Letteratura italiana
A.A. 2019/2020
Obiettivi formativi
L'insegnamento si propone di fornire agli studenti una conoscenza critica degli snodi fondamentali del sistema letterario italiano, dalle Origini al primo Ottocento, seguendo la tradizione e trasformazione di modelli, temi, forme.
Risultati apprendimento attesi
Al termine dell'insegnamento lo studente dovrà conoscere e saper collocare, entro il contesto storico e secondo una adeguata periodizzazione, gli aspetti e le questioni fondamentali della letteratura italiana dalle Origini al Seicento, con specifico riferimento ai generi, temi e poetiche, autori e opere, modalità di trasmissione dei testi e loro definizione sul piano filologico. Inoltre lo studente dovrà conoscere gli strumenti (elementi di metrica, retorica, teoria degli stili e narratologia) e le metodologie critiche necessarie ad analizzare e interpretare i testi.
Tra le sue competenze, lo studente dovrà poi dimostrare la capacità di comprendere e analizzare i testi letterari (nei loro aspetti tematici e formali), collocandoli nei rispettivi contesti. Allo stesso modo, lo studente dovrà dimostrare competenza nella comprensione e nell'uso dei contributi di saggistica letteraria, capacità di identificare la bibliografia e di fare ricorso ai primi strumenti di risorse bibliografiche, nonché la capacità di comunicare con chiarezza e correttezza nell'esposizione orale e scritta, facendo uso appropriato del lessico della disciplina.
Tra le sue competenze, lo studente dovrà poi dimostrare la capacità di comprendere e analizzare i testi letterari (nei loro aspetti tematici e formali), collocandoli nei rispettivi contesti. Allo stesso modo, lo studente dovrà dimostrare competenza nella comprensione e nell'uso dei contributi di saggistica letteraria, capacità di identificare la bibliografia e di fare ricorso ai primi strumenti di risorse bibliografiche, nonché la capacità di comunicare con chiarezza e correttezza nell'esposizione orale e scritta, facendo uso appropriato del lessico della disciplina.
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
(A-D)
Responsabile
Periodo
Secondo semestre
Programma
Titolo del corso Strumenti e testi della letteratura italiana (60 ore, 9 cfu)
Unità didattica A (20 ore, 3 cfu): La Letteratura italiana dal '200 al primo '500
Unità didattica B (20 ore, 3 cfu): La Letteratura italiana dal secondo '500 all'800
Unità didattica C (20 ore, 3 cfu): Il Decameron di Giovanni Boccaccio
Il corso è rivolto agli studenti del Corso di laurea in Beni culturali il cui cognome inizia con A-L.
Il programma dell'insegnamento prevede la presentazione e trattazione dei seguenti argomenti: nelle prime due unità didattiche (A e B) sarà affrontata la storia della letteratura italiana dalle Origini a Leopardi e Manzoni; l'unità didattica C è dedicata all'analisi dell'Decameron di Giovanni Boccaccio nel contesto del genere e dell'epoca.
Unità didattica A (20 ore, 3 cfu): La Letteratura italiana dal '200 al primo '500
Unità didattica B (20 ore, 3 cfu): La Letteratura italiana dal secondo '500 all'800
Unità didattica C (20 ore, 3 cfu): Il Decameron di Giovanni Boccaccio
Il corso è rivolto agli studenti del Corso di laurea in Beni culturali il cui cognome inizia con A-L.
Il programma dell'insegnamento prevede la presentazione e trattazione dei seguenti argomenti: nelle prime due unità didattiche (A e B) sarà affrontata la storia della letteratura italiana dalle Origini a Leopardi e Manzoni; l'unità didattica C è dedicata all'analisi dell'Decameron di Giovanni Boccaccio nel contesto del genere e dell'epoca.
Prerequisiti
Una buona preparazione liceale è il prerequisito ideale del corso che, tuttavia, è pensato anche per colmare eventuali lacune o carenze.
Metodi didattici
L'insegnamento sarà erogato attraverso una didattica frontale; le lezioni, pur non obbligatorie, sono comunque vivamente consigliate. La didattica dei moduli A e B sarà imperniata sui testi riprodotti nella dispensa.
Durante le lezioni, anche grazie alla proiezione di slide, verranno messe a fuoco le nozioni fondamentali per collocare storicamente le correnti, gli autori, le opere; le principali questioni di natura critica e interpretativa per ciascuno degli argomenti trattati (attraverso numerose citazioni di saggi critici e confronti tra diverse posizioni); gli elementi di base nella trasmissione e ricezione di opere e testi; gli aspetti formali di maggiore interesse nei testi esaminati. Tutti i materiali proiettati saranno resi disponibili su Ariel. (http://ariel.unimi.it)
In teaching unit C, through the analysis of the commented edition of Aminta, of the materials provided on Ariel, and of the critical bibliography, one of the most important works of Italian literature will be studied within its theatrical genre and in its cultural, social and political context.
Gli studenti non frequentanti, oltre a procurarsi i materiali espressamente indicati in questo stesso programma o eventualmente presenti su Ariel, dovranno confrontarsi con il docente stesso sia via mail sia durante gli orari di ricevimento.
Durante le lezioni, anche grazie alla proiezione di slide, verranno messe a fuoco le nozioni fondamentali per collocare storicamente le correnti, gli autori, le opere; le principali questioni di natura critica e interpretativa per ciascuno degli argomenti trattati (attraverso numerose citazioni di saggi critici e confronti tra diverse posizioni); gli elementi di base nella trasmissione e ricezione di opere e testi; gli aspetti formali di maggiore interesse nei testi esaminati. Tutti i materiali proiettati saranno resi disponibili su Ariel. (http://ariel.unimi.it)
In teaching unit C, through the analysis of the commented edition of Aminta, of the materials provided on Ariel, and of the critical bibliography, one of the most important works of Italian literature will be studied within its theatrical genre and in its cultural, social and political context.
Gli studenti non frequentanti, oltre a procurarsi i materiali espressamente indicati in questo stesso programma o eventualmente presenti su Ariel, dovranno confrontarsi con il docente stesso sia via mail sia durante gli orari di ricevimento.
Materiale di riferimento
Per quanto riguarda le unità didattiche A e B sarà resa disponibile su Ariel (Contenuti > Materiali Didattici) prima dell'inizio dei corsi un'antologia di testi che verranno analizzati a lezione come esemplificazione metodologica. Sarà cura degli studenti scaricare integralmente e portare con sé ad ogni lezione i materiali della dispensa.
Si consiglia di ricorrere a un buon manuale per i licei con ampia scelta antologica (per esempio Guglielmino-Grosser, Il sistema letterario, Milano, Principato; Grosser, Il canone letterario, Milano, Principato; Segre-Martignoni, Leggere il mondo, Milano, Bruno Mondadori; Alfano-Italia-Russo-Tomasi, Letteratura italiana, Milano, Mondadori).
Chi volesse approfondire questioni di metrica e retorica, può consultare:
Per la metrica:
- P. Beltrami, Gli strumenti della poesia, Bologna, il Mulino;
- G. Lavezzi, I numeri della poesia, Roma, Carocci;
- G. Sangirardi-F. De Rosa, Breve guida alla metrica italiana, Milano, Sansoni.
Per la retorica:
- B. Mortara Garavelli, Prima lezione di retorica, Roma-Bari, Laterza.
Unità didattica A
Programma d'esame per studenti frequentanti
Materia di esame saranno gli argomenti sotto riportati.
Federico II, i Siciliani e l'invenzione del sonetto.
Il prestilnovismo, Guinizelli e la canzone.
Lo stilnovo, Cavalcanti e la ballata.
Dante: le Rime, la Vita Nova, le rime petrose, i trattati.
Dante: la Commedia.
Petrarca: il Secretum e i Rerum vulgarium fragmenta (storia del testo, struttura, metri, temi, lingua).
Boccaccio e il Decameron.
La poesia volgare del Quattrocento (Poliziano, Stanze).
I romanzi in ottave (Boiardo e l'Orlando innamorato).
Machiavelli e il Principe.
Bembo e le Prose della volgar lingua.
La lirica rinascimentale (Bembo e il Casa).
Unità didattica B
Programma d'esame per studenti frequentanti
Materia di esame saranno gli argomenti sotto riportati.
Castiglione e Il cortegiano.
Ariosto: Furioso (storia delle redazioni, struttura, temi e lingua, entrelacement).
Tasso: Gerusalemme liberata.
Marino e L'Adone.
La riforma teatrale di Goldoni.
Alfieri, la tragedia e la Vita.
L'Illuminismo. Parini, Il giorno e le Odi.
Il Neoclassicismo. Foscolo: i sonetti, l'Ortis e la tradizione del romanzo epistolare, i Sepolcri.
Il Romanticismo. Manzoni: le tragedie e i Promessi sposi (il genere del romanzo storico, la questione del vero e le teorizzazioni, la storia del testo e la lingua).
Leopardi: le Operette morali (modelli, stile, temi) e i Canti (i temi e l'evoluzione metrica).
