Papirologia
A.A. 2019/2020
Obiettivi formativi
Il corso si prefigge di avviare allo studio dei papiri greci dei principianti che non abbiano dimestichezza con tali reperti e con la disciplina che li studia, vale a dire la Papirologia.
Risultati apprendimento attesi
Conoscenze: Gli studenti entreranno in contato con i papiri, apprenderanno i metodi seguiti per leggere e per capire i testi da quelli conservati e vedranno gli apporti che tali reperti arrecano alla conoscenza delle civiltà antiche. Nello stesso tempo amplieranno le informazioni da loro possedute sulla letteratura, la storia, la cultura e la vita quotidiana del mondo greco, romano e bizantino.
Competenze: Lavorando direttamente sulle riproduzioni di papiri, gli studenti acquisiranno la capacità di leggere e di interpretare testi antichi.
Competenze: Lavorando direttamente sulle riproduzioni di papiri, gli studenti acquisiranno la capacità di leggere e di interpretare testi antichi.
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Periodo
Secondo semestre
Programma
Introduzione alla Papirologia:
Il corso è articolato in tre moduli, attraverso i quali gli studenti imparano gradualmente a leggere e a comprendere testi conservati da papiri.
Nel I modulo le lezioni iniziali illustrano la metodologia seguita e gli strumenti cartacei e digitali usati per leggere i papiri. Successivamente si studiano 7-8 papiri situati fra il IV sec. a.C. ed il III sec. d.C. contenenti testi letterari scritti con grafia libraria, più facilmente leggibile per dei principianti.
Nel II modulo si trattano 7-8 papiri risalenti al periodo ellenistico ed a quello romano (IV sec. a.C. - III sec. d.C.), che conservano documenti stesi con grafia documentaria, più difficile da leggere rispetto alla scrittura libraria.
Nel III modulo si analizzano 6 papiri di epoca bizantina (IV-VI sec. d.C.) con testi letterari, liturgici e documentari scritti sia in grafia libraria sia in grafia documentaria, con le quali gli studenti avranno ormai acquisito una sufficiente dimestichezza.
A causa delle caratteristiche della disciplina, completamente nuova per gli studenti, e delle modalità dell'insegnamento basato sull'esame di reperti, la frequenza del corso è fortemente raccomandata. Gli studenti che non potessero seguire le lezioni, devono contattare direttamente il docente.
Il corso è articolato in tre moduli, attraverso i quali gli studenti imparano gradualmente a leggere e a comprendere testi conservati da papiri.
Nel I modulo le lezioni iniziali illustrano la metodologia seguita e gli strumenti cartacei e digitali usati per leggere i papiri. Successivamente si studiano 7-8 papiri situati fra il IV sec. a.C. ed il III sec. d.C. contenenti testi letterari scritti con grafia libraria, più facilmente leggibile per dei principianti.
Nel II modulo si trattano 7-8 papiri risalenti al periodo ellenistico ed a quello romano (IV sec. a.C. - III sec. d.C.), che conservano documenti stesi con grafia documentaria, più difficile da leggere rispetto alla scrittura libraria.
Nel III modulo si analizzano 6 papiri di epoca bizantina (IV-VI sec. d.C.) con testi letterari, liturgici e documentari scritti sia in grafia libraria sia in grafia documentaria, con le quali gli studenti avranno ormai acquisito una sufficiente dimestichezza.
A causa delle caratteristiche della disciplina, completamente nuova per gli studenti, e delle modalità dell'insegnamento basato sull'esame di reperti, la frequenza del corso è fortemente raccomandata. Gli studenti che non potessero seguire le lezioni, devono contattare direttamente il docente.
Prerequisiti
Poiché si leggono e si analizzano dei testi scritti in greco, è richiesta una buona conoscenza di tale lingua.
Metodi didattici
Dopo le lezioni propedeutiche dedicate ai metodi ed agli strumenti usati dai papirologi per la lettura dei testi, il docente fornisce agli studenti le riproduzioni di papiri letterari e documentari. Per ogni pezzo descrive il contenuto, analizza la scrittura e trascrive una parte del testo direttamente dall'immagine. Da ultimo commenta in dettaglio le linee trascritte.
Materiale di riferimento
Tavole per il corso di Papirologia dell'a.a. 2019-2020, distribuite dal docente durante le lezioni.
E.G. Turner, Papiri greci, a cura di M. Manfredi, Carocci, Roma 2002.
E.G. Turner, Papiri greci, a cura di M. Manfredi, Carocci, Roma 2002.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Prova orale, che mira ad accertare la capacità dello studente di leggere la scrittura dei papiri e di interpretare i testi da questi conservati. Pertanto si sottopongono allo studente le riproduzioni di 2 o 3 reperti esaminati durante le lezioni e per ciascuno di questi lo studente deve: 1) illustrare le caratteristiche, la provenienza ed il contenuto; 2) leggere sull'immagine e tradurre le righe trascritte nelle lezioni; 3) commentare la parte di testo letta; 4) analizzare la scrittura. Successivamente sono poste allo studente 1 o 2 domande sugli argomenti trattati nel volume E.G. Turner, Papiri greci, a cura di M. Manfredi, Roma 2002, contenente informazioni di carattere generale sui papiri e sulla Papirologia.
La valutazione della prova è espressa in trentesimi sulla base dei seguenti elementi: 1) la competenza maturata, cioè la capacità di leggere e capire un testo scritto su papiro; 2) le conoscenze acquisite attraverso lo studio dei reperti analizzati nel corso e attraverso la lettura del volume E.G. Turner, Papiri greci, a cura di M. Manfredi, Roma 2002; 3) la proprietà dell'esposizione, in particolare dell'uso del lessico tecnico proprio della Papirologia e della Paleografia.
La valutazione della prova è espressa in trentesimi sulla base dei seguenti elementi: 1) la competenza maturata, cioè la capacità di leggere e capire un testo scritto su papiro; 2) le conoscenze acquisite attraverso lo studio dei reperti analizzati nel corso e attraverso la lettura del volume E.G. Turner, Papiri greci, a cura di M. Manfredi, Roma 2002; 3) la proprietà dell'esposizione, in particolare dell'uso del lessico tecnico proprio della Papirologia e della Paleografia.
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica A
L-ANT/05 - PAPIROLOGIA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Unita' didattica B
L-ANT/05 - PAPIROLOGIA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Unita' didattica C
L-ANT/05 - PAPIROLOGIA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore