Diritto internazionale dell'economia e dell'ambiente
A.A. 2019/2020
Obiettivi formativi
Il fenomeno della globalizzazione economica apre gli Stati a una complessa serie di sfide riguardo alla regolazione dell'attività economica, la progressiva integrazione e interdipendenza dei mercati e la definizione di regimi normativi che integrino le esigenze di crescita e stabilità economica con quelle di protezione di interessi collettivi, quali la salvaguardia dell'ambiente naturale e la protezione dei diritti economici e sociali dell'individuo.
In questo contesto, l'insegnamento intende approfondire la preparazione giuridica degli studenti, in modo che essi acquisiscano le conoscenze e competenze fondamentali per lo studio delle relazioni economiche internazionali secondo la prospettiva del diritto internazionale. Particolare attenzione è data al rapporto tra diversi regimi giuridici, attinenti al diritto internazionale dell'economia, al diritto internazionale sulla protezione dell'ambiente e alla tutela dei diritti umani. Di tal guisa, il corso intende integrare la preparazione conseguita in altre discipline, quali la scienza politica e l'economia, anche per mettere in grado gli studenti di sviluppare un approccio critico allo studio delle relazioni internazionali
In questo contesto, l'insegnamento intende approfondire la preparazione giuridica degli studenti, in modo che essi acquisiscano le conoscenze e competenze fondamentali per lo studio delle relazioni economiche internazionali secondo la prospettiva del diritto internazionale. Particolare attenzione è data al rapporto tra diversi regimi giuridici, attinenti al diritto internazionale dell'economia, al diritto internazionale sulla protezione dell'ambiente e alla tutela dei diritti umani. Di tal guisa, il corso intende integrare la preparazione conseguita in altre discipline, quali la scienza politica e l'economia, anche per mettere in grado gli studenti di sviluppare un approccio critico allo studio delle relazioni internazionali
Risultati apprendimento attesi
Al termine dello studio, gli studenti avranno acquisito una conoscenza ampia e approfondita dei principali strumenti giuridici internazionali in tema di relazioni economiche internazionali e protezione dell'ambiente. Particolare attenzione viene data agli accordi internazionali conclusi su scala universale, regionale o anche solo bilaterale, anche allo scopo di acquisire la capacità di individuare e risolvere situazioni di sovrapposizione o conflitto tra norme appartenenti a regimi giuridici differenti.
Periodo: Primo trimestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Primo trimestre
Programma
Unità 1:
Il diritto internazionale dell'economia e le istituzioni economiche internazionali.
Il Fondo monetario internazionale e la sua evoluzione dal 1944 ad oggi. Profili istituzionali; codice di condotta e vigilanza in materia di politiche valutarie; l'assistenza finanziaria del FMI: profili giuridici e prassi applicativa; il ruolo del FMI nella soluzione delle crisi finanziarie internazionali e del debito sovrano.
L'Unione economica e monetaria nell'UE: coordinamento delle politiche economiche e il Patto di crescita e stabilità. Il ruolo dell'UE nell'attuale crisi economico-finanziaria; l'assistenza finanziaria a favore degli Stati parti dell'area euro; il coordinamento col FMI.
L'impatto dell'assistenza finanziaria delle organizzazioni internazionali sul godimento dei diritti umani.
Unità 2:
L'evoluzione della disciplina internazionale in materia di investimenti esteri. I meccanismi di soluzione delle controversie tra investitori stranieri e Stato ospite dell'investimento: la Convenzione di Washington istitutiva dell'ICSID (1965). Le norme consuetudinarie e pattizie sull'accesso e sulla protezione degli investimenti esteri: la nozione di investimento e investitore, standards di trattamento, la disciplina in materia di espropriazioni e nazionalizzazioni (in particolare, le espropriazioni indirette), norme accessorie sui trasferimenti di capitali. La protezione di interessi generali degli Stati nella prassi convenzionale e nella giurisprudenza arbitrale in tema di investimenti esteri.
