Istituzioni di diritto romano (of2)
A.A. 2019/2020
Obiettivi formativi
Il corso mira a far conseguire agli studenti la conoscenza degli istituti giuridici del diritto privato romano e del processo privato romano in una prospettiva storica, e la conoscenza dei fattori fondamentali di evoluzione dell'esperienza giuridica romana.
Risultati apprendimento attesi
- capacità di sintesi e di coordinamento dei temi studiati in una visione dinamica del fenomeno giuridico;
- capacità di compiere collegamenti recuperando le radici storiche di diversi istituti moderni;
- capacità di approfondire le conoscenze acquisite anche attraverso un confronto diretto con le principali fonti giuridiche e letterarie;
- apprendimento e uso dei concetti e del linguaggio tecnico giuridico.
- capacità di compiere collegamenti recuperando le radici storiche di diversi istituti moderni;
- capacità di approfondire le conoscenze acquisite anche attraverso un confronto diretto con le principali fonti giuridiche e letterarie;
- apprendimento e uso dei concetti e del linguaggio tecnico giuridico.
Periodo: Primo semestre
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Cognomi A-D
Responsabile
Periodo
Primo semestre
Programma
L'insegnamento, che presuppone una conoscenza di base della storia romana, è volto all'analisi degli Istituti del diritto privato romano, attraverso uno studio, che ne individui l'origine e lo sviluppo, tenendo sempre presenti le diverse fasi e i diversi fattori di evoluzione di tale esperienza giuridica antica. In tale studio saranno costantemente considerati i diversi orientamenti giurisprudenziali e la prospettiva processuale.
In particolare saranno analizzate in una prospettiva storica: Le fonti del diritto romano. Il Processo. Gli atti negoziali. Le persone e il diritto di famiglia. Definizione e classificazioni delle res; Diritti reali, la proprietà, le servitù, gli altri iura in re aliena, il possesso, gli interdetti possessori. Le obbligazioni. Le donazioni. Le successioni mortis causa.
In particolare saranno analizzate in una prospettiva storica: Le fonti del diritto romano. Il Processo. Gli atti negoziali. Le persone e il diritto di famiglia. Definizione e classificazioni delle res; Diritti reali, la proprietà, le servitù, gli altri iura in re aliena, il possesso, gli interdetti possessori. Le obbligazioni. Le donazioni. Le successioni mortis causa.
Prerequisiti
Non sono richieste conoscenze preliminari.
Metodi didattici
Le attività didattiche consistono in 84 ore di lezioni frontali. Frequenza: consigliata.
Materiale di riferimento
M. Marrone, Manuale di Diritto Privato romano, Torino, Giappichelli (ultima edizione).
Programma integrazione:
Integrazione di 3 crediti per gli studenti trasferiti dal corso di laurea in Scienze dei servizi giuridici, vecchio ordinamento (a esaurimento) o da altra università.
G. Franciosi, La famiglia romana. Società e diritto, Torino, Giappichelli, ultima edizione (cap. VI, VII, VIII, X).
Integrazione di 6 crediti per gli studenti trasferiti dal corso di laurea in Scienze dei servizi giuridici, nuovo ordinamento riformato.
Marrone, Manuale di diritto privato romano, Torino, Giappichelli, 2004 (cap. IV, VII, VIII).
G. Franciosi, La famiglia romana. Società e diritto, Torino, Giappichelli, ultima edizione (cap. VI, VII, VIII, X).
Programma integrazione:
Integrazione di 3 crediti per gli studenti trasferiti dal corso di laurea in Scienze dei servizi giuridici, vecchio ordinamento (a esaurimento) o da altra università.
G. Franciosi, La famiglia romana. Società e diritto, Torino, Giappichelli, ultima edizione (cap. VI, VII, VIII, X).
Integrazione di 6 crediti per gli studenti trasferiti dal corso di laurea in Scienze dei servizi giuridici, nuovo ordinamento riformato.
Marrone, Manuale di diritto privato romano, Torino, Giappichelli, 2004 (cap. IV, VII, VIII).