Sarà materia dell'esame scritto (Moduli A e B) uno dei seguenti testi che verranno affrontati nel corso delle lezioni:
- Jacopo da Lentini, Io m'aggio posto in core a Dio servire
- G. Guinizelli, Al cor gentil rempaira sempre amore
- G. Guinizelli, Io voglio del ver la mia donna laudare
- G. Cavalcanti, Chi è questa che vèn, ch'ogn'om la mira
- G. Cavalcanti, Voi che per li occhi mi passaste il core
- Dante, Guido, i' vorrei che tu e Lapo ed io
- Dante, Vita nova XIX. Donne ch'avete intelletto d'amore (stanze I e II)
- Dante, Vita nova XXVI. Tanto gentile e tanto onesta pare
- Dante, Così nel mio parlar voglio esser aspro (stanze I e V)
- Dante, Purgatorio XXX 19-75
- F. Petrarca, Rvf 1, Voi ch'ascoltate in rime sparse il suono
- F. Petrarca, Rvf 90, I vo' piangendo e nel pensier m'assale (st. I, vv. 1-18)
- F. Petrarca, Rvf 365, I' vo piangendo i miei passati tempi
- N. Machiavelli, De principatibus XV
- L. Ariosto, Orlando furioso I 1-22
- T. Tasso, Gerusalemme liberata I 1-17
- G. Parini, La salubrità dell'aria, vv. 85-126
- Parini, Il mattino, vv. 1054-1083
- U. Foscolo, Dei sepolcri, vv. 1-90
- A. Manzoni, Adelchi, coro dell'a. III
- G. Leopardi, Ultimo canto di Saffo vv. 37-72
- G. Leopardi, Dialogo di Tristano e di un amico
Bibliografia Moduli A e B
Per la preparazione è indispensabile un sicuro inquadramento storico e culturale di autori e opere. Si consiglia di ricorrere a un buon manuale per i licei purché dotato di un'ampia scelta antologica e di un adeguato commento ai testi.
Bibliografia Modulo C
Gli studenti dovranno disporre dell'edizione completa e commentata. Si consiglia:
- G. Boccaccio, Decameron, a cura di V. Branca, voll. 2, Torino, Einaudi, 2014
o in alternativa
- G. Boccaccio, Decameron, a cura di A. Quondam, M. Fiorilla, G. Alfano, Milano, Bur, 2013
Oltre all'introduzione dell'edizione scelta, gli studenti dovranno preparare:
- F. Bausi, Leggere il Decameron, Bologna il Mulino, 2017
Programma e bibliografia d'esame per studenti non frequentanti
Per le unità didattiche A e B il programma è invariato rispetto a quello per gli studenti frequentanti.
Per l'Unità didattica C, oltre a quanto indicato sopra, la bibliografia d'esame comprende:
- L. Surdich, Boccaccio, Bologna, il Mulino, 2008
Unità didattica A
Programma d'esame per studenti non frequentanti
Per le unità didattiche A e B il programma è invariato rispetto a quello per gli studenti frequentanti.
Unità didattica B
Programma d'esame per studenti non frequentanti
Per le unità didattiche A e B il programma è invariato rispetto a quello per gli studenti frequentanti.
Si consiglia di ricorrere a un buon manuale per i licei con ampia scelta antologica (per esempio Guglielmino-Grosser, Il sistema letterario, Milano, Principato; Grosser, Il canone letterario, Milano, Principato; Segre-Martignoni, Leggere il mondo, Milano, Bruno Mondadori; Alfano-Italia-Russo-Tomasi, Letteratura italiana, Milano, Mondadori).
Chi volesse approfondire questioni di metrica e retorica, può consultare:
Per la metrica:
- P. Beltrami, Gli strumenti della poesia, Bologna, il Mulino;
- G. Lavezzi, I numeri della poesia, Roma, Carocci;
- G. Sangirardi-F. De Rosa, Breve guida alla metrica italiana, Milano, Sansoni.
Per la retorica:
- B. Mortara Garavelli, Prima lezione di retorica, Roma-Bari, Laterza.
Unità didattica A
Programma d'esame per studenti frequentanti
Materia di esame saranno gli argomenti sotto riportati.
Federico II, i Siciliani e l'invenzione del sonetto.
Il prestilnovismo, Guinizelli e la canzone.
Lo stilnovo, Cavalcanti e la ballata.
Dante: le Rime, la Vita Nova, le rime petrose, i trattati.
Dante: la Commedia.
Petrarca: il Secretum e i Rerum vulgarium fragmenta (storia del testo, struttura, metri, temi, lingua).
Boccaccio e il Decameron.
La poesia volgare del Quattrocento (Poliziano, Stanze).
I romanzi in ottave (Boiardo e l'Orlando innamorato).
Machiavelli e il Principe.
Bembo e le Prose della volgar lingua.
La lirica rinascimentale (Bembo e il Casa).
Unità didattica B
Programma d'esame per studenti frequentanti
Materia di esame saranno gli argomenti sotto riportati.
Castiglione e Il cortegiano.
Ariosto: Furioso (storia delle redazioni, struttura, temi e lingua, entrelacement).
Tasso: Gerusalemme liberata.
Marino e L'Adone.
La riforma teatrale di Goldoni.
Alfieri, la tragedia e la Vita.
L'Illuminismo. Parini, Il giorno e le Odi.
Il Neoclassicismo. Foscolo: i sonetti, l'Ortis e la tradizione del romanzo epistolare, i Sepolcri.
Il Romanticismo. Manzoni: le tragedie e i Promessi sposi (il genere del romanzo storico, la questione del vero e le teorizzazioni, la storia del testo e la lingua).
Leopardi: le Operette morali (modelli, stile, temi) e i Canti (i temi e l'evoluzione metrica).
Sarà materia dell'esame scritto (Moduli A e B) uno dei seguenti testi che verranno affrontati nel corso delle lezioni:
- Jacopo da Lentini, Io m'aggio posto in core a Dio servire
- G. Guinizelli, Al cor gentil rempaira sempre amore
- G. Guinizelli, Io voglio del ver la mia donna laudare
- G. Cavalcanti, Chi è questa che vèn, ch'ogn'om la mira
- G. Cavalcanti, Voi che per li occhi mi passaste il core
- Dante, Guido, i' vorrei che tu e Lapo ed io
- Dante, Vita nova XIX. Donne ch'avete intelletto d'amore (stanze I e II)
- Dante, Vita nova XXVI. Tanto gentile e tanto onesta pare
- Dante, Così nel mio parlar voglio esser aspro (stanze I e V)
- Dante, Purgatorio XXX 19-75
- F. Petrarca, Rvf 1, Voi ch'ascoltate in rime sparse il suono
- F. Petrarca, Rvf 90, I vo' piangendo e nel pensier m'assale (st. I, vv. 1-18)
- F. Petrarca, Rvf 365, I' vo piangendo i miei passati tempi
- N. Machiavelli, De principatibus XV
- L. Ariosto, Orlando furioso I 1-22
- T. Tasso, Gerusalemme liberata I 1-17
- G. Parini, La salubrità dell'aria, vv. 85-126
- Parini, Il mattino, vv. 1054-1083
- U. Foscolo, Dei sepolcri, vv. 1-90
- A. Manzoni, Adelchi, coro dell'a. III
- G. Leopardi, Ultimo canto di Saffo vv. 37-72
- G. Leopardi, Dialogo di Tristano e di un amico
Bibliografia Moduli A e B
Per la preparazione è indispensabile un sicuro inquadramento storico e culturale di autori e opere. Si consiglia di ricorrere a un buon manuale per i licei purché dotato di un'ampia scelta antologica e di un adeguato commento ai testi.
Bibliografia Modulo C
Gli studenti dovranno disporre dell'edizione completa e commentata. Si consiglia:
- G. Boccaccio, Decameron, a cura di V. Branca, voll. 2, Torino, Einaudi, 2014
o in alternativa
- G. Boccaccio, Decameron, a cura di A. Quondam, M. Fiorilla, G. Alfano, Milano, Bur, 2013
Oltre all'introduzione dell'edizione scelta, gli studenti dovranno preparare:
- F. Bausi, Leggere il Decameron, Bologna il Mulino, 2017
Programma e bibliografia d'esame per studenti non frequentanti
Per le unità didattiche A e B il programma è invariato rispetto a quello per gli studenti frequentanti.
Per l'Unità didattica C, oltre a quanto indicato sopra, la bibliografia d'esame comprende:
- L. Surdich, Boccaccio, Bologna, il Mulino, 2008
Unità didattica A
Programma d'esame per studenti non frequentanti
Per le unità didattiche A e B il programma è invariato rispetto a quello per gli studenti frequentanti.
Unità didattica B
Programma d'esame per studenti non frequentanti
Per le unità didattiche A e B il programma è invariato rispetto a quello per gli studenti frequentanti.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame consiste in una prova scritta preliminare sulle unità didattiche A e B e in una prova orale sull'unità didattica C, volte ad accertare le conoscenze degli studenti sugli argomenti in programma.
La prova scritta si tiene a gennaio, maggio e settembre 2020 e il suo superamento è requisito necessario per l'accesso all'esame orale; dà luogo a un giudizio qualitativo in quattro fasce (sufficiente, discreto, buono, ottimo) che sarà considerato nel giudizio finale complessivo. Gli esiti della prova scritta saranno pubblicati su Ariel nella sezione specificamente dedicata.
La prova scritta, della durata di 75 minuti, è articolata in due sezioni: una batteria di 40 domande
a risposta chiusa (= 40 punti) e un'analisi che richiederà - in uno spazio predefinito - l'indicazione di autore, opera, genere metrico, schema delle rime, parafrasi e un breve inquadramento tematico-stilistica. L'analisi verterà su uno dei seguenti testi, o porzione di testo, contenuti nella Dispensa caricata su Ariel (= 10 punti).
- Jacopo da Lentini, Io m'aggio posto in core a Dio servire
- G. Guinizelli, Al cor gentil rempaira sempre amore
- G. Guinizelli, Io voglio del ver la mia donna laudare
- G. Cavalcanti, Chi è questa che vèn, ch'ogn'om la mira
- G. Cavalcanti, Voi che per li occhi mi passaste il core
- Dante, Guido, i' vorrei che tu e Lapo ed io
- Dante, Così nel mio parlar voglio esser aspro (stanze I e V)
- Dante, Vita nova: XIX Donne ch'avete intelletto d'amore (stanze I e II)
- Dante, Vita nova: XXVI Tanto gentile e tanto onesta pare
- Dante, Purgatorio XXX 19-75
- F. Petrarca, Rvf: 1, Voi ch'ascoltate in rime sparse il suono
- F. Petrarca, Rvf: 90, Erano i capei d'oro a l'aura sparsi
- F. Petrarca, Rvf: 365, I' vo piangendo i miei passati tempi
- N. Machiavelli, De principatibus XV § 1
- G. Della Casa, O dolce selva solitaria, amica
- L. Ariosto, Orlando furioso XXIV 1-4
- T. Tasso, Gerusalemme liberata I 1-5
- G. Parini, La salubrità dell'aria, vv. 85-126
- U. Foscolo, Né più mai toccherò le sacre sponde
- U. Foscolo, Dei sepolcri, vv. 1-90, e 272-95
- A. Manzoni, Adelchi, coro dell'a. III
- G. Leopardi, Ultimo canto di Saffo vv. 37-72
- G. Leopardi, A se stesso
- G. Leopardi, Dialogo di Tristano e di un amico
Per superare la prova scritta e accedere all'esame orale, lo studente dovrà ottenere almeno punti 35/50, di cui almeno 5 nell'analisi del testo. Su Ariel gli studenti troveranno inoltre esempi di domande proposte negli appelli scritti.
La prova orale consiste nella discussione critica su aspetti fondamentali dell'opera affrontata nell'unità C. Lo studente, se richiesto, dovrà comunque dimostrare una piena capacità di parafrasi del testo. Oggetto della valutazione saranno la capacità di organizzare criticamente e discorsivamente le conoscenze derivate dalle lezioni e dallo studio della bibliografia e la capacità di esporre esaustivamente ed efficacemente problemi e questioni ricorrendo al linguaggio specialistico.
Il voto finale sarà espresso in trentesimi, contemplando anche il giudizio della prova scritta.
Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente titolare del corso.
Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente.
La prova scritta si tiene a gennaio, maggio e settembre 2020 e il suo superamento è requisito necessario per l'accesso all'esame orale; dà luogo a un giudizio qualitativo in quattro fasce (sufficiente, discreto, buono, ottimo) che sarà considerato nel giudizio finale complessivo. Gli esiti della prova scritta saranno pubblicati su Ariel nella sezione specificamente dedicata.
La prova scritta, della durata di 75 minuti, è articolata in due sezioni: una batteria di 40 domande
a risposta chiusa (= 40 punti) e un'analisi che richiederà - in uno spazio predefinito - l'indicazione di autore, opera, genere metrico, schema delle rime, parafrasi e un breve inquadramento tematico-stilistica. L'analisi verterà su uno dei seguenti testi, o porzione di testo, contenuti nella Dispensa caricata su Ariel (= 10 punti).
- Jacopo da Lentini, Io m'aggio posto in core a Dio servire
- G. Guinizelli, Al cor gentil rempaira sempre amore
- G. Guinizelli, Io voglio del ver la mia donna laudare
- G. Cavalcanti, Chi è questa che vèn, ch'ogn'om la mira
- G. Cavalcanti, Voi che per li occhi mi passaste il core
- Dante, Guido, i' vorrei che tu e Lapo ed io
- Dante, Così nel mio parlar voglio esser aspro (stanze I e V)
- Dante, Vita nova: XIX Donne ch'avete intelletto d'amore (stanze I e II)
- Dante, Vita nova: XXVI Tanto gentile e tanto onesta pare
- Dante, Purgatorio XXX 19-75
- F. Petrarca, Rvf: 1, Voi ch'ascoltate in rime sparse il suono
- F. Petrarca, Rvf: 90, Erano i capei d'oro a l'aura sparsi
- F. Petrarca, Rvf: 365, I' vo piangendo i miei passati tempi
- N. Machiavelli, De principatibus XV § 1
- G. Della Casa, O dolce selva solitaria, amica
- L. Ariosto, Orlando furioso XXIV 1-4
- T. Tasso, Gerusalemme liberata I 1-5
- G. Parini, La salubrità dell'aria, vv. 85-126
- U. Foscolo, Né più mai toccherò le sacre sponde
- U. Foscolo, Dei sepolcri, vv. 1-90, e 272-95
- A. Manzoni, Adelchi, coro dell'a. III
- G. Leopardi, Ultimo canto di Saffo vv. 37-72
- G. Leopardi, A se stesso
- G. Leopardi, Dialogo di Tristano e di un amico
Per superare la prova scritta e accedere all'esame orale, lo studente dovrà ottenere almeno punti 35/50, di cui almeno 5 nell'analisi del testo. Su Ariel gli studenti troveranno inoltre esempi di domande proposte negli appelli scritti.
La prova orale consiste nella discussione critica su aspetti fondamentali dell'opera affrontata nell'unità C. Lo studente, se richiesto, dovrà comunque dimostrare una piena capacità di parafrasi del testo. Oggetto della valutazione saranno la capacità di organizzare criticamente e discorsivamente le conoscenze derivate dalle lezioni e dallo studio della bibliografia e la capacità di esporre esaustivamente ed efficacemente problemi e questioni ricorrendo al linguaggio specialistico.
Il voto finale sarà espresso in trentesimi, contemplando anche il giudizio della prova scritta.
Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente titolare del corso.
Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente.
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica A
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Unita' didattica B
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Unita' didattica C
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
(E-N)
Periodo
Secondo semestre
Programma
Titolo del corso Strumenti e testi della letteratura italiana (60 ore, 9 cfu)
Unità didattica A (20 ore, 3 cfu): La Letteratura italiana dal '200 al primo '500
Unità didattica B (20 ore, 3 cfu): La Letteratura italiana dal secondo '500 all'800
Unità didattica C (20 ore, 3 cfu): Alessandro Manzoni: I promessi sposi
Il corso è rivolto agli studenti del Corso di laurea in Beni culturali il cui cognome inizia con E-N.
Il programma dell'insegnamento prevede la presentazione e trattazione dei seguenti argomenti: nelle prime due unità didattiche (A e B) sarà affrontata la storia della letteratura italiana dalle Origini a Leopardi e Manzoni; l'unità didattica C è dedicata all'analisi dei Promessi sposi di Alessandro Manzoni.
Unità didattica A (20 ore, 3 cfu): La Letteratura italiana dal '200 al primo '500
Unità didattica B (20 ore, 3 cfu): La Letteratura italiana dal secondo '500 all'800
Unità didattica C (20 ore, 3 cfu): Alessandro Manzoni: I promessi sposi
Il corso è rivolto agli studenti del Corso di laurea in Beni culturali il cui cognome inizia con E-N.
Il programma dell'insegnamento prevede la presentazione e trattazione dei seguenti argomenti: nelle prime due unità didattiche (A e B) sarà affrontata la storia della letteratura italiana dalle Origini a Leopardi e Manzoni; l'unità didattica C è dedicata all'analisi dei Promessi sposi di Alessandro Manzoni.
Prerequisiti
Una buona preparazione liceale è il prerequisito ideale del corso che, tuttavia, è pensato anche per colmare eventuali lacune o carenze.
Metodi didattici
L'insegnamento sarà erogato attraverso una didattica frontale; le lezioni, pur non obbligatorie, sono comunque vivamente consigliate. La didattica dei moduli A e B sarà imperniata sui testi riprodotti nella dispensa.
Durante le lezioni, anche grazie alla proiezione di slide, verranno messe a fuoco le nozioni fondamentali per collocare storicamente le correnti, gli autori, le opere; le principali questioni di natura critica e interpretativa per ciascuno degli argomenti trattati (attraverso numerose citazioni di saggi critici e confronti tra diverse posizioni); gli elementi di base nella trasmissione e ricezione di opere e testi; gli aspetti formali di maggiore interesse nei testi esaminati. Tutti i materiali proiettati saranno resi disponibili su Ariel. (http://ariel.unimi.it)
Nell'unità C, attraverso la lettura analitica dei "Promessi sposi" (nell'edizione di riferimento indicata in bibliografia), dei materiali resi disponibili su Ariel, e della bibliografia critica, un'opera fondamentale della tradizione letteraria italiana verrà esaminata nella sua struttura compositiva e nel suo rapporto con il contesto culturale, sociale e politico.
Gli studenti non frequentanti, oltre a procurarsi i materiali espressamente indicati in questo stesso programma o eventualmente presenti su Ariel, dovranno confrontarsi con il docente stesso sia via mail sia durante gli orari di ricevimento.
Durante le lezioni, anche grazie alla proiezione di slide, verranno messe a fuoco le nozioni fondamentali per collocare storicamente le correnti, gli autori, le opere; le principali questioni di natura critica e interpretativa per ciascuno degli argomenti trattati (attraverso numerose citazioni di saggi critici e confronti tra diverse posizioni); gli elementi di base nella trasmissione e ricezione di opere e testi; gli aspetti formali di maggiore interesse nei testi esaminati. Tutti i materiali proiettati saranno resi disponibili su Ariel. (http://ariel.unimi.it)
Nell'unità C, attraverso la lettura analitica dei "Promessi sposi" (nell'edizione di riferimento indicata in bibliografia), dei materiali resi disponibili su Ariel, e della bibliografia critica, un'opera fondamentale della tradizione letteraria italiana verrà esaminata nella sua struttura compositiva e nel suo rapporto con il contesto culturale, sociale e politico.
Gli studenti non frequentanti, oltre a procurarsi i materiali espressamente indicati in questo stesso programma o eventualmente presenti su Ariel, dovranno confrontarsi con il docente stesso sia via mail sia durante gli orari di ricevimento.
Materiale di riferimento
di esame saranno gli argomenti sotto riportati.
Castiglione e Il cortegiano.
Ariosto: Furioso (storia delle redazioni, struttura, temi e lingua, entrelacement).
Tasso: Gerusalemme liberata.
Marino e L'Adone.
La riforma teatrale di Goldoni.
Alfieri, la tragedia e la Vita.
L'Illuminismo. Parini, Il giorno e le Odi.
Il Neoclassicismo. Foscolo: i sonetti, l'Ortis e la tradizione del romanzo epistolare, i Sepolcri.
Il Romanticismo. Manzoni: le tragedie e i Promessi sposi (il genere del romanzo storico, la questione del vero e le teorizzazioni, la storia del testo e la lingua).
Leopardi: le Operette morali (modelli, stile, temi) e i Canti (i temi e l'evoluzione metrica).
Unità didattica C
Programma d'esame per studenti frequentanti
Testo di riferimento:
Edizione di riferimento: Alessandro Manzoni, I promessi sposi, a cura di Francesco de Cristofaro, Milano, Rizzoli, 2014.
In aggiunta, gli studenti frequentanti dovranno preparare:
1. L'introduzione e l'apparato di note dell'edizione;
2. Pierantonio Frare, Leggere i promessi sposi, il Mulino, Bologna 2016;
3. Due dei seguenti saggi:
- Matteo Palumbo, I Promessi Sposi o il romanzo etico in Id., Il romanzo italiano da Foscolo a Svevo, Carocci, Roma 2007, pp. 23-36;
- Daniela Brogi, "I Promessi Sposi" come romanzo storico, "Moderna", 2006, 1-2, pp. 93-112;
- Valter Boggione, Natura e cultura nei "Promessi sposi", "Rivista di studi manzoniani", 2018, 2, pp. 11-51;
- Guglielmo Barucci, L'ingresso nella città stravolta: pane, idee e violenza in «Promessi sposi» XI-XII, Rivista di studi manzoniani", 2019, 3, pp. 71-92;
- Monica Bisi, Il torto, la ragione, la forza: "I promessi sposi", capitolo II, "Per leggere", 2018, 34, pp. 69-99.
- Erminia Ardissino, L'orazione funebre per il cardinale Federico e la manzoniana "Vita", "Testo", 2000, 40, pp. 93-105;
- Luciano Parisi, L'umorismo di Manzoni, "Italian studies", 2002, 57, pp. 75-96;
- Gianmarco Gaspari, Il romanzo tra narrazione e storia: aggiornamenti sul caso Manzoni, "Critica letteraria", 2018, 4, pp. 703-715.
Unità didattica A
Programma d'esame per studenti non frequentanti
Materia di esame saranno gli argomenti sotto riportati.
Federico II, i Siciliani e l'invenzione del sonetto.
Il prestilnovismo, Guinizelli e la canzone.
Lo stilnovo, Cavalcanti e la ballata.
Dante: le Rime, la Vita Nova, le rime petrose, i trattati.
Dante: la Commedia.
Petrarca: il Secretum e i Rerum vulgarium fragmenta (storia del testo, struttura, metri, temi, lingua).
Boccaccio e il Decameron.
La poesia volgare del Quattrocento (Poliziano, Stanze).
I romanzi in ottave (Boiardo e l'Orlando innamorato).
Machiavelli e il Principe.
Bembo e le Prose della volgar lingua.
La lirica rinascimentale (Bembo e il Casa).
Unità didattica B
Programma d'esame per studenti non frequentanti
Materia di esame saranno gli argomenti sotto riportati.
Castiglione e Il cortegiano.
Ariosto: Furioso (storia delle redazioni, struttura, temi e lingua, entrelacement).
Tasso: Gerusalemme liberata.
Marino e L'Adone.
La riforma teatrale di Goldoni.
Alfieri, la tragedia e la Vita.
L'Illuminismo. Parini, Il giorno e le Odi.
Il Neoclassicismo. Foscolo: i sonetti, l'Ortis e la tradizione del romanzo epistolare, i Sepolcri.
Il Romanticismo. Manzoni: le tragedie e i Promessi sposi (il genere del romanzo storico, la questione del vero e le teorizzazioni, la storia del testo e la lingua).
Leopardi: le Operette morali (modelli, stile, temi) e i Canti (i temi e l'evoluzione metrica).
Unità didattica C
Programma d'esame per studenti non frequentanti
Testo di riferimento:
Edizione di riferimento: Alessandro Manzoni, I promessi sposi, a cura di Francesco de Cristofaro, Milano, Rizzoli, 2014.
È richiesta una conoscenza generale dell'intera opera (composizione, struttura, trama, temi, modelli, stile avvalendosi degli apparati).
In aggiunta, gli studenti non frequentanti dovranno preparare:
1. L'introduzione e l'apparato di note dell'edizione;
2. Pierantonio Frare, Leggere i promessi sposi, il Mulino, Bologna 2016;
3. Quattro dei seguenti saggi:
- Matteo Palumbo, I Promessi Sposi o il romanzo etico in Id., Il romanzo italiano da Foscolo a Svevo, Carocci, Roma 2007, pp. 23-36;
- Daniela Brogi, "I Promessi Sposi" come romanzo storico, "Moderna", 2006, 1-2, pp. 93-112;
- Valter Boggione, Natura e cultura nei "Promessi sposi", "Rivista di studi manzoniani", 2018, 2, pp. 11-51;
- Guglielmo Barucci, L'ingresso nella città stravolta: pane, idee e violenza in «Promessi sposi» XI-XII, "Rivista di studi manzoniani", 2019, 3, pp. 71-92;
- Monica Bisi, Il torto, la ragione, la forza: "I promessi sposi", capitolo II, "Per leggere", 2018, 34, pp. 69-99.
- Erminia Ardissino, L'orazione funebre per il cardinale Federico e la manzoniana "Vita", "Testo", 2000, 40, pp. 93-105;
- Luciano Parisi, L'umorismo di Manzoni, "Italian studies", 2002, 57, pp. 75-96;
- Gianmarco Gaspari, Il romanzo tra narrazione e storia: aggiornamenti sul caso Manzoni, "Critica letteraria", 2018, 4, pp. 703-715.
Castiglione e Il cortegiano.
Ariosto: Furioso (storia delle redazioni, struttura, temi e lingua, entrelacement).
Tasso: Gerusalemme liberata.
Marino e L'Adone.
La riforma teatrale di Goldoni.
Alfieri, la tragedia e la Vita.
L'Illuminismo. Parini, Il giorno e le Odi.
Il Neoclassicismo. Foscolo: i sonetti, l'Ortis e la tradizione del romanzo epistolare, i Sepolcri.
Il Romanticismo. Manzoni: le tragedie e i Promessi sposi (il genere del romanzo storico, la questione del vero e le teorizzazioni, la storia del testo e la lingua).
Leopardi: le Operette morali (modelli, stile, temi) e i Canti (i temi e l'evoluzione metrica).
Unità didattica C
Programma d'esame per studenti frequentanti
Testo di riferimento:
Edizione di riferimento: Alessandro Manzoni, I promessi sposi, a cura di Francesco de Cristofaro, Milano, Rizzoli, 2014.
In aggiunta, gli studenti frequentanti dovranno preparare:
1. L'introduzione e l'apparato di note dell'edizione;
2. Pierantonio Frare, Leggere i promessi sposi, il Mulino, Bologna 2016;
3. Due dei seguenti saggi:
- Matteo Palumbo, I Promessi Sposi o il romanzo etico in Id., Il romanzo italiano da Foscolo a Svevo, Carocci, Roma 2007, pp. 23-36;
- Daniela Brogi, "I Promessi Sposi" come romanzo storico, "Moderna", 2006, 1-2, pp. 93-112;
- Valter Boggione, Natura e cultura nei "Promessi sposi", "Rivista di studi manzoniani", 2018, 2, pp. 11-51;
- Guglielmo Barucci, L'ingresso nella città stravolta: pane, idee e violenza in «Promessi sposi» XI-XII, Rivista di studi manzoniani", 2019, 3, pp. 71-92;
- Monica Bisi, Il torto, la ragione, la forza: "I promessi sposi", capitolo II, "Per leggere", 2018, 34, pp. 69-99.
- Erminia Ardissino, L'orazione funebre per il cardinale Federico e la manzoniana "Vita", "Testo", 2000, 40, pp. 93-105;
- Luciano Parisi, L'umorismo di Manzoni, "Italian studies", 2002, 57, pp. 75-96;
- Gianmarco Gaspari, Il romanzo tra narrazione e storia: aggiornamenti sul caso Manzoni, "Critica letteraria", 2018, 4, pp. 703-715.
Unità didattica A
Programma d'esame per studenti non frequentanti
Materia di esame saranno gli argomenti sotto riportati.
Federico II, i Siciliani e l'invenzione del sonetto.
Il prestilnovismo, Guinizelli e la canzone.
Lo stilnovo, Cavalcanti e la ballata.
Dante: le Rime, la Vita Nova, le rime petrose, i trattati.
Dante: la Commedia.
Petrarca: il Secretum e i Rerum vulgarium fragmenta (storia del testo, struttura, metri, temi, lingua).
Boccaccio e il Decameron.
La poesia volgare del Quattrocento (Poliziano, Stanze).
I romanzi in ottave (Boiardo e l'Orlando innamorato).
Machiavelli e il Principe.
Bembo e le Prose della volgar lingua.
La lirica rinascimentale (Bembo e il Casa).
Unità didattica B
Programma d'esame per studenti non frequentanti
Materia di esame saranno gli argomenti sotto riportati.
Castiglione e Il cortegiano.
Ariosto: Furioso (storia delle redazioni, struttura, temi e lingua, entrelacement).
Tasso: Gerusalemme liberata.
Marino e L'Adone.
La riforma teatrale di Goldoni.
Alfieri, la tragedia e la Vita.
L'Illuminismo. Parini, Il giorno e le Odi.
Il Neoclassicismo. Foscolo: i sonetti, l'Ortis e la tradizione del romanzo epistolare, i Sepolcri.
Il Romanticismo. Manzoni: le tragedie e i Promessi sposi (il genere del romanzo storico, la questione del vero e le teorizzazioni, la storia del testo e la lingua).
Leopardi: le Operette morali (modelli, stile, temi) e i Canti (i temi e l'evoluzione metrica).
Unità didattica C
Programma d'esame per studenti non frequentanti
Testo di riferimento:
Edizione di riferimento: Alessandro Manzoni, I promessi sposi, a cura di Francesco de Cristofaro, Milano, Rizzoli, 2014.
È richiesta una conoscenza generale dell'intera opera (composizione, struttura, trama, temi, modelli, stile avvalendosi degli apparati).
In aggiunta, gli studenti non frequentanti dovranno preparare:
1. L'introduzione e l'apparato di note dell'edizione;
2. Pierantonio Frare, Leggere i promessi sposi, il Mulino, Bologna 2016;
3. Quattro dei seguenti saggi:
- Matteo Palumbo, I Promessi Sposi o il romanzo etico in Id., Il romanzo italiano da Foscolo a Svevo, Carocci, Roma 2007, pp. 23-36;
- Daniela Brogi, "I Promessi Sposi" come romanzo storico, "Moderna", 2006, 1-2, pp. 93-112;
- Valter Boggione, Natura e cultura nei "Promessi sposi", "Rivista di studi manzoniani", 2018, 2, pp. 11-51;
- Guglielmo Barucci, L'ingresso nella città stravolta: pane, idee e violenza in «Promessi sposi» XI-XII, "Rivista di studi manzoniani", 2019, 3, pp. 71-92;
- Monica Bisi, Il torto, la ragione, la forza: "I promessi sposi", capitolo II, "Per leggere", 2018, 34, pp. 69-99.
- Erminia Ardissino, L'orazione funebre per il cardinale Federico e la manzoniana "Vita", "Testo", 2000, 40, pp. 93-105;
- Luciano Parisi, L'umorismo di Manzoni, "Italian studies", 2002, 57, pp. 75-96;
- Gianmarco Gaspari, Il romanzo tra narrazione e storia: aggiornamenti sul caso Manzoni, "Critica letteraria", 2018, 4, pp. 703-715.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'insegnamento sarà erogato attraverso una didattica frontale; le lezioni, pur non obbligatorie, sono comunque vivamente consigliate. La didattica dei moduli A e B sarà imperniata sui testi riprodotti nella dispensa.
Durante le lezioni, anche grazie alla proiezione di slide, verranno messe a fuoco le nozioni fondamentali per collocare storicamente le correnti, gli autori, le opere; le principali questioni di natura critica e interpretativa per ciascuno degli argomenti trattati (attraverso numerose citazioni di saggi critici e confronti tra diverse posizioni); gli elementi di base nella trasmissione e ricezione di opere e testi; gli aspetti formali di maggiore interesse nei testi esaminati. Tutti i materiali proiettati saranno resi disponibili su Ariel. (http://ariel.unimi.it)
Nell'unità C, attraverso la lettura analitica dei "Promessi sposi" (nell'edizione di riferimento indicata in bibliografia), dei materiali resi disponibili su Ariel, e della bibliografia critica, un'opera fondamentale della tradizione letteraria italiana verrà esaminata nella sua struttura compositiva e nel suo rapporto con il contesto culturale, sociale e politico.
Gli studenti non frequentanti, oltre a procurarsi i materiali espressamente indicati in questo stesso programma o eventualmente presenti su Ariel, dovranno confrontarsi con il docente stesso sia via mail sia durante gli orari di ricevimento.
Durante le lezioni, anche grazie alla proiezione di slide, verranno messe a fuoco le nozioni fondamentali per collocare storicamente le correnti, gli autori, le opere; le principali questioni di natura critica e interpretativa per ciascuno degli argomenti trattati (attraverso numerose citazioni di saggi critici e confronti tra diverse posizioni); gli elementi di base nella trasmissione e ricezione di opere e testi; gli aspetti formali di maggiore interesse nei testi esaminati. Tutti i materiali proiettati saranno resi disponibili su Ariel. (http://ariel.unimi.it)
Nell'unità C, attraverso la lettura analitica dei "Promessi sposi" (nell'edizione di riferimento indicata in bibliografia), dei materiali resi disponibili su Ariel, e della bibliografia critica, un'opera fondamentale della tradizione letteraria italiana verrà esaminata nella sua struttura compositiva e nel suo rapporto con il contesto culturale, sociale e politico.
Gli studenti non frequentanti, oltre a procurarsi i materiali espressamente indicati in questo stesso programma o eventualmente presenti su Ariel, dovranno confrontarsi con il docente stesso sia via mail sia durante gli orari di ricevimento.
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica A
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Unita' didattica B
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Unita' didattica C
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
(O-Z)
Responsabile
Periodo
Secondo semestre
Programma
Titolo del corso Strumenti e testi della letteratura italiana (60 ore, 9 cfu)
Unità didattica A (20 ore, 3 cfu): La Letteratura italiana dal '200 al primo '500
Unità didattica B (20 ore, 3 cfu): La Letteratura italiana dal secondo '500 all'800
Unità didattica C (20 ore, 3 cfu): L'Aminta di Torquato Tasso
Il corso è rivolto agli studenti del Corso di laurea in Beni culturali il cui cognome inizia con O-Z.
Il programma dell'insegnamento prevede la presentazione e trattazione dei seguenti argomenti: nelle prime due unità didattiche (A e B) sarà affrontata la storia della letteratura italiana dalle Origini a Leopardi e Manzoni; l'unità didattica C è dedicata all'analisi dell'Aminta di Torquato Tasso nel contesto del genere e dell'epoca.
Unità didattica A (20 ore, 3 cfu): La Letteratura italiana dal '200 al primo '500
Unità didattica B (20 ore, 3 cfu): La Letteratura italiana dal secondo '500 all'800
Unità didattica C (20 ore, 3 cfu): L'Aminta di Torquato Tasso
Il corso è rivolto agli studenti del Corso di laurea in Beni culturali il cui cognome inizia con O-Z.
Il programma dell'insegnamento prevede la presentazione e trattazione dei seguenti argomenti: nelle prime due unità didattiche (A e B) sarà affrontata la storia della letteratura italiana dalle Origini a Leopardi e Manzoni; l'unità didattica C è dedicata all'analisi dell'Aminta di Torquato Tasso nel contesto del genere e dell'epoca.
Prerequisiti
Una buona preparazione liceale è il prerequisito ideale del corso che, tuttavia, è pensato anche per colmare eventuali lacune o carenze.
Metodi didattici
L'insegnamento sarà erogato attraverso una didattica frontale; le lezioni, pur non obbligatorie, sono comunque vivamente consigliate. La didattica dei moduli A e B sarà imperniata sui testi riprodotti nella dispensa.
Durante le lezioni, anche grazie alla proiezione di slide, verranno messe a fuoco le nozioni fondamentali per collocare storicamente le correnti, gli autori, le opere; le principali questioni di natura critica e interpretativa per ciascuno degli argomenti trattati (attraverso numerose citazioni di saggi critici e confronti tra diverse posizioni); gli elementi di base nella trasmissione e ricezione di opere e testi; gli aspetti formali di maggiore interesse nei testi esaminati. Tutti i materiali proiettati saranno resi disponibili su Ariel. (http://ariel.unimi.it)
In teaching unit C, through the analysis of the commented edition of Aminta, of the materials provided on Ariel, and of the critical bibliography, one of the most important works of Italian literature will be studied within its theatrical genre and in its cultural, social and political context.
