Laboratorio: verso l'elaborato finale: fare e scrivere una ricerca storica (età moderna)
A.A. 2019/2020
Obiettivi formativi
L'obiettivo del laboratorio è duplice: da un lato fornire i primi rudimenti circa gli strumenti (metodologici, bibliografici e archivistici) della ricerca condotta a partire da una fonte indicata dal docente, e dall'altro insegnare allo studente come si elaborano in forma scritta i risultati della ricerca.
Risultati apprendimento attesi
Al termine del laboratorio lo studente avrà acquisito la conoscenza delle principali tipologie di fonti della storia moderna e dei principali strumenti della ricerca. Sarà in grado di orientarsi nella documentazione dell'età moderna (quella edita e, almeno parzialmente, tra quella inedita). Sarà poi capace di utilizzare gli strumenti linguistici (proprietà di linguaggio, corretto lessico specifico) adeguati a esprimere nella forma scritta, in modo chiaro ed efficace, gli esiti della ricerca condotta sotto la guida del docente.
Queste competenze saranno acquisite tramite un confronto diretto e continuativo con il docente in aula; la discussione intorno alle fonti proposte costituirà inoltre un momento di riflessione critica e di apprendimento metodologico. Grande importanza rivestirà anche il lavoro individuale, con relazioni assegnate dal docente e poi discusse collegialmente.
Gli studenti impossibilitati alla frequenza potranno avvalersi degli strumenti didattici messi eventualmente a disposizione dal docente su Ariel, approfondire gli argomenti principali tramite apposite letture concordate con il docente, e ovviamente confrontarsi con il docente stesso sia via mail sia durante gli orari di ricevimento.
Queste competenze saranno acquisite tramite un confronto diretto e continuativo con il docente in aula; la discussione intorno alle fonti proposte costituirà inoltre un momento di riflessione critica e di apprendimento metodologico. Grande importanza rivestirà anche il lavoro individuale, con relazioni assegnate dal docente e poi discusse collegialmente.
Gli studenti impossibilitati alla frequenza potranno avvalersi degli strumenti didattici messi eventualmente a disposizione dal docente su Ariel, approfondire gli argomenti principali tramite apposite letture concordate con il docente, e ovviamente confrontarsi con il docente stesso sia via mail sia durante gli orari di ricevimento.
Periodo: Attività svolta in più periodi (informazioni più dettagliate nella sezione organizzazione didattica).
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione 1 - I sem
Periodo
Primo semestre
Programma
Titolo del corso: Verso l'elaborato finale. Fare e scrivere una ricerca storica (età moderna)
Prerequisiti
Non ci sono prerequisiti diversi da quelli richiesti per l'ammissione al corso di studi.
Metodi didattici
La frequenza delle lezioni è obbligatoria. Il Laboratorio è costituito da lezioni volte a fornire allo studente gli strumenti di base per condurre una ricerca in storia moderna:
- reperire la bibliografia e le fonti mediante gli strumenti di ricerca a disposizione (in biblioteca e sul web);
- conoscere la tipologia di fonte utilizzata (racconti di viaggio)
- elaborare in forma scritta i risultati della ricerca, adottando strumenti linguistici appropriati e applicando le impostazioni redazionali proprie di un saggio.
Queste competenze saranno acquisite attraverso lo svolgimento di attività in aula, con esercitazioni pratiche sugli strumenti di ricerca e sulle fonti, e in un secondo momento tramite l'elaborazione individuale di un breve saggio a partire dalla lettura e discussione di saggi e fonti edite. Il confronto in aula col docente è parte integrante del metodo didattico e mira a promuovere presso lo studente lo spirito critico e la capacità di applicare le competenze e le conoscenze acquisite.
- reperire la bibliografia e le fonti mediante gli strumenti di ricerca a disposizione (in biblioteca e sul web);
- conoscere la tipologia di fonte utilizzata (racconti di viaggio)
- elaborare in forma scritta i risultati della ricerca, adottando strumenti linguistici appropriati e applicando le impostazioni redazionali proprie di un saggio.
Queste competenze saranno acquisite attraverso lo svolgimento di attività in aula, con esercitazioni pratiche sugli strumenti di ricerca e sulle fonti, e in un secondo momento tramite l'elaborazione individuale di un breve saggio a partire dalla lettura e discussione di saggi e fonti edite. Il confronto in aula col docente è parte integrante del metodo didattico e mira a promuovere presso lo studente lo spirito critico e la capacità di applicare le competenze e le conoscenze acquisite.