G. Franciosi, La famiglia romana. Società e diritto, Torino, Giappichelli, ultima edizione (cap. VI, VII, VIII, X).
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame, attraverso il quale si verificherà oltre che il livello di conoscenza degli argomenti previsti dal programma, l'acquisizione tecnica di un linguaggio appropriato, consisterà in una interrogazione orale, con voto espresso in trentesimi.
IUS/18 - DIRITTO ROMANO E DIRITTI DELL'ANTICHITA - CFU: 12
Lezioni: 84 ore
Docenti:
Bartocci Ugo, Pulitano' Francesca
Turni:
Cognomi E-N
Responsabile
Periodo
Primo semestre
Programma
Le Istituzioni di diritto romano studiano l'insieme delle norme giuridiche che hanno regolato la vita dei cittadini romani dalla fondazione di Roma (753 a.C.) fino alla morte di Giustiniano (565 d.C.), vale a dire nel corso di quasi millequattrocento anni. Esse offrono dunque, in primo luogo, la possibilità di seguire le trasformazioni di un sistema giuridico che - pur fedele ai suoi principi - seppe modificarsi profondamente, adeguandosi ai mutamenti sociali, economici e politici che trasformarono un borgo di pastori in un Impero che dominava il mondo. Ma l'importanza fondamentale del diritto romano negli studi di giurisprudenza è legata all'influsso che il diritto giustinianeo esercitò sulla formazione dei diritti di gran parte dei moderni paesi europei (e anche di alcuni paesi extraeuropei). Attraverso varie vicende, infatti, i principi, i concetti e molti dei precetti del diritto romano vennero assorbiti dai codici di questi paesi, così che lo studio del diritto romano è a tutt'oggi parte imprescindibile nella formazione dei giuristi.
Programma analitico:
Introduzione storica al diritto romano - Le fonti del diritto - Persone, famiglia e matrimonio - Negozio giuridico - Processo privato - Obbligazioni - Diritti reali - Successioni.
Programma analitico:
Introduzione storica al diritto romano - Le fonti del diritto - Persone, famiglia e matrimonio - Negozio giuridico - Processo privato - Obbligazioni - Diritti reali - Successioni.
Prerequisiti
Non sono richieste conoscenze preliminari.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
- E. Cantarella, Diritto romano. Istituzioni e storia, Milano, Mondadori, 2010 (pagine 77-462);
- L. Gagliardi, Cesare e le guerre civili, Milano, Solferino, 2019 (pagine 63-143).
Per gli studenti che devono sostenere solo l'integrazione
a) Integrazione di 3 crediti per gli studenti trasferiti dal corso di laurea in Scienze dei servizi giuridici di vecchio ordinamento (a esaurimento) o da altre università.
Gli studenti dovranno prepararsi sul seguente testo:
L. GAGLIARDI, Studi sulla legittimazione alla "querela inofficiosi testamenti" in diritto romano e bizantino, Milano: Giuffrè, 2017, pagine da 1 a 60.
b) Integrazione di 6 crediti per gli studenti trasferiti dal corso di laurea in Scienze dei servizi giuridici di nuovo ordinamento riformato
Gli studenti dovranno studiare su un manuale universitario di Istituzioni di diritto romano le seguenti parti di programma:
- diritto delle persone
- diritto di famiglia, incluso il matrimonio
- successioni e donazione
Si consiglia di preparare l'integrazione su uno dei seguenti manuali:
M. Marrone, Manuale di diritto privato romano, Torino: Giappichelli, 2004 (capitoli: 4, 7, 8);
E. Cantarella, Diritto romano. Istituzioni e storia, Milano: Mondadori, 2010 (capitoli: 4, 5, 6, 11).
È possibile optare per un manuale diverso da quelli consigliati, concordandolo anticipatamente con il docente (scrivere una email a [email protected]).
E inoltre, gli studenti che dovranno integrare 6 crediti dovranno prepararsi sul seguente testo:
L. GAGLIARDI, Studi sulla legittimazione alla "querela inofficiosi testamenti" in diritto romano e bizantino, Milano: Giuffrè, 2017, pagine da 1 a 60.
- L. Gagliardi, Cesare e le guerre civili, Milano, Solferino, 2019 (pagine 63-143).
