Gestione dei contratti individuali e collettivi di lavoro
A.A. 2019/2020
Obiettivi formativi
- Conoscenza e capacità di comprensione. Lo studente deve dimostrare di avere acquisito una conoscenza approfondita degli istituti del diritto del lavoro e sindacale trattati a lezione.
- Capacità applicative. Lo studente deve dimostrare di sapere applicare le nozioni apprese a contesti concreti e casi specifici concernenti la gestione dei contratti individuali e collettivi di lavoro.
- Autonomia di giudizio. Lo studente deve dimostrare di sapere assumere posizioni argomentate e giuridicamente sostenibili con riferimento alle tematiche oggetto del corso.
- Abilità nella comunicazione. Lo studente deve dimostrare di saper esprimere le nozioni acquisite con coerenza argomentativa, rigore sistematico e proprietà di linguaggio.
- Capacità di apprendere. Lo studente deve dimostrare di sapere ricostruire i profili disciplinari del diritto del lavoro e del diritto sindacale, applicando, ove necessario, il quadro normativo di riferimento.
- Capacità applicative. Lo studente deve dimostrare di sapere applicare le nozioni apprese a contesti concreti e casi specifici concernenti la gestione dei contratti individuali e collettivi di lavoro.
- Autonomia di giudizio. Lo studente deve dimostrare di sapere assumere posizioni argomentate e giuridicamente sostenibili con riferimento alle tematiche oggetto del corso.
- Abilità nella comunicazione. Lo studente deve dimostrare di saper esprimere le nozioni acquisite con coerenza argomentativa, rigore sistematico e proprietà di linguaggio.
- Capacità di apprendere. Lo studente deve dimostrare di sapere ricostruire i profili disciplinari del diritto del lavoro e del diritto sindacale, applicando, ove necessario, il quadro normativo di riferimento.
Risultati apprendimento attesi
Lo studente, ai fini del positivo superamento dell'esame, deve essere in grado di dimostrare la conoscenza approfondita degli istituti del diritto del lavoro e del diritto sindacale trattati a lezione, con riferimento ai profili sia legislativi e contrattuali sia applicativi. Partendo da tali conoscenze, gli studenti sono chiamati ad assumere motivate opinioni rispetto alla soluzione dei casi pratici e concreti affrontati a lezione.
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Periodo
Secondo semestre
Programma
La disciplina legislativa delle mansioni ai sensi dell'art. 2103 c.c. - Mansioni, livelli di inquadramento contrattuale e categorie legali - L'inquadramento nel contratto collettivo nazionale di lavoro e nella contrattazione aziendale - L'individuazione del corretto inquadramento del lavoratore al momento dell'assunzione (caso pratico) - La disciplina del mutamento di mansioni nel corso del rapporto di lavoro - Caso pratico relativo al mutamento di mansioni di un lavoratore durante il rapporto di lavoro - Il potere di trasferimento del lavoratore nella legge e nella contrattazione collettiva - Caso pratico relativo al trasferimento di un lavoratore durante il rapporto di lavoro - L'evoluzione della disciplina del contratto a tempo determinato - La disciplina vigente del contratto a tempo determinato - Limiti e sanzioni nel ricorso al contratto a tempo determinato - Il trattamento economico e normativo dovuto al lavoratore a tempo determinato - La stipulazione di un contratto a tempo determinato con un lavoratore (caso pratico) - Il ruolo della contrattazione collettiva (nazionale e aziendale) nella disciplina del contratto a tempo determinato - Caso pratico relativo al rispetto dei limiti previsti dalla contrattazione collettiva nel ricorso al contratto a tempo determinato - Il potere disciplinare del datore di lavoro nell'art. 2106 c.c. - Il potere di controllo del datore di lavoro e i limiti previsti dal Titolo I dello Statuto dei lavoratori - Utilizzo degli strumenti informatici e limiti previsti al potere di controllo del datore di lavoro (caso pratico) - La procedura disciplinare di cui all'art. 7, l. n. 300/1970 - Codice disciplinare e contrattazione collettiva - Caso pratico relativo a una procedura disciplinare con sanzione conservativa - Le ipotesi disciplinari che possono comportare il licenziamento - Caso pratico di licenziamento disciplinare - Le rappresentanze sindacali in azienda ai sensi dell'art. 19, l. n. 300/1970 - La modalità di costituzione di r.s.a. e r.s.u. - Caso pratico relativo alla costituzione di una r.s.u. in una unità produttiva con più di 15 dipendenti - I diritti sindacali di r.s.a. e r.s.u. - I poteri contrattuali di r.s.a. e r.s.u. (rinvii legislativi e rinvii da parte del ccnl) - L'efficacia del contratto collettivo stipulato da r.s.a./r.s.u. - Caso pratico di contrattazione collettiva aziendale.
Prerequisiti
Non ci sono prerequisiti
Metodi didattici
Le lezioni frontali saranno accompagnate dall'analisi di casi pratici svolti con la partecipazione degli studenti e da incontri con operatori del mercato del lavoro (consulenti del lavoro, sindacalisti, dirigenti d'impresa).
Materiale di riferimento
L'esame si svolge in forma orale sulla base del materiale bibliografico e della documentazione (contratti individuali di lavoro e contratti collettivi nazionali ed aziendali) che saranno pubblicati sulla pagina Ariel del corso.
Gli studenti sono tenuti, infine, ad accompagnare lo studio del materiale per la preparazione dell'esame con la diretta consultazione delle fonti normative del diritto sindacale e del lavoro. Tra i numerosi codici del lavoro esistenti in commercio si consiglia: M. T. Carinci (a cura di), Codice del lavoro, Milano, Giuffrè, ultima edizione disponibile.
Gli studenti sono tenuti, infine, ad accompagnare lo studio del materiale per la preparazione dell'esame con la diretta consultazione delle fonti normative del diritto sindacale e del lavoro. Tra i numerosi codici del lavoro esistenti in commercio si consiglia: M. T. Carinci (a cura di), Codice del lavoro, Milano, Giuffrè, ultima edizione disponibile.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame si svolge in forma orale e la valutazione è espressa con un voto in trentesimi, con eventuale lode. I criteri per la valutazione della prova orale tengono conto della correttezza dei contenuti, della chiarezza argomentativa e delle capacità di analisi critica e di rielaborazione.
Gli studenti frequentanti potranno accedere a prove intermedie secondo le modalità che saranno indicate a lezione e pubblicate sulla pagina Ariel del corso. Esse sono relative agli argomenti trattati a lezione e sono articolate sotto forma di prove orali ovvero di questionari caratterizzati da domande aperte relative alla soluzione di casi pratici.
Gli studenti frequentanti potranno accedere a prove intermedie secondo le modalità che saranno indicate a lezione e pubblicate sulla pagina Ariel del corso. Esse sono relative agli argomenti trattati a lezione e sono articolate sotto forma di prove orali ovvero di questionari caratterizzati da domande aperte relative alla soluzione di casi pratici.
IUS/07 - DIRITTO DEL LAVORO - CFU: 9
Lezioni: 63 ore
Docenti:
Battaia Jessica, Imberti Lucio, Ludovico Giuseppe
Turni:
-
Docenti:
Battaia Jessica, Imberti Lucio, Ludovico GiuseppeDocente/i
Ricevimento:
lunedì ore 15.00-16.00
Sezione di Diritto del Lavoro. Dipartimento di Diritto Privato e Storia del Diritto