Materiale di riferimento
Studenti frequentanti:
Conoscenza degli argomenti trattati a lezione
Lo studente è guidato nella costruzione di una bibliografia personalizzata.
Studenti impossibilitati alla frequenza:
È consigliata la lettura di uno dei seguenti testi: Attilio Brilli, Quando viaggiare era un'arte: il romanzo del Grand Tour, Bologna, Il Mulino, 1995 oppure Antoni Mączak, Viaggi e viaggiatori nell'Europa moderna, Roma, Laterza, 1994
Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a scrivere al docente titolare del corso per concordare il programma, eventualmente in lingua inglese.
Conoscenza degli argomenti trattati a lezione
Lo studente è guidato nella costruzione di una bibliografia personalizzata.
Studenti impossibilitati alla frequenza:
È consigliata la lettura di uno dei seguenti testi: Attilio Brilli, Quando viaggiare era un'arte: il romanzo del Grand Tour, Bologna, Il Mulino, 1995 oppure Antoni Mączak, Viaggi e viaggiatori nell'Europa moderna, Roma, Laterza, 1994
Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a scrivere al docente titolare del corso per concordare il programma, eventualmente in lingua inglese.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
- Metodo: giudizio al termine dell'attività svolta
- Tipo di esame: valutazione in itinere e al termine del laboratorio sulla base della partecipazione alle lezioni e della redazione di un breve testo scritto
- Criteri di valutazione: capacità di elaborare le conoscenze acquisite, capacità di riflettere criticamente sul lavoro svolto; qualità dell'esposizione, competenza nell'uso del lessico della disciplina
- Tipo di valutazione: approvazione con riconoscimento dei 3 CFU
Le modalità di verifica per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente.
- Tipo di esame: valutazione in itinere e al termine del laboratorio sulla base della partecipazione alle lezioni e della redazione di un breve testo scritto
- Criteri di valutazione: capacità di elaborare le conoscenze acquisite, capacità di riflettere criticamente sul lavoro svolto; qualità dell'esposizione, competenza nell'uso del lessico della disciplina
- Tipo di valutazione: approvazione con riconoscimento dei 3 CFU
Le modalità di verifica per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente.
- CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Docente:
Costantini Fabrizio
Turni:
-
Docente:
Costantini FabrizioEdizione 1 - II sem
Responsabile
Periodo
Secondo semestre
Programma
Titolo del corso: Verso l'elaborato finale: fare e scrivere una ricerca storica.
Prerequisiti
Non ci sono prerequisiti diversi da quelli richiesti per l'ammissione al corso di studi.
Metodi didattici
La frequenza delle lezioni è obbligatoria. Il Laboratorio è costituito da lezioni volte a fornire allo studente gli strumenti di base per condurre una ricerca di storia moderna, con particolare riferimento all'età rivoluzionaria e napoleonica:
- reperire la bibliografia mediante gli strumenti di ricerca a disposizione (cataloghi e repertori online, dizionari, banche dati);
- conoscere le principali tipologie di fonti dell'età rivoluzionaria e napoleonica: consultare la documentazione edita e sapersi orientare nel panorama di quella inedita;
- elaborare in forma scritta i risultati della ricerca, adottando strumenti linguistici appropriati e applicando le impostazioni redazionali proprie di un saggio.
Queste competenze saranno acquisite in primo luogo attraverso lo svolgimento di attività in aula, con esercitazioni pratiche sugli strumenti di ricerca e sulle fonti, e in un secondo momento tramite l'elaborazione individuale di un breve saggio a partire dalla lettura e discussione collegiale di saggi e fonti edite. Il confronto in aula col docente è parte integrante del metodo didattico e mira a promuovere presso lo studente lo spirito critico e la capacità di applicare le competenze e le conoscenze acquisite.
Il laboratorio si avvale di materiale didattico presente nella piattaforma ARIEL.
- reperire la bibliografia mediante gli strumenti di ricerca a disposizione (cataloghi e repertori online, dizionari, banche dati);
- conoscere le principali tipologie di fonti dell'età rivoluzionaria e napoleonica: consultare la documentazione edita e sapersi orientare nel panorama di quella inedita;
- elaborare in forma scritta i risultati della ricerca, adottando strumenti linguistici appropriati e applicando le impostazioni redazionali proprie di un saggio.
Queste competenze saranno acquisite in primo luogo attraverso lo svolgimento di attività in aula, con esercitazioni pratiche sugli strumenti di ricerca e sulle fonti, e in un secondo momento tramite l'elaborazione individuale di un breve saggio a partire dalla lettura e discussione collegiale di saggi e fonti edite. Il confronto in aula col docente è parte integrante del metodo didattico e mira a promuovere presso lo studente lo spirito critico e la capacità di applicare le competenze e le conoscenze acquisite.
Il laboratorio si avvale di materiale didattico presente nella piattaforma ARIEL.
Materiale di riferimento
Studenti frequentanti:
Conoscenza degli argomenti trattati a lezione.
Conoscenza delle fonti esaminate a lezione.
È inoltre consigliata la lettura di uno fra i seguenti saggi:
1) P. Carrega, Le feste del Regno d'Italia Napoleonico tra modello rivoluzionario e suggestioni d'antico regime (1805-1814), «Il Risorgimento: rivista di storia del Risorgimento e di storia contemporanea», 1 (2004), pp. 5-72.
2) L. Gagliardi, Milano in rivoluzione. Patrioti e popolo di fronte all'invasione francese (1796-1799), Milano, Unicopli, 2009, pp. 30-35, 81-103, 185-203.
3) I. Pederzani, Il catechismo imperiale del 1806 "non della Chiesa ma del governo francese": la traduzione italiana, in A. Robbiati Bianchi, La formazione del primo Stato italiano e Milano capitale, 1802-1814, Milano, Istituto lombardo Accademia di scienze e lettere, 2006, pp. 631-668.
4) L. Guerci, "Mente, cuore, coraggio, virtù repubblicane". Educare il popolo nell'Italia in rivoluzione (1796-1799), Torino, Tirrenia stampatori, 1992, pp. 17-87.
Studenti impossibilitati alla frequenza:
Integrazione del programma con la lettura di due dei saggi sopra citati.
Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente titolare del corso per concordare il programma, eventualmente in lingua inglese.
Conoscenza degli argomenti trattati a lezione.
Conoscenza delle fonti esaminate a lezione.
È inoltre consigliata la lettura di uno fra i seguenti saggi:
1) P. Carrega, Le feste del Regno d'Italia Napoleonico tra modello rivoluzionario e suggestioni d'antico regime (1805-1814), «Il Risorgimento: rivista di storia del Risorgimento e di storia contemporanea», 1 (2004), pp. 5-72.
2) L. Gagliardi, Milano in rivoluzione. Patrioti e popolo di fronte all'invasione francese (1796-1799), Milano, Unicopli, 2009, pp. 30-35, 81-103, 185-203.
3) I. Pederzani, Il catechismo imperiale del 1806 "non della Chiesa ma del governo francese": la traduzione italiana, in A. Robbiati Bianchi, La formazione del primo Stato italiano e Milano capitale, 1802-1814, Milano, Istituto lombardo Accademia di scienze e lettere, 2006, pp. 631-668.
4) L. Guerci, "Mente, cuore, coraggio, virtù repubblicane". Educare il popolo nell'Italia in rivoluzione (1796-1799), Torino, Tirrenia stampatori, 1992, pp. 17-87.
Studenti impossibilitati alla frequenza:
Integrazione del programma con la lettura di due dei saggi sopra citati.
Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente titolare del corso per concordare il programma, eventualmente in lingua inglese.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
- Metodo: giudizio al termine dell'attività svolta.
- Tipo di esame: valutazione in itinere e al termine del laboratorio sulla base della partecipazione alle lezioni e della redazione di un breve testo scritto.
- Criteri di valutazione: capacità di dimostrare ed elaborare le conoscenze acquisite, capacità di riflettere criticamente sul lavoro svolto; qualità dell'esposizione, competenza nell'uso del lessico della disciplina, efficacia comunicativa e chiarezza.
- Tipo di valutazione: approvazione con riconoscimento dei 3 cfu.
Le modalità di verifica per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente.
- Tipo di esame: valutazione in itinere e al termine del laboratorio sulla base della partecipazione alle lezioni e della redazione di un breve testo scritto.
- Criteri di valutazione: capacità di dimostrare ed elaborare le conoscenze acquisite, capacità di riflettere criticamente sul lavoro svolto; qualità dell'esposizione, competenza nell'uso del lessico della disciplina, efficacia comunicativa e chiarezza.
- Tipo di valutazione: approvazione con riconoscimento dei 3 cfu.
Le modalità di verifica per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente.
Docente/i
Ricevimento:
Martedì, 9.00-11.00
Il ricevimento si tiene sulla piattaforma Teams, previo appuntamento via mail