Per gli studenti che devono sostenere solo l'integrazione
a) Integrazione di 3 crediti per gli studenti trasferiti dal corso di laurea in Scienze dei servizi giuridici di vecchio ordinamento (a esaurimento) o da altre università.
Gli studenti dovranno prepararsi sul seguente testo:
L. GAGLIARDI, Studi sulla legittimazione alla "querela inofficiosi testamenti" in diritto romano e bizantino, Milano: Giuffrè, 2017, pagine da 1 a 60.
b) Integrazione di 6 crediti per gli studenti trasferiti dal corso di laurea in Scienze dei servizi giuridici di nuovo ordinamento riformato
Gli studenti dovranno studiare su un manuale universitario di Istituzioni di diritto romano le seguenti parti di programma:
- diritto delle persone
- diritto di famiglia, incluso il matrimonio
- successioni e donazione
Si consiglia di preparare l'integrazione su uno dei seguenti manuali:
M. Marrone, Manuale di diritto privato romano, Torino: Giappichelli, 2004 (capitoli: 4, 7, 8);
E. Cantarella, Diritto romano. Istituzioni e storia, Milano: Mondadori, 2010 (capitoli: 4, 5, 6, 11).
È possibile optare per un manuale diverso da quelli consigliati, concordandolo anticipatamente con il docente (scrivere una email a [email protected]).
E inoltre, gli studenti che dovranno integrare 6 crediti dovranno prepararsi sul seguente testo:
L. GAGLIARDI, Studi sulla legittimazione alla "querela inofficiosi testamenti" in diritto romano e bizantino, Milano: Giuffrè, 2017, pagine da 1 a 60.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame si svolgerà mediante una prova scritta obbligatoria, eventualmente seguita da un esame orale facoltativo. La prova scritta consisterà in quattro domande aperte e dovrà essere svolta in un tempo di 80 minuti. Agli studenti sarà comunicato il voto della prova scritta con email tramite sistema SIFA. A quel punto, in caso di voto sufficiente, ciascuno studente deciderà se: (1) accettare il voto dello scritto e renderlo così definitivo; oppure (2) rifiutare tale voto (nel qual caso dovrà ripresentarsi, previa iscrizione, a un appello scritto successivo); oppure ancora (3) presentarsi a sostenere l'esame orale, che avrà luogo circa 3/7 giorni dopo lo svolgimento dello scritto (in caso di quest'ultima opzione lo studente non dovrà né accettare, né rifiutare il voto dello scritto, ma presentarsi direttamente all'orale, senza alcuna iscrizione). L'esito finale sarà, in quest'ultimo caso, una media ponderata del voto dello scritto e di quello dell'orale. Se entro la data dell'orale non sarà stata espressa alcuna scelta e lo studente non si presenterà all'orale, si considererà definitivo il voto dello scritto. Gli studenti che non supereranno la prova scritta non saranno in ogni caso ammessi all'orale e dovranno presentarsi a un appello successivo.
Ogni valutazione è espressa con un voto in trentesimi, con eventuale lode. I criteri per la valutazione della prova orale tengono conto della correttezza dei contenuti, della chiarezza argomentativa e delle capacità di analisi critica e di rielaborazione.
Ogni valutazione è espressa con un voto in trentesimi, con eventuale lode. I criteri per la valutazione della prova orale tengono conto della correttezza dei contenuti, della chiarezza argomentativa e delle capacità di analisi critica e di rielaborazione.
IUS/18 - DIRITTO ROMANO E DIRITTI DELL'ANTICHITA - CFU: 12
Lezioni: 84 ore
Docente:
Gagliardi Lorenzo
Turni:
-
Docente:
Gagliardi LorenzoCognomi O-Z
Responsabile
Periodo
Primo semestre
Programma
Il corso è dedicato all'esposizione completa dei principi fondamentali del diritto privato romano con particolare riferimento ai seguenti argomenti: la pluralità dei sistemi giuridici romani, il processo privato nella sua evoluzione storica, le persone e la famiglia, gli atti e i negozi giuridici, la proprietà e gli altri diritti reali sulle cose, le obbligazioni, le successioni. Oggetto di insegnamento sarà anche la casistica dei giuristi romani in merito alle tematiche trattate.
