Letteratura provenzale
A.A. 2019/2020
Obiettivi formativi
Obiettivo formativo dell'insegnamento è quello di fornire conoscenze approfondite relative allo sviluppo della lingua e della letteratura occitane medievali, studiate anche dal punto di vista della trasmissione manoscritta.
Risultati apprendimento attesi
Al termine dell'insegnamento lo studente dovrà conoscere la storia della letteratura provenzale medievale, dalle origini alla prima metà del XIV secolo, nonché la grammatica storica dell'occitano. Lo studente dovrà inoltre essere in grado di comprendere, tradurre e analizzare approfonditamente i testi presi in considerazione durante il corso, individuando e discutendo in maniera problematica le loro peculiarità linguistiche, storico-letterarie ed ecdotiche. Inoltre, dovrà mostrare di sapersi orientare con sicurezza di fronte ai problemi interpretativi, con consapevolezza delle diverse prospettive metodologiche e utilizzando in maniera opportuna e autonoma la bibliografia di supporto e il lessico specifico della disciplina.
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Secondo semestre
Programma
Il programma dell'insegnamento, dedicato al romanzo di Flamenca, prevede l'approfondimento dei seguenti temi:
- L'unità didattica A propone un'analisi complessiva del romanzo e dei suoi precedenti oitanici; ne vengono tradotti e analizzati gli episodi principali, e si prendono in considerazione i problemi ecdotici e linguistici relativi al testo.
- L'unità didattica B intende inquadrare Flamenca nell'ambito della produzione occitanica non lirica a tema amoroso: salutz, novas, precettistica amorosa.
- L'unità didattica C propone la lettura di alcune delle più significative poesie trobadoriche alle quali l'autore di Flamenca rinvia nel corso della narrazione, in forma esplicita o attraverso criptocitazioni: si intende così mettere in luce quanto il gioco dell'intertestualità - lungi dall'essere un semplice sfoggio di conoscenze letterarie - costruisca un dialogo talvolta anche critico e militante con la tradizione lirica pregressa e le complesse tensioni ideologiche che l'avevano animata.
- L'unità didattica A propone un'analisi complessiva del romanzo e dei suoi precedenti oitanici; ne vengono tradotti e analizzati gli episodi principali, e si prendono in considerazione i problemi ecdotici e linguistici relativi al testo.
- L'unità didattica B intende inquadrare Flamenca nell'ambito della produzione occitanica non lirica a tema amoroso: salutz, novas, precettistica amorosa.
- L'unità didattica C propone la lettura di alcune delle più significative poesie trobadoriche alle quali l'autore di Flamenca rinvia nel corso della narrazione, in forma esplicita o attraverso criptocitazioni: si intende così mettere in luce quanto il gioco dell'intertestualità - lungi dall'essere un semplice sfoggio di conoscenze letterarie - costruisca un dialogo talvolta anche critico e militante con la tradizione lirica pregressa e le complesse tensioni ideologiche che l'avevano animata.
Prerequisiti
Non sono richieste conoscenze preliminari, anche se il corso - indirizzato agli studenti della laurea magistrale - presuppone alcune competenze metodologiche di base relative alla critica del testo, alla grammatica storica delle lingue romanze, e alla conoscenza delle grandi linee delle letterature romanze del Medioevo.
Metodi didattici
Dal momento che il corso illustra un percorso monografico articolato, appositamente concepito per gli studenti avanzati della laurea magistrale, la partecipazione alle lezioni è fortemente consigliata. L'insegnamento viene erogato principalmente nella forma della lezione frontale, che viene condotta anche con l'ausilio di materiali didattici digitali resi accessibili sulla piattaforma Ariel (riproduzioni di manoscritti, esecuzioni di testi musicali medievali, database testuali e linguistici, ecc.). La natura avanzata del corso prevede poi la partecipazione attiva degli studenti alla discussione in classe sui temi di volta in volta affrontati. Inoltre, gli studenti che decidono di sostenere l'esame da 9 c.f.u. possono sostituire lo studio della bibliografia critica relativa all'unità didattica B o C con la preparazione di una breve ricerca su un tema inerente a quello generale dell'unità didattica prescelta, concordato con il docente relativo.
Materiale di riferimento
I seguenti materiali devono essere preparati da tutti gli studenti, a prescindere dal numero di c.f.u. per i quali intendano sostenere l'esame, e costituiscono la parte istituzionale dell'insegnamento:
Lucia Lazzerini, Letteratura medievale in lingua d'oc, Modena, Mucchi, 20102;
Aurelio Roncaglia, La lingua dei trovatori. Profilo di grammatica storica del provenzale antico, Roma, Edizioni dell'Ateneo, 1965 (o successiva ristampa, Pisa-Roma, Fabrizio Serra Editore, 1999).
I docenti allestiranno inoltre delle dispense che conterranno: a) i testi che verranno tradotti e commentati a lezione; b) ulteriori materiali didattici di supporto; c) la bibliografia critica relativa alle singole unità didattiche.
Per aiutarsi nella traduzione si potrà tenere presente il testo integrale del romanzo:
Flamenca, a cura di Mario Mancini, Roma, Carocci Editore, 2006.
Edizioni critiche recenti con commento sono:
Flamenca. Romanzo occitano del XIII secolo, a cura di Roberta Manetti, Modena, Mucchi, 2008;
Flamenca, texte édité d'après le manuscrit unique de Carcassonne par François Zufferey et traduit par Valérie Fasseur, Paris, Le livre de poche, 2014.
Gli eventuali studenti non frequentanti sono invitati a recarsi a ricevimento dai docenti, che provvederanno a fornire indicazioni puntuali sulle modalità con le quali integrare proficuamente i materiali di studio che già si trovano nella dispensa, comuni con i frequentanti.
Lucia Lazzerini, Letteratura medievale in lingua d'oc, Modena, Mucchi, 20102;
Aurelio Roncaglia, La lingua dei trovatori. Profilo di grammatica storica del provenzale antico, Roma, Edizioni dell'Ateneo, 1965 (o successiva ristampa, Pisa-Roma, Fabrizio Serra Editore, 1999).
I docenti allestiranno inoltre delle dispense che conterranno: a) i testi che verranno tradotti e commentati a lezione; b) ulteriori materiali didattici di supporto; c) la bibliografia critica relativa alle singole unità didattiche.
Per aiutarsi nella traduzione si potrà tenere presente il testo integrale del romanzo:
Flamenca, a cura di Mario Mancini, Roma, Carocci Editore, 2006.
Edizioni critiche recenti con commento sono:
Flamenca. Romanzo occitano del XIII secolo, a cura di Roberta Manetti, Modena, Mucchi, 2008;
Flamenca, texte édité d'après le manuscrit unique de Carcassonne par François Zufferey et traduit par Valérie Fasseur, Paris, Le livre de poche, 2014.
Gli eventuali studenti non frequentanti sono invitati a recarsi a ricevimento dai docenti, che provvederanno a fornire indicazioni puntuali sulle modalità con le quali integrare proficuamente i materiali di studio che già si trovano nella dispensa, comuni con i frequentanti.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La verifica dell'apprendimento avviene attraverso prova orale volta ad accertare le conoscenze e le capacità acquisite dagli studenti. Il colloquio inizia con lettura e traduzione/parafrasi di un testo medievale a programma, che il candidato dovrà commentare mettendo in pratica le conoscenze e capacità acquisite utili all'analisi storico-culturale, letteraria, linguistica ed ecdotica delle opere romanze. Per questa ragione, è presupposto indispensabile per il superamento della prova la capacità di tradurre (o parafrasare) e commentare i testi medievali che sono in programma. I materiali che costituiscono la parte istituzionale dell'esame (cfr. sopra la sezione "Materiale di riferimento") possono essere oggetto di un apposito colloquio con un ulteriore membro della commissione d'esame. Il voto è espresso in trentesimi.
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica A
L-FIL-LET/09 - FILOLOGIA E LINGUISTICA ROMANZA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Docente:
Gaggero Massimiliano
Turni:
-
Docente:
Gaggero Massimiliano
Unita' didattica B
L-FIL-LET/09 - FILOLOGIA E LINGUISTICA ROMANZA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Docente:
Gaggero Massimiliano
Turni:
-
Docente:
Gaggero Massimiliano
Unita' didattica C
L-FIL-LET/09 - FILOLOGIA E LINGUISTICA ROMANZA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Docente:
Resconi Stefano
Turni:
-
Docente:
Resconi StefanoDocente/i
Ricevimento:
Lunedì, dalle 10,00 alle 13,00; si richiede di anticipare la propria presenza tramite posta elettronica
Studio del docente: sede di Via Festa del Perdono 7, sezione di Modernistica (cortile principale, lato destro rispetto al portale d'ingresso), I piano, stanza 1062