Letteratura russa 3

A.A. 2019/2020
9
Crediti massimi
60
Ore totali
SSD
L-LIN/21
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
Il corso si rivolge agli studenti del terzo anno e si propone di completare la presentazione della storia letteraria e culturale della Russia portata avanti nei due corsi precedenti. Viene proposta un'introduzione alla storia russa tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo, con particolare attenzione, da una parte, al al contesto politico, e dall'altra alle diverse correnti artistiche che hanno animato la scena culturale russa del primo Novecento; in una seconda fase il corso si concentra sulla Rivoluzione del 1917 e sul riflesso che gli eventi rivoluzionari hanno avuto sulla produzione letteraria russa della prima metà del Novecento.
Risultati apprendimento attesi
Conoscenze: Lo studente dimostra piena conoscenza dei fatti principali della storia sociale russa e della letteratura russa del periodo studiato.
Competenze: Lo studente raggiunge una buona competenza nell'analisi degli elementi tematici e formali del testo letterario e dimostra capacità di rielaborazione personale delle problematiche affrontate durante il corso e dei saggi critici presi in esame.
Corso singolo

Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
Secondo semestre

Programma
Il corso si intitola 1917: la fine di un mondo o l'inizio di un'alba nuova? e si compone delle seguenti tre unità didattiche, che verranno affrontate in sequenza:
a) Introduzione al panorama storico e letterario, dalla morte di Alessandro III alla rivoluzione del 1905
b) Le Rivoluzioni del 1917 e la guerra civile nella letteratura russa
c) "La coscienza è una locomotiva che corre con i fari accesi". Il risveglio

Il corso eroga 9 CFu, pertanto tutti gli studenti si atterranno al programma completo (unità A, B e C). Nell'unità A si ripercorreranno le fasi salienti della storia e della civiltà letteraria russa dagli anni Novanta dell'Ottocento fino alla vigilia della Rivoluzione. Durante questa parte del corso la docente fornirà le conoscenze di base, le categorie interpretative essenziali e gli strumenti metodologici necessari per favorire il successivo approfondimento personale, che resta responsabilità dello studente. Nell'unità B si prenderà in esame il riflesso della rivoluzione del 1917 e delle sue conseguenze sull'opera di alcuni scrittori russi. Si ripercorreranno le diverse fasi, dal fermento iniziale che unì le arti nella costruzione di una 'vita nuova' e di un 'uomo nuovo', alla guerra civile e al terrore rosso. Una parte dell'unità B sarà dedicata alla lettura in originale, all'analisi e al commento del testo Okajannye dni di Ivan Bunin. Nell'unità C si prenderanno in esame le tracce della dolorosa presa di coscienza, ben sintetizzata dalle parole del protagonista de Il dottor Živago di Boris Pasternak: "La vita non è mai un materiale, una sostanza. La vita è un elemento che continuamente si rinnova e si rielabora da sé, che da sé si fa e si ricrea incessantemente, sempre tanto più alta di tutte le nostre ottuse teorie".
Prerequisiti
Il corso, che si tiene parzialmente in lingua russa, i materiali e la bibliografia d'esame presuppongono delle competenze di storia letteraria, di uso della terminologia e di analisi critica maturate nei corsi precedenti.
Metodi didattici
Il corso adotta i seguenti metodi didattici: lezioni frontali; lettura e commento di scene tratte dalle opere in programma; visione e commento di documentari e filmati.
Materiale di riferimento
Il corso dispone di un sito sulla piattaforma on line per la didattica Ariel (https://ariel.unimi.it/) , al quale si rimanda per altri materiali forniti dal docente. Di seguito vengono indicate le opere di lettura obbligatoria per le varie unità didattiche e le edizioni di riferimento.

Unità didattica A

Storia della civiltà letteraria russa, a cura di M. Colucci e R. Picchio, UTET, Torino 1997, vol. II (selezione di capitoli, su indicazione della docente)

N. Werth, Storia della Russia del Novecento, Bologna, Il Mulino, 2000 (i primi otto capitoli)

Un testo a scelta (in qualsiasi edizione) tra:

Sologub, Il demone meschino
Gor'kij, La madre
A. Belyj, Pietroburgo
M. Bulgakov, La guardia bianca
M. Bulgakov, Il Maestro e Margherita
Zoščenko, Novelle moscovite

Inoltre, un'antologia di testi poetici (in russo), disponibile su Ariel.


Unità didattica B

I seguenti testi (in qualsiasi edizione):

V. Zazubrin, La scheggia
M. Bulgakov, Cuore di cane
E. Zamjatin, Noi
A. Platonov, Čevengur

Selezione di pagine da Okajannye dni di I. Bunin (disponibili su Ariel)

Saggi critici

V. Šklovskij, L'arte come procedimento; Ju. Tynjanov, L'evoluzione letteraria da I formalisti russi, Teoria della letteratura e metodo critico. A cura di Tzvetan Todorov, Torino, Einaudi

Unità didattica C

B. Pasternak, Il dottor Živago (in qualsiasi edizione)

Altri materiali (slides, video) verranno resi disponibili su Ariel.

Programma d'esame per studenti non frequentanti

Come per gli studenti frequentanti, salvo che i testi a scelta dalla seguente lista dovranno essere tre:

Sologub, Il demone meschino
Gor'kij, La madre
A. Belyj, Pietroburgo
M. Bulgakov, La guardia bianca
M. Bulgakov, Il Maestro e Margherita
Zoščenko, Novelle moscovite
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame consiste in un colloquio individuale, che prevede domande poste dal docente, interazioni tra docente e studente e l'analisi e commento di uno o più brani tratti dalle opere in programma. Il colloquio ha durata variabile a seconda delle unità didattiche su cui si presenta lo studente, e si svolge in italiano. Gli studenti dovranno inoltre dimostrare di saper leggere correttamente in russo le pagine analizzate di Okajannye dni e commentarle adeguatamente in lingua italiana. Il colloquio mira a verificare la conoscenza dei testi letti, la capacità di contestualizzazione di autori e opere, l'abilità nell'esposizione, la precisione nell'uso della terminologia specifica, la capacità di riflessione critica e personale sulle tematiche proposte. Il voto finale è espresso in trentesimi, e lo studente ha facoltà di rifiutarlo (in tal caso verrà verbalizzato come "ritirato").
Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente. Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente.
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica A
L-LIN/21 - SLAVISTICA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Unita' didattica B
L-LIN/21 - SLAVISTICA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Unita' didattica C
L-LIN/21 - SLAVISTICA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Docente/i
Ricevimento:
Nel secondo semestre la docente riceve il giovedì alle h. 14,30 in presenza o su Teams. Prenotarsi via email
Piazza S. Alessandro: sezione di Slavistica, studio della docente; Teams: Codice up915my;