agli studenti frequentanti sono proposti seminari competitivi (ad esempio la simulazione di giudizio costituzionale) e la visita alle principali Istituzioni (Parlamento, Corte costituzionale, CSM).
Cambi di cattedra: gli studenti che per impedimenti seri e comprovati non possono frequentare le lezioni della cattedra di riferimento possono presentare richiesta scritta di cambio cattedra al docente titolare, specificando i motivi e indicando la cattedra di destinazione. Il docente, accertato l'impedimento e previo consenso del docente di destinazione, rilascerà un'attestazione di avvenuto cambio cattedra.
La frequenza, per quanto non obbligatoria, è consigliata. Sono considerati studenti frequentanti coloro che partecipano almeno ai due terzi delle lezioni.
Agli studenti frequentanti sono proposti seminari competitivi (ad esempio la simulazione di giudizio costituzionale) e la visita alle principali Istituzioni (Parlamento, Corte costituzionale, CSM).
Cambi di cattedra: gli studenti che per impedimenti seri e comprovati non possono frequentare le lezioni della cattedra di riferimento possono presentare richiesta scritta di cambio cattedra al docente titolare, specificando i motivi e indicando la cattedra di destinazione. Il docente, accertato l'impedimento e previo consenso del docente di destinazione, rilascerà un'attestazione di avvenuto cambio cattedra.
Materiale di riferimento
Gli studenti possono preparare il programma sul seguente manuale:
R. BIN - G. PITRUZZELLA, Diritto costituzionale, ed. Giappichelli, Torino, ultima edizione.
E' indispensabile l'uso e lo studio del testo della Costituzione.
R. BIN - G. PITRUZZELLA, Diritto costituzionale, ed. Giappichelli, Torino, ultima edizione.
E' indispensabile l'uso e lo studio del testo della Costituzione.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La prova finale di profitto relativa all'insegnamento si svolge in forma orale e la valutazione è espressa con un voto in trentesimi, con eventuale lode. La valutazione dell'interrogazione tiene conto: del livello di approfondimento dei contenuti dell'insegnamento, della capacità di ragionamento critico, della qualità dell'esposizione orale e della proprietà del linguaggio tecnico-giuridico utilizzato afferente la disciplina.
Per l'ammissione all'esame orale è previsto un test scritto preliminare sulle fonti del diritto (R. BIN - G. PITRUZZELLA, Diritto costituzionale, ultima edizione, capp. VIII, IX, X, XI, XII).
Il test preliminare si compone di 10 domande a risposta multipla (tre alternative di cui una esatta) e una domanda a risposta aperta sulle fonti del diritto; il tempo disponibile è di 45 minuti; non è consentito l'uso della Costituzione o di altri codici; il test è superato con almeno 6 risposte esatte e con una risposta almeno sufficiente alla domanda aperta.
L'eventuale esito positivo della prova scritta rimane valido per l'intera sessione d'esame (dicembre-febbraio; giugno-settembre).
Soltanto gli studenti frequentanti e non frequentanti iscritti al I anno di corso possono sostenere l'esame in due parti:
- la prima parte in uno degli appelli di dicembre, gennaio o febbraio verterà sui seguenti argomenti: storia costituzionale italiana e processo di integrazione dell'Italia in Europa, forma di governo nazionale e regionale, magistratura. Tale prima parte corrisponde a:
R. BIN - G. PITRUZZELLA, Diritto costituzionale (ultima edizione): capp. I-VII.
- la seconda parte in uno degli appelli di giugno, luglio o settembre, e avrà ad oggetto la parte restante del programma, previo superamento del test preliminare sulle fonti.
Il voto finale è unitario.
Gli studenti frequentanti e non frequentanti iscritti al primo anno di corso possono sostenere l'esame intero soltanto a partire dall'appello di giugno e comunque previo superamento del test preliminare sulle fonti.
Gli studenti iscritti al secondo anno e seguenti possono sostenere l'esame soltanto intero, previo superamento del test preliminare sulle fonti.
Per l'ammissione all'esame orale è previsto un test scritto preliminare sulle fonti del diritto (R. BIN - G. PITRUZZELLA, Diritto costituzionale, ultima edizione, capp. VIII, IX, X, XI, XII).
Il test preliminare si compone di 10 domande a risposta multipla (tre alternative di cui una esatta) e una domanda a risposta aperta sulle fonti del diritto; il tempo disponibile è di 45 minuti; non è consentito l'uso della Costituzione o di altri codici; il test è superato con almeno 6 risposte esatte e con una risposta almeno sufficiente alla domanda aperta.
L'eventuale esito positivo della prova scritta rimane valido per l'intera sessione d'esame (dicembre-febbraio; giugno-settembre).
Soltanto gli studenti frequentanti e non frequentanti iscritti al I anno di corso possono sostenere l'esame in due parti:
- la prima parte in uno degli appelli di dicembre, gennaio o febbraio verterà sui seguenti argomenti: storia costituzionale italiana e processo di integrazione dell'Italia in Europa, forma di governo nazionale e regionale, magistratura. Tale prima parte corrisponde a:
R. BIN - G. PITRUZZELLA, Diritto costituzionale (ultima edizione): capp. I-VII.
- la seconda parte in uno degli appelli di giugno, luglio o settembre, e avrà ad oggetto la parte restante del programma, previo superamento del test preliminare sulle fonti.
Il voto finale è unitario.
Gli studenti frequentanti e non frequentanti iscritti al primo anno di corso possono sostenere l'esame intero soltanto a partire dall'appello di giugno e comunque previo superamento del test preliminare sulle fonti.
Gli studenti iscritti al secondo anno e seguenti possono sostenere l'esame soltanto intero, previo superamento del test preliminare sulle fonti.
IUS/08 - DIRITTO COSTITUZIONALE - CFU: 13
Lezioni: 91 ore
Docenti:
Crivelli Elisabetta, Randazzo Barbara
Turni:
Docente/i
Ricevimento:
Il ricevimento studenti si svolge il lunedì o il mercoledì alle 10.30. Gli studenti sono comunque invitati a scrivere previamente alla Docente ([email protected]) per concordare l'orario preciso o altra data.
Il ricevimento studenti si svolge in presenza presso il Dipartimento di diritto pubblico italiano o sovranazionale o sulla piattaforma Teams
Ricevimento:
previo appuntamento: [email protected]
dipartimento di diritto pubblico - piano terra -corridoio docenti di diritto costituzionale -
Ricevimento:
Da concordare con il docente - Piattaforma Microsoft Teams
Dipartimento di Diritto pubblico italiano e sovranazionale - Sezione di Diritto costituzionale - piano terra - stanza docente
Ricevimento:
Da concordare con il docente - Piattaforma Microsoft Teams
Dipartimento di Diritto pubblico italiano e sovranazionale - sezione di Diritto costituzionale
Ricevimento:
Mercoledì (14.30 - 16.00) e Venerdi' (13.30 - 15.30) previo appuntamento (https://calendly.com/rovagnati/15min)
Biblioteca di Diritto Amministrativo e Diritto Costituzionale
Ricevimento:
Previo Appuntamento da concordare scrivendo a: [email protected]
Il ricevimento, fino a data da destinarsi, avverrà sulla piattaforma Teams.