Disuguaglianza, stratificazione e mobilità sociale
A.A. 2019/2020
Obiettivi formativi
Il corso si propone di introdurre studentesse e studenti allo studio di uno dei temi classici della sociologia, vale a dire la stratificazione sociale, delle disuguaglianze e della mobilità sociale. Verranno prese in considerazione le principali spiegazioni della stratificazione e delle disuguaglianze sociali, il modo in cui si manifestano nella società contemporanea, il loro intrecciarsi lungo molteplici dimensioni (simbolica, economica, di potere) e il modo in cui cambiano nel tempo.
Gli obiettivi generali del corso sono quindi analizzare la struttura della società (suddivisa di volta in volta in classi, gruppi di status, gruppi etnici, a seconda del genere, o in gruppi d'età), comprendere i meccanismi che determinano la distribuzione delle tre risorse fondamentali (potere, privilegio, prestigio) e che mantengono, legittimano e naturalizzano le disuguaglianze, individuare a quali condizioni le disuguaglianze sono il prodotto della discriminazione, e considerare l'assetto sociale che ne risulta sia da un punto di vista macro, sia da quello micro. Verranno inoltre affrontati i principali approcci allo studio della mobilità sociale, ovvero del modo in cui un particolare tipo di disuguaglianza (quella tra classi o tra strati) cambia nel tempo, disegnando una società più o meno aperta o rigida nella sua struttura, nella quale individui e gruppi possono mutare la propria condizione con maggiore o minore facilità.
Gli obiettivi generali del corso sono quindi analizzare la struttura della società (suddivisa di volta in volta in classi, gruppi di status, gruppi etnici, a seconda del genere, o in gruppi d'età), comprendere i meccanismi che determinano la distribuzione delle tre risorse fondamentali (potere, privilegio, prestigio) e che mantengono, legittimano e naturalizzano le disuguaglianze, individuare a quali condizioni le disuguaglianze sono il prodotto della discriminazione, e considerare l'assetto sociale che ne risulta sia da un punto di vista macro, sia da quello micro. Verranno inoltre affrontati i principali approcci allo studio della mobilità sociale, ovvero del modo in cui un particolare tipo di disuguaglianza (quella tra classi o tra strati) cambia nel tempo, disegnando una società più o meno aperta o rigida nella sua struttura, nella quale individui e gruppi possono mutare la propria condizione con maggiore o minore facilità.
Risultati apprendimento attesi
Al termine del corso, studentesse e studenti saranno in grado di delineare le principali linee di segmentazione della società, di individuare gli indicatori (classi EGP o Wright, Scale di prestigio o status sociale) di volta in volta più appropriati agli obiettivi di ricerca, di distinguere disuguaglianza da discriminazione e tratteggiare i caratteri fondamentali di quest'ultima, secondo le dimensioni del genere e dell'etnia. Saranno inoltre in grado di riflettere criticamente sulle varie spiegazioni delle disuguaglianze, identificandone di volta in volta la provenienza in termini di paradigma conoscitivo, e di padroneggiare l'analisi empirica della mobilità sociale assoluta (tramite tavole di afflusso e deflusso) e relativa (tramite odds ratios), anche in contesto comparativo.
Periodo: Terzo trimestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Terzo trimestre
Programma
Il programma d'esame si suddivide nelle seguenti aree tematiche:
- Lo studio della stratificazione sociale: definizioni; aspetti relazionali e distributivi; la teoria di Lenski sulla distribuzione delle risorse; il ruolo del potere
- Le teorie sulla stratificazione sociale: teorie del conflitto (Marx e Weber) e successivi sviluppi (Parkin); la teoria durkheimiana; teoria funzionalista (Davis e Moore); strati, ceti, classi
- Strati e classi sociali: loro formazione sulla base della distribuzione delle risorse; operativizzazione dei due concetti (schema di classe EGP, schema di Wright, indici di status e prestigio); la stratificazione sociale contemporanea in Italia e Europa
- La mobilità sociale: definizione, mobilità inter- e intra-generazionale, assoluta e relativa, orizzontale e verticale; le analisi di base della tavola di mobilità; scelta degli indicatori di posizione sociale e conseguenze per la ricostruzione della struttura sociale; odds e odds ratios per lo studio della mobilità
- Le disuguaglianze sociali: definizione, fondamenti, modi di manifestazione e meccanismi di funzionamento; questioni di giustizia distributiva; tipi di disuguaglianze (di genere, di classe, etniche, di istruzione, di età, di reddito e ricchezza); disuguaglianze e discriminazione
- Lo studio della stratificazione sociale: definizioni; aspetti relazionali e distributivi; la teoria di Lenski sulla distribuzione delle risorse; il ruolo del potere
- Le teorie sulla stratificazione sociale: teorie del conflitto (Marx e Weber) e successivi sviluppi (Parkin); la teoria durkheimiana; teoria funzionalista (Davis e Moore); strati, ceti, classi
- Strati e classi sociali: loro formazione sulla base della distribuzione delle risorse; operativizzazione dei due concetti (schema di classe EGP, schema di Wright, indici di status e prestigio); la stratificazione sociale contemporanea in Italia e Europa
- La mobilità sociale: definizione, mobilità inter- e intra-generazionale, assoluta e relativa, orizzontale e verticale; le analisi di base della tavola di mobilità; scelta degli indicatori di posizione sociale e conseguenze per la ricostruzione della struttura sociale; odds e odds ratios per lo studio della mobilità
- Le disuguaglianze sociali: definizione, fondamenti, modi di manifestazione e meccanismi di funzionamento; questioni di giustizia distributiva; tipi di disuguaglianze (di genere, di classe, etniche, di istruzione, di età, di reddito e ricchezza); disuguaglianze e discriminazione
Prerequisiti
E' richiesta una consocenza di base delle dinamiche sociali, così come illustrate nei corsi di area sociologica del I anno.
Metodi didattici
Lezione frontale; esercizi in aula e/o indipendenti
Materiale di riferimento
Per studentesse e studenti frequentanti:
- Bagnasco A., Barbagli A., Cavalli A. (2012), Corso di sociologia, Il Mulino (Capitolo 11)
- Eve, Favretto, Meraviglia (2008), Disuguaglianze sociali, Carocci
- Volpato C. (2013), Psicosociologia del maschilismo, Laterza
- Ulteriori indicazioni sui testi d'esame verranno fornite durante il corso
Per studentesse e studenti non frequentanti:
- Bagnasco A., Barbagli A., Cavalli A. (2012), Corso di sociologia, Il Mulino (Capitolo 11)
- Ballarino G., Cobalti A. (2010), La mobilità sociale, Carocci
- Eve, Favretto, Meraviglia (2008), Disuguaglianze sociali, Carocci
- Triventi M. (2014), Le disuguaglianze di istruzione secondo l'origine sociale. Una rassegna della letteratura sul caso italiano, Scuola Democratica, 2/2014, 321-342 (disponibile sul sito Ariel)
- Volpato C. (2013), Psicosociologia del maschilismo, Laterza
- Franzini M. e Pianta M. (2016), Disuguaglianze. Quante sono, come combatterle, Laterza
- Bagnasco A., Barbagli A., Cavalli A. (2012), Corso di sociologia, Il Mulino (Capitolo 11)
- Eve, Favretto, Meraviglia (2008), Disuguaglianze sociali, Carocci
- Volpato C. (2013), Psicosociologia del maschilismo, Laterza
- Ulteriori indicazioni sui testi d'esame verranno fornite durante il corso
Per studentesse e studenti non frequentanti:
- Bagnasco A., Barbagli A., Cavalli A. (2012), Corso di sociologia, Il Mulino (Capitolo 11)
- Ballarino G., Cobalti A. (2010), La mobilità sociale, Carocci
- Eve, Favretto, Meraviglia (2008), Disuguaglianze sociali, Carocci
- Triventi M. (2014), Le disuguaglianze di istruzione secondo l'origine sociale. Una rassegna della letteratura sul caso italiano, Scuola Democratica, 2/2014, 321-342 (disponibile sul sito Ariel)
- Volpato C. (2013), Psicosociologia del maschilismo, Laterza
- Franzini M. e Pianta M. (2016), Disuguaglianze. Quante sono, come combatterle, Laterza
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Il programma d'esame differisce a seconda che studentesse e studenti frequentino il corso o meno.
Per essere considerate/i studentesse e studenti frequentanti, è necessario frequentare l'80% (4/5) delle lezioni e svolgere le attività che saranno richieste durante il corso (esercizi in aula e/o indipendenti).
Per studentesse e studenti frequentanti, l'esame consiste in un compito scritto con 7 domande a risposta multipla (con 5 alternative di risposta per ciascuna domanda) e 2 domande aperte, della durata di 1 ora e mezza. Per passare l'esame sarà necessario rispondere correttamente ad almeno 4 domande a risposta multipla e a una domanda a risposta aperta.
Per studentesse e studenti non frequentanti, l'esame consiste in un compito scritto con 10 domande a risposta multipla (con 5 alternative di risposta per ciascuna domanda) e 2 domande aperte, della durata di 1 ora e mezza. Per passare l'esame sarà necessario rispondere correttamente ad almeno 6 domande a risposta multipla e a una domanda a risposta aperta.
Per essere considerate/i studentesse e studenti frequentanti, è necessario frequentare l'80% (4/5) delle lezioni e svolgere le attività che saranno richieste durante il corso (esercizi in aula e/o indipendenti).
Per studentesse e studenti frequentanti, l'esame consiste in un compito scritto con 7 domande a risposta multipla (con 5 alternative di risposta per ciascuna domanda) e 2 domande aperte, della durata di 1 ora e mezza. Per passare l'esame sarà necessario rispondere correttamente ad almeno 4 domande a risposta multipla e a una domanda a risposta aperta.
Per studentesse e studenti non frequentanti, l'esame consiste in un compito scritto con 10 domande a risposta multipla (con 5 alternative di risposta per ciascuna domanda) e 2 domande aperte, della durata di 1 ora e mezza. Per passare l'esame sarà necessario rispondere correttamente ad almeno 6 domande a risposta multipla e a una domanda a risposta aperta.
SPS/07 - SOCIOLOGIA GENERALE - CFU: 9
Lezioni: 60 ore
Docente:
Meraviglia Cinzia
Turni:
-
Docente:
Meraviglia CinziaDocente/i