Diritto internazionale dell'economia

A.A. 2019/2020
6
Crediti massimi
42
Ore totali
SSD
IUS/13
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
- Conoscenza e capacità di comprensione. Lo studente deve dimostrare di avere acquisito una conoscenza di base del fenomeno del diritto internazionale dell'economia e delle principali organizzazioni economiche internazionali.
- Capacità applicative. Lo studente deve dimostrare di sapere applicare le nozioni apprese a contesti concreti e casi specifici concernenti il diritto internazionale dell'economia
- Autonomia di giudizio. Lo studente deve dimostrare di sapere assumere posizioni argomentate e giuridicamente sostenibili con riferimento alle tematiche oggetto del corso.
- Abilità nella comunicazione. Lo studente deve dimostrare di saper esprimere le nozioni acquisite con coerenza argomentativa, rigore sistematico e proprietà di linguaggio.
- Capacità di apprendere. Lo studente deve dimostrare di sapere ricostruire i profili storici ed evolutivi del diritto internazionale dell'economia, applicando, ove necessario, il quadro normativo di riferimento.
Risultati apprendimento attesi
Al termine del corso lo studente, grazie alla conoscenza degli argomenti trattati, acquisirà una proficua comprensione della materia e dei suoi principi fondamentali, oltre che un metodo di ragionamento idoneo a sviluppare, in via autonoma, questioni giuridiche più articolate e complesse.
Corso singolo

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Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
Primo semestre

Programma
Il Corso prevede lo svolgimento e l'approfondimento dei seguenti argomenti:
1. I soggetti del diritto internazionale dell'economia.
2. Le Agenzie di rating quali nuovi centri del potere economico e finanziario globale
3. Le fonti del diritto internazionale dell'economia ed evoluzione dell'ordine economico internazionale.
4. I vertici economici (G7-G8- G20). Loro struttura organizzativa e relativo processo decisionale.
5. Il Fondo monetario internazionale (FMI): obiettivi e struttura. Le risorse finanziarie del Fondo. La funzione di assistenza finanziaria e sua evoluzione rispetto alla crisi economica e finanziaria. Le prospettive di riforma del Fondo: la revisione del sistema di calcolo e di allocazione delle quote. La risposta del FMI alla crisi in atto: limiti e rimedi.
6. Il Gruppo della Banca Mondiale (BM): origini e obiettivi. Struttura. Analisi dell'attività di prestito. Le risorse finanziarie. Il panel d'ispezione della Banca mondiale. La risposta della Banca Mondiale alla crisi in atto: limiti e rimedi della relativa azione.
7. L'Ocse e la Banca dei regolamenti internazionali.
8. Problemi di coordinamento e sovrapposizione tra le diverse Organizzazioni internazionali economiche e i rapporti con il sistema commerciale multilaterale GATT/WTO.
9 L'Unione economica e monetaria (UEM) e la crisi dell'Euro. Il Semestre europeo, il Patto Europlus, il cd. Six pack, il Meccanismo europeo di stabilità (Mes), l'Accordo sul Fiscal compact, il cd. Two Pack.
10. La Banca centrale europea (BCE) e il programma di intervento a salvaguardia del mercato finanziario europeo e l'azione della cosiddetta "troika"economica.
11. Verso l'Unione bancaria europea.
12. Verso una nuova definizione di sovranità economica e monetaria.
13. La tutela dei diritti umani a carattere economico e sociale alla prova dell'attuale crisi economica e del neo liberalismo finanziario.
Prerequisiti
Nessuno
Metodi didattici
42 ore di lezione in aula. Frequenza non obbligatoria ma fortemente consigliata. In aula verranno organizzati momenti di riflessione e/o esercitazioni su casi-studio.
Materiale di riferimento
Per i frequentanti, saranno sufficienti gli appunti presi a lezione e i documenti suggeriti dai docenti.
Per i non frequentanti, è necessario lo studio dei seguenti volumi:
a) ELENA SCISO, Appunti di diritto internazionale dell'economia, Giappichelli, Torino, 2017;
b) GIULIO PERONI, La Crisi dell'Euro: limiti e rimedi dell'Unione economica e monetaria, Milano, Giuffrè editore, 2012, pp. VIII-210.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L' esame finale è orale. Gli studenti dovranno rispondere a tre domande che saranno così pensate: una domanda ampia su un istituto di diritto internazionale dell'economia, una domanda più specifica, una domanda di ragionamento in cui gli studenti dovranno offrire una propria lettura di un caso-studio o di un problema.
I criteri di valutazione sono i seguenti: conoscenza della materia, proprietà di linguaggio, capacità di appronfodimento e di analisi critica in relazione alla domanda di ragionamento.
IUS/13 - DIRITTO INTERNAZIONALE - CFU: 6
Lezioni: 42 ore
Docente: Peroni Giulio
Turni:
-
Docente: Peroni Giulio
Docente/i
Ricevimento:
Martedì dalle 12.30 alle 13.30
Dipartimento di Diritto Pubblico Italiano e Sovranazionale - Sezione di Diritto Costituzionale