Competenze acquisite
· capacità di sintesi e di coordinamento dei temi studiati in una visione dinamica del fenomeno giuridico;
· capacità di compiere collegamenti recuperando le radici storiche di diversi istituti moderni;
· capacità di approfondire le conoscenze acquisite anche attraverso un confronto diretto con le principali fonti giuridiche e letterarie;
· apprendimento e uso dei concetti e del linguaggio tecnico giuridico.
Obiettivi
Il corso mira a far conseguire agli studenti la conoscenza degli istituti giuridici del diritto privato romano e del processo privato romano in una prospettiva storica, e la conoscenza dei fattori fondamentali di evoluzione dell'esperienza giuridica romana.
Competenze acquisite
· capacità di sintesi e di coordinamento dei temi studiati in una visione dinamica del fenomeno giuridico;
· capacità di compiere collegamenti recuperando le radici storiche di diversi istituti moderni;
· capacità di approfondire le conoscenze acquisite anche attraverso un confronto diretto con le principali fonti giuridiche e letterarie;
· apprendimento e uso dei concetti e del linguaggio tecnico giuridico.
Obiettivi
Il corso mira a far conseguire agli studenti la conoscenza degli istituti giuridici del diritto privato romano e del processo privato romano in una prospettiva storica, e la conoscenza dei fattori fondamentali di evoluzione dell'esperienza giuridica romana.
Prerequisiti
L'insegnamento sviluppa crediti sul seguente settore disciplinare: 12 crediti IUS/18
Metodi didattici
Lezioni frontali
Materiale di riferimento
1) F. Gnoli - I. Fargnoli, Institutiones iuris romani, Milano, Led, 2018.
2) I. Fargnoli - M. De Bernardi, Percorsi di diritto romano: tra personae, res e actiones, Torino, Giappichelli, 2017.
2) I. Fargnoli - M. De Bernardi, Percorsi di diritto romano: tra personae, res e actiones, Torino, Giappichelli, 2017.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame consisterà in una prova orale divisa in due momenti: il primo, di verifica della conoscenza degli argomenti a programma; il secondo, di verifica della comprensione di un passo giuridico tratto dai materiali proposti.
E' prevista una prova intermedia scritta facoltativa riservata agli studenti frequentanti, con lo scopo di valutare la capacità di risolvere un caso concreto.
E' prevista una prova intermedia scritta facoltativa riservata agli studenti frequentanti, con lo scopo di valutare la capacità di risolvere un caso concreto.
IUS/18 - DIRITTO ROMANO E DIRITTI DELL'ANTICHITA - CFU: 12
Lezioni: 84 ore
Docenti:
De Bernardi Matteo, Fargnoli Iole
Turni:
Docente/i
Ricevimento:
Attraverso la e-mail istituzionale è possibile prenotare un appuntamento per il ricevimento studenti che si svolgerà il martedì alle ore 16.30
Dipartimento di Diritto privato e Storia del diritto - Studio docente
Ricevimento:
Il mercoledì mattina dalle ore 11.00, previo appuntamento da concordarsi via email, in presenza (per chi lo richieda) oppure sulla piattaforma Microsoft Teams
Dipartimento di Diritto Privato e Storia del Diritto, Sezione di Diritto Romano - o su MS Teams
Ricevimento:
Lunedì ore 13.00
Dipartimento di Diritto Privato e Storia del Diritto - 1° piano
Ricevimento:
ATTENZIONE: PER CONTATTARE LORENZO GAGLIARDI SI PREGA DI SCRIVERE UNICAMENTE A [email protected] (non a [email protected]) oppure telefonare al n. al 3477763460. Ricevimento mercoledi ore 13.
Dipartimento di Diritto Privato e Storia del Diritto - 1° piano - [email protected]
Ricevimento:
Il ricevimento di studenti e laureandi si svolgerà, per chi lo desidera, in presenza, previo appuntamento da concordarsi via mail. È anche possibile contattare la docente via e-mail per fissare colloqui sulla piattaforma Teams.
Sezione di diritto romano