Unità 3:
La tutela dell'ambiente dell'ordinamento giuridico internazionale: evoluzione storica, governance, principi e norme generali (dichiarazioni di Stoccolma 1972, di di Rio de Janeiro 1992 e Johannesburg 2002), i trattati multilaterali in materia ambientale. La protezione internazionale dell'atmosfera: il divieto di inquinamento transfrontaliero il diritto internazionale in materia di cambiamenti climatici: Convenzione quadro (1992), Protocollo di Kyoto (1997), Accordo di Parigi (2015); la posizione dell'Unione europea. La tutela internazionale dell'ambiente nella prospettiva dei diritti umani: il diritto a un ambiente sano negli accordi internazionali sulla tutela dei diritti umani e nella prassi giurisprudenziale internazionale. Protezione dell'ambiente nel diritto del commercio internazionale e degli investimenti esteri.
Il diritto internazionale dell'economia e le istituzioni economiche internazionali.
Il Fondo monetario internazionale e la sua evoluzione dal 1944 ad oggi. Profili istituzionali; codice di condotta e vigilanza in materia di politiche valutarie; l'assistenza finanziaria del FMI: profili giuridici e prassi applicativa; il ruolo del FMI nella soluzione delle crisi finanziarie internazionali e del debito sovrano.
L'Unione economica e monetaria nell'UE: coordinamento delle politiche economiche e il Patto di crescita e stabilità. Il ruolo dell'UE nell'attuale crisi economico-finanziaria; l'assistenza finanziaria a favore degli Stati parti dell'area euro; il coordinamento col FMI.
L'impatto dell'assistenza finanziaria delle organizzazioni internazionali sul godimento dei diritti umani.
Unità 2:
L'evoluzione della disciplina internazionale in materia di investimenti esteri. I meccanismi di soluzione delle controversie tra investitori stranieri e Stato ospite dell'investimento: la Convenzione di Washington istitutiva dell'ICSID (1965). Le norme consuetudinarie e pattizie sull'accesso e sulla protezione degli investimenti esteri: la nozione di investimento e investitore, standards di trattamento, la disciplina in materia di espropriazioni e nazionalizzazioni (in particolare, le espropriazioni indirette), norme accessorie sui trasferimenti di capitali. La protezione di interessi generali degli Stati nella prassi convenzionale e nella giurisprudenza arbitrale in tema di investimenti esteri.
Unità 3:
La tutela dell'ambiente dell'ordinamento giuridico internazionale: evoluzione storica, governance, principi e norme generali (dichiarazioni di Stoccolma 1972, di di Rio de Janeiro 1992 e Johannesburg 2002), i trattati multilaterali in materia ambientale. La protezione internazionale dell'atmosfera: il divieto di inquinamento transfrontaliero il diritto internazionale in materia di cambiamenti climatici: Convenzione quadro (1992), Protocollo di Kyoto (1997), Accordo di Parigi (2015); la posizione dell'Unione europea. La tutela internazionale dell'ambiente nella prospettiva dei diritti umani: il diritto a un ambiente sano negli accordi internazionali sulla tutela dei diritti umani e nella prassi giurisprudenziale internazionale. Protezione dell'ambiente nel diritto del commercio internazionale e degli investimenti esteri.
Prerequisiti
Per sostenere l'esame, gli studenti devono soddisfare le propedeuticità previste dal Manifesto degli studi.
Metodi didattici
Durante le lezioni frontali sarà proposta la discussione di casi pratici, tramite l'analisi di trattati internazionali e della prassi giurisprudenziale rilevante. La partecipazione attiva degli studenti è consigliata e sarà favorita dalla pubblicazione dei materiali esaminati in anticipo sul sito Ariel del corso (diea.ariel.ctu.unimi.it).
Materiale di riferimento
STUDENTI FREQUENTANTI:
M.R. MAURO, Diritto internazionale dell'economia. Teoria e prassi delle relazioni economiche internazionali, Editoriale Scientifica, Napoli , 2019: capitoli IV, V, VI e VII. E' vivamente consigliata la lettera dei capitoli I e II.
F. MUNARI, L. SCHIANO DI PEPE, Tutela transnazionale dell'ambiente, Bologna, 2012: capitolo I, III, V, VI.
Materiali integrativi saranno distribuiti durante le ore di lezione e resi disponibili sul sito Ariel del corso.
STUDENTI NON FREQUENTANTI:
M.R. MAURO, Diritto internazionale dell'economia. Teoria e prassi delle relazioni economiche internazionali, Editoriale Scientifica, Napoli , 2019: capitoli I, II, IV, V, VI e VII;
J.-V. LOUIS, Guest Editorial: The No-Bailout Clause and Rescue Packages, in Common Market Law Review 2010, p. 971 ss.;
M. RUFFERT, The European Debt Crisis and European Union Law, in Common Market Law Review 2011, p. 1777 ss.;
A. DE GREGORIO MERINO, Legal Developments in the Economic and Monetary Union during the Debt Crisis: the Mechanisms of Financial Assistance, in Common Market Law Review 2012, p. 1613 ss.;
HOFMANN, A Legal Analysis of the Euro Zone Crisis, in Fordham Journal of Corporate and Financial Law 2013, p. 519 ss.;
F. MUNARI, L. SCHIANO DI PEPE, Tutela transnazionale dell'ambiente, Bologna, 2012: capitoli I, II, III, V, VI, VII:
D. BODANSKI, The Legal Character of the Paris Agreement, Revue of European, Comparative & International Environmental Law 2016, pp. 142-150;
S. MALIJEAN-DUBOIS, The Paris Agreement: A New Step in the Gradual Evolution of Differential Treatment in the Climate Regime?, Revue of European, Comparative & International Environmental Law 2016, pp. 151-160.
M.R. MAURO, Diritto internazionale dell'economia. Teoria e prassi delle relazioni economiche internazionali, Editoriale Scientifica, Napoli , 2019: capitoli IV, V, VI e VII. E' vivamente consigliata la lettera dei capitoli I e II.
F. MUNARI, L. SCHIANO DI PEPE, Tutela transnazionale dell'ambiente, Bologna, 2012: capitolo I, III, V, VI.
Materiali integrativi saranno distribuiti durante le ore di lezione e resi disponibili sul sito Ariel del corso.
STUDENTI NON FREQUENTANTI:
M.R. MAURO, Diritto internazionale dell'economia. Teoria e prassi delle relazioni economiche internazionali, Editoriale Scientifica, Napoli , 2019: capitoli I, II, IV, V, VI e VII;
J.-V. LOUIS, Guest Editorial: The No-Bailout Clause and Rescue Packages, in Common Market Law Review 2010, p. 971 ss.;
M. RUFFERT, The European Debt Crisis and European Union Law, in Common Market Law Review 2011, p. 1777 ss.;
A. DE GREGORIO MERINO, Legal Developments in the Economic and Monetary Union during the Debt Crisis: the Mechanisms of Financial Assistance, in Common Market Law Review 2012, p. 1613 ss.;
HOFMANN, A Legal Analysis of the Euro Zone Crisis, in Fordham Journal of Corporate and Financial Law 2013, p. 519 ss.;
F. MUNARI, L. SCHIANO DI PEPE, Tutela transnazionale dell'ambiente, Bologna, 2012: capitoli I, II, III, V, VI, VII:
D. BODANSKI, The Legal Character of the Paris Agreement, Revue of European, Comparative & International Environmental Law 2016, pp. 142-150;
S. MALIJEAN-DUBOIS, The Paris Agreement: A New Step in the Gradual Evolution of Differential Treatment in the Climate Regime?, Revue of European, Comparative & International Environmental Law 2016, pp. 151-160.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Organizzato in una prova scritta, con tre domande a risposta aperta, l'esame è volto ad accertare la conoscenza acquisita degli argomenti trattati a lezione e la capacità degli studenti di impiegare gli istituti fondamentali del diritto internazionale pubblico ai settori della cooperazione in materia economica e ambientale.
Gli studenti frequentanti potranno sostenere una prova scritta al termine di ciascun modulo e verbalizzare il voto risultante dalla media dei tre voti conseguiti. Si può inoltre sostenere l'esame integralmente in forma scritta in occasione di ciascun appello.
Gli studenti frequentanti potranno sostenere una prova scritta al termine di ciascun modulo e verbalizzare il voto risultante dalla media dei tre voti conseguiti. Si può inoltre sostenere l'esame integralmente in forma scritta in occasione di ciascun appello.
Moduli o unità didattiche
Unità didattica 1
IUS/13 - DIRITTO INTERNAZIONALE - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Unità didattica 2
IUS/13 - DIRITTO INTERNAZIONALE - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Unità didattica 3
IUS/13 - DIRITTO INTERNAZIONALE - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Docente/i
Ricevimento:
Martedì dalle 16 alle 19, su appuntamento
Teams o Dipartimento di studi internazionali, giuridici e storico-politici, III piano, stanza 29.