Lingua e letteratura mediolatina

A.A. 2019/2020
9
Crediti massimi
60
Ore totali
SSD
L-FIL-LET/08
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
L'insegnamento intende fornire agli studenti: 1) una conoscenza di base delle specificità della lingua latina in uso nel Medioevo e degli strumenti bibliografici utili alla sua analisi; 2) un'introduzione all'uso degli strumenti bibliografici di base per lo studio della letteratura mediolatina, con esperienze di applicazione pratica; 3) un approfondimento delle conoscenze già acquisite al triennio in merito alla letteratura mediolatina, con particolare attenzione agli aspetti metodologici dell'analisi e dell'inquadramento storico-letterario dei testi, attraverso l'esame di un genere letterario specifico o di un singolo autore o opera.
Risultati apprendimento attesi
Al termine dell'insegnamento lo studente avrà acquisito consapevolezza delle caratteristiche dei testi latini del Medioevo, nella loro specificità linguistica e formale, e padronanza degli strumenti bibliografici fondamentali per affrontarne autonomamente l'identificazione e lo studio critico. Conoscerà le principali caratteristiche assunte dalla lingua latina nel Medioevo; i criteri di identificazione bibliografica dei testi, nella specifica problematicità della storia degli studi sulle fonti mediolatine; i principali metodi di indagine filologico-letteraria applicabili a testi della latinità medievale. Sarà così in grado di analizzare e interpretare criticamente testi letterari mediolatini sia dal punto di vista linguistico, con consapevolezza delle variabili determinate dal contesto cronologico e geografico, sia nei vari aspetti connessi alla loro genesi e trasmissione, ai loro scopi, al loro rapporto con la tradizione precedente. Grazie alle esercitazioni pratiche, sarà inoltre in grado di redigere una breve voce enciclopedica su un autore o testo della latinità medievale e di elaborare una presentazione in pubblico di un lavoro individuale.
Corso singolo

Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Periodo
Secondo semestre

Programma
L'insegnamento si articola in due unità, svolte in parallelo.
L'unità didattica A comprende: 1. un'introduzione agli strumenti bibliografici di base per lo studio della letteratura mediolatina, con prove pratiche in aula; 2. un profilo delle principali trasformazioni subite dalla lingua latina nel passaggio dall'Antichità al Medioevo. L'ultima parte delle lezioni sarà dedicata alla presentazione da parte degli studenti di loro esercitazioni individuali di stesura di una voce Wikipedia relativa a un autore o opera del Medioevo latino, preparata mettendo a frutto quanto appreso sugli strumenti bibliografici specifici della disciplina e caricata sul web.
L'unità didattica B sarà incentrata sull'analisi di un'opera mediolatina, il poema epico carolingio Waltharius, originale esperimento di fusione tra epos latino e germanico la cui interpretazione, datazione e attribuzione sono ancora molto discusse. Il Waltharius è infatti un caso esemplare delle potenzialità e dei limiti degli strumenti filologico-letterari di fronte all'anonimato che spesso caratterizza i testi mediolatini. Si ripercorreranno le varie ipotesi formulate in base ai dati della tradizione manoscritta, alle testimonianze parallele sulla saga di Walther, all'analisi metrica e stilistica, alla connessione tra intenti dell'autore e possibili contesti storici.
Per chi sostiene l'esame per 9 cfu, i restanti 3 cfu devono essere acquisiti per mutuazione, frequentando l'unità didattica C dell'insegnamento triennale di Letteratura latina medievale.
Prerequisiti
L'insegnamento presuppone la conoscenza dei lineamenti della storia letteraria del Medioevo latino, come acquisita tramite l'esame di Letteratura latina medievale o, parzialmente, tramite l'esame di Filologia Umanistica. È inoltre indispensabile una buona conoscenza della lingua latina.
Metodi didattici
Nella parte dell'unità A dedicata agli strumenti di ricerca, si affiancheranno la presentazione da parte del docente ed esperienze di esercitazione in gruppo in aula, tramite i supporti telematici disponibili per la disciplina (banche dati e archivi online). Inoltre, parte del tempo sarà destinato a presentazioni individuali degli studenti, volte a dimostrare sia i risultati ottenuti nella redazione delle rispettive voci Wikipedia, sia la capacità di organizzarne l'esposizione in modo efficace. La parte linguistica dell'unità A sarà introdotta con lezioni frontali, ma comporterà anche la stesura di esercitazioni individuali di applicazione delle conoscenze acquisite, tramite l'analisi linguistica di un segmento di testo che verrà discussa in sede d'esame.
Le lezioni dell'unità B si svolgeranno nella tradizionale modalità frontale, ma sarà sollecitata una discussione comune su spunti di metodo e di interpretazione dell'opera affrontata.
Entrambe le unità si avvalgono di dispense fornite sulla piattaforma Ariel: la prima comprende una descrizione e un elenco ragionato degli strumenti di ricerca della disciplina e testi per le esercitazioni di analisi individuale; la seconda raccoglie un'antologia di testi e altri materiali utili all'inquadramento storico-letterario dell'opera oggetto di studio.
Data la forte componente interattiva e applicativa dell'insegnamento, la frequenza è fortemente consigliata.
Materiale di riferimento
Unità didattica A:
1) E. Löfstedt, Il latino tardo: aspetti e problemi, Brescia, Paideia, 1980. Il volume costituisce testo d'esame limitatamente ai capitoli II e V.
2) P. Stotz, Il latino nel Medioevo: guida allo studio di un'identità linguistica europea, Firenze, Sismel - Ed. del Galluzzo, 2013. Il volume costituisce testo d'esame limitatamente ai paragrafi 1-7 (pp. 3-26), 10-11 (pp. 43-50), 15-18 (pp. 57-68).
3) Dispensa: Strumenti e testi per le esercitazioni (disponibile dall'inizio di febbraio 2020 nel sito Ariel, nella pagina dedicata a Lingua e letteratura mediolatina)

Unità didattica B:
1) Dispensa L'enigma del Waltharius (a disposizione nel sito Ariel della disciplina da febbraio 2020)
2) Alice Rio, Waltharius at Fontenoy? Epic Heroism and Carolingian Political Thought, in «Viator» 46 (2015), pp. 41-64
3) D. Schaller, La poesia epica, in Lo spazio letterario del Medioevo, 1: Il medioevo latino, vol. I, tomo II, Roma, Salerno Editrice, 1993, pp. 9-42 (solo i primi due paragrafi, pp. 9-32)

Unità didattica C:
Cfr. il programma dell'unità didattica C dell'insegnamento triennale di Letteratura latina medievale.

Studenti non frequentanti:
Per tutte le tre unità il programma d'esame dovrà essere concordato con la docente.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame prevede una prova orale, che consiste in un colloquio sugli argomenti a programma, volto ad accertare l'acquisizione da parte degli studenti delle conoscenze e competenze sopra presentate e dei contenuti specifici dell'unità monografica (compresa la comprensione in lingua originale dei testi oggetto di studio). Saranno valutate sia la solidità delle conoscenze acquisite, sia la capacità di organizzarle discorsivamente e di esporle usando in modo appropriato il lessico specialistico della disciplina.
Per l'unità didattica A costituisce parte della prova d'esame la discussione di un'esercitazione scritta di analisi linguistica, da consegnare al docente almeno una settimana prima dell'appello, su una sezione di uno dei testi contenuti nella relativa dispensa.
Oltre alla prova finale, concorre alla valutazione la stesura di una voce enciclopedica su un autore o testo della media latinità, da pubblicare in Wikipedia e presentare ai colleghi durante le lezioni.
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica A
L-FIL-LET/08 - LETTERATURA LATINA MEDIEVALE E UMANISTICA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Turni:

Unita' didattica B
L-FIL-LET/08 - LETTERATURA LATINA MEDIEVALE E UMANISTICA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Turni:

Unita' didattica C
L-FIL-LET/08 - LETTERATURA LATINA MEDIEVALE E UMANISTICA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Turni:

Docente/i
Ricevimento:
A partire dal 19 maggio il ricevimento si tiene su appuntamento
Dipart. di Studi letterari, 3° piano