Gli studenti non frequentanti, oltre a procurarsi i materiali espressamente indicati in questo stesso programma o eventualmente presenti su Ariel, dovranno confrontarsi con il docente stesso sia via mail sia durante gli orari di ricevimento.
Durante le lezioni, anche grazie alla proiezione di slide, verranno messe a fuoco le nozioni fondamentali per collocare storicamente le correnti, gli autori, le opere; le principali questioni di natura critica e interpretativa per ciascuno degli argomenti trattati (attraverso numerose citazioni di saggi critici e confronti tra diverse posizioni); gli elementi di base nella trasmissione e ricezione di opere e testi; gli aspetti formali di maggiore interesse nei testi esaminati. Tutti i materiali proiettati saranno resi disponibili su Ariel. (http://ariel.unimi.it)
In teaching unit C, through the analysis of the commented edition of Aminta, of the materials provided on Ariel, and of the critical bibliography, one of the most important works of Italian literature will be studied within its theatrical genre and in its cultural, social and political context.
Gli studenti non frequentanti, oltre a procurarsi i materiali espressamente indicati in questo stesso programma o eventualmente presenti su Ariel, dovranno confrontarsi con il docente stesso sia via mail sia durante gli orari di ricevimento.
Materiale di riferimento
Per quanto riguarda le unità didattiche A e B sarà resa disponibile su Ariel (Contenuti > Materiali Didattici) prima dell'inizio dei corsi un'antologia di testi che verranno analizzati a lezione come esemplificazione metodologica. Sarà cura degli studenti scaricare integralmente e portare con sé ad ogni lezione i materiali della dispensa.
Si consiglia di ricorrere a un buon manuale per i licei con ampia scelta antologica (per esempio Guglielmino-Grosser, Il sistema letterario, Milano, Principato; Grosser, Il canone letterario, Milano, Principato; Segre-Martignoni, Leggere il mondo, Milano, Bruno Mondadori; Alfano-Italia-Russo-Tomasi, Letteratura italiana, Milano, Mondadori). Un ottimo e compatto strumento di studio è Ferroni, Profilo storico della letteratura italiana, Torino, Einaudi; si segnala però che è privo di testi, che dovranno essere recuperati da altre fonti.
Chi volesse approfondire questioni di metrica e retorica, può consultare:
Per la metrica:
- P. Beltrami, Gli strumenti della poesia, Bologna, il Mulino;
- G. Lavezzi, I numeri della poesia, Roma, Carocci;
- G. Sangirardi-F. De Rosa, Breve guida alla metrica italiana, Milano, Sansoni.
Per la retorica:
- B. Mortara Garavelli, Prima lezione di retorica, Roma-Bari, Laterza.
Unità didattica A
Programma d'esame per studenti frequentanti
Materia di esame saranno gli argomenti sotto riportati.
Federico II, i Siciliani e l'invenzione del sonetto.
Il prestilnovismo, Guinizelli e la canzone.
Lo stilnovo, Cavalcanti e la ballata.
Dante: le Rime, la Vita Nova, le rime petrose, i trattati.
Dante: la Commedia.
Petrarca: il Secretum e i Rerum vulgarium fragmenta (storia del testo, struttura, metri, temi, lingua).
Boccaccio e il Decameron.
La poesia volgare del Quattrocento (Poliziano, Stanze).
I romanzi in ottave (Boiardo e l'Orlando innamorato).
Machiavelli e il Principe.
Bembo e le Prose della volgar lingua.
La lirica rinascimentale (Bembo e il Casa).
Unità didattica B
Programma d'esame per studenti frequentanti
Materia di esame saranno gli argomenti sotto riportati.
Castiglione e Il cortegiano.
Ariosto: Furioso (storia delle redazioni, struttura, temi e lingua, entrelacement).
Tasso: Gerusalemme liberata.
Marino e L'Adone.
La riforma teatrale di Goldoni.
Alfieri, la tragedia e la Vita.
L'Illuminismo. Parini, Il giorno e le Odi.
Il Neoclassicismo. Foscolo: i sonetti, l'Ortis e la tradizione del romanzo epistolare, i Sepolcri.
Il Romanticismo. Manzoni: le tragedie e i Promessi sposi (il genere del romanzo storico, la questione del vero e le teorizzazioni, la storia del testo e la lingua).
Leopardi: le Operette morali (modelli, stile, temi) e i Canti (i temi e l'evoluzione metrica).
Unità didattica C
Programma d'esame per studenti frequentanti
Testo di riferimento:
Torquato Tasso, Aminta, introduzione e note di Marco Corradini, Milano, Rizzoli, 2015
Ulteriori testi affrontati a lezione saranno resi disponibili su Ariel.
Chi avvertisse il bisogno di un inquadramento può fare riferimento a:
C. Gigante, La favola pastorale: Aminta, in Id., Tasso, Roma, Salerno ed., 2007, pp. 95-123
Gli studenti dovranno inoltre preparare:
1. L'introduzione e l'apparato di note all'edizione.
2. Due dei seguenti saggi.
a) A. Andrisano, Il Satiro dell'Aminta e la sua tradizione classica in Torquato Tasso e l'università, a cura di W. Moretti e L. Pepe, Firenze, Olschki, 1997, pp. 357-371
b) N. Borsellino, S'ei piace, ei lice. Sull'utopia erotica dell'Aminta, in Torquato Tasso e la cultura estense, a cura di G. Venturi, Firenze, Olschki, 1999, III, pp. 957-970
c) A. Corsaro, Inquietudini filosofiche del Tasso. In margine ad una rilettura dell'Aminta in Torquato Tasso e l'università, a cura di W. Moretti e L. Pepe, Firenze, Olschki, 1997, pp. 249-277
d) F. Croce, La teatralità dell'Aminta, in M. Chiabò e F. Doglio (a cura di), Sviluppi della drammaturgia pastorale nell'Europa del Cinque-Seicento, Viterbo, Centro Studi sul Teatro Medioevale e Rinascimentale, 1992, 131-157
e) F. Cruciani, Percorsi critici verso la prima rappresentazione dell'Aminta, in Torquato Tasso tra letteratura musica teatro e arti figurative, Bologna, Nuova Alfa Editoriale, 1985, 179-192
f) A. Di Benedetto, L'Aminta e la pastorale cinquecentesca in Italia, in Torquato Tasso e la cultura estense, a cura di G. Venturi, Firenze, Olschki, 1999, III, pp. 1121-1149
g) E. Graziosi, Travestirsi per riconoscersi: Aminta e la corte estense in R. Girardi (a cura di), Travestimenti. Mondi immaginari e scrittura nell'Europa delle corti, Bari, Edizioni di Pagina, 2009, pp. 157-182
h) H. Grosser, Aminta: lo stile della pastorale in Il merito e la cortesia. Torquato Tasso e la Corte dei Della Rovere, a cura di G. Arbizzoni, G. Cerboni Baiardi et alii, Pesaro, il Lavoro editoriale, 1999, pp. 237-271
i) S. Morando, Un'ipotesi di lavoro per Aminta, favola dell'amor humano nella Ferrara dei figli illegittimi in La tradizione della favola pastorale in Italia, a cura di A. Beniscelli, M. Chiarla, S. Morando, Clueb 2016, 179-204
l) S. Zatti, Natura e potere nell'Aminta, in Studi di filologia e letteratura offerti a Franco Croce, Roma, Bulzoni, 1997, 131-147
Si chiede agli studenti di presentarsi all'esame con l'elenco scritto dei testi preparati.
Unità didattica A
Programma d'esame per studenti non frequentanti
Per le unità didattiche A e B il programma è invariato rispetto a quello per gli studenti frequentanti.
Unità didattica B
Programma d'esame per studenti non frequentanti
Per le unità didattiche A e B il programma è invariato rispetto a quello per gli studenti frequentanti.
Unità didattica C
Programma d'esame per studenti non frequentanti
Testo di riferimento:
Torquato Tasso, Aminta, introduzione e note di Marco Corradini, Milano, Rizzoli, 2015
È richiesta una conoscenza generale dell'intera opera (composizione, struttura, trama, temi, modelli, stile avvalendosi degli apparati).
