Organologia
A.A. 2019/2020
Obiettivi formativi
Il corso intende avvicinare gli studenti a una corretta identificazione degli strumenti musicali nelle partiture e nella prassi esecutiva storica della musica occidentale. Parallelamente introduce le problematiche relative alla tutela e conservazione degli strumenti del passato tuttora conservati nei musei e nelle collezioni private.
Risultati apprendimento attesi
Ci si attende che gli studenti sappiano riconoscere e discutere problematiche tipiche quali la sinonimia tra strumenti musicali differenti e sappiano affrontare correttamente le conseguenti modalità di identificazione degli strumenti. Ci si attende inoltre la consapevolezza rispetto alle tecniche moderne di studio e di conservazione degli strumenti musicali, particolarmente di quelli occidentali.
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Periodo
Secondo semestre
Programma
Titolo del Corso monografico (aa 2019-2020): L'edizione italiana del Grande trattato di strumentazione di Hector Berlioz
Il corso è articolato in due unità (A e B)
La prima unità è dedicata alle problematiche generali della disciplina organologica.
La seconda unità è concentrata sulle motivazioni non solo musicali, ma anche politiche che furono all'origine della pubblicazione di questo immenso lavoro editoriale (1846-47). Sarà fatto riferimento specifico al ruolo di Giovanni Ricordi come editore e a quello di Alberto Mazzucato come traduttore. Un breve accenno sarà fatto infine alla riedizione aggiornata del 1912, a cura di Ettore Panizza.
Il corso è articolato in due unità (A e B)
La prima unità è dedicata alle problematiche generali della disciplina organologica.
La seconda unità è concentrata sulle motivazioni non solo musicali, ma anche politiche che furono all'origine della pubblicazione di questo immenso lavoro editoriale (1846-47). Sarà fatto riferimento specifico al ruolo di Giovanni Ricordi come editore e a quello di Alberto Mazzucato come traduttore. Un breve accenno sarà fatto infine alla riedizione aggiornata del 1912, a cura di Ettore Panizza.
Prerequisiti
Il corso presuppone una conoscenza almeno generica delle principali categorie di strumenti musicali, dei fondamenti della storia della musica occidentale, nonché adeguate competenze musicali di base.
Metodi didattici
Il corso consiste in lezioni frontali e si avvale del supporto di materiali a stampa, come pure audio e video. La piattaforma Ariel è utilizzata per la condivisione di materiali e dispense.
Materiale di riferimento
Il corso sarà corredato dalla fornitura sotto forma di dispense di uno o due testi relativi all'organologia generale, storica e tecnologica (modulo A) così come di tutti gli esempi musicali e degli estratti, desunti dal grande trattato di strumentazione, che saranno oggetto di approfondimento durante le lezioni (modulo B). Verrà presa in considerazione una serie di esempi per ciascuno della tre tipologie strumentali in cui è suddivisa l'edizione del trattato.
modulo A (comune per studenti frequentanti e non frequentanti)
- * R. MEUCCI, Organologia: definizione e contenuti di una recente disciplina, in "Rendo lieti in un tempo gli occhi el core". Il museo degli strumenti musicali del Conservatorio "Luigi Cherubini" di Firenze, a cura di Mirella
Branca, Livorno, Sillabe, 1999, pp. 108-119
- C. SACHS, Storia degli strumenti musicali, Milano, Mondadori, 1980 (ed. it. di The History of Musical Instruments, New York, 1940), n. ed. 1996, con pref. di Luca Cerchiari, limitatamente alle pp. 305-555.
* testo che verrà messo a disposizione sulla piattaforma Ariel
modulo B (per studenti frequentanti)
- R. Meucci, Mazzini, Ricordi, e la strumentazione, "Nuova Rivista Musicale Italiana", IV/2010, pp. 495-508
- G. D'Andrea, Mazzucato traducteur de Berlioz: la première versione italienne du Traité, in Berlioz poète et théoricien de l'orchestre, Paris, Champion, 2019, pp. 175-186
- dispense messe a disposizione degli studenti durante le lezioni e/o sulla piattaforma Ariel
modulo B (per studenti non frequentanti)
- P. RIGHINI, L'acustica per il musicista. Fondamenti fisici della musica, nuova ed. Milano, Ricordi, 1994, pp. 9-73.
- R. MEUCCI, Strumentaio. Il costruttore di strumenti musicali nella tradizione occidentale, 2a ed., Venezia, Marsilio, 2010
- *L. LIBIN, Progress, Adaptation, and the Evolution of Musical Instruments, "Journal of the American Musical Instrument Society", vol. XXVI (2000), pp. 187-214 (in trad. ital.)
* testo che verrà messo a disposizione sulla piattaforma Ariel
modulo A (comune per studenti frequentanti e non frequentanti)
- * R. MEUCCI, Organologia: definizione e contenuti di una recente disciplina, in "Rendo lieti in un tempo gli occhi el core". Il museo degli strumenti musicali del Conservatorio "Luigi Cherubini" di Firenze, a cura di Mirella
Branca, Livorno, Sillabe, 1999, pp. 108-119
- C. SACHS, Storia degli strumenti musicali, Milano, Mondadori, 1980 (ed. it. di The History of Musical Instruments, New York, 1940), n. ed. 1996, con pref. di Luca Cerchiari, limitatamente alle pp. 305-555.
* testo che verrà messo a disposizione sulla piattaforma Ariel
modulo B (per studenti frequentanti)
- R. Meucci, Mazzini, Ricordi, e la strumentazione, "Nuova Rivista Musicale Italiana", IV/2010, pp. 495-508
- G. D'Andrea, Mazzucato traducteur de Berlioz: la première versione italienne du Traité, in Berlioz poète et théoricien de l'orchestre, Paris, Champion, 2019, pp. 175-186
- dispense messe a disposizione degli studenti durante le lezioni e/o sulla piattaforma Ariel
modulo B (per studenti non frequentanti)
- P. RIGHINI, L'acustica per il musicista. Fondamenti fisici della musica, nuova ed. Milano, Ricordi, 1994, pp. 9-73.
- R. MEUCCI, Strumentaio. Il costruttore di strumenti musicali nella tradizione occidentale, 2a ed., Venezia, Marsilio, 2010
- *L. LIBIN, Progress, Adaptation, and the Evolution of Musical Instruments, "Journal of the American Musical Instrument Society", vol. XXVI (2000), pp. 187-214 (in trad. ital.)
* testo che verrà messo a disposizione sulla piattaforma Ariel
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Per tutti gli studenti frequentanti e non frequentanti la modalità di verifica dell'apprendimento consiste in una prova orale durante la quale saranno discussi gli argomenti trattati nel corso.
La prova sarà valutata sulla base dei seguenti criteri:
1. padronanza delle conoscenze acquisite di storia e tecnologia degli strumenti musiali
2. capacità di inquadrare in un contesto storico e culturale le conoscenze acquisite dalle lezioni e dalla bibliografia
3. qualità formale dell'esposizione (precisione, appropriatezza terminologica, coerenza argomentativa)
4. competenza analitica e spessore interpretativo personale.
La prova sarà valutata sulla base dei seguenti criteri:
1. padronanza delle conoscenze acquisite di storia e tecnologia degli strumenti musiali
2. capacità di inquadrare in un contesto storico e culturale le conoscenze acquisite dalle lezioni e dalla bibliografia
3. qualità formale dell'esposizione (precisione, appropriatezza terminologica, coerenza argomentativa)
4. competenza analitica e spessore interpretativo personale.
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica
L-ART/07 - MUSICOLOGIA E STORIA DELLA MUSICA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Unita' didattica
L-ART/07 - MUSICOLOGIA E STORIA DELLA MUSICA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore