Lingue e letterature neolatine comparate

A.A. 2019/2020
9
Crediti massimi
60
Ore totali
SSD
L-FIL-LET/09
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
L'insegnamento è volto a perfezionare la conoscenza delle lingue e delle letterature neolatine dell'Europa medievale, indagandone in chiave comparativa le opere, gli autori, i generi e i contesti con gli strumenti più avanzati della filologia testuale.
Risultati apprendimento attesi
Al termine del corso i partecipanti dovranno conoscere a fondo le dinamiche di produzione, circolazione e ricezione delle opere letterarie medievali dell'Europa romanza; dovranno inoltre dominare le metodologie più aggiornate della linguistica storica e dell'ecdotica, applicate alla tradizione manoscritta e a stampa dei testi.
Gli studenti dovranno inoltre essere in grado di tradurre o parafrasare con precisione opere in diverse lingue romanze; di porle in relazione fra loro e commentarle in autonomia sia sotto il profilo linguistico che sotto quello storico letterario, alla luce delle acquisizioni più recenti della critica; di collocarle nel contesto storico-culturale in cui videro la luce e di ricostruirne la storia, sia testuale sia paratestuale, con particolare attenzione ai dati codicologici e alla componente figurativa.
Oltre a ciò gli studenti affineranno la capacità di valutare in autonomia la bibliografia scientifica, osservando lo sviluppo del dibattito critico, e potenzieranno la capacità di esporre le proprie conoscenze con chiarezza e rigore terminologico
Corso singolo

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Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
Secondo semestre

Programma
Il corso, intitolato Brunetto Latini e il Tresor nell'Europa romanza, si compone delle seguenti tre unità didattiche, che verranno affrontate in sequenza. A) Sulle orme di Brunetto personaggio e autore; B) Nel testo del Tresor: pagine scelte; C) La tradizione europea e mediterranea del Tresor: questioni filologiche e linguistiche. L'esame eroga 9 CFU; chi intendesse acquisirne solo sei preparerà solo le unità A e B. L'unità didattica A ripercorrerà il profilo biografico e letterario di Brunetto Latini, maestro di Dante: sarà così possibile mettere a fuoco la distanza tra i dati offerti dalle opere letterarie (proprie e altrui) e le fonti documentarie, che lasciano ancora diverse zone d'ombra. L'unità didattica B si concentrerà sul Tresor, l'enciclopedia romanza di maggior successo nel basso medioevo, di cui si avrà modo di sperimentare la ricchezza e l'originalità dei contenuti a confronto con le fonti latine e romanze, come pure i possibili contatti con l'opera del discepolo più celebre. L'unità C affronterà le principali questioni filologiche e linguistiche relative all'elaborazione e alla propagazione del Tresor in Europa, comprese le tracce della sua fortuna mediterranea, da oriente (nei regni crociati d'Oltremare) a occidente (Castiglia e Aragona).
Prerequisiti
Il corso presuppone le competenze metodologiche di base della Filologia Romanza, acquisite tramite gli esami della laurea triennale, per quanto riguarda la critica del testo, la grammatica storica delle lingue romanze e la conoscenza delle coordinate generali delle letterature romanze del Medioevo.
Metodi didattici
Il corso adotta i seguenti metodi didattici: lezioni frontali; traduzione, commento e discussione critica di testi; esame diretto, anche autonomo da parte degli studenti, di riproduzioni digitali di documenti, manoscritti medievali e stampe, con il loro apparato decorativo, resi disponibili attraverso il sito del corso sulla piattaforma on line per la didattica Ariel (https://lsacchillnc.ariel.ctu. unimi.it/v5/Home/); dato che si tratta di oggetti di studio complessi in diverse lingue la frequenza è fortemente consigliata.
Materiale di riferimento
Unità didattica A
Gli studenti associeranno agli appunti delle lezioni i saggi di Pietro Beltrami, Tre schede sul Tresor, «Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa», serie III, 23 (1993), pp. 133-50; di Iolanda Ventura, L'iconografia letteraria di Brunetto Latini, «Studi medievali», 38 (1997), pp. 499-528; e di Rita Librandi, La didattica fondante di Brunetto Latini. Una lettura del Tesoretto, «Cahiers de Recherches Médiévales et Humanistes», 23 (2012), pp. 156-172; ulteriore bibliografia potrà essere indicata in seguito. Per il testo del Tesoretto e del Favolello, di cui si leggeranno alcuni estratti, si farà riferimento all'edizione in Poeti del Duecento, a c. di Gianfranco Contini, Milano-Napoli, II, 1960, pp. 169-284.
Unità didattica B
In tempo utile per l'inizio dell'unità verrà resa disponibile sul sito del corso una dispensa che conterrà gli estratti del Tresor che saranno tradotti e commentati a lezione, con ulteriori materiali di raffronto; per il testo dell'opera l'edizione di riferimento è Brunetto Latini, Tresor, dir. da Pietro Beltrami, Torino, 2007, che sarà messa a confronto con quelle di Chabaille (Paris, 1863) e Carmody (Los Angeles, 1948). Ulteriore bibliografia potrà essere indicata in seguito.
Unità didattica C
In tempo utile per l'inizio dell'unità verrà resa disponibile sul sito del corso una dispensa che conterrà gli estratti del Tresor e delle sue traduzioni romanze che saranno commentati a lezione, con materiali di raffronto. Ulteriore bibliografia potrà essere indicata in seguito.

Indicazioni bibliografiche per studenti non frequentanti
Unità didattica A
A quanto già indicato per gli studenti frequentanti andrà aggiunto il profilo biografico Latini, Brunetto, a c. di Giorgio Inglese, nel Dizionario Biografico degli Italiani, 64 (2005).
Unità didattica B
Gli studenti non frequentanti sono invitati a recarsi a ricevimento dal docente, che provvederà a fornire indicazioni puntuali sulle modalità con le quali integrare proficuamente i materiali di studio che già si trovano nella dispensa, comuni con i frequentanti; un punto di partenza sarà comunque offerto dall'introduzione a Brunetto Latini, Tresor, dir. da Pietro Beltrami, Torino, 2007, pp. VII-XXXI.
Unità didattica C
Come sussidio allo studio della dispensa gli studenti non frequentanti si serviranno di Pietro Beltrami, Appunti su vicende del Tresor: composizione, letture, riscritture, in L'enciclopedismo medievale, a c. di Michelangelo Picone, Ravenna, Longo, 1994, pp. 318-2; Fabio Zinelli, 2008. «Tradizione 'mediterranea' e tradizione italiana del Livre dou tresor», in Irene Maffia Scariati (ed.), A scuola con ser Brunetto. La ricezione di Brunetto Latini dal medioevo al rinascimento. Atti del Convegno Internazionale di Studi (Basilea, 8-10 giugno 2006), Firenze, Edizioni del Galluzzo, 35-88; Luca Sacchi, Risalendo la corrente: il Libro del Tesoro castigliano e la sua fonte, in Isabel de Riquer, Dominique Billy, Giovanni Palumbo (éd.), Actes du XXVIIe Congrès international de linguistique et de philologie romanes (Nancy, 15-20 juillet 2013). Section 14: Littératures médiévales, Nancy, ATILF, 2017, pp. 195-206, in linea, disponibile nell'archivio AIR dell'Università degli studi di Milano.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame consiste in un colloquio individuale, che prevede domande poste dal docente, interazioni tra docente e studente, e l'analisi e commento di uno o più brani tratti dalle opere in programma. Il colloquio ha durata variabile a seconda delle unità didattiche su cui si presenta lo studente; esso mira a verificare le conoscenze relative al contesto storico-culturale, alla storia delle opere e alla loro tradizione manoscritta e a stampa, come pure la capacità di tradurre (o parafrasare) e commentare i testi letti, l'abilità nell'esposizione, la precisione nell'uso della terminologia specifica, la capacità di riflessione critica e personale sulle tematiche proposte. Il voto finale è espresso in trentesimi, e lo studente ha facoltà di rifiutarlo (in tal caso verrà verbalizzato come "ritirato").
Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente. Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente.
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica A
L-FIL-LET/09 - FILOLOGIA E LINGUISTICA ROMANZA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Unita' didattica B
L-FIL-LET/09 - FILOLOGIA E LINGUISTICA ROMANZA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Unita' didattica C
L-FIL-LET/09 - FILOLOGIA E LINGUISTICA ROMANZA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Docente/i
Ricevimento:
Su appuntamento, mercoledì 10.00-13.00
Classe Teams denominata "Ricevimento Luca Sacchi", a cui si accede a partire dal link sottostante