Gli studenti non frequentanti dovranno preparare:
1. L'introduzione e l'apparato di note all'edizione.
2. C. Gigante, La favola pastorale: Aminta, in Id., Tasso, Roma, Salerno ed., 2007, pp. 95-123
3. Cinque dei seguenti saggi.
a) A. Andrisano, Il Satiro dell'Aminta e la sua tradizione classica in Torquato Tasso e l'università, a cura di W. Moretti e L. Pepe, Firenze, Olschki, 1997, pp. 357-371
b) N. Borsellino, S'ei piace, ei lice. Sull'utopia erotica dell'Aminta, in Torquato Tasso e la cultura estense, a cura di G. Venturi, Firenze, Olschki, 1999, III, pp. 957-970
c) A. Corsaro, Inquietudini filosofiche del Tasso. In margine ad una rilettura dell'Aminta in Torquato Tasso e l'università, a cura di W. Moretti e L. Pepe, Firenze, Olschki, 1997, pp. 249-277
d) F. Croce, La teatralità dell'Aminta, in M. Chiabò e F. Doglio (a cura di), Sviluppi della drammaturgia pastorale nell'Europa del Cinque-Seicento, Viterbo, Centro Studi sul Teatro Medioevale e Rinascimentale, 1992, 131-157
e) F. Cruciani, Percorsi critici verso la prima rappresentazione dell'Aminta, in Torquato Tasso tra letteratura musica teatro e arti figurative, Bologna, Nuova Alfa Editoriale, 1985, 179-192
f) A. Di Benedetto, L'Aminta e la pastorale cinquecentesca in Italia, in Torquato Tasso e la cultura estense, a cura di G. Venturi, Firenze, Olschki, 1999, III, pp. 1121-1149
g) E. Graziosi, Travestirsi per riconoscersi: Aminta e la corte estense in R. Girardi (a cura di), Travestimenti. Mondi immaginari e scrittura nell'Europa delle corti, Bari, Edizioni di Pagina, 2009, pp. 157-182
h) H. Grosser, Aminta: lo stile della pastorale in Il merito e la cortesia. Torquato Tasso e la Corte dei Della Rovere, a cura di G. Arbizzoni, G. Cerboni Baiardi et alii, Pesaro, il Lavoro editoriale, 1999, pp. 237-271
i) S. Morando, Un'ipotesi di lavoro per Aminta, favola dell'amor humano nella Ferrara dei figli illegittimi in La tradizione della favola pastorale in Italia, a cura di A. Beniscelli, M. Chiarla, S. Morando, Clueb 2016, 179-204
l) S. Zatti, Natura e potere nell'Aminta, in Studi di filologia e letteratura offerti a Franco Croce, Roma, Bulzoni, 1997, 131-147
Si chiede agli studenti di presentarsi all'esame con l'elenco scritto dei testi preparati.
Si consiglia di ricorrere a un buon manuale per i licei con ampia scelta antologica (per esempio Guglielmino-Grosser, Il sistema letterario, Milano, Principato; Grosser, Il canone letterario, Milano, Principato; Segre-Martignoni, Leggere il mondo, Milano, Bruno Mondadori; Alfano-Italia-Russo-Tomasi, Letteratura italiana, Milano, Mondadori). Un ottimo e compatto strumento di studio è Ferroni, Profilo storico della letteratura italiana, Torino, Einaudi; si segnala però che è privo di testi, che dovranno essere recuperati da altre fonti.
Chi volesse approfondire questioni di metrica e retorica, può consultare:
Per la metrica:
- P. Beltrami, Gli strumenti della poesia, Bologna, il Mulino;
- G. Lavezzi, I numeri della poesia, Roma, Carocci;
- G. Sangirardi-F. De Rosa, Breve guida alla metrica italiana, Milano, Sansoni.
Per la retorica:
- B. Mortara Garavelli, Prima lezione di retorica, Roma-Bari, Laterza.
Unità didattica A
Programma d'esame per studenti frequentanti
Materia di esame saranno gli argomenti sotto riportati.
Federico II, i Siciliani e l'invenzione del sonetto.
Il prestilnovismo, Guinizelli e la canzone.
Lo stilnovo, Cavalcanti e la ballata.
Dante: le Rime, la Vita Nova, le rime petrose, i trattati.
Dante: la Commedia.
Petrarca: il Secretum e i Rerum vulgarium fragmenta (storia del testo, struttura, metri, temi, lingua).
Boccaccio e il Decameron.
La poesia volgare del Quattrocento (Poliziano, Stanze).
I romanzi in ottave (Boiardo e l'Orlando innamorato).
Machiavelli e il Principe.
Bembo e le Prose della volgar lingua.
La lirica rinascimentale (Bembo e il Casa).
Unità didattica B
Programma d'esame per studenti frequentanti
Materia di esame saranno gli argomenti sotto riportati.
Castiglione e Il cortegiano.
Ariosto: Furioso (storia delle redazioni, struttura, temi e lingua, entrelacement).
Tasso: Gerusalemme liberata.
Marino e L'Adone.
La riforma teatrale di Goldoni.
Alfieri, la tragedia e la Vita.
L'Illuminismo. Parini, Il giorno e le Odi.
Il Neoclassicismo. Foscolo: i sonetti, l'Ortis e la tradizione del romanzo epistolare, i Sepolcri.
Il Romanticismo. Manzoni: le tragedie e i Promessi sposi (il genere del romanzo storico, la questione del vero e le teorizzazioni, la storia del testo e la lingua).
Leopardi: le Operette morali (modelli, stile, temi) e i Canti (i temi e l'evoluzione metrica).
Unità didattica C
Programma d'esame per studenti frequentanti
Testo di riferimento:
Torquato Tasso, Aminta, introduzione e note di Marco Corradini, Milano, Rizzoli, 2015
Ulteriori testi affrontati a lezione saranno resi disponibili su Ariel.
Chi avvertisse il bisogno di un inquadramento può fare riferimento a:
C. Gigante, La favola pastorale: Aminta, in Id., Tasso, Roma, Salerno ed., 2007, pp. 95-123
Gli studenti dovranno inoltre preparare:
1. L'introduzione e l'apparato di note all'edizione.
2. Due dei seguenti saggi.
a) A. Andrisano, Il Satiro dell'Aminta e la sua tradizione classica in Torquato Tasso e l'università, a cura di W. Moretti e L. Pepe, Firenze, Olschki, 1997, pp. 357-371
b) N. Borsellino, S'ei piace, ei lice. Sull'utopia erotica dell'Aminta, in Torquato Tasso e la cultura estense, a cura di G. Venturi, Firenze, Olschki, 1999, III, pp. 957-970
c) A. Corsaro, Inquietudini filosofiche del Tasso. In margine ad una rilettura dell'Aminta in Torquato Tasso e l'università, a cura di W. Moretti e L. Pepe, Firenze, Olschki, 1997, pp. 249-277
d) F. Croce, La teatralità dell'Aminta, in M. Chiabò e F. Doglio (a cura di), Sviluppi della drammaturgia pastorale nell'Europa del Cinque-Seicento, Viterbo, Centro Studi sul Teatro Medioevale e Rinascimentale, 1992, 131-157
e) F. Cruciani, Percorsi critici verso la prima rappresentazione dell'Aminta, in Torquato Tasso tra letteratura musica teatro e arti figurative, Bologna, Nuova Alfa Editoriale, 1985, 179-192
f) A. Di Benedetto, L'Aminta e la pastorale cinquecentesca in Italia, in Torquato Tasso e la cultura estense, a cura di G. Venturi, Firenze, Olschki, 1999, III, pp. 1121-1149
g) E. Graziosi, Travestirsi per riconoscersi: Aminta e la corte estense in R. Girardi (a cura di), Travestimenti. Mondi immaginari e scrittura nell'Europa delle corti, Bari, Edizioni di Pagina, 2009, pp. 157-182
h) H. Grosser, Aminta: lo stile della pastorale in Il merito e la cortesia. Torquato Tasso e la Corte dei Della Rovere, a cura di G. Arbizzoni, G. Cerboni Baiardi et alii, Pesaro, il Lavoro editoriale, 1999, pp. 237-271
i) S. Morando, Un'ipotesi di lavoro per Aminta, favola dell'amor humano nella Ferrara dei figli illegittimi in La tradizione della favola pastorale in Italia, a cura di A. Beniscelli, M. Chiarla, S. Morando, Clueb 2016, 179-204
l) S. Zatti, Natura e potere nell'Aminta, in Studi di filologia e letteratura offerti a Franco Croce, Roma, Bulzoni, 1997, 131-147
Si chiede agli studenti di presentarsi all'esame con l'elenco scritto dei testi preparati.
Unità didattica A
Programma d'esame per studenti non frequentanti
Per le unità didattiche A e B il programma è invariato rispetto a quello per gli studenti frequentanti.
Unità didattica B
Programma d'esame per studenti non frequentanti
Per le unità didattiche A e B il programma è invariato rispetto a quello per gli studenti frequentanti.
Unità didattica C
Programma d'esame per studenti non frequentanti
Testo di riferimento:
Torquato Tasso, Aminta, introduzione e note di Marco Corradini, Milano, Rizzoli, 2015
È richiesta una conoscenza generale dell'intera opera (composizione, struttura, trama, temi, modelli, stile avvalendosi degli apparati).
Gli studenti non frequentanti dovranno preparare:
1. L'introduzione e l'apparato di note all'edizione.
2. C. Gigante, La favola pastorale: Aminta, in Id., Tasso, Roma, Salerno ed., 2007, pp. 95-123
3. Cinque dei seguenti saggi.
a) A. Andrisano, Il Satiro dell'Aminta e la sua tradizione classica in Torquato Tasso e l'università, a cura di W. Moretti e L. Pepe, Firenze, Olschki, 1997, pp. 357-371
b) N. Borsellino, S'ei piace, ei lice. Sull'utopia erotica dell'Aminta, in Torquato Tasso e la cultura estense, a cura di G. Venturi, Firenze, Olschki, 1999, III, pp. 957-970
c) A. Corsaro, Inquietudini filosofiche del Tasso. In margine ad una rilettura dell'Aminta in Torquato Tasso e l'università, a cura di W. Moretti e L. Pepe, Firenze, Olschki, 1997, pp. 249-277
d) F. Croce, La teatralità dell'Aminta, in M. Chiabò e F. Doglio (a cura di), Sviluppi della drammaturgia pastorale nell'Europa del Cinque-Seicento, Viterbo, Centro Studi sul Teatro Medioevale e Rinascimentale, 1992, 131-157
e) F. Cruciani, Percorsi critici verso la prima rappresentazione dell'Aminta, in Torquato Tasso tra letteratura musica teatro e arti figurative, Bologna, Nuova Alfa Editoriale, 1985, 179-192
f) A. Di Benedetto, L'Aminta e la pastorale cinquecentesca in Italia, in Torquato Tasso e la cultura estense, a cura di G. Venturi, Firenze, Olschki, 1999, III, pp. 1121-1149
g) E. Graziosi, Travestirsi per riconoscersi: Aminta e la corte estense in R. Girardi (a cura di), Travestimenti. Mondi immaginari e scrittura nell'Europa delle corti, Bari, Edizioni di Pagina, 2009, pp. 157-182
h) H. Grosser, Aminta: lo stile della pastorale in Il merito e la cortesia. Torquato Tasso e la Corte dei Della Rovere, a cura di G. Arbizzoni, G. Cerboni Baiardi et alii, Pesaro, il Lavoro editoriale, 1999, pp. 237-271
i) S. Morando, Un'ipotesi di lavoro per Aminta, favola dell'amor humano nella Ferrara dei figli illegittimi in La tradizione della favola pastorale in Italia, a cura di A. Beniscelli, M. Chiarla, S. Morando, Clueb 2016, 179-204
l) S. Zatti, Natura e potere nell'Aminta, in Studi di filologia e letteratura offerti a Franco Croce, Roma, Bulzoni, 1997, 131-147
Si chiede agli studenti di presentarsi all'esame con l'elenco scritto dei testi preparati.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame consiste in una prova scritta preliminare sulle unità didattiche A e B e in una prova orale sull'unità didattica C, volte ad accertare le conoscenze degli studenti sugli argomenti in programma.
La prova scritta si tiene a gennaio, maggio e settembre 2020 e il suo superamento è requisito necessario per l'accesso all'esame orale; dà luogo a un giudizio qualitativo in quattro fasce (sufficiente, discreto, buono, ottimo) che sarà considerato nel giudizio finale complessivo. Gli esiti della prova scritta saranno pubblicati su Ariel nella sezione specificamente dedicata.
La prova scritta, della durata di 75 minuti, è articolata in due sezioni: una batteria di 40 domande
a risposta chiusa (= 40 punti) e un'analisi che richiederà - in uno spazio predefinito - l'indicazione di autore, opera, genere metrico, schema delle rime, parafrasi e un breve inquadramento tematico-stilistica. L'analisi verterà su uno dei seguenti testi, o porzione di testo, contenuti nella Dispensa caricata su Ariel (= 10 punti).
- Jacopo da Lentini, Io m'aggio posto in core a Dio servire
- G. Guinizelli, Al cor gentil rempaira sempre amore
- G. Guinizelli, Io voglio del ver la mia donna laudare
- G. Cavalcanti, Chi è questa che vèn, ch'ogn'om la mira
- G. Cavalcanti, Voi che per li occhi mi passaste il core
- Dante, Guido, i' vorrei che tu e Lapo ed io
- Dante, Così nel mio parlar voglio esser aspro (stanze I e V)
- Dante, Vita nova: XIX Donne ch'avete intelletto d'amore (stanze I e II)
- Dante, Vita nova: XXVI Tanto gentile e tanto onesta pare
- Dante, Purgatorio XXX 19-75
- F. Petrarca, Rvf: 1, Voi ch'ascoltate in rime sparse il suono
- F. Petrarca, Rvf: 90, Erano i capei d'oro a l'aura sparsi
- F. Petrarca, Rvf: 365, I' vo piangendo i miei passati tempi
- N. Machiavelli, De principatibus XV § 1
- G. Della Casa, O dolce selva solitaria, amica
- L. Ariosto, Orlando furioso XXIV 1-4
- T. Tasso, Gerusalemme liberata I 1-5
- G. Parini, La salubrità dell'aria, vv. 85-126
- U. Foscolo, Né più mai toccherò le sacre sponde
- U. Foscolo, Dei sepolcri, vv. 1-90, e 272-95
- A. Manzoni, Adelchi, coro dell'a. III
- G. Leopardi, Ultimo canto di Saffo vv. 37-72
- G. Leopardi, A se stesso
- G. Leopardi, Dialogo di Tristano e di un amico
Per superare la prova scritta e accedere all'esame orale, lo studente dovrà ottenere almeno punti 35/50, di cui almeno 5 nell'analisi del testo. Su Ariel gli studenti troveranno inoltre esempi di domande proposte negli appelli scritti.
La prova orale consiste nella discussione critica su aspetti fondamentali dell'opera affrontata nell'unità C. Lo studente, se richiesto, dovrà comunque dimostrare una piena capacità di parafrasi del testo. Oggetto della valutazione saranno la capacità di organizzare criticamente e discorsivamente le conoscenze derivate dalle lezioni e dallo studio della bibliografia e la capacità di esporre esaustivamente ed efficacemente problemi e questioni ricorrendo al linguaggio specialistico.
Il voto finale sarà espresso in trentesimi, contemplando anche il giudizio della prova scritta.
Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente titolare del corso.
Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente.
La prova scritta si tiene a gennaio, maggio e settembre 2020 e il suo superamento è requisito necessario per l'accesso all'esame orale; dà luogo a un giudizio qualitativo in quattro fasce (sufficiente, discreto, buono, ottimo) che sarà considerato nel giudizio finale complessivo. Gli esiti della prova scritta saranno pubblicati su Ariel nella sezione specificamente dedicata.
La prova scritta, della durata di 75 minuti, è articolata in due sezioni: una batteria di 40 domande
a risposta chiusa (= 40 punti) e un'analisi che richiederà - in uno spazio predefinito - l'indicazione di autore, opera, genere metrico, schema delle rime, parafrasi e un breve inquadramento tematico-stilistica. L'analisi verterà su uno dei seguenti testi, o porzione di testo, contenuti nella Dispensa caricata su Ariel (= 10 punti).
- Jacopo da Lentini, Io m'aggio posto in core a Dio servire
- G. Guinizelli, Al cor gentil rempaira sempre amore
- G. Guinizelli, Io voglio del ver la mia donna laudare
- G. Cavalcanti, Chi è questa che vèn, ch'ogn'om la mira
- G. Cavalcanti, Voi che per li occhi mi passaste il core
- Dante, Guido, i' vorrei che tu e Lapo ed io
- Dante, Così nel mio parlar voglio esser aspro (stanze I e V)
- Dante, Vita nova: XIX Donne ch'avete intelletto d'amore (stanze I e II)
- Dante, Vita nova: XXVI Tanto gentile e tanto onesta pare
- Dante, Purgatorio XXX 19-75
- F. Petrarca, Rvf: 1, Voi ch'ascoltate in rime sparse il suono
- F. Petrarca, Rvf: 90, Erano i capei d'oro a l'aura sparsi
- F. Petrarca, Rvf: 365, I' vo piangendo i miei passati tempi
- N. Machiavelli, De principatibus XV § 1
- G. Della Casa, O dolce selva solitaria, amica
- L. Ariosto, Orlando furioso XXIV 1-4
- T. Tasso, Gerusalemme liberata I 1-5
- G. Parini, La salubrità dell'aria, vv. 85-126
- U. Foscolo, Né più mai toccherò le sacre sponde
- U. Foscolo, Dei sepolcri, vv. 1-90, e 272-95
- A. Manzoni, Adelchi, coro dell'a. III
- G. Leopardi, Ultimo canto di Saffo vv. 37-72
- G. Leopardi, A se stesso
- G. Leopardi, Dialogo di Tristano e di un amico
Per superare la prova scritta e accedere all'esame orale, lo studente dovrà ottenere almeno punti 35/50, di cui almeno 5 nell'analisi del testo. Su Ariel gli studenti troveranno inoltre esempi di domande proposte negli appelli scritti.
La prova orale consiste nella discussione critica su aspetti fondamentali dell'opera affrontata nell'unità C. Lo studente, se richiesto, dovrà comunque dimostrare una piena capacità di parafrasi del testo. Oggetto della valutazione saranno la capacità di organizzare criticamente e discorsivamente le conoscenze derivate dalle lezioni e dallo studio della bibliografia e la capacità di esporre esaustivamente ed efficacemente problemi e questioni ricorrendo al linguaggio specialistico.
Il voto finale sarà espresso in trentesimi, contemplando anche il giudizio della prova scritta.
Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente titolare del corso.
Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente.
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica A
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Unita' didattica B
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Unita' didattica C
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Docente/i
Ricevimento:
I ricevimenti si svolgono il mercoledì, 15.00-18.00, esclusivamente su appuntamento. A causa dell'alto numeri di impegni amministrativi, tuttavia, è altamente possibile che gli appuntamenti verranno dati in giorni differenti.
Dipartimento di Studi letterari, filologici e linguistici; sez. Filologia Moderna, I piano, via Festa del Perdono.
Ricevimento:
Il prossimo ricevimento si terrà lunedì 10 marzo 2025, ore 14.00-16.00
in FdP, presso il Dipartimento di Studi letterari, nello studio al II piano