Piante officinali e loro riconoscimento

A.A. 2019/2020
3
Crediti massimi
24
Ore totali
SSD
BIO/15
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
Scopo dell'insegnamento è l'acquisizione di nozioni di base sugli strumenti e sulle modalità di applicazione degli stessi al fine di pervenire al riconoscimento, all'identificazione e alla classificazione delle piante officinali.
Il corso fornisce inoltre conoscenze per il riconoscimento e la descrizione di specie officinali selezionate appartenenti a differenti famiglie botaniche (Fagaceae, Oleaceae, Lamiaceae, Asteraceae, Brassicaceae, Papaveraceae, Ranunculaceae, Malvaceae, Ginkgoaceae, Pinaceae, ecc.), con particolare riguardo ai caratteri diagnostici, e di una selezione di droghe vegetali o parti di pianta officinale.
Sono previste numerose esercitazioni pratiche volte al riconoscimento di specie officinali selezionate mediante l'utilizzo di campioni da erbario, chiavi dicotomiche tradizionali e strumenti digitali.
Le visite presso l'Orto Botanico Città Studi (Milano) e l'Orto Botanico Ghirardi (Toscolano Maderno, Bs) e le lezioni a cielo aperto, dedicate all'osservazione dal vivo, al disegno botanico e alla tecnica di sketching, permettono di completare lo studio della materia.
Risultati apprendimento attesi
Le lezioni frontali e le esercitazioni consentiranno allo studente di acquisire conoscenza e comprensione delle tematiche sopra descritte e sarà quindi in grado di:

- descrivere i concetti di base, gli strumenti e relative modalità di applicazione per il riconoscimento e la classificazione di piante officinali;
- descrivere mediante disegno specie vegetali;
- identificare specie, genere e famiglia di piante medicinali selezionate;
- descrivere i caratteri diagnostici di specie e famiglie mediante elaborazione di apposita scheda;
- realizzare campioni da erbario e descriverne importanza e utilità;
- utilizzare chiavi dicotomiche tradizionali e strumenti via web;
- riconoscere e descrivere droghe vegetali selezionate o parti di piante officinali.

La verifica della capacità di applicare le conoscenze apprese nel corso dell'insegnamento sarà effettuata valutando i risultati ottenuti in specifiche esperienze pratiche ed esercitazioni in aula o in orto botanico e che prevedono la soluzione di quesiti connessi alla conoscenza degli strumenti e delle tematiche indicate negli obiettivi formativi.
Corso singolo

Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
Secondo semestre

Programma
Il nome dell'insegnamento: cosa si intende per pianta officinale/medicinale e per riconoscimento.
· Definizioni di droga, tempo balsamico e principio attivo.
· In Orto Botanico: osservazione e descrizione mediante disegno di specie vegetali non note: dalla descrizione scientifica al riconoscimento.
· Elaborazione di scheda per la descrizione di famiglie e specie con dettaglio di riferimenti ai caratteri diagnostici.
· Per il riconoscimento è utile ascrivere in prima istanza una specie ad una famiglia, si è posta attenzione dunque ai caratteri generali di alcune famiglie di seguito elencate, laddove possibile scelte in relazione al periodo di fioritura, e per la presenza in orto botanico (Orto Botanico Ghirardi e Orto Botanico Città Studi) che garantisse l'osservazione diretta.

Oleaceae: Olea europaea, Forsythia viridissima, Syringa vulgaris.
Lamiaceae: Lamium maculatum, Phlomis fruticosa, Teucrium fruticans, Thymus vulgaris, Lavandula angustifolia e specie appartenenti ai generi Melissa, Salvia, Origanum.
Ranunculaceae: Aconitum napellus, Helleborus viridis, Nigella damascena.
Per le famiglie di Dicotiledoni sopra citate, sono state completate schede riassuntive riportanti i caratteri discriminanti.
Ginkgoaceae: Ginkgo biloba.
Pinaceae: Picea abies, Abies alba, Pinus nigra, Pinus sylvestris, Pinus strobus.

· Riconoscimento mediante chiave dicotomica tradizionale: Veronica persica, Lamium purpureum, Taraxacum officinale.

· Riconoscimento mediante strumenti via web e chiavi dicotomiche digitali: progetti Key to Nature e Dryades.

· I campioni da erbario: realizzazione e utilità.

· Dal campione da erbario alla descrizione/riconoscimento della specie, l'esempio di Aconitum napellus.

· Riconoscimento di droga o parte di pianta officinale, dal macro al microscopico, in due fasi:

1. esposizione di droghe/parti di piante prive di etichette e invito al riconoscimento.
2. descrizione delle droghe

Specie considerate: Syzigium aromaticum - boccioli fiorali, Foeniculum vulgare - frutti, Cuminum cyminum - frutti, Papaver rhoeas/Papaver somniferum - frutti, Aloe barbadensis - succo, Humulus lupulus - infruttescenze, Crocus sativus - stimmi, Piper nigrum - frutti, Elettaria cardamomum - frutti, Myristica fragrans - semi, Sesamum indicum - semi, Zingiber officinalis - rizoma, Cinnamomum verum - corteccia, Juniperus communis - frutti.
niperus communis - frutti.

· Riconoscimento di droga o parte di pianta officinale, dal macro al microscopico, in due fasi:

1. esposizione di droghe/parti di piante prive di etichette e invito al riconoscimento.
2. descrizione delle droghe
Prerequisiti
Non ci sono insegnamenti propedeutici. Le nozioni di base di Biologia Vegetale e Botanica Farmaceutica acquisite durante l'omonimo insegnamento al primo anno costituiscono comunque uno strumento essenziale per la comprensione degli argomenti trattati.
Metodi didattici
Sono previste lezioni frontali e numerose esercitazioni pratiche in aula e in campo volte al riconoscimento macroscopico e microscopico di vegetali mediante l'utilizzo di chiavi dicotomiche, strumenti digitali, campioni da erbario. Saranno condotte lezioni a cielo aperto presso l'Orto botanico di Città Studi (Milano) e l'Orto botanico G.E. Ghirardi (Toscolano Maderno, Bs), entrambi afferenti all'Università degli Studi di Milano. Tali lezioni sono dedicate all'osservazione dal vivo, al disegno botanico e alla tecnica di sketching. Si utilizza la metodologia hands-on (toccare con le mani, conoscere attraverso il fare): gli studenti divengono gli artefici della lezione stessa, ricercando, osservando, utilizzando i 5 sensi, disegnando, riconoscendo, proponendo ed anche progettando. I prodotti di tale attività divengono in alcune occasioni lezioni tenute dagli stessi studenti.
Ogni anno si propongono a maggio due giornate di studio presso l'Orto botanico G.E. Ghirardi, interamente dedicato alle piante officinali, in occasione dell'evento internazionale Fascination of Plant Day.
La frequenza è fortemente consigliata in quanto le attività pratiche proposte costituiscono elemento utile per una migliore comprensione degli argomenti trattati.
Materiale di riferimento
Sul sito Ariel del docente di seguito riportato è possibile scaricare tutte le slides utilizzate per le lezioni frontali: https://cgiulianipolr.ariel.ctu.unimi.it/v5/home/Default.aspx
Non vi è libro adottato perché l'insegnamento si basa principalmente sull'osservazione diretta delle piante. Materiale di supporto allo studio è elaborato insieme durante l'insegnamento o fornito dal docente. Agli studenti si consiglia l'uso del testo di Botanica Farmaceutica (Maugini, Maleci Bini, Mariotti Lippi, 2014 - Piccin Editore, Padova).
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Le modalità di esame prevedono una verifica orale relativa agli argomenti trattati con prove di riconoscimento e identificazione delle specie officinali e delle droghe vegetali trattate durante l'insegnamento. Si valuteranno, inoltre, l'autonomia di giudizio e le abilità comunicative.
Il voto è espresso in trentesimi; la prova si ritiene superata con un punteggio uguale o superiore a 18/30.
BIO/15 - BIOLOGIA FARMACEUTICA - CFU: 3
Lezioni: 24 ore
Turni:
-
Docente: Giuliani Claudia
Docente/i
Ricevimento:
previo appuntamento mediante e-mail
Dipartimento di Scienze Farmaceutiche, via Mangiagalli 25, secondo piano